Sab
20
Mag
2017
Madre assillo
Buongiorno a tutti, sono una ragazza che vive con i genitori per via del lavoro poco redditizio e anche per una questione di rispetto nei confronti di mio padre che sta poco bene e ha bisogno di cure. Il mio sfogo parte dal fatto che molto spesso litigo con mia madre per questioni di poco valore e di fisse mentali. Oggi l'ultima... ribadisce spesso il fatto che io non ho amici... il che è vero in quanto non ho mai avuto a che fare con persone serie o che tenessero a me, ma non sono asociale, come pensa lei, sono timida e riservata ma se c'è da dialogare dialogo con chiunque se ho qualcosa da dire. Un'altra cosa che mi rimprovera é che se io faccio qualcosa per la famiglia lo faccio solo per inerzia, solo perché lo debba fare...o che non sono capace a trovarmi un lavoro come si deve. Sembra che gli faccia schifo! E ogni volta che lo fa mi fa sentire male come se sia un mostro... Non capisco cosa abbia mai fatto di male... forse sono troppo accondiscendente nei suoi confronti. Però tengo al suo giudizio non tanto a quello della gente ma al suo sì e mi fa sentire male anche se lei pensa che lo faccia per spronarmi.
19 commenti
Come se non gliel'avessi già detto e ridetto.
É frustrante sopportare tutto questo, non lo auguro a nessuno. L'unica soluzione sarebbe fuggire da casa ma le condizioni di mio padre non me lo permettono. Mia madre a volte è adorabile altre una tortura
Nota
ne parlavamo in un altro sfogo. questi messaggi di tua madre corrispondono a dei modelli di comunicazione distorti. sono patologici. nell'attesa di prendere le giuste distanze da lei, visto che per un po' dovrai ancora sopportare, potresti studiare un po' di psicologia se non l'hai già fatto. ti sarebbe utile per sopportare e capire meglio. prendi un libro e leggi: paradossi della comunicazione, doppio legame ecc.
Per quanto riguarda gli amici sono per il "meglio pochi ma buoni", invece, per come si comporta tua mamma, credo che tu sia la sua valvola di sfogo, perche non riesce a sfogarsi in altro modo e vuole spronarti a fare qualcosa di importante, perche ogni mamma spera nel meglio per i propri figli, ma se lo devono guadagnare da soli.
però non è giusto essere la valvola di sfogo di qualcun'altro. troppi genitori immaturi in giro a figliare valvole.
Assolutamente in accordo con te Old, purtroppo molti genitori vogliono il meglio per i propri figli senza nemmeno chiedere loro cosa vogliono veramente, facendogli fare cio che loro non sono stati in grado di fare. Senza contare quelli che se ne fregano proprio, basta che hanno i loro social e fanno fare tutto cio che vogliono ai propri figli. Non ci sono piu le vie di mezzo, o tutto o niente....
Non credo sia immatura... lei ha paura che un giorno quando non ci sarà più, noi figli non avremo un buon futuro.. sarà l'ansia di vederci sistemati che le fa venire questi brutti pensieri. Però lo fa in modo sbagliato perché mette ansia e paura anche a me facendomi sentire inutile.
Lo faceva anche mia madre per spronarmi ad essere meno introversa, timida e chiusa. Forse i modi sono sbagliati ma lo fa perché spera che tu abbia una vita con relazioni positive con gli altr.
Mia madre lo ha fatto con me ed aveva ragione, e' stato positivo anche per il lavoro.
Ricorda non tutti quelli che ti ricoprono di '".merda." lo fanno per farti del male, non tutti quelli che te ne tirano fuori lo fanno per il tuo bene.
Ti sembra spali letame su di te, e magari vuole solo tu faccia una vita più piena e divertente adatta alla tua età. Per me con mia madre e' stato così, e ora la ringrazio!!
E hai risolto anche la questione amici? A me piacerebbe avere amici con cui poter parlare dei miei pensieri senza alcun problema o divertirmi.... ma non ho avuto fortuna in questo e il problema non si risolve dicendomi che sono asociale... per la questione del lavoro avrà pure ragione ma cerco continuamente senza alcun riscontro positivo.
Mi ripeto oggi ma trovare un lavoro in questo periodo è pura utopia...
X Nota
Ho risolto con gli amici, ho imparato ad essere più estroversa e aperta agli inviti, al conoscersi. Con il lavoro, avendolo già mi ha permesso di relazionarmi meglio con colleghe e con i capi. Ho bandito timidezza e insicurezze ed è stato tutto meno faticoso. Vorrei poter tornare indietro per ascoltarla già in adolescenza, ma mi limitavo a restarci male a sentirmi sminuita. Quando a vent'anni ho capito e modificato il mio atteggiamento ho scoperto di essere apprezzata e stimata...
Vedila con una sua esortazione perché la tua vita sia piena e poi...il mio augurio per il lavoro!!
*con una sua esortazione
Nota
posso chiedere, se non sono troppo indiscreta, piu' e meno quanti anni hai? io avevo problemi simili con mia madre quando ero al primo anno di universita'. O meglio, problemi crescenti fino a quel momento, quando non se ne poteva piu' di litigare ogni giorno, e dopo una volta in cui l'avevo esasperata di brutto e le e' partito uno schiaffo ho preso e sono andata a stare da mia nonna. Poi mi sono trasferita per studiare, e poi per lavorare. Il rapporto con mia madre e' sempre conflittuale, perche' abbiamo entrambe un carattere forte, entrambe pensiamo di aiutare l'altra con le nostre opinioni, entrambe non sappiamo quando farci da parte. Ma crescendo, e stando lontano, ho capito che non c'e' cattiveria, anzi, ci vogliamo un gran bene, solo non sappiamo manifestarlo in modo giusto. Se esiste un modo giusto. Quindi ora, continuiamo ad arrabbiarci, ma ci passa subito. L'importante e' sapere che sotto sotto non abbiamo cattive intenzioni.
Comunque capisco bene che sia uno strazio. Spero che anche per te, in fondo, ci sia solo un grande affetto tra te e tua madre e che lei non ti critichi con il solo scopo di farti star male. Magari col tempo le cose miglioreranno. Altrimenti, cerca di sviluppare un filtro, cosi' quando parla tu riesci ad alienarti e a non sentire proprio (piu' o meno come fanno certi mariti con le mogli).
Ne ho 26... io voglio molto bene a mia madre, la stimo per questo il suo giudizio per me é qualcosa di importante però a volte capita di avere opinioni differenti ed è difficile cercare di cedere alle sue opinioni perché anche io voglio dare il mio pensiero... vorrei che capisse che non sempre la si può pensare allo stesso modo e rispettare le opinioni degli altri anche se non sempre collocano. Capisco il suo modo di pensare e la paura di non vedere un bel futuro per me...perché è brutto stare sola e non avere un lavoro e che tra qualche anno sarò già vecchia per trovarne uno. però è vero anche che gli amici non e il lavoro non cadono come manna dal cielo. Purtroppo ho sempre trovato persone che magari credevo amiche e che poi invece ti cercavano solo perché avevano bisogno di qualcosa o perché in quel momento erano sole e ti usavano come ruota di scorta. Io non voglio essere una ruota d scorta o la salvatrice delle situazioni disperate... vorrei esservi sempre per quelle persone sia x bisogno ma anche x una semplice uscita, il chiacchierare sano e piacevole. Non siamo tutti fortunati
Collimano*
Cara Nota,
mi spiace sentirti cosi'. Credo il tuo sia semplicemente un rapporto conflittuale dovuto a due caratteri forti, come e' capitato a me. Non buttarti giu' e non lasciarti abbattere. Comincia a rispondere a tua madre, con calma pero', senza arrabbiarti o urlare, che puo' insistere quanto vuole ma tu ti terrai la tua opinione. Che anzi, spesso a insistere si ottiene l'effetto contrario. Dille che apprezzi che si preoccupi per te e che le vuoi bene ma a volte e' il caso di fermarsi. Le prime volte potra' continuare a parlare, anzi, magari si incavolera' pure. Ergo, preparati il filtro. Ma dopo un po' capira'. Mi raccomando pero', cerca di non farlo da arrabbiata perche' otterresti un effetto tutto diverso. Con la calma e con le buone si possono smuovere le montagne.
In bocca al lupo!
Ti ringrazio della comprensione. Un'ultima domanda... che intendi per filtro?
Intendo in senso quasi letterale... anche se ci vuole un po' di pratica. Filtri certe lunghezze d'onda, certi toni di voce, certe frasi. In altre parole: fare entrare cio' che dice da un orecchio e farlo uscire dall'altro, in direttissima, senza passare per il cervello
Beh sembra un pò difficile da applicare... tenterò, grazie per il consiglio
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*fossi un mostro
Sul lavoro: ma tua madre dove vive in Nord Dakota?
sulle amicizie: rinfacciare a qualcuno che non ah amici è semplicemente stupido.
Dille semplicemente che i suoi continui giudizi ti hanno stancata