Sab
04
Feb
2012
presa in giro
ma se mi sento così è perchè tutti ma proprio tutti, non perdono mai l'occasione per sottolineare i miei "fallimenti" con gli altri, mai una volta che qualcuno mi faccia i complimenti, mai! sono stanca, e sono stanca di avvilirmi, so che dovrei avere fiducia in me stessa e nelle mie capacità, visto chee sono anche apprezzate, ma il punto dolente è la famiglia i parenti e persino la famiglia del mio ragazzo, che dovrebbe tacere a prescindere.
purtroppo dopo la laurea, ho faticato a trovare un impiego consono alla mia qualifica, ho solo fatto 2 3 stage rimborsati con buoi pasto o spese di poche centinaia di euro, e quando mi si è parata davanti la possibilità di un lavoro vero, nonostante fosse al disotto della mia qualifica, ho accettato senza pensare, certo non mi inorgoglisce, ma di questi tempi posso dire che il settore in cui lavoro difficilmente conosce crisi, certo non è un lavoro divertente, ma mi è praticamnete piovuto dal cielo, doveva essere un lavoro temporaneo, un lavoretto in attesa che uscisse un concorso o qualsiasi cosa attinente al mia laurea, ma così non è stato e che devo dire, con questo lavoro, mi sono comperata la mia auto (usata), ho pagato al mia prima vacanza, e 4 anni fa sono andata via di casa, in quanto ho acquistato casa con l mio ragazzo.
ai mieinon fa piacere dire il lavoro che faccio, e sinceramente non fa piacere manco a me, però è un lavoro, i proprietari mi hanno accolto bene e ma per nulla mi alscerebbero andare, orami so il alvoro sanno che si possono fidare ciecamente, però ogi volta che vengo "schernita" per questo mi irrito e mi deprimo! cosa dovrei fare andare ad abitare nella "repubblica dei laureati con il lavoretto al call center", cavolo ho una busta paga dei contributi,però si mi rimane il rammarico di non essere riuscita a inserirmi nel mio settore ma alla fine il alvoro lo faccio bene, e questo mi ha permesso di rendermi indipendente, ma questo nessuno lo vede, ma tanto come dice il mio "capo" tutti dovranno passare per le nostre mai e allora li vedremo se il mio alvoro non è utile.
9 commenti
ah
ma si può sapere poi che lavoro faresti che non si può dire?
è vero..che lavoro fai? e qual era la tua laurea?
i genitori vorrebbero sempre il massimo per i figli... soprattutto se sono invadenti poi!
mia madre ancora oggi mi pressa per sapere quanto prendo a fine mese, se il mio stipendio e' dignitoso, e se il lavoro che faccio e' in posizione di responsabile o altro... invece sono un tecnico, lavoro in un impianto di depurazione, ho uno stipendio normale e un contratto a tempo determinato ma... me ne sbatto!!! mi piace cio' che faccio, lo faccio con passione e serenita' e questo mi basta...
sono l'anonima
grazie per le risposte
@persefone, si forse entrambe le cose,do troppa importanza a ciò che dicono gli altri, mi dico sempre di "smettere" ma appena mia suocera o mia madro o qualsiasi altro dice " lo sai che lei ha studiato etc etc e invece lavora la " insomma io dovrei alzare la voce e farmi rispettare però non ce la faccio!
@cesca, eh io sono laureata in lettere e filosofia, ho provato con i concorsi ho fatto uno stage in uan piccola casa editrice, ma nulla di più!
il mio lavoro, eh ma si tanto che mi frega!
io lavoro in un agenzia di pompe funebri, e li faccio di tutto affiancando i proprietari, normalmente è un alvoro che si tramanda in famiglia ma i figli dei proprietari hanno preferito altre carriere più "stimoltanti", loro sono miei vicini di casa e quando casualmente ho detto loro che faticavo a cercare lavoro mi hanno detto che cercavano una persona, che li aiutasse, insomma li nelgi anni ho imparatoa fare tutto e i "trucchi" del mestiere...ora potete pure ridere grattarvi o chiamarmi "cassamortara o becchina o coem si dice dalle parte vostre!
come ti capisco..è odioso quando le persone non c'arrivano a capire ste cose, specialmente quelle che ti dovrebbero stare accanto! fregatene e vai avanti!
ma guarda che non ci vedo nulla da ridere.. di questi tempi poi, un lavoro e' oro colato!
e' un lavoro come gli altri, dignitoso e da ammirare - la morte fa parte della vita.
Poi se permetti la battuta, nessuno dei tuoi clienti potra' mai tornare a lamentarsi o dire che e' insoddisfatto... insomma, non vedo cosa ci sia che non va nel tuo lavoro!!!
ah ah
è vero nessun cliente s'è mai lamentato, caso mai qualche congiunto un po Esigente! grazie!
concordo con Andre80
non vedo perchè ti prendono in giro, ma si sa la gente apre al bocca gli da fiato! anche il tuo è un mestire onorevole come lo sono tutti. e s hai ragione quello è un settore che non conosce crisi!
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secondo me
o tu dai troppa importanza a ciò che dicono gli altri, o davvero ti pesa il fatto di non fare il lavoro per il quale ti sei laureata.
allora nel secondo caso, ti dico che chi ti scrive ha un utilissima laurea in beni culturali, che però nella vita lavora in un magazzino (praticamente io gestisco tutto ciò che è in entrata ed in uscita,) ma nessuno si è mai permesso di dirmi nulla, anzi con i tempi che corrono e con Monti che ha deciso che il posto fisso è monotono e ci dobbiamo abituare alla flessibilità (che quì in italia significa precariato elevato all'ennesima potenza!) sono stra felice dle mi contratto a tempo indeterminato!