amici assillanti

@sono quello dell'altro sfogo

Ti capisco.
Cristo, quante volte ho accarezzato l'idea di andare in eremitaggio.
La società ti educa ad essere sempre disponibile e discreto verso gli altri, ma non ti dà gli strumenti per difenderti da chi questa lezione non l'ha mai imparata...

qwerty

Mi sento davvero fortunato a non avere mai avuto un amico come te!

Le pall* dove le hai messe? Affrontarlo direttamente no?

La morte non si augura a nessuno e se lui è depresso dovresti aiutarlo invece che pensare che lui sia geloso di te. Che galletto.

Davvero sono gioioso al pensiero di non aver a che fare con amici così infidi,subdoli e meschini.  

Sono l'altro che ha commentato

Ma te sei di fuori completamente. "Palle di affrontarlo direttamente"?! Se volevo vivere secondo la legge della giungla andavo a vivere nella giungla.
Se a una persona dici che ti ha rotto i coglioni e quello continua, vuol dire che è un imbecille, e se ha dei problemi se li deve risolvere da solo come fanno tutte le persone adulte e vaccinate anziché andare a scassare la minchia al prossimo.
Tra l'altro un depresso si comporta in maniera ben diversa da quella descritta qui.

L'unico errore che ha fatto il poveraccio che ha scritto è stato quello di essere troppo disponibile all'inizio, proprio "aiutando invece di pensare che lui sia geloso di te"... atteggiamento altruista che, come ogni buona azione, non resta mai impunito.

Che poi se ho capito bene com'è questo "amico" che lui ha, se lo provi ad "affrontare direttamente" (ma che vuol dire poi? Una volta che gli dici: basta, hai rotto il cazzo, smettila... che altro devi fare? menarlo?) lui gira la frittata e va in giro a dire che sei TE un pazzo frustrato etc... e poi il "subdolo infido" sarebbe il poro cristo che ha sopportato e ingollato per anni... seh

per qwerty

Aiutare chi ? Chi dovrei aiutare ? Io sono una persona abbastanza comprensiva verso le persone che mi rispettano, non verso chi, fingendo di essere tuo amico si tradisce sempre alla prima occasione, dimostrandoti il suo lato più meschino, non avendo nessuna cura nel pensare prima di parlare sopratutto di fronte agli altri.

La cosa è già stata affrontata apertamente 50 volte, ma il risultato è sempre lo stesso.. 1 mese di calma e poi pian piano quando vede che ha ripreso confidenza rinizia a rendermi la vita impossibile. Non gli ho augurato la morte, mai lo farei, voglio solo che mi lasci in pace, che consideri che io non ne ho piu' voglia di avere a che fare con un bambino piccolo nonostante siamo sempre a contatto in qualsiasi ambiente. Provoca, sfotte, e usa il senso di colpa per farti sentire una merda e dovrei anche pensare che sono io che sbaglio ? Non è depresso non lo è mai stato, si maschera dietro l'aria da perfetto sicuro di se stesso, quando non lo è, ha bisogno di figure di riferimento a cui fare capo e trarre modelli che deve "imitare" per interfacciarsi col mondo. Non ha carattere, e lo dimostra nell'assoluta mancanza di buon senso, nell'impulsività che lo costringe a dover sempre parlare o polemizzare aggressivamente per cazzate. Non riesce proprio a capire che io non devo stare ogni volta in tensione perchè devo aspettarmi ogni due minuti le sue uscite tristi, a cui non si riesce nemmeno a rispondere, per poi subito dopo trovarmi l'ennesima presa per il culo del "e dai sto scherzando scusa scusa ti voglio bene". Usa la parola scusa così spesso chè è diventata priva di senso, la usa talemnte tanto che anche quando non la dovrebbe usare lo fa. Io non sono il suo psicologo, ci ho provato ad aiutarlo ma non accetta nessuna imposizione calata dall'alto ha un totale rifiuto verso l'accettazione delle critiche o dei consigli.

Io voglio solo che mi lasci in pace, che non si avvicini, perchè se lo fa è per cercare di ritornare come prima, e perchè so che lui HA BIDOGNO DI ME come l'acqua per scaricare le sue frustrazioni. Sono il suo miglior amico e il suo piu' grande rivale contemporaneamente, questo perchè gliel'ho sempre lasciato fare, passandoci sopra. Ma il livello a cui è arrivato supera le soglie della sopportazione e mi altera l'equilibrio.

Percio GALLETTO uno stracazzo, visto che ti sputa invidia ogni due per te con battute fini, sarcastiche che mi fanno ancora più incazzare perchè mirate a cose che lui sa benissimo che mi fanno incazzare. Lui mi conosce bene in questi anni abbiamo parlato di tutto sa quali sono le cose su cui non deve mai scherzare, ma lo fa per il gusto perverso di alterare la mia tranquillità. Perchè deve sfogare una rabbia repressa nei confronti del mondo anche per cose inesistenti. Deve farlo. Spero che non ti capiti una persona, che ogni minuti tradisce tutti i tuoi ideali di amicizia e che ti confonde così tanto che non riesci più a valutare razionalmente se è in buona fede o no. Io spero davvero che non ti capiti mai. E poi sarei io il meschino e l'infimo. Mah, sfido qualsiasi persona a tenere la pazienza che ho portato io in questi anni. Un appunto: così si comporta solo con me.