Gio
22
Ott
2015
Voglio davvero questo?
Buongiorno
Io sono in procinto di laurearmi, ed ho conosciuto un ragazza che lavora come operaia in una fabbrica.
La questione è semplice. I miei non la accettano dicendo che per me, se pur non siamo ricchi in famiglia, dovrei trovare una al mio pari, per garantirmi una convivenza ed un futuro migliori sotto ogni punto di vista.Lo so la laurea non significa molto, ma probabilmente garantisce migliori prospettive lavorative ... Ora lei mi piace, ci sono uscito solo una volta assieme, ma inizio a dubitare che effettivamente non siano dei cattivi consigli quelli dei miei. Cosa dovrei fare? Ora mi direte segui il cuore, ma come faccio sapendo quel che mi si prospetta? I miei hanno sempre voluto il meglio per me, dovrei contraddirli?
17 commenti
Guardiamo la situazione in maniera oggettiva.
Hai conosciuto una ragazza che ti piace e ci sei uscito una volta, non credo sia quindi il caso di parlare di convivenze. E' prematuro, oltre che sciocco, tentare di programmare certe cose, c'è chi lo fa, ma io preferisco che alcune cose facciano il loro corso.
La ragazza in questione lavora e tu no, quindi, a conti fatti, quella economicamente indipendente è lei (poi non se lavori ma se uscite a cena, ad esempio, lei apga con i suoi soldi, tu con quelli che ti danno i tuoi) anche se sei in procinto di laurearti un pezzo di carta non ti garatisce nulla, dipende poi da quanto è spendibile il tuo titolo, dalle tue capacità etc etc insomma hai molta strada davanti a te, ovviamente ti auguro il meglio, ma questo era un punto di vista che non volevo trascurare.
Tutta questa manfrina e i tuoi gneitori non sono neanche ricchi, neanche un titolo nobiliare, un paio di castelli e qualche fondo fiduciario milionario, insomma caro siete del ceto medio, quindi non capisco le preoccupazioni dei tuoi. Scusami volevo fare del sarcasmo, anzi ridici su.
Dicono ciò perchè non è laureata? Sanno altro di lei a parte che è sprovvista di un titolo di studio? Come fanno a dire che non è tua pari?
Il mio consiglio: di ai tuoi genitori di farsi meno paranoie, goditi la frequentazione con questa ragazza, magari va bene, ma può anche darsi che la storia finisca così come è iniziata.Pensa a laurearti e trovarti un impiego, una volta che sarai indipendente, se questa ragazza sarà ancora nella tua vita (e se ci sarà allora significa che è importante) prenderete insieme voi due le decisioni rigurdanti il vostro futuro.
Giudicare una persona dal titolo di studio è da sciocchi e una laurea non è mai stato un indicatore d'intelligenza, nè di valore umano.
Il valore di una persona si giudica da altro, non dal conto in banca,nè dal tipo di lavoro che fa, nè da come veste, nè dalla macchina che guida, posso capire le preoccupazioni dei tuoi ma ora come ora sono infondate e credo lo saranno pure in futuro. Non sto dicendo che i soldi non sono importanti, sto dicendo che non dovresti focalizzarti ora su questioni che non sussistono. Lei lavora, le remore dei tuoi quindi si fondano su una mera questione di classe sociale.
Hanno ragione i tuoi. L'intesa intellettuale in una coppia è importante. Le differenze culturali tra voi verranno a galla ma fino ad allora, se ti piace, goditi la sua compagnia. Non durerà a lungo. Non c'entrano i soldi.
Ma sei maggiorenne o sei un bambino che non è ancora capace di prendere decisioni senza l'aiuto dei genitori?
Al massimo possono darti dei consigli, il resto lo decidi tu.
Si tratta di priorità: o metti al primo posto i soldi o lei.
Esci una volta con una-----> lo dici ai tuoi raccontando pure tutto della tipa.
Ma quanto anni hai, 15?
Magar é lei il meglio per te
ma
a me sembra assurdo, tutte le cazzate scritte sono in anonimo.... Allora lo sapete quando scrivete una cagata!!!!!!
"I miei hanno sempre voluto il meglio per me, dovrei contraddirli?"
Bhe ma allora affidati a loro, tu pensa alla laurea e fatti trovare una ragazza degna e al giusto livello.
Che idiozia! Conosco laureati ignoranti come capre e non laureati che hanno una cultura straordinaria, solo per il puro e semplice fatto che i laureati spesso si fregiano del loro titolo mancando completamente di umiltà e curiosità!
E la storia è straordinariamente uguale a quella di uno sfogo di qualche giorno fa... bah!
@ Anonimo delle 19.08.
Hai ragione sull'intesa intellettuale, ma mica sempre incide il livello di istruzione.
Conosco persone con licenza media che hanno una cultura vastissima, e viceversa laureati che sono delle bestie.
@Criseide: si vede che le risposte non sono state di suo gradimento :D
forse è lei a meritare di meglio
ma poi scusa trovi una che ti piace, che lavora pure (e quindi probabilmente sarà in grado di mantenerti visto che probabilmente resterei disoccupato a lungo in attesa d itrovare un impiego alal tua altezza) ed i tuoi si lamentano?
mah
Forse, lei ha uno stipendio,i contributi ,il tfr e la pensione. Tu non ha un cavolo e forse non troverai un lavoro. È' lei che ti deve mandare a quel paese. Per ora non hai nulla e la laurea non ti garantisce un bel niente. Che laurea stai prendendo?
Confessione gia' sentita..
Solita zuppa, riscaldata
sempre le stesse cose....
@anonimo delle 19:08
"Hanno ragione i tuoi. L'intesa intellettuale in una coppia è importante. Le differenze culturali tra voi verranno a galla ma fino ad allora, se ti piace, goditi la sua compagnia. Non durerà a lungo. Non c'entrano i soldi."
l´intesa intellettuale di cosa? Con uno che da "laureato" fa queste domande?
Vedere la laurea come porta di accesso al mondo dei discorsi altisonanti. Uno che ascolta i genitori sparare minchiate, e per sicurezza, chiede conferma.
non so se sia fake
ma magari lei è lesbica
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Troll ci cova. Stessa mano (e stessa storia) di poco tempo fa.