Dom
22
Feb
2015
Mio padre sta con una ventenne...
Stavamo andando daccordo, fino a quando non ha duplicato le sue uscite, in più mi ha detto che questa ragazza che sta frequentando ha una ventiquattro-venticinque anni. Mi da la nausea, lo odio. Credo che in questi giorni faró definitivamente le valigie e me ne andró da mia nonna.
67 commenti
Decisamente disgustosa la situazione, é proprio fuori controllo.
te ormai puoi fare ben poco per lui e ti conviene pensare a te stessa, anche se dovrebbe essere il contrario.
Innanzi tutto con chi sta tuo padre non sono affari tuoi, poi..se non ti fa mancare affetto e " soldi" ringrazia e non rompere. Mia madre, era scoccata che mio nonno aveva da vedovo una compagna, io ero piccola e già pensavo che l'egoismo dei figli e' infinito.
Certe informazioni potrebbe anche tenersele per se. Mi dispiace perché sta sbagliando tutto e probabilmente se ne accorgerà quando ti avrà già persa. È proprio allo sbando ormai. Ti abbraccio, mi dispiace
Lola, forse tuo padre non è il migliore del mondo ma non ti intromettere nella sua vita privata. Se esce con una donna più giovane non deve chiederti il permesso. Vista la situazione cerca di crescere in fretta.
Mio padre ha cambiato mille donne. Mio padre ha una figlia dell'età della mia, avuta da una che conosceva da pochi giorni e ha messo incinta.
quella è la sua vita, non la tua, devi staccarti, per il tuo bene. Puoi farcela, fidati, sei giovane e la tua vita è ancora tutta da vivere. Colmerai il vuoto che senti dentro. E sarai finalmente serena. Te lo dico perché ci sono passata.
Anonimo.. Anche mio padre mi definisce egoista. Egoista perchè voglio pensare a me, e finora non ho avuto il coraggio di farlo. Dopo un anno dalla morte di mia madre e sopportato troppo, sono restata tante sere a piangere, ho passato il capodanno da sola a casa con mio fratello più piccolo, e vengo definita continuamente egoista, per proposte, o per scelte che non ho il coraggio di fare. E no, mio padre non mi da affetto, ma questo è colpa mia, perchè non voglio affetto da lui, e i soldi non importano, non stiamo molto bene finanziaramente, peró non mi fa mancare i libri e cose varie, ma credimi penso che me lo deva.
non fare la moralista santarellina. Vedrai che un giorno a qualcuno non piaceranno le tue scelte e tu vorrai che si facesse i cavoli suoi.
Che tu soffra per tua madre è comprensibile. Tu devi pensare a te stessa e cercare di fare le scelte giuste per te. Lascia stare tuo padre, lui reagisce a modo suo per colmare il vuoto. Tu pensi che tuo padre DEVE non farti mancare nulla ed hai ragione, solo che molti padri se ne fregano anche dei libri. Non so quanti anni hai, però crescere significa anche riuscire a non farsi " condizionare" dagli altri, anche dai genitori. Se hai tutto ciò che ti serve, devi solo concentrarti su te stessa.
Moralista perchè lei si lamenta che suo padre anzichè fare il genitore esce tutte le sere fino a tardi con una ragazza di 24 anni? Sai, caro anonimo, qui non si tratta di quelle che il apdre può fare o meno, si tratta che per andare con una più giovane trascura la figlia e l'altro figlio (che eprò si compra a botte di regali) questo è egoismo! Lui è l'adulto, ma a quanto pare solo anagraficamente.
E che vuoi fare? Lo vuoi legare ad un palo? Basta con questo terrorismo psicologico! Una persona deve reagire, non si deve esaurire perché ha un padre cretino. E non ci dimentichiamo che anche lui ha perso una persona cara. Si, siete dei moralisti!! Non sto dicendo che è un buon padre, sto dicendo che deve prendere le cose con più " leggerezza" . E non mi venite a dire che i vostri erano padri modello, io in giro non ne vedo molti..anzi..
Veramente la/il moralista sei tu che cerchi di imporre le tue idee. Se hai avuto un padre di merda non è colpa nostra e dire "in giro non ne vedo molti" lascia il tempo che trova, a meno che tu sappia leggere nel pensiero o conosca tutti i padri del mondo.
Un padre che tratta di merda la figlia e sta sempre fuori casa per scoparsi la sua baby fidanzata è un cretino che non ha capito nulla, potrebbe fare entrambe le cose. Essere genitori impone delle rinuncie, ad esempio uscire ogni sera fino a tardi come se avesse vent'anni. HA perso una persona cara ma il genitore è lui.
E non si fa nessun terrorismo psicologico, gli stiamo dicendo che lei deve farsi la sua vita, visto che il padre si sta facendo alla grande i cazzi suoi.
E io non ho avuto un padre modello, quelli stanno nelle serie tv, è stato d è ancora un apdre normale, che non mi ha mai fatto mancare nulla, anche in termini di affetto.
Per quanto mi riguarda potrebbe andare pure a mignotte se una sana scopata può farlo sentire meglio, ma trascurare la famiglia no! Ed è quello che sta facendo.
Su, dai, mio padre ha fatto uguale, e avevo 16 anni, il padre è una merdaccia, e la strada giusta è prenderne le distanze. Ha la nonna disponibile,è una fortuna, quindi prende il fratello e lo pianta, punto, non c'è altro da fare, per la sua sanità mentale. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
quando una mamma molto amata e che è stata il cardine di una famiglia viene a mancare,tutti gli altri si disperdono ognuno per conto suo...lo dico perché è ciò che successe in una famiglia a cui ero molto legata(quella di un'amica),la mamma purtroppo morì per un brutto male e i figli ed il marito dopo non erano neanche più una famiglia,si erano trasformati in schegge impazzite
Credo sia comprensibile la reazione di Lola. Non credo ci sia alcun moralismo ma un discorso che si basa prettamente sul fatto che si sente trascurata come figlia e sulla motivazione. Ora se esce con una ragazza di all'incirca 25 anni è quanto mai plausibile che l'interesse sia prettamente sessuale. Ecco, mettiamola cosi essere trascurati per una scopata è decisamente avvilente...soprattutto quando si parla di un rapporto che si stava lentamente e faticosamente ricostruendo
Cara justine, io ho avuto un padre nella media e nessun problema. Ho conosciuto avuto molte amiche ed alcuni padri " modello" ci hanno provato con me quando avevo 17 anni, oppure li ho visti andare a putt...e addirittura avere l'appartamentino in affitto per le storielle. Posso scrivere un libro sulle conoscenti che stavano con uomini sposati. Io sto dando un consiglio giusto " fregatene di lui e fatti la tua vita" . Io non sono moralista perché a differenza tua non ho il prosciutto sugli occhi, ho vissuto, ho viaggiato, ho conosciuto tanta gente e ho visto che non è tutto ora quello che luccica. Tu, credi nelle favole, io sono realista. Non ho mai detto che sia giusto trascurare la famiglia ( ma li hai letti i commenti prima di rispondere? ) ho detto che deve prendere le distanze dai suoi errori e vivere la sua vita. Almeno non deve " rincorrerlo" per comprare il pane e per pagare le bollette..come succede a decine di famiglie. Poi, lei è una " vittima" che non ha armi...ti ripeto che non lo può legare al palo... Io sono mamma, mai trascurerei mio figlio...ma se perdessi mio marito..non posso sapere , forse l'esaurimento lo prenderei..
Concludo, nel dire che sono d'accordo con molti di voi, per esempio cherry e che il moralismo di cui parlavo, include solo il " giudizio" sul rapporto con una giovane..non certo il fatto che trascuri i figli( cosa c'entrerebbe?), cioè le scelte private dei padri non devono essere cavoli nostri. Il fatto che trascuri la famiglia ( siccome io NON impongo un'idea, potrebbe essere dovuto allo smarrimento..sapete, perdere una moglie..ti devasta..e non è detto che con il tempo trovi un equilibrio.
Sarai una che ha viaggiato però ti permetti di dire che credo nelle favole, che non sono realista e ho il prosciutto sugli occhi? in base a cosa lo dici?
Perchè non sono daccordo con te? Perchè secondo me un padre non dovrebbe comportarsi come questo tizio che trascura la famiglia per cosa poi? una storiella di sesso, perchè come dice Setanta può essere solo una storia di sesso che potrebbe pure starci a patto che sia presente in casa. A quest ragazza serve la presenza del padre non tutto può essere risolto con i soldi.
E forse sei tu che devi leggere meglio i commenti, sei tu che hai dato della moralista all'autrice io ho solo ribattuto.
Tra l'altro gli stiamo anche dando gli stessi consigli, cioè di farsi la sua vita.
Tu ti sei permessa di dire che ho avuto un padre di merda..in base al nulla. Ci siamo " permesse" entrambe. Non ho detto che si risolve tutto con i soldi, ho detto che sarebbe un problema se trascurerebbe anche l'aspetto economico. Certo che è una storia di sesso e distrazione ( solo qui sta il moralismo) questo è l'ultimo problema. A lei manca un padre, ora lui non c'è ma...non sappiamo quanto lui stia soffrendo! Non ci credo che non soffra una persona che ha perso sua moglie. Io, non lo giudico, penso che stia sbagliando alla grande ma non so se è solo una persona che sta cercando un modo per non soffrire. I consigli sono gli stessi, solo che io non lo condanno a morte, spero che con il tempo " recuperi" il senno.
Se la figlia è moralista ed egoista, solo per volere un padre più presente, mi chiedo cosa sia il padre che passa tutte le notti con la sua fidanzata e trascura la famiglia.
Che lui sia padrone della propria vita non ci piove ma è pur sempre un genitore. Soffrirà ma ciò non lo giustifica.
Avete mai valutato una terapia familiare? Magari può aiutarvi a metabolizzare il dolore e con l'occasione puoi dire a tuo padre (e lui dire a te) cose che magari non esternate o dite in maniera sbagliata.
Uroboros per me ha centrato il punto della situazione:
Il fatto che sia padrone della sua vita non significa che debba dimenticare di essere un genitore.
Sono un sostenitore dell'idea che un figlio non va fatto a cuor leggero, è una scelta che cambia per sempre la tua esistenza, è una responsabilità che non si esaurisce mai. Saper coniugare in maniera bilanciata la propria vita ed il rapporto con un figlio è una delle cose più complesse a questo mondo e si finisce, spessissimo, per privilegiare solo uno dei due aspetti
La sfogante ci dovrebbe dire com'era il padre prima di perdere sua moglie. Se era un padre presente, vuol dire che sta reagendo ad una sofferenza... Anche lei ha avuto una grande perdita... Ci vuole tempo e pazienza per " metabolizzare" l'accaduto e trovare un nuovo equilibrio..invece di sparare sentenze.. Lo so, sono impopolare in questa discussione, ma con questi atteggiamenti non andate da nessuna parte. Parlate solo di colpe..
@anonimo 16:59; ci sono modi e modi di metabolizare il lutto; trattare di merda la figlia e divertirsi in giro con le ragazze credo non sia dei più amorevoli.
Forse da comportamento così esrtemo corrisponde anche un dolore estremo; ma qui c'è una ragazzina che sta male senza colpe, e con un lutto ha perso sia madre che padre.
Bravo, non l'avevamo capito!! Hai ripetuto quello che ho detto , solo che " ci sono modi e modi" è una frase da saccente. Ogni persona è diversa. Quando una madre per esempio ha la depressione post parto, tu vai da lei e le dici che ci sono modi e modi di fare la madre? Mi meravigliate tantissimo. Ripetete cose scontate senza sapere come stanno le cose. Lei, ha persino detto che il fatto che il padre non le da affetto e' colpa sua perché non vuole affetto da lui.
Anonimo 20:38. Dal tono con cui parli sembri anche l'anonimo, o in questo caso,anonima che ha inziato dando della moralista alla ragazzina e poi ti sei risentita perchè ti hanno risposto.
Hai cercato di sminuire il commento di un utente tacciandola di avere il prosciutto sugli occhi, che tu hai viaggiato etc etc, ma da come scrivi qui l'unica saccente con il prosciutto sugli occhi sei proprio tu e sei solo tu che dovresti rileggerti i tuoi commenti.
In ultima dai del saccente a IoEnrico, mi sa che qui la saccente sei tu che pretendi di giustificare in comportamento da parte di un genitore che non è giustificabile e che fai esempi a vanvera come a vanvera ci hai informato dei tuoi viaggi come se fosse stata una prerogativa.
E in ultimo scarichi la colpa sulla ragazzina. Visto che sei tanto brava (e noi tutti creduloni) e conosci la gente (piccola Eric Fromm dei poveri) com'è che ti viene tanto naturale capire il padre e affatto lei?
Scommetta che da piccola i tuoi genitori t ele facevano passare tutte, vero? Ogni cosa che chiedevi era subito esaudita, magari ti ritieni una persona equilibrata, ma dal tono dei post non mi sembra affatto così.
ps:Neanche tu sai come stanno le cose, anzi, forse alcuni utenti più vecchi del sito sanno di più perchè ho capito che questa ragazza non è la prima volta che si sfoga.
Ecco un altro psicologo da strapazzo! Prima ho avuto un padre di merda ed ora ero una viziata. Poi, scarico la colpa alla ragazzina ( dove lo hai letto?) .Non mi sono risentita affatto, sono la prima ad aver detto che non sappiamo come stanno le cose. Non ho mai detto che sono equilibrata, ho detto che non so come reagirei ad un grande dolore ( voi saccenti lo sapete già che sarete comunque bravi genitori/ ammesso che avete figli) perché fin'ora non ho problemi con la mia famiglia, con mio marito e mio figlio e con i miei suoceri. . Se li avrò , spero di non incontrare degli scassa maroni come te.
Ahahahah! Rileggi quello che hai scritto, partendo dal commento in cui dici alla ragazzina di essere una santarellina moralista. Qui, l'unica scassa maroni sei, potevi andare sul profilo di Lola19 e leggere i suoi sfoghi precedenti a l'importante è che tu ti erga a "paladina dei genitori di merda"
E non ti lamentare, tu dici agli altri che hanno il prosciutto sugli occhi e credono nelle favole che sono saccenti al solo scopo di sminuire e tentare di avvalorare le tue parole e ora ti incazzi se io faccio altrettanto. Sei proprio curiosa lo sai?
Scommetto che tu ti reputi una madre esemplare, vero?
E si hai dato la colpa alla ragazzina, rileggi quello scrivi, visto che sei così aperta di mente hai mai pensato che il rifiuto dell'affetto del padre dipenda dal fatto che lui l'abbia tratta male in precedenza, che non l'ha mai ascoltata quando voleva parlare con lui?
Ora, mi reputo anche una madre esemplare! Guarda, sei così ottuso che non ci spreco più un commento.
Cara anonima "impopolare" qui la linea l'hai superata tu! Non condanni il padre però lo fai con la figlia (moralista, santarellina, "è sua la colpa se non vuole affetto).
Se questo era il tuo parere iniziale, potevi esprimerlo fin da subito, ma hai puntato al commentino ad effetto, forse ti piace sentirti impopolare.
Quindi tu che proponi che la figlia se ne stia zitta e buona mentre vede il padre che si fa i cavoli suoi trascurando i suoi doveri di genitore? E se non rinsavisce? Sai, a quest'uomo ci vorrebbe qualcuno che glielo vada a dire che come sta facendo sbaglia, può avere pure 5 amichette diverse ma ciò non lo solleva dall'essere un padre. Forse lei l'affetto non lo vuole più perchè si è stancata di elomosinare un semplice confronto con il padre, ma tu dici che "la colpa è sua" liquindando la questione. Anche questa è saccenza.
Però, a pensarci bene, all'asilo le maestre dicono che mio figlio è felice, attento ed intelligente. Non ci avevo mai pensato a che madre sono. Grazie, ora che ci penso, in effetti, ho fatto un bel lavoro!!
La mia era una domanda, una supposizione. L'hai visto il punto interrogativo alla fine della frase.
Quindi sarei ottusa, aspetta che ora me lo scrivo, che di certo se lo dici tu è vero.
@anonima che commenta, se il comportamento del padre é comprendo il perché sta elaborando il lutto, il dolore della figlia di vedere una famiglia allo sbando non è comprensibile? Chi fra lei e il padre la sta facendo più grossa?
se una ragazzina vuole l'affetto ( e lo vuole dal padre solo che é schifata da lui) da chi lo chiede?
te cosa le proporresti di fare?
c'è stato un altro intervento in cui un'anonima parlava del fatto che i suoi erano stati pessimi genitori,non ricordo quale...forse quello di kraken?ecco anonima,vatti a leggere questo sfogo poi dicci se reputi questi figli colpevoli di qualcosa.io vedo solo genitori non all'altezza francamente
#anonima oh e basta, madonna che sbattimento sei, una moralista sei punto. Tento di confortare lola ma sbuca sta qui che mette in mezzo le sue storielle, ma sti cazzi? no? e poi si scrive centrava non c'entrava ...
ma te avrai 50 anni suonati sicuro ;) portati anche male
mea culpa, stamane ho la testa tra le nuvole
Il padre l'ho condannato ma non a morte. Che la colpa del mancato affetto e anche la sua lo ha detto la sfogante ed ho riportato le sue parole. Il moralismo si riferiva e l'ho precisato al giudizio sulla relazione con una più giovane ( Berlusconi si dovrebbe suicidare). Non ho mai detto che la ragazza abbia torto, le ho solo consigliato di essere più " leggera" , di vivere la sua vita e di non giudicare troppo il padre. Ho detto che c'è ancora speranza che le cose cambino. Che, un padre che non gli fa' mancare niente di materiale e che " forse" sta passando un brutto periodo è ancora recuperabile. Praticamente, di non alzare un muro di odio. Voi, pensate quello che vi pare. Io, spero, che lei ascolti me, che provi ad instaurare un rapporto e a perdonare. A mostrare quello che sente. Io, le auguro di non ascoltare le vostre sentenze.
Adesso ho 50 anni portati male e ho bisogno di un corso di grammatica. Ridicoli fino al midollo.
È anche la sua, con l'accento. Lo so non preoccuparti.
#anonima, si ma non c'è bisogno di prenderla troppo sul serio, perchè non ti fai un altro viaggio piuttosto che perder tempo cosi?
Perché sono malata, diarrea vomito e tosse. Poi, non ho 50 anni ma ora mi piace la vita tranquilla in famiglia e i soldi che prima andavano in divertimenti, ora servono per crescere mio figlio e per il suo futuro.
Ora le nostre sono sentenze. Sei brava a rigirarti la frittata. Ripeto, rileggiti i tuoi commenti in sequenza, il tiro l'hai aggisutato solo dopo che ti sono state rivolte delle critiche.
Non l'ho aggiustato, l'ho reso comprensibile a chi non capisce niente.
Anonima malata e tanto contestata: Il perdono va anche meritato, questa è la realtà e non una favola. Lei lo perdonerà se lui lo meriterà e tornerà a fare il padre, trovando un euqilibrio tra la sua vita privata e familiare e comunque i figli vengono prima di tutto. Anche i genitori hanno diritto a soffrire ma devono anche continuare a svolgere il proprio ruolo, l'avere una compagna non gli impedisce di fare il padre, ma è troppo preso da una ragazza giovane che vive, come è giusto che sia i suoi 25 anni e vuole uscire tutte le sere e lui per starci dietro trascura tutto il resto. Magari questa ragazza lo aiuta, ma chi aiuta la figlia?"Spero che ascolti me"* dopo che le hai dato della moralista e precisato che se il apdre non le dà affetto è colpa sua di certo lo farà.IL PERDONO VA MERITATO, tutto il resto sono favolette buoniste.
tu sei che sei un genio, anzi una genia
vai tranzolla che magari domani c.... ;)
Che acidità! Ninerx, mi fai una pena. Sul serio. Ma perché non ci vai tu in vacanza? Sei giovane, forse con poche responsabilità.
All'acidità si risponde con l'acidità, esattamente come hai fatto tu. Si hai aggiustato il tiro, anche se a te piace pensare il contrario, tutti hanno compreso bene i tuoi messaggi.
E il punto è proprio responsabilità, quelle che il padre di questa ragazza non si prende.
perchè non c'ho i money
Mah l'anonima impopolare non ha tutti i torti, forse un po' più di leggerezza da parte sua. Certo pero che non è facile, forse qualcuno si è dimenticato che se il padre ha perso la moglie, la figlia ha perso una madre, sono due dolori diversi ma di uguale misura. Diciamo pure che con certe persone, certi padri è inutile sprecare fiato, il dolore li cementifica nelle proprie posizioni rendendoli totalmente assenti nell'ascolto
Vedi che i soldi sono un problema? Questo padre, non le fa' mancare nulla economicamente. Sul lato affettivo è una frana. Io, credo che sia " recuperabile" con un piccolo sforzo, altrimenti..mi piace la frase di Setanta " il dolore li cementifica nelle proprie posizioni rendendoli totalmente assenti nell'ascolto". Dovrebbe essere lui il primo, ma a volte possiamo anche essere così bravi da fare il primo passo anche si ha " ragione" no?
Non e farà mancare nulla economicamente ma affettivamente la priva di tutto. Ora che hai trovato qualcuno che ti da ragione ti senti meglio?
Lei il passo avanti lo ha fatto, lo sapresti se avessi letto tutti i suoi sfoghi. Ha cercato un dialogo con il padre in ogni modo, persino attraverso dei messaggi che il padre ha liquidato definendo la figlia come ossessionata. Veramente un bell'esempio di genitore.
non capisco questa moda di parlare dei propri lutti o malattie per trarne compassione e farsi dare ragione...assurdo!sei come l'anonima dell'altra volta,quella che per avere ragione tirò in ballo i malesseri dei genitori...dico io,ma non vi vergognate a cadere così in basso?
A me non interessa avere ragione e non ho detto che lui è un bravo genitore. Ma, devo prendere una lavagna?
Copy Cat ma che droghe usi? Che c'entra usare il dolore per farsi dare ragione ? Riprendetevi ragazzi. Che fate le gare a chi a ragione e chi ha torto? In questo caso il dolore c'entra per il padre e per la figlia ed è cominciato tutto proprio dalla perdita della madre. Anche tu hai bisogno di un po' di " leggerezza" state proprio messi male.
Certo, che avete una grinta nell'inventarvi i pensieri altrui. Come ti permetti di dire che ho usato il dolore per avere ragione? Acida.
qui di acidità ci vedo solo la tua francamente
anonimo no,non mi drogo e no,non si può affrontare un simile discorso con leggerezza,scusami!
Vabbe' sta diventando impossibile, chi ha detto che si deve affrontare il discorso con leggerezza???? Ho detto che la persona deve essere più " leggera" . Ma se tu, da un'analisi della situazione familiare per capire la questione traduci: usate il dolore per avere ragione, come puoi parlare di rapporti " affettivi"? ma vi state rendendo conto che siete prevenuti e acidi? Ma state più tranquilli. Io, non sono acida, rimetto a posto le parole, sai..state letteralmente travisando ogni cosa che dico.
Certo, che avete una grinta nell'inventarvi i pensieri altrui. Come ti permetti di dire che ho usato il dolore per avere ragione? Acida.
Questa se permetti te la potevi risparmiare...Almeno un po' di maturità nell'ammettere la responsabilità di ciò che si scrive no vero?Mah!
Che devo ammettere? Che non ho avuto la minima intenzione di usare il dolore ? Che tu te lo sei inventato e mi dovresti chiedere scusa? che non esiste che tu ti possa permettere di travisare quello che dico? La finite di dire cose che io non ho detto o di inventarvi pensieri che non ho fatto? Grazie.
@anonima (che poi non ho capito se sei sempre la stessa nei commenti); gli altri sfoghi dell'autrice hanno evidenziato i suoi tentativi di sistemare la situazione, e i comportamenti del padre che sono andati in peggiroando; quindi dolore , incapacità, o altro che sia, molti qui pensano che lei poraccia ha fatto ben più di quello che è il suo ruolo.
basta,non mi va proprio di approcciarmi con gente assurda che rinnega anche le cose che scrive...saluti!
hai ragione, ioenrico,ha fatto più di quello che le compete, forse e dico forse con un po' di durezza, le mie sono " ipotesi" ho già detto che la sfogante dovrebbe dirci com'era il padre prima della perdita di sua madre. Noi non lo sappiamo. Se fosse stato un buon padre prima( non lo so) vuol dire che ha avuto una botta che non riesce ancora a " controllare" . Non sto " giustificando" sto solo dicendo che è " recuperabile" . Non capisco tutto questo accanimento. Io, sono sicura che con il tempo e con un po' di dolcezza Le cose possano cambiare. Se lei avesse detto che il padre è stato sempre così non mi sarei " accanita" .
Brava CopyCat, non ti stavi approcciando con me, sei venuta qui a dire che dovrei vergognarmi perché uso il dolore per avere ragione e che sono come quell'anonima bla bla bla. Io, non rinnego quello che scrivo, non accetto la falsa interpretazione. Qui, avete fatto il pieno di cose che non ho detto e di presunzioni sulla mia vita. .
- egoista, per proposte, o per scelte che non ho il coraggio di fare
Cosa significa?
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