Mer
07
Apr
2010
Mi sono innamorato di una amica di mia moglie...
Sono perdutamente innamorato di una donna separata amica di mia moglie non so cosa fare. E' una bravissima persona e da quando ha capito che provo interesse per lei cerca di incontrarmi il meno possibile non c'è stato niente solo sguardi battute ammiccanti e nient'altro. per recuperare almeno la sua amicizia le ho scritto chiedendole scusa per il mio comportamento e per dirle che non sono il solito marpione che cerca la storiella diversiva ma il mio è un sentimento vero.
Lei mi ha fatto capire di aver diciamo accettato le mie scuse, ma non riesco a togliermela dalla testa, non sono un ragazzino ho 44 anni e sto vivendo una situazione terribile non riesco a smettere di pensarla sono due mesi che mi sveglio regolarmente nel cuore della notte pensando a lei come se il mio cervello mi volesse ricordare che dormendo è qualche ora che non la penso mi vergogno ma è così.
So di non voler buttare tutto all'aria per lei visto che non so nemmeno se lei prova qualcosa per me o meno però è davvero dura non riesco più a combinare nulla tutto mi costa mi manca infinitamente.
So che io posso fare poco per lei e so che presto incontrerà qualcuno che può corteggiarla e magari conquistarla e questo mi fa impazzire.
Non so se mi fa più male quando la vedo o quando non ho modo di vederla.
Arrivo ad invidiare mia moglie solo per il fatto che la frequenta.
Se qualcuno può darmi un consiglio lo accetto volentieri.
Grazie.
31 commenti
scusate, all'inizio volevo scrivere "per natura siamo poligami", non monogami. è chiaro che se ho scritto "non siamo piccioni" questa è la naturale continuazione della frase.
...Ti Ringrazio.
Ti ringrazio infinitamente per tutto ciò che hai scritto per me mi sarà sicuramente di grande conforto.
Visto quanto ti sei avvicinata al mio problema tengo a dirti solo che per aiutarti ad aiutarmi ti vorrei dire che il mio sentimento non è nemmeno passato per una sana attrazione sessuale ma forse per la prima volta posso dire di essermi innamorato dell'anima di questa persona del suo modo di essere se vogliamo molto vicino al mio è una persona che ha sofferto molto anch'io nella mia vita ho sofferto molto. Lei ha maturità e sensibilità da vendere anche per me, anche oggi non so cosa si è inventata per non incontrarmi in nessun modo (frequentiamo un posto per forza per qualche istante due volte al giorno...) e anche oggi non l'ho vista io gli ho detto quello che sento per lei e d'allora fa di tutto per non incontrarmi. Parla con mia moglie la frequenta come se niente fosse.
Sicuramente non pretendo che lei provi qualcosa per me ma questo non le vieterebbe di avvicinarmi e gongolare ma invece so indipendentemente da tutto che lei ha attuato un atteggiamento di protezione nei miei confronti perchè capito quanto sono debole non mi vuole permettere di fare altri guai...
Magari questa è una grande presunzione da parte mia ma oggi ho bisogno di pensare che sia così.
Vorrei andare li dove capita di vedersi anche con mia moglie solo per magari sperare che essendoci mia moglie si avvicini ma so che devo trovare tutte le forze anch'io per non vederla perchè quando incontro il suo sguardo sono finito e tutto ricomincia.
Ti ringrazio tantissimo per le tue parole io non sono uso a questi mezzi ma purtroppo non posso confidare a nessuno tutto questo e per questo approfitto della tua cortesia.
Grazie ancora un'abbraccio.
c'è qualcosa che non va nel tuo matrimonio..mi ricordi molto American beauty
Cerca di conoscerla meglio....solo così puoi capire...O confermi il tuo amore o ti passa!in bocca al lupo!
capisco tutto perfettamente, ma hai ancora una volta evitato il problema fondamentale: il rapporto con tua moglie. e questo mi spinge ancora di più a pensare che sia lì il problema piuttosto che fuori. Prova a parlare qui di questo rapporto, non rimanere sull'innamoramento che hai per la sua amica. Parla ora del rapporto con yua moglie: cosa c'è che va e cosa non va?
Sono un egoista e basta.
Sono solo un grande egoista mi era successo qualcosa di bello avevo incontrato una persona eccezzionale e con il mio sciocco egoismo ho rovinato tutto questa donna cercava amicizia da me e da mia moglie e io ho voluto esternare un mio sentimento e l'ho fatta scappare ma come si può pensare che una donna separata con un figlio che prima conosce me insieme a mia moglie interssi che io nel frattempo mi sono innamorato di lei perchè glielo voluto dire ????
Sapendo che tanto nulla poteva evolvere in niente lei ora è solo infinitamente imbarazzata e la capisco se non vuole affrontarmi l'ho costretta a cambiare le sue abitudini l'ho condizionata nei suoi comportamenti non la vedrò più.
Non ho avuto la maturità per metabolizzare la cosa dentro di me senza rovinare inutilmente una buona amicizia che stava nascendo.
Si lo ammetto ho fantasticato su di lei e ho sbagliato tutto ancora una volta non sono stato capace di comportarmi con il prossimo.
Grazie per le buone parole ed i consigli a tutti.
Il rapporto con mia moglie...
Il rapporto con mia moglie è un rapporto come tanti altri lei è una brava donna e una brava mamma.
Io non sono sicuramente una persona facile a livello caratteriale ma lei sa sempre aspettare che mi passino le mie lune.
Il fatto è che come in tutti rapporti ad un certo punto incominciano a mancare tutta una serie di cose che diluite nel tempo non sembrano avere particolare importanza ma purtroppo piano piano vengono meno ma se non ci sono grossi problemi a tutto ci si abitua anche a vivere senza di esse.
E' d'uso pensare che la passione l'amore che provi all'inizio piano piano scompaiano ma rimane l'affetto il rispetto l'amore per i figli.
Questa donna che ho conosciuto ha scatenato in me emozioni che non pensavo avrei mai più provato. Ognuno cerca di crearsi un proprio equilibrio e gli sembra che tutto funzioni e tutto sia sufficiente per sopravvivere ma provare quello che sto provando per questa persona mi ha fatto crollare tutte le mie certezze e oggi reprimere tutto questo e ritornare alla piatta normalità di qualche mese fa mi distrugge. So che la mia "vitina" di prima non mi può più bastare e questo pensiero sta compromettendo seriamente la mia integrità. Vivere senza amore è possibile ? Deve essere possibile perchè questo è ciò che mi aspetta E' giusto che una persona scenda a compromessi con se stesso a tal punto da reprimere ogni più elementare e vitale bisogno come l'amore ? Tanta gente è nelle mie stesse condizioni tanti sono coraggiosi e fanno le proprie scelte meno come me sono forzosamente responsabili e si annientano pur di non far soffrire qualcuno.
grazie a tutti.
una legge di natura è che nessuno possa far soffrire qualcun altro. a parte alcuni casi veramente estremi, è così. se tu lasci una persona perchè senti di non voler stare più con lei, non sei tu a farla soffrire, ma è questa persona che soffre. pensare il contrario sarebbe come dire che chi viene lasciato ha tutto il diritto di esercitare uno squallido ricatto morale nei confronti di chi lascia, facendo orecchie da mercante alle sue esigenze. perciò per favore, non dire che ti annienti pur di non far soffrire qualcuno: la sofferenza dell'altro in questo caso non è tua responsabilità. tu puoi fare le tue scelte, hai il diritto di farle, e se l'altro soffre perchè tu eserciti un tuo diritto non è tua responsabilità. tu non stai annientando te per non far soffrire qualcun altro, ti stai annientando per paura. per paura che le tue aspettative non vengano esaudite, per paura di stare solo, per paura di non avere più appoggio emotivo. io invece ti consiglierei di stare solo per un pò, per chiarire le idee e vedere ciò che vuoi veramente.
La stupidità umana... la mia stupidità.
Qualche giorno fa dopo giorni che non la vedevo ne sentivo mi arriva un messaggino di lei che mi dice che spera di vedermi per un caffè...
Stavo un pochino meglio ma Lei mi manda un SMS.
La mattina dopo ci vediamo ci sediamo al bar parlando del più e del meno e ad un tratto Lei di ce che vuole parlare di quello che tempo fa le avevo scritto in una mail confessandole il mio sentimento ma promettendole al contempo che lo avrei spento dentro di me tutto per non perdere la sua stima: Lei mi conosceva anche per bocca di mia moglie come un integerrimo marito e padre di famiglia e per questo Lei si era compiaciuta e stupita...
Lei voleva iniziare a parlarmi e io l'ho travolta di parole dicendole di perdonarmi che non è giusto quello che avevo fatto mettendola in imbarazzo e sicuramente deludendola e Lei è rimasta li ad ascoltarmi senza più dire quasi niente ma solo ricordandomi che Lei c'è già passata che la famiglia è importante e tutte queste belle cose.
Al momento mi sono sentito sollevato per averle detto anche a parole quello che sentivo per Lei ma ora sono più giù di prima.
Perchè avrà voluto parlarmi cosa voleva realmente dirmi parlandole ho spento qualsiasi intenzione Lei avesse nei miei confronti ????
Voleva solo richiamarmi verbalmente sulla mia posizione di marito e padre di famiglia ????
So solo che sto soffrendo come mai mi era successo di soffrire e la vita di dispiaceri me ne ha dati tanti.
E' una donna unica e non sarà mai mia.
FORSE PUOI AIUTARMI...
Leggendo la tua storia, ho potuto conoscere un pò di + come anche un uomo possa vivere e soffrire certe situazioni..anche se mi stupisce sai..e proprio x questo..colgo l'occasione x avere il tuo punto di vista sulla mia di storia..
Amanti da un paio d'anni ma entrambi legati ad altri, io forse farei il salto lui continua a dire di no..il motivo? perchè non si sente di lasciare 1 ragazza che ha bisogno di lui, lei è figlia d separati nn ha grandi rapporti con i suoi è caratterialmente debole rispetto a me..vive lontana da casa x motivi di studio,che nn fa volentieri ma solo perchè lui gli ha garantito la sua piena disponibilità..economica, di viaggio ecc..
dice che a lei ci tiene e ammesso e nn concesso che nn sia + innamorato nn se la sente di chiudere ma nello steso tempo non riesce nemmeno a staccarsi da me anzi aggiunge che tra noi finirà solo quando io avrò forza di dire basta..perchè lui non lo farà mai..
che dirti?
quando siamo insieme io sento che tra noi è speciale lo vede sorridere star bene e sento che mi ama ma poi continua a dirmi di no a farmi soffrire allora quello che penso io è che mi sbaglio su tutto..su di lui su di me e che se fosse vero amore al di là dei problemi e di qualsiasi altra cosa lui sceglierebbe me..NON CREDI?AIUTAMI A CAPIRE SE PUOI..nn so + che fare..un abbraccio mentre aspetto tua risposta..
ps: nn credo che tu abbia sbagliato a dichiararti in fondo almeno con te stesso hai avuto coraggio!!!
io sento che mi ama e sta con lei solo x senso di responsabilità nei suoi confronti
SPERO DI POTERTI AIUTARE...
Ti ringrazio tantissimo per avermi letto per me è un momento della vita molto duro perchè da una parte ho la mia famiglia e le responsabilità dall'altra ho una donna unica che so di per certo farei felice e mi farebbe felice.
Lei per prima non vuole che io mandi all'aria tutto per lei anche se so che oggi anche lei prova qualcosa per me. Non c'è mai stato nulla tra di noi nemmeno un bacio ma a me besta anche solo guardarla nei suoi occhi tristi e meravigliosi per avere tutto ciò che mi manca.
Ho letto la tua storia e da uomo ti posso dire che ti auguro con tutto il cuore che il tuo lui prenda una decisione però nella situazione in cui si trova sicuramente per un uomo estremamente stimolante sarà difficile che ciò avvenga nel breve. anche se tifa male dagli tu un outout o dentro o fuori ma sii ferma solo così lo metterai nella condizione di decidere in un senso o nell'altro.
Diversamente lui potrà continuare a godere di te onorando il suo senso di protezione verso l'altra e questo potrebbe andare avanti all'infinito.
Spero di esserti stato utile qualsiasi cosa sono qui.
Un abbraccio.
Non so più cosa fare
Ho bisogno di una man di aiuto non so più cosa fare Lei non mi permette di fare passi che possano rovinare la mia famiglia ma io non riesco più a vivere. Mi ha detto che per adesso siamo ancora in tempo visto che non è realmente successo nulla ma se andiamo avanti poi non si potrà più tornare indietro cosa che lei non vuole ma quando mi guarda con i suoi bellissimi occhioni tristi lo so che vorrebbe ma io non sapendo fino a dove si può spingere annuisco e le do ragione. Se avessi un po più di coraggio forse...
Vi prego ho bisogno di un consiglio forse sto perdendo l'occasione della mia vita di essere felice ho paura ma sto trattando male mia moglie e mia figlia perchè li vedo come degli ostacoli alla mia felicità. Questa non è vita per nessuno sto rischiando di perdere l'amore dei miei cari per un qualcosa che non arriverà mai.
Mia moglie ha mangiato la foglia e la sta maltrattando anche lei perchè per me ha capito quello che provo purtroppo non sono allenato non sono capace di non far vedere quello che ho dentro di me, come rimango solo piango, piango nella speranza che questo dolore si plachi ma non è così tra poco mia figlia finirà la scuola e io non avrò più una scusa per vederla neanche quei due minuti alla mattina.
Ma perchè la vita ti pone davanti queste prove ???? perchè devo conoscere una persona incredibilmente dolce stupenda unica e non posso averla perchè io lo so che se fossi solo riuscirei a conquistarla.
Lo so che questa storia ha del grottesco ma è la mia storia non riesco a recuperare un po di serenità ogni giorno è peggio del precedente non riesco a smettere di pensarla non pensavo che a 44 anni ci si potesse ridurre così.
L'altro giorno parlando che per lei con gli uomini è un capitolo chiuso lei ha suo figlio e basta non gli interessa nient'altro però quando mi guarda so che non è così anche a lei dispiace ma ha una forza interiore tale da non cadere e non farmi cadere in tentazione.
Forse per elaborare deve solo succedere che faccia un'incontro una persona che possa corteggiarla che la conquisti che la sblocchi e forse così soffrirò e tanto ma poi forse me ne farò una ragione forse è l'unica è tremendamente triste come prospettiva ma è forse veramente l'unica...
anonima 1/05/10
Grazie per il tuo consiglio..ma credi che in 2 anni nn l'abbia mai messo alle strette??? è capitato spesso ma con scarsi risultati da parte di entrambi..in un modo o nell'altro continuiamo a cercarci a volerci ad amarci...
purtroppo lavoriamo insieme quindi la situazione si complica ancora di + e poi..
..io me ne sono innamorata..forse anche lui ma piuttosto che lasciare lei continua a dire di no a me..tanto sa che io ci sono...su questo hai ragione ma è difficile fare a meno del mio "mare" si kè lui x me è come 1 giornata di sole di mare di vita..mi fa sognare l'amore in modo costante continuo..è 1 momento eterno..
che con il mio ragazzo nn c'è forse nn c'è mai stato..tra l'altro ora è proprio il mio raga che mette alle strette me mentre io continuo a prendere tempo da persona egoista, ma anche da quella che ha 1 paura di vivere profonda...
ps: da uomo dimmi cos'è che vi spaventa e cosa invece vi fa prendere coraggio anche x rischiare?
1 abbraccio mentre aspetto tua prox risposta
sempre anonima 1/05/10
ah e riguardo alla tua storia..quando dici che adesso sai che anche lei prova qualkosa x te?? cosa significa?? ti ama anche lei?? se è così nn aspettare vivi...io ripeto forse ho troppa paura x farlo e il mio lui segreto ne ha forse + di me..?!!!
anonima 1/05/10
Sono ancora io anche se questa sarà l'ultima volta che scrivo..
ho chiuso credo x sempre..
lui mi ha detto che nonostante tutto ama lei e nn vuole lasciarla ha rinnegato tutto quello k d bello c'è stato tra noi ha scaricato la coscienza dicendo che è sempre stato chiaro e sincero con me nel non farmi promesse
fino all'ultimo ha cercato d convincermi a nn rinunciare al ns rapporto che xò può essere solo questo.." da amanti..
ci siamo fatti del male le parole dette hanno ferito entrambi poi ho pianto mentre lui mi stringeva a sè rassicurandomi k tutto passa e k nn mi lascerà sola..poi c siamo amati profondamente ma x me è stato l'ultima gioia...
ti faccio 1 grande in bocca al lupo x la tua storia quella k potrebbe nascere
mentre ricorderò la mia k sta morendo..
ps:prima di rinchiudermi nei miei silenzi sarei felice di leggere un tuo ultimo pensiero..
con affetto e onesta sincerità...saluti
ciao, mi spiace tanto per la tua situazione, pero' vorrei darti un consiglio, l'unico che ha funzionato con me....io ho trovato la forza pèer superare tutto questo ed amare ancora di piu' mio marito solo grazie alla preghiera e a Dio. infondo lui ci ha creati cosi', monogami e quindi a lui dobbbiamo chiedere di aiutarci a essere felici e a non disubbidirgli...prega piangio con lui, parlagli come ad un amico caro, ogni momento chiedigli di fare in modo che i sentimenti che provi per la'altra tu li possa provare per tua moglie...anzi, ancora piu' profondi e vivi, ti chiedo solo di provare con costanza per un periodo...con me funziona sempre!!! un abbraccio e spero tu possa essere la persona piu'ì felice del modno facendo la volontà di Do!!
ad anonimo delle 14:56. sono aladyah
MONOGAMI?!?!?! guarda ragazza che noi per natura non siamo monogami, ma POLIGAMI. siamo mammiferi, e perciò POLIGAMI. i piccioni sono monogami. mi rendo conto che probabilmente fai parte di qualche gruppo neocatecumenale per parlare così, ma consigliare a un essere umano in pena di rinunciare alla sua natura per "fare la volontà di dio" crea solo un altro uomo nevrotico. mi rendo anche conto che spiegarti queste cose è come parlare al muro, perchè già vedo che il lavaggio del cervello te l'hanno fatto per bene, ma posso comunque non essere d'accordo con la tua opinione da "tutto si risolve con l'aiuto di dio". con l'aiuto di dio non si risolve un bel cazzo, quello che ci vuole è l'aiuto dell'IO, della ragione, della volontà personale. noi siamo essere umani con le nostre vite e le nostre scelte, e non siamo tanto fragili da necessitare di un aiuto esterno, anche se mi rendo conto che la maggior parte delle persone è talmente pigra e ignorante da trovare comoda una soluzione del genere "preghiamo dio e si risolve tutto". vallo a dire in africa "pregate dio e si risolve la fame, la povertà, l'aids..."... sono decenni che le missioni dei bianchi europei li fanno pregare, e infatti non si è risolto un bel cazzo, anzi le cose sono peggiorate notevolmente. ma col cavolo che i missionari europei gli vanno a dire "la condizione in cui vi trovate ora dipende dall'occupazione, spartizione e sfruttamento dei vostri territori e delle vostre risorse che noi europei portiamo avanti dall'ottocento". no, non glielo dicono. continuano a dirgli "pregate dio", come se la cosa gli risolvesse la vita e gli desse da mangiare. e invece è giusto la formula per recargli un pò di elemosina, senza risolvere la faccenda concretamente. quindi ragazza mia se vuoi continua pure a pregare dio, ma per favore a un uomo in crisi con la sua donna evita di dirgli queste cazzate. "chiedigli di fare in modo che i sentimenti che tu provi per l'altra li possa provare per tua moglie", per la miseria nemmeno mia cugina di sette anni ragiona così! ma insomma, veramente ci siamo impazziti??? ma credete veramente che la vostra vita sia in mano a uno spirito esterno che può decidere il vostro bene o il vostro male? e voi cosa siete, pupazzi in balia del vento, senza pensieri, senza ragione, senza volontà??? che tristezza, che tristezza, non ho parole.
ps: sono aladyah, ho dimenticato di fare il login
Mi dispiace...
Mi dispiace che sia andata così e ancora di più mi dispiace che tu ne stia soffrendo però sulla base della mia esperienza seppur ridotta penso che per te sia meglio così. Anche se amavi questa persona non saresti mai riuscita a costruire nulla con lui penso vista la sua posizione nei tuoi confronti.
Ora finalmente potrai cercare di costruirti qualcosa di veramente tuo e non vivere degli avanzi di nessun'altro. E' sicuramente dura ma penso sia meglio davvero così e se posso dire di più non cadere in eventuali sue possibili "ricadute", sii forte.
Purtroppo anche la mia storia se così si può chiamare sta volgendo inesorabilmente al termine anche se realmente non è forse neanche mai iniziata.
Qualche giorno fa il mio amore impossibile mi ha preso di petto e mi ha scosso dicendomi tutto d'un fiato:
"basta, Sei un uomo sposato.
I nostri figli vanno a scuola insieme
Sono amica di tua moglie.
Non è ancora successo niente fermiamoci qua prima che sia troppo tardi, per fortuna per tre mesi non ci vedremo e sarà meglio così".
Io ho annuito e sono rimasto li così con le lacrime agli occhi e lei mi ha salutato con un ultimo bacio.
Non la vedo ormai da più di 15 giorni cosa sto provando ora vergogna, rimorso, pentimento.
Vergogna per come mi sono comportato con lei che ha dovuto sopportare tutti i miei vaneggiamenti i miei pianti, lei è una donna libera ha da poco firmato la sentenza di divorzio sono io quello sposatissimo che cosa avrebbe dovuto fare ? quando io per primo ammettevo che tutto questo era impercorribile, dentro di me forse speravo che lei facesse un passo in più che mi avrebbe aiutato a capire quanto veramente gli importava di me ma lei se ne è guardata bene, non vuole avere un matrimonio sulla coscenza.
Rimorso tanto rimorso perchè non le posso neanche permettere di essere nostra amica, mia moglie ha capito qualcosa e la tratta male e la tiene a distanza.
Pentimento perchè sono sicuro che avrei potuto far felice questa donna e a sua volta lei avrebbe fatto sicuramente felice me. E questo tutto questo è perso per sempre...
Conoscere questa persona mi ha stravolto la vita non riesco a darmi pace non riesco a tornare alla normalità non riesco a fare una coccola a mia moglie perchè mi sembra di togliere qualcosa a lei anche se lei le mie coccole non le ha mai avute. Tratto male anche mia figlia che tratta male suo figlio per gelosia e per farmi dispetto è una bambina di 12 anni ma ha capito che il papa' ha qualcosa che non va.
Ditemi se sono solo un vigliacco o cosa non sono stato capace di prendere una decisione l'ha presa lei per me. Non mi capiterà mai più niente del genere non conoscerò mai più un'altra persona come lei.
Domani forse la vedrò e poi più niente per tutta l'estate sono a pezzi sono veramente a pezzi.
Un abbraccio...
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cIAO SONO ANCORA IO anonima 1/05/10 lo so lo so avevo detto che non avrei + scritto ma questa dovevo dirtela...e poi sono ancora in attesa di un tuo ultimo pensiero...
cmq la NEW è questa c'è stato di nuovo un incontro/scontro col mio lui "quello segreto"
e indovina 1 pò? messo sotto pressione..mi ha finalmente confessato che MI AMA che io nn mi sono mai sbagliata su niente che è sempre stato così dall'inizio che è quello che sente..
ma nello stesso momento che me lo ha detto ha anche aggiunto che tra noi deve finire non sa nemmeno lui come affrontare la cosa in lacrime mi ha chiesto scusa x avermi coinvolto in questa situazione perchè mi fa soffrire e non vuole vedermi così..
ti puoi immaginare come sto io in tutto questo..mi ha detto TI AMO è stato il + bello e triste ti amo che abbia mai ricevuto...
ora nn so veramente cosa fare devo staccarmi x sempre...nonostante ora so cosa prova? devo lasciarlo andare via da me...o devo lottare x averlo??? ti prego RISPONDIMI tu 6 un uomo forse riesci a capirlo di +..non sai quanto mi manchi far l'amore con lui...
ps: e tu come stai? come va con la tua famiglia la tua "lei" scusa presa dai miei guai quasi dimenticavo che anche tu vivi un momento difficilissimo... ti sono vicina..
Per Anonima 1/5/10
Ciao spero che tu abbia già letto la mia risposta ho letto il tuo ultimo post del 12/6 e non so che dirti lottare per lui mi sembra un po forzato perchè alla fine mi sembra che abbia tutto in mano lui se volesse tu sei li quindi...
Non ho la presunzione di poterti dire cosa fare non mi sembra giusto non ho gli strumenti per farlo.
Se non erro tu comunque hai un'altra persona prova a fare come hanno detto a me cerca di capire se puoi tirare fuori ancora qualcosa di buono dal tuo rapporto ufficiale diversamente cerca di trovare dentro di te che cosa non va.
Ti aspetto un abbraccio.
Aladyah ti prego aiutami....
Ti prego Aladyah quando "passi di qua" se puoi spendi due parole per me io seguo tutti i tuoi interventi e sono sempre puntuali opportuni e analitici.
Se dai un occhiata a tutti i miei ultimi post puoi capire come sono messo.
Ho davanti un'estate lunga e triste senza poter vedere il mio amore impossibile, si ormai lo definisco così perchè dopo ciò che anche lei mi ha detto capisco che non c'è via di uscita.
Ti prego dimmi qualcosa che mi scuota io sono rimasto bloccato qui non riesco a smettere di pensare a lei nonostante tutto.
Sono diventato arido con mia moglie e mia figlia e questo è ingiusto sopratutto con mia figlia che non centra niente. Con mia moglie ho innescato un pericolso giochetto che una o due volte ho messo in atto per sfinire la persona con cui stavo e portarla a lasciarmi ma questa non è una delle poche fidanzate che ho avuto questa è mia moglie la madre di mia figlia e se le perdo non so che fine posso fare.
Ma purtroppo in questo momento sono arrabbiato e deluso di me e di tutto mi vergogno ho una bella famiglia la salute e non ci manca niente, c'è gente che farebbe volentieri cambio con me ma io non riesco ad apprezzare più niente mi sembra che l'unica cosa bella nella mia vita sia lei la donna di cui mi sono innamorato a 44 anni la donna che mi fa battere il cuore come un ragazzino. so che devo dare un colpo di spugna e non pensarci più ma mi sembra di subire una bruciante sconfitta ritornare almeno a voler bene a mia moglie almeno quanto le volevo bene prima, rinunciare a quelle emozioni che solo il mio amore impossibile mi ha regalato in questi mesi mi sembra qualcosa di insormontabile.
Dimmi per favore Aladyah quanto sto facendo bene o quanto sto sbagliando con me e con gli altri, ci vuole più coraggio a rimanere con i propri cari o a buttar tutto all'aria inseguendo solo il proprio cuore ?
Forse se questa storia con questa persona avesse avuto il giusto decorso avrei capito di più magari avrei anche capito che poi non mi piaceva così tanto o veramente non sarei più tornato a casa ma così non è stato. Del resto per fare dello stupido virtuosismo io stesso più volte le ho detto che era tutto troppo complicato ma ora mi mangio le mani fino ai gomiti o magari non sarebbe cambiato niente lo stesso. Non so più niente continuo a rivivere da solo i brevi momenti trascorsi insieme, tutto quello che le ho detto e che lei mi ha detto cercando di capire veramente come la pensava su di noi. Non la vedrò per tre mesi non so alla fine dell'estate come sarò messo a volte mi dico che se ora di allora sto ancora così le dirò che voglio stare con lei che dirò a mia moglie che sono innamorato che mi dispiace ma voglio stare con lei. A quel punto lei spererà solo che mi sia passata e non ne vorrà sapere niente.
Mi faccio tanta pena non capisco come ho fatto a ridurmi così mi sono innamorato questo mi è successo tutto qua.
Attendo e grazie.
fai un viaggio. sì, hai capito bene. parla con tua moglie e dille che in questo periodo non ti senti bene e hai bisogno di fare un viaggio da solo lontano da tutti. non pensare nemmeno per un momento di andare a cercare la donna che dici di amare (anche se secondo me come ti ho già spiegato non è amore, ma una voglia di cambiamento concretata), e nemmeno resta tra le tue quattro mura. pensa solo a una località lontana che hai sempre desiderato visitare e fai un viaggio. prega tua moglie di tenere la bimba e occuparsi di tutte le faccende in tua assenza e fai un viaggio. DA SOLO. rigorosamente da solo. tu hai intorno troppi stimoli, devi ripulirti. devi avere tempo per pensare, magari anche per soffrire. devi avere tempo per te. non sai che pesci prendere, e allora non prendere pesci. parti e stop. due settimane se puoi, al limite una decina di giorni. non portare nessuno con te, assolutamente nessuno. porta poca roba in valigia. se hai più tempo e la fatica non ti spaventa, ti consiglio di fare il cammino di Santiago, trovi molte notizie su internet. vedi, forse ti aspettavi un commento diverso, ma nessuno può dirti cosa fare in questi casi. io mi rendo conto di quanto sia complesso l'animo umano, mi rendo conto di quanto molte persone pensino che dopo il matrimonio tutti i giochi siano compiuti. non è così, non lo è mai stato, e finche la gente non lo capirà e si ostinerà ad attaccarsi alla religione, alla tradizione, ai moralismi e a tutte queste cazzate per "guarire", il mondo continuerà a produrre nevrotici. credo che tu in questo momento abbia bisogno di stare solo, di stare con te stesso in un posto che ti dia nuovi stimoli. non preoccuarti per la lingua, basta che mastichi quattro frasette di inglese. ma non hai bisogno di stare in casa con tua moglie e tua figlia ora, perchè questo alimenta solo i tuoi dubbi e le tue indecisioni, ma anche le tue fantasie idealizzanti nei confronti dell'altra donna. hai bisogno di staccare, di uscire dagli schemi abitudinari. nessuno può dirti cosa fare ora, se fai bene o male a fare una scelta invece di un'altra. puoi scegliere quello che è bene per te, ma se non ti prendi una pausa la tua decisione verrà senz'altro sporcata da tutto quel vortice emotivo che hai intorno. prendi tempo per te e basta, guarda che fin'ora non lo hai mai fatto, il tuo pensiero è sempre stato dislocato verso altre persone.
Grazie Aladyah...
Grazie di cuore Aladyah per la velocità con cui mi hai risposto e per le buone parole grazie di cuore.
Non so... la mia vita è forse troppo normale per includere un passo come quello che tu mi hai consigliato di fare... sarebbe sicuramente terapeutico però in questa fase non credo sia attuabile. Per ora mi accontenterò come astrazione di quei momenti in cui sono solo in macchina che mi servono per pensare parlare con me stesso e piangere.
Ti ringrazio comunque per i tuoi preziosi consigli sei grande !!!
Un abbraccio.
noneeeee! fai un viaggio ti dico. i momenti di astrazione non sono la stessa cosa, e dire "in questa fase non è possibile" è una scusa e lo sai anche tu. fai un viaggio piuttosto lontano, è rimanendo dove sei che peggiori le cose. mi rendo conto che fare un passo così "terapeutico" come lo definisci - e radicale - non è facile, ma davvero per riprendere in mano la propria vita non serve fare chissà cosa. basta agire. ti serve staccare, dammi retta.
e poi se non sai cosa fare e ti senti intrappolato non credere a chi ti dice di seguire Dio. devi seguire l'Io, il tuo Io. lui sa indicarti la strada. e ora tu non hai bisogno di momenti di astrazione che non fanno altro che alimentare le tue fantasie e seghe mentali: quei momenti sono compensi con i quali cerchi di ristabilire un equilibrio che, aimè, si rileva solo momentaneo, perchè nel momento in cui torni a casa da tua moglie o a lavoro, la cosa ricomincia da capo.
stacca, dammi retta. tua moglie non ti lascerà per questo. può solo farti bene.
ciao caro
aladyah!!!!
aiuta anche me dispensa consigli anche x questa anima fragile e confusa...dovrei partire anch'io forse??? effettivamente lo farei se non fosse x il lavoro e gli studi che nn me lo permettono..lontano lontano da sola ..solo con me...è 1 sofferenza vivere a metà...è come se ci fossero 2 me stesse in me una che vuole stabilità un figlio una vita normale e l'altra che pensa :posso accontentarmi ? posso fare a meno di quella passione che mi brucia dentro e m fa sentire viva??? un abbraccio...
Cara Aladyah
Ho fatto poi quella vacanza che mi consigliavi di fare. Niente di particolarmente mistico una vacanza che avrei dovuto fare con mia figlia e con mia moglie ma mia moglie da tempo voleva che io cancellassi tutto, alla fine non ho cancellato niente e ci sono andato da solo.
Era un posto che conoscevo già ma non puoi capire come è stato diverso andarci da solo.
E' stata una settimana fantastica ne avevo davvero bisogno mi sono ricaricato.
Non ti nascondo che in quei giorni pensavo al mio "amore impossibile" ma ti ho ascoltato non l'ho cercata ne messaggiata.
Addirittura l'ultimo giorno ho conosciuto una donna con la quale ho passato il pomeriggio e che poi ho invitato a cena... avrei voluto andare oltre ma era stato tutto così perfetto e fortuito che non ho voluto strafare anche se sono sicuro che ci sarebbero stati gli spazi anche per quello... Non la rivedrò più ma va bene così.
Comunque è una donna gradevolissima ho passato una bellissima serata con lei sono stato bene e mi ha fatto molto bene. E ho provato ad essere un pochino più autonomo.
Purtroppo anche quella settimana è finita e tutto è ritornato alla "normalità".
Mia moglie al ritorno mi ha chiesto un bilancio di quella vacanza e un po me le ha tirate fuori lei un po gli e ne ho dette io ci siamo chiariti.
In buona sostanza le ho detto che purtroppo non sento più per lei un sentimento tale da giustificare la continuazione del nostro rapporto ma lei tra le lacrime ha detto che non mi crede che mi ama, che vuole che io trovi comunque qualcosa di buono dal quale ricominciare...
Sono andato anche in analisi ma il professionista che vedo al momento non mi sembra bravo ed incisivo come te. Spero comunque che mi aiuti a fare una scelta coerente per me e per chi mi sta accanto.
La mia "lei impossibile" la vedo stasera in una cena a casa di amici ma so già che non mi farà più l'effetto emozionalmente devastante che mi faceva prima poi ti dirò...
La domanda è sono un bastardo esoso e pretenzioso o è giusto cercare di non dover rinunciare ad un sentimento come l'amore...
ciao caro. sono contenta che sei uscito un poco, ma non perchè hai fatto come dicevo io. solo perchè ti sei curato di te e basta. e... ok, sì, era quello che dicevo io, ma non voglio dire "avevo ragione", è la cosa che non mi piace proprio fare, con tutto che spesso la nego anche agli altri. in ogni caso, è bello che tu ti sia trovato bene con te stesso. al di la della bella straniera (che come hai detto è stato pure un bel momento), al di là della vacanza, al di là di tutto credo ci sia una vocina dentro di te che dice "hey! dovremmo farlo più spesso!". Quello è il tuo Io, tutto contento che tu gli abbia dato attenzione invece di rivolgerla sempre verso gli altri, verso tua moglie e tua figlia o verso la lei impossibile. Insomma, tu non hai idea di quanta gente da sempre inancrenita in situazioni simili alla tua faccia fatica a fare proprio l'unica cosa semplice che servirebbe a ripulirsi un pò: una piccola vacanza. tutti rimangono sempre con gli occhi appiccicati all'oggetto del proprio desiderio e martirio, e intanto si lamentano. e non fanno nulla, assolutamente nulla oltre che continuare a lamentarsi e a cercare risposte che già conoscono. e invece, per la miseria, sono veramente e piacevolmente stupita nel costatare che tu hai preso in mano la cosa e sei partito. devo essere onesta: non credevo l'avresti fatto, ma solo perchè ho visto troppe persone messe come ho scritto sopra. in ogni caso, complimenti davvero, di cuore. vedi, tu hai fatto una cosa grande: ti sei distaccato. hai preso le distanze. hai guardato la questione da fuori, e quello che è meglio, lo hai fatto perfettamente da solo. bravo, bravo, bravo.
ora, a parte i complimenti, come ho spesso detto non credo sia giusto rinunciare all'amore. non è giusto rinunciare all'amore per se stessi. non è giusto rinunciare a se stessi. non è giusto (per dirlo meglio) rinunciare a quell'Io che è dentro di te e che ti dice "Hey! dovremmo farlo più spesso di andare io e te insieme senza nessun altro". Molte, moltissime volte la gente vuole venire con e e il tuo io senza rispettare la vostra solitudine. O vuole che tu non vada col tuo Io perchè che so... hanno paure che l'Io ti consigli male. Come quando ti ha consigliato di invitare a cena la straniera e di non strafare. Secondo me ti ha consigliato benissimo, ma sono molti anni che mi dicono che non ci sto tanto con la testa, dunque forse non sono attendibile :P. In ogni caso, tu hai fatto quello che volevi fare, e soprattutto, hai fatto quello che avevi bisogno di fare, senza cedere a ricatti morali o emotivi. Tua moglie voleva che tu cancellassi tutto, ma tu non lo hai fatto e sei andato da solo. hai incontrato il tuo Io in un posto nel quale entrambi potevate tranquillamente parlare senza altri intorno, e quello credo ti abbia detto una cosa, una cosa che non si può dire a parole ma che si può tradurre: "tu sei il tuo centro".
Il centro di tutto è L'Io. se ci dislochiamo da lui cominciamo a diventare nevrotici. tu non sei un bastardo, se un essere umano con i suoi desideri e i suoi bisogni, solo che a differenza di tanti li vuoi riconoscere, e dopo quello che sei riuscito a fare secondo me hai anche i mezzi per farlo. se ti dislochi da te stesso ogni persona può provocarti sofferenza e desiderio. se il tuo centro è la lei impossibile, nel momento in cui se ne va sei perso. ma se il tuo centro sei te medesimo, tutti possono andarsene, e la cosa non può provocarti sofferenza. per questo stasera tu sai già che non sarai devastato: perchè hai visto il centro, lo hai contattato e sei in lui. o molto vicino a lui. comunque lo vedi e ci parli. non sei in balia di nessuno, nessuno può ferirti con la sua assenza o con la sua presenza. questo può essere l'inizio di una bella storia tra te e il tuo Io, una storia che ti garantisco è infinita. tra l'altro l'Io non è geloso (almeno finchè non tentano di prevaricarlo col ricatto o altre forme di egoismo), è discreto, e ti indica sempre la cosa giusta da fare. insomma, mettersi col proprio Io è un affare, mi meraviglio che tante persone lo maltrattino o non lo considerino.
devi anche pero sapere che la nostra sociatà in genere non approva che ci mettiamo col nostro io. la nostra bella società religioso/tradizionalista ha tradotto Io in Dio proprio per dislocarlo tra le nuvole invece che ricollocarlo dentro di noi. viviamo in un mondo dove ti danno il patentino di sensibile e altruista solo se dimostri di essere nevrotico. tu non sei egoista, mi sembra onestamente più egoista tua moglie che, invece di prendere atto che c'è qualche problema e cogliere l'occasione per smettere i panni di brava moglie e brava mamma (e magari ricollocarsi pure lei al suo centro), usa le lacrime (pure legittime, non dico di no) per obbligarti a rimanere legato a una situazione nella quale ti senti sacrificato.
è vero, avete una figlia. guarda, fino a qualche anno fa avrei detto che costituiva un motivo valido per restare insieme a prescindere dall'andazzo matrimoniale. ora non lo penso più. molte persone mi danno dell'ignobile per questo, ma che posso farci: per me ora come ora una situazione che ci è diventata stretta diventa obsoleta. quando una persona cresce, diventa più grande di quello che è, non può continuare a indossare gli stessi vestiti di prima. sono stretti, fanno male. tu sei cresciuto. quello che conosci non ti sta più addosso. vuoi andare avanti. la nostra cultura ci costringe con certe ritualità come il matrimonio a rimenere sempre dove siamo. è innaturale, l'uomo non funziona così. mi dispiace, ma se un pesce rosso in una boccia ti diventa ciccione, lo devi buttare in un lago. nella boccia muore, o al limite soffre. ecco, tu sei un pesce rosso molto ciccione ora. so che quello che dico ti sembra probabilmente assurdo, ma è esattamente come funziona l'uomo, e noi siamo circondati tutta la vita da stimoli (anche films, libri), che ci dicono esattamente il contrario. l'amore per sempre, se entrambi non crescono, non evolvono, non si rinnovano, è una cazzata. per questo bisogna raggiungere il proprio centro, il proprio io: perchè la vita è cambiamento perpetuo, e avere un Io solido significa non soccombere e non fermarlo, ma seguire il fiume del cambiamento come un pesce molto ciccione che va verso il mare e diventa carpa, tonno, squalo, balena.
sai, ultimamente mi è successa la stessa cosa che sta succedendo a te. anch'io ho incontrato una persona che mi piace molto. anch'io ho un compagno. e come te, anch'io ho deciso di fare un viaggetto da sola. ti capisco, le cose non sono facili. a entrambi serve un cambiamento, ci serve una svolta. stiamo diventando più grandi di quello che eravamo prima, è un processo normale. anormale è rimanere sempre gli stessi. e pensare che questa cultura, questa società applaude coloro che dicono "non sono mai cambiato", "sono sempre rimasto lo stesso", come fosse una cosa normale, addirittura buona, un indice di coerenza. aldus huxley diceva che le uniche persone perfettamente coerenti sono i cadaveri. la vita è movimento, mutamento, fiume.
ora, cosa volevo dire? ah, ecco, non rinunciare all'amore per te. ci insegnano che l'amore deve essere sempre una persona fuori da te, ma l'amore vero è quello che si prova per se stessi. quando siamo in centro, nell'Io, possiamo aiutare a far crescere gli altri, possiamo dare loro qualcosa e prendere da loro senza pretendere di possederli. sai, mi piacerebbe poter imparare qualcosa da questa persona che ora mi piace molto, mi piacerebbe conoscerla e mi piacerebbe che mi rendesse più grande. certo, mi piacerebbe anche possederla fisicamente un pò, ma non vorrei trattenerla. così come non ho mai trattenuto il mio compagno, che è vicino a me per sua volontà. sì, dirai, potrebbe andarsene domani, certo un pò mi mancherebbe, ma mai quanto mi mancherebbe sapendolo infelice con me. solo in quel caso mi mancherebbe davvero, ed avrei vicino un fantasma. non so se potrei accontentarmi di un fantasma.
ecco, vorrei dirti tanto altro, ma le cose sono talmente tante che non è facile. impiccerei tutto. tu stai andando da un analista e io non mi sento di dirti di non andarci (tra l'altro ci sono andata anni anch'io). io lo so che molte decisioni sono difficili, specie per chi è educato al senso di colpa di sentirsi responsabile dalla felicità o della miseria degli altri (della quale nessuno è assolutamente responsabile). ci educano così, a pensare che se prendiamo una decisione piuttosto che un'altra la madonnina piange, la mamma piange, il papà piange, la maestra piange... come se la loro vita dipendesse da noi. ma non è così. questi signori piangono perchè sanno ben usare il ricatto emotivo. ma se tu decidi che vuoi fare in un modo senza farti manipolare più, cosa possono fare? si sparano? sì, alcuni lo fanno, ma anche lo spararsi in ogni caso rimane una forma di ricatto/vendetta emotiva alla quale è necessario sottrarsi per rispetto a se stessi.
Grazie Aladyah, grazie di cuore.
Non so è pazzesco non so se tu riesci sempre a dirmi ciò che mi voglio sentir dire o cosa so solo che mi aiuti tantissimo non sai quanto...
E' tutto vero, cristallino...
Ieri sera è andata bene la padrona di casa mi ha fatto sedere proprio accanto a Lei, alla mia Lei impossibile, mi piace mi piace tanto non c'è nulla da fare però esserle vicino mi ha fatto star bene ma un bene diverso...
Davvero grazie ancora Aladyah sei un persona non comune lo dico davvero mi piacerebbe sapere di più di te magari un giorno incontrarti.
Un forte abbraccio.
mannaggia, speravo di dirti ciò che non volevi sentirti dire, anche perchè solo in questo caso si va più in là di ciò che sappiamo
comunque contraccambio l'abbraccio e spero tu riesca a volgere la tua vita verso mari migliori
Ma alla fine come è andata a finire?
Accipicchia anonimo, sto vivendo esattamente la tua situazione, solo che non sono ancora andato così avanti e al posto di una figlia ho due figli..
Temo di caderci dentro e di non uscirne più..
Come è andata a finire la tua storia?
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forse dovresti chiederti come va il tuo matrimonio. perchè attrazioni di questo tipo sono più che naturali (e non mi stancherò mai di ripetere che non siamo piccioni, per natura siamo monogami), ma quando degenerano in ossessioni che fanno ammalare allora c'è qualcosa sotto. insomma, chi è questa donna? quanto la conosci? quanto sai di lei? ma soprattutto, come fai a dire di amarla se non avete consumato tutto questo tempo assieme? perchè per amare veramente bisogna diventare prima di tutto amici. se no ti garantisco che non è amore, ma si tratta di "innamoramento". che non è amore, è un'altra cosa, e dipende da altri fattori. innanzitutto ti spiego cos'è. l'innamoramento è una fantasia di idealizzazione. non sono i nostri occhi a decidere ciò che ci piace, ma è il nostro cervello, perciò se il tuo cervello decide che la maga magò ti piace, questa diventa la donna più desiderabile del mondo. e i tuoi occhi non vedranno più una streghetta sdentata e paffutella, o al limite una donna normale, ma la dea delle dee, la fata delle fate che scende dal cielo e stordisce cani e porci con la sua musica celestiale. l'innamoramento non ha niente a che fare con l'amore, perchè non ne condivide i presupposti. ci si può innamorare di un attore, di un cantante, di uno sconosciuto, dell'amica di tua moglie, proprio perchè non si è in amicizia con loro. perchè l'amore presuppone l'amicizia, e diventare amico di qualcuno significa vederlo per quello che è, e accettare i suoi pregi e i suoi difetti, anche i più orrendi. l'idealizzazione nell'amicizia non esiste. lo stesso principio dell'amicizia lo esclude. in una situazione di vera amicizia l'amica di tua moglie non sarebbe solo, genericamente e idealmente "una bravissima persona", ma una donna normale, con dei pregi che ammiri e dei difetti che ti piacciono meno: in ogni caso una donna alla quale decidi lucidamente di offrire il tuo rispetto e il tuo appoggio. solo se c'è però una base di amicizia si può amare veramente l'altro. se non c'è, scatta l'innamoramento. che noi scambiamo per amore, ma che è in realtà il desiderio di qualcosa che non abbiamo, o di cambiare ciò che non ci sta bene, desiderio che noi oggettivizziamo proiettandolo su chi ci sembra appetibile. in parole povere cerchiamo il diversivo dell'innamoramento quando già da tempo vorremmo cambiare qualcosa nella nostra vita ma non riusciamo (o non vogliamo) capire cosa, o comunque non riusciamo a farlo. per questo ti chiedo come va il tuo matrimonio. perchè se il desiderio nei confronti dell'amica di tua moglie fosse solo di tipo sessuale, ti direi che è sano e normale. ma tu dici di esserne "perdutamente innamorato". e ciò mi fa pensare che la stia facendo protagonista di una tua fantasia di idealizzazione, per non guardare e magari affrontare una eventuale crisi di stanchezza che il rapporto con tua moglie sta affrontando.