Mar
11
Feb
2014
i miei colleghi
Tra tutti ne salvo 3, degli altri ho questa opinione:
1. Il superbo, quello che ha eternamente ragione lui, che non saluta mai se non lo saluti tu
2. La acida, sulla cinquantina, ogni cosa che dice è uno sfogo rabbioso. Non è la menopausa , è soltanto una gran stronza
3. Il classico marpione, 40 anni di uomo e discorsi da far impallidire un sedicenne. Ogni donna è una possibile preda, a ogni donna le stesse battute idiote.
4. Il saggio. Dispensa consigli e rimproveri a destra e sinistra. Ma chi cazzo ti chiede qualcosa??
5. Il silenzioso. Non dice una parola, ècompletamente insulso, ma quatto quatto ascolta e al momento giusto ne ha per tutti di cose da ri-dire!!!! Allora forse non è muto
6. Le tre oche che sorridono a tutti e come si trovano a bere il caffè, sputano veleno su tutti... Uno specchio a casa no??
mi state tutti sul cazzo.
24 commenti
Beh, da me c'è:
la testa di legno saccente: quello che ti guarda dall'alto in basso (nonostante sia di livello inferiore) e fa dichiarazioni a dir poco imbarazzanti, facendo capire la sua ignoranza nel settore. Abbiamo anche una testa di legno semplice, ma almeno lui sa di non saper fare la O col bicchiere quindi sta al suo posto, A CUCCIA!!!
il falso: che tesse alle spalle i suoi progetti machiavellici, ma alla fine quello che è stato licenziato è stato lui (e tutto con le sue mani), ADIOS...
il convinto approfittatore, che pensa di avere il mondo in tasca, ma al momento buono ti viene a chiedere aiuto, dimenticandosi di averti negato il suo, di aiuto. No problem, come ci sono uscito egregiamente io, penso possa farlo anche tu. DA SOLO.
l'eterno allievo: con la scusa del "ma come si fa questo", cerca di farti lavorare al posto suo spacciando poi il lavoro come suo. CRESCI!!!
il capo: criticato da dietro, osannato da davanti, come è ovvio. Ma io ogni tanto gliene dico 4 senza tanti problemi.
E poi ci sono io. Mi definisco sicuramente stakanovista, però attenzione: datemi un calice e una bottiglia di vino, un vassoio di salatini o altro e dimentico il lavoro com-ple-ta-men-te!!! E questo anche con il capo, ovviamente con l'invidia di qualche collega. Ma se invito pure a voi, ma che vi lamentate a fare???
Ha ha...sto da cani
Ma leggendo lo sfogo di Anonimo e il commento di Choppy mi sono spanciata dalle risate!
Beh l'intenzione era di sollevare gli animi :)
Un consiglio (anche se di solito non sono apprezzati): provate ad immaginare di essere un vostro collega che sta stilando la lista di cui sopra... voi dove finireste?
Rosen senza dubbio sarei una pignola e iperattiva....Choppymarito dice così di me ;)
io molto probabilmente categoria 1
pero cerco di salutare tutti... non mi viene naturale ma mi sforzo di farlo!
Io un concentrato di tutti!!!
Perché non saluti rosen?
Migliora la giornata un saluto sorridente....
:0 pano ho letto ora,incorpori pure le oche e la acida?!?!
Ma si choppy, dipende dalla giornata! :D
Ussignurrrrrrr!!!!
Anche io ho le mie giornate una volta al mese ma nessuno mi aveva spiegato che capitano anche agli uomini!!!
Ecco perché alle volte mi sembra che mi manchino degli assorbenti all'appello,allora non era la mia immaginazione!!! Ahahaha
@Choppy: non saluto perché di solito son concentrato su altro... e siccome fatta eccezione di un paio di persone non mi interessa come va la vita altrui (non che mi stiano antipatici... semplicemente mi sono indifferenti e di conseguenza non mi interessa) non mi viene in mente di chiedere! Per questo faccio rientrare i saluti nalla mia routine quotidiana: arrivo al lavoro, appoggio la tracolla, mi tolgo la giacca, svuoto le tasche, inizio a salutare chi é presente in ufficio... tutto in quest'esatto ordine e i saluti pure in rigoroso ordine... fammi saltare la routrine e mi dimenticherei di salutare!
mmmh forse io un po' il numero 4...ma non sempre :)
Rosen sei proprio un genio tutto d'un pezzo ma dal cuore d'oro,come fa la tua metà a resisterti??? ;) e così sexy :p
io sinceramente in ufficio cerco di farmi i cavoli miei...poi c'è il casinista e ansiolitico collega che per tirarlo su gli faccio qualche dispetto. Ma per il resto seguo il detto "vivi e lascia vivere". Però ammetto che anche io ho il collega marpione che prende 2 picche a destra e manca e le solite tre o quattro ochette che provocano sempre i maschietti.......
E il puzzone,non lo ricordi?poverino ; (
Il puzzone è il casinista ansiolitico...ogni volta che va in tilt si trasforma nella centrale nucleare di cernobil!! Lo noti perchè in un secondo avviene un fuggi fuggi generale in tutto il piano......
Hallo!
e io sono il capo.
E li licenzio se non lavorano e rompono le palle con le loro idiozie. che delizia il potere.
Sandra ti ci vedo con frustino e vestiti di pelle che dici:al lavoro
Ahaha
Che bello lavorare in un ufficio.
tre settimane fa ho lasciato una professionista a casa. Non mi ha seguito un lavoro, perché si era fatta la plastica ed era gonfia.
E' gonfia ancora: ma a casa.
Il suo lavoro ce l'ha un'altra.
Io risolvo spiccio. Bando alle ciance.
Chi lavora con me?
- l'adorabile capo. Ormai lo conoscete bene. A volte, ci mette un po' a far aggiustare l'ascensore ed è troppo preso dalla moglie e dalla sua famiglia. Ma tutti lo adoriamo. Gentile e comprensivo. Non si può non amarlo.
- quello che ci prova con qualunque cosa respiri. Anche con l'anziana settantenne del palazzo di fronte. E' stato tenerissimo vederlo aiutare la vecchina con le buste della spesa, mentre le fissava i glutei.
- la segretaria. Per lei non ci sono aggettivi perché lei... non è, non fu, non sarà. Dove la metti, la ritrovi. Quello che dice, lei ascolta. Le sue parole sono inutili, come le sue azioni.
- quello del caffè e della posta. Non arriva mezzogiorno, se non ti ha portato il caffè accompagnato da qualcosa da mettere sotto i denti almeno quattro volte, ogni 45 minuti. Lui sa che rifiuterò tutti i caffè successivi al primo, ma non si dà pace. E anche se non c'è nulla che riguarda me nella posta, lui deve precisarlo maniacalmente con la stessa frase "***, non c'è posta per te".
- quello del pranzo. Alle 12.00, inizia il processo decisionale. La sua riunione a distanza, a cui partecipa chiunque non è abbastanza impegnato (la segretaria è sempre presente anche se super impegnata perché le sue parole sono nulle), dura almeno 60 minuti. A volte, lui e la segretaria sono ancora in riunione mentre altri sono già andati a pranzo.
- la moglie del capo. Essere mitologico che entra in scena quando ci sono problemi con i computer. Arriva, saluta, entra nello studio del marito e ne esce con un sorriso soddisfatto dopo circa venti minuti. Le sue teorie per migliorare il mondo mettono a dura prova anche me.
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Ma qualcuno Lavora li da te???
Stavo pensando di fare domanda perché da come descrivi i tuoi colleghi sembra tutto un riposare