Gio
25
Apr
2013
Mi sento, mi sento...
Mi sento così oppressa! Soffocata da tutta questa situazione di merda e da me stessa.
Mi sento infelice, mi sento inadeguata. Mi guardo alla specchio e non mi piaccio.
Mi guardo caratterialmente e non mi piaccio. Guardo la mia famiglia e non mi piace. "Guardo" la mia situazione universitaria ed ho solo da rimproverarmi.
Mi sento fallita, finita. Guardo la libertà che mi manca e non trovo il coraggio di prendermela. Sono stufa di dover lottare per tutto, anche per le cose più semplici e banali. E il punto è che dopo aver passato 21 anni a non poter essere "normale", a non poter fare quello che fanno gli altri, sento solo di meritarmi tutto questo. Sì, me lo merito. Perché sono stata una brava figlia ubbidiente, quindi mi merito tutto questo. Mentre gli altri dicevano palle ai genitori, io ho sempre rinunciato a poter/voler fare quello che sentivo di fare solo per essere leale con te e per accontentare te, mamma. E adesso hai vinto tu: mi hai intrappolata psicologicamente con la tua mentalità di merda. E adesso non riesco più ad essere me stessa. Odio tutto di me, persino questo nome di merda che mi hai dato. Manco quello ho avuto le palle di cambiare.
Sono grande per darti i soldi che guadagno ( perché chi la sta mantenendo la famiglia, visto che papà è senza lavoro? IO), ma non sono abbastanza grande per essere una 21enne che conduce una vita normale.
Mi sento vuota, svuotata completamente.
4 commenti
guarda, l'unica cosa che posso fare e' portarti la mia esperienza personale... in famiglia eravamo io e mia sorella 5 anni piu' piccola di me, io ero quello che subiva sempre i ricatti psicologici, facevano sempre leva sul mio senso di colpa per farmi stare buono come un cagnolino fedele... mentre mia sorella raccontava sempre un sacco di palle e faceva di testa sua.
come ho avuto lo spiraglio di uscire dalla famiglia, a 24 anni, l'ho sfruttato subito (i miei fortunatamente hanno avuto l'intelligenza di appoggiarmi).
A distanza di 10 anni dalla mia uscita dal nucleo familiare posso ritentermi soddisfatto... ho un buon lavoro, una famiglia, sono sereno... mentre chi diceva sempre palle e faceva di testa sua e' ancora in casa a subire e farsi mantenere...
non ti crucciare, sei giovane, avrai tempo per la tua occasione anche tu!
topogigio alle 01:13 del 26-04-2013
Non devi biasimare i tuoi genitori, loro ti hanno dato la vita, ed è il bene più prezioso, li devi amare e portare tantissimo rispetto, il fatto che tuo padre sia senza lavoro non è una sua scelta, anche se loro ti hanno inculcato le loro idee lo hanno fatto a fin di bene, nel giusto e nello sbagliato, sta a te capire e reagire di conseguenza, alza la testa e vai avanti con orgoglio e dignità, in quanto al tuo nome è bellissimo. Auguri!
gladiatoremaximo alle 09:08 del 26-04-2013
invece io mi sento di dire che molto spesso i genitori fanno più danno di quanto si penso.quando i figli arrivati ad una certa età non hanno il coraggio di far niente, non sanno affrontare la vita da soli e non hanno le palle di addossarsi le responsabilità della vita la colpa è quasi sempre dei genitori, di come li hanno cresciuti ed educati, dai traumi fatti loro subire e soprattutto dal senso di compla continuo che infliggono ai figli..l'esempio lampante è il mio fidanzato..cresciuto con un padre assente quasi in tutto ma che metteva becco solo quando doveva urlare o proibire qualcosa...una madre completamente ossessionata dai suoi figli da volerli sempre con lei anche adesso che hanno più di 30anni l'uno..una madre che ha sempre scelto per loro nascondendosi dietro la finta verità che tutto ciò lo faceva per il loro bene..genitori loro che lo hanno sempre fatto sentire inferiore, insicuro,sbagliato e incapace a far tutto..genitori che attualmente continuano a fargli della violenza mentale e lo stanno anche portando via da me...perchè io so che la colpa ce l'hanno loro però sfogo su di lui perchè vorrei che si svegliasse e prendesse in mano la sua vita e anche la mia e lasciasse stare quei genitori di cacca che si ritrova ...i genitori danno la vita ma molto spesso te la rovinano per sempre
Anonimo alle 00:54 del 27-04-2013
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
hai solo 21 anni, e hai tutto il tempo e da quel che scrivi l'inteliggenza per essere tutto ciò che vuoi.
Ma occhio ai ricatti psicologici, volontari o non volontari, dei genitori; non devi fartene travolgere, non devi avere sensi di colpa se pensi anche a te e non solo alle necessità della famiglia; non è facile lo so, ma è assolutamente necessario.