Sab
14
Apr
2012
ho bisogno di sapere se non sono un mostro.
spiegherò in breve il mio problema. mio padre è morto suicida 7 anni fa perché era depresso e annientato da una serie di persone e di situazioni; era una personciona forte, ma dentro troppo sensibile e per 40 anni della sua vita ha fatto altro che ingoiare ingiustizie, sempre di più finché un giorno si è ammalato e dopo 2 anni di cura, vedendo che le medicine non lo aiutavano, ha avuto il coraggio di togliersi la vita; sentendosi oramai non più utile in questo mondo e soprattutto non avendo più l'amore verso i cari, perché annientato dal dolore. io non lo rimprovero, io non lo odio per ciò che ha fatto, sono cose che non posso capire, e che probabilmente non può capire la maggior parte di voi, se fortunatamente non ci è passato. ho solo tanti rimorsi, ero adolescente, non potevo capire quello che gli stesse succedendo, mia madre ha sempre fatto di tutto per stargli vicino, ma invano. eravamo una famiglia come poche esistono, felice e bellissima. il rimorso è quello di non averlo saputo aiutare, di non averlo fermato quella mattina, di essere rimasta a casa invece che andare a scuola. adesso c'è in ballo un'altra situazione. suo fratello, ovvero mio zio, avendo un carattere non facile a detta di tutti, e soprattutto vivendo con lui sul luogo di lavoro, diciamo che ha contribuito (insieme a varie vicende che non sto a dirvi) a farlo star male e a farlo ammalare. non mi sto inventando queste cose, ma ricordo mio padre quando le faceva uscire dalla propria bocca. in piu questo mio zio non mi è mai stato vicino in questi 7 anni, mai e poi mai si è degnato di me e mi ha sempre intralciato in qualsiasi decisione importante nella mia giovane vita. ora, la questione è questa: mio zio è ricoverato da 4 giorni, ha avuto un infarto, sembra ke l abbia scampata...ma...volevo dirvi che ho sperato, in quel momento, che ancora che non si sapeva se ce la faceva...ho sperato che morisse, non è che mi è balenato soltanto..l'ho proprio sperato fino ad adesso..sono un mostro? grazie
4 commenti
Ma noo
che non sei un mostro, anzi, direi che tu sia una persona molto equlibrata, cioè, la cattiveria è una scelta, tu desideri solo che lui muoia ma fino a quando non contribuirai a ciò, la tua scelta sarà stata sempre quella di essere una persona buona.
Ritornando a tuo zio, ma non credi sarebbe meglio che vivesse? Voglio dire, se muore, si toglie il pensiero e chi s'è visto s'è visto, invece se campa, reduce da un infarto, non campa mica tanto bene, no?
petri alle 00:40 del 17-04-2012
sei semplicemente umana...
Criseide alle 10:07 del 17-04-2012
Ti capisco
No tesoro, non lo sei! E te lo dico io che ho perso papà da 5 mesi..e ho 4 zii che mi hanno abbandonata del tutto..1 per motivi di eredità ( che spettava a me!Cristo la figlia chi è????), 1 altra perchè parteggia x quest'ultimo e ha scelto di schierarsi. Gli altri 2 addirittura durante la lunga malattia si sono visti rispettivamente 1 e 4 volte!!..in 4 mesi!! Ora che non c'è più..mai stati vicini ..se hanno problemi con mia madre io non c'entro, io sn una ragazza..che ha perso suo padre!!Anch'io vorrei che morissero, te lo dico col cuore! Poi ritratto xkè il mio papà era un uomo buono con tutti e saggio..e mi sgriderebbe come credo anche il tuo......ma in fondo lo speriamo e ne abbiamo i motivi!
Anonimo alle 01:47 del 19-04-2012
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per me non lo sei, siamo umani e abbiamo anche questi sentimenti negativi.
Purtroppo se anche tuo zio morisse, tu non riavresti tuo padre. Quindi non perdere tempo con l'odio verso gli altri, ma pensa al bene per te stesso e per i tuoi cari che ancora ti sono vicini. Questo tuo padre, credo, vorrebbe.