La mia Vita

Ragazzo profondo

Ciao tyler, posso farti una domanda? Tanto sei liberissimo di non rispondere. Potresti dire a grandi linee cosa è successo 10 anni fa? Lo so, lo so, magari non c'entra nulla, ma potresti fare mente locale?

Non so se mi prenderai per la confusa quale sono, ma ho come la sensazione che tu la vita te la sia goduta parecchio. E che adesso senti il bisogno di "vomitarla". Rinnegarla. Perché? 

Tyler

Farò una considerazione:

A quanto pare fino a un dato evento che chiamerò X o serie di eventi che chiamerò X Y Z perché a me ignoti in quanto non li hai raccontati, non avevi mai conosciuto la depressione. Ma da un po' ci sei dentro e non ne sei ancora uscito. Soprattutto ti soffermi su questa presa di coscienza "ora so perché...".

Dalla depressione si esce. Forse sarebbe stato meglio se nel periodo buono tu avessi vissuto un episodio depressivo e poi ne fossi uscito. Saresti, per così dire "vaccinato". Sapresti che se ne esce. Invece è la prima volta che ti succede e ci sei dentro da troppo tempo.

Mi ricordo qualcosa di te dai tuoi sfoghi precedenti, ma non mi basta per capire. Anch'io ti chiedo di raccontarci cosa ti è sucesso.

ecco!... volevo dirlo anch'io... depressione è la parola...

...cosa è successo, nessun evento singolo mi ha reso così. Forse una successione di eventi, forse mi sono ritrovato improvvisamente vecchio. Senza più grandi sogni, ho "chiuso il cassetto" perchè ho capito di non poter fare quello che avrei voluto. Il lavoro che volevo, l'amore che ho immaginato. Non sono riuscito a sentirmi abbastanza bravo nelle cose che ritenevo importanti, non sono riuscito ad essere felice di quello che sono. Forse ho preteso troppo, l'impossibile per me. Per farvi capire: in una gara ci sono i primi,  gli ultimi e quelli, più o meno nel mezzo.  I primi stanno sul podio e gli ultimi la in fondo ma c'è una categoria di sfigati, quelli che sono ad un passo dal podio, si sforzano e non ce la fanno, non ci arrivano. Perchè non hanno quella "briciola" per arrivare. Gli manca poco, danno il massimo, però non ci arrivano, ed hanno la consapevolezza di questo qualcosa che manca. Quello sono io e mi sento peggio degli ultimi.

Il rapporto con tua moglie, come lo descriveresti? Da quant'è che non va piú?

Secondo me non avete capito perché Tyler fa così paura. Tyler è tutti noi: è solo arrivato prima. E' il lato oscuro nella sua essenza più pura. Ed è in gamba. Cazzo se lo è. E' il suo grosso problema.

Coleridge io mi guardo e vedo come vorrei essere, come faccio a sorprendermi ancora? io non voglio accontentarmi!

Maledettamente curiosa

Esiste una sola persona a questo mondo, che conosci personalmente, al corrente del tuo stato d'animo? Perdonami, ma io le domande te le sparo tutte tutte, e tu (magari carinamente) puoi fanculizzarmi quanto ti pare!  

Mi fai piangere. Mi dispiace. Come aggiustare il passato? Io avevo i miei traumi, la mia infelicità così grande che non potevo capire l'infelicità degli altri.

 Quello che hai fatto nella tua vita è bellissimo... Hai un bel lavoro che in tanti vorrebbero, sei bravo e capace molto più di molti uomini, quando vuoi sei simpatico e di compagnia. Non è necessario essere dei campioni per essere felici, io nonostante tutti i corsi ed esami ho abbandonato il progetto di lavorare nella scuola. Mi sento fallita? Un pochino si ma me ne frego. Un abbraccio grandissimo.

Ti prego lascia stare l'alcool. Mi fai preoccupare!!!!!Ma bevi ogni giorno? Se ti viene in mente l'idea di bere, pensa ad altro... Se pensi di essere a rischio di peggiorare c'è l'associazione degli alcolisti anonimi.

ci sono tante cose anche piccole ogni giorno che ci rendono felici... Un messaggio di un amico\a una storiella divertente... La compagnia di bambini ma anche cucinare qualcosa o pulire la casa se fatto cantando non è poi così male. Sorridi

Ti prego lascia stare l'alcool. Mi fai preoccupare!!!!!Ma bevi ogni giorno? Se ti viene in mente l'idea di bere, pensa ad altro... Se pensi di essere a rischio di peggiorare c'è l'associazione degli alcolisti anonimi.

ci sono tante cose anche piccole ogni giorno che ci rendono felici... Un messaggio di un amico\a una storiella divertente... La compagnia di bambini ma anche cucinare qualcosa o pulire la casa se fatto cantando non è poi così male. Sorridi

Confusissima, nessuno lo sa. 

Prima o poi mi odierai

E non ce ne sarebbe una, tyler, solo una che ti andrebbe di vedere, ti prego di "gettarti" nella risposta. Per farla breve una che ti piace, che stimi, che non ti giudicherebbe, che non ti farebbe sentire "colpevole" di passarle il tuo dolore? 

Ps gettarti sta per "la prima che ti è venuta in mente"

Confusissima non conosco nessuno che possa essere sulla mia stessa linea d'onda, sincronizzato a tal punto da potermi regalare le parole giuste, forse basterebbero quelle. Ho provato a parlarne solo marginalmente con qualcuno ma dalle loro risposte credo non abbiano mai visto quello che ho visto io. Poi magari la persona giusta è dietro l'angolo e io non lo so...

Se... Se... Se...

 Se fossi un mio amico, a fronte di ciò che ho letto, ti porterei a bere, ma in un posto non figo, poi ti porterei a ballare, ma in posto bruttino, ti farei ballare uguale, aspetterei che le tue "difese" possano retrocedere, e poi buuuum, ti farei parlare tutta la notte. E non ti direi le parole giuste, tyler. Non ti direi proprio nulla. Starei li. Punto. 

Ora, purtroppo (o per fortuna visto che la testa incasinata l'ho pure io) io e te abbiamo questo spazio. 

Nel tuo primo sfogo avevo letto una data, se non erro 2009 e qualcosa. Posso chiederti perché? Posso? Posso? Posso?  

nel 2009...lei, era la che mi aspettava, lei che desideravo da bambino, da ragazzino non riuscivo nemmeno a parlarle.  Tutta per me e non l'ho presa. Fanculo a chi fa il bravo, a chi si comporta bene, a chi é onesto, fanculo a chi ti dice non pensarci, tanto ne troverai un'altra, al suo nome ripetuto ogni giorno, fanculo!

Questa sorge spontanea

Quanto ci è dentro tuo padre in questa storia, tyler?

nulla è una storia completamente slegata....e ce ne sono tantissime altre.

Come fai a sapere che ti aspettava?

Ma questa donna, che conosci da sempre a quanto ho inteso, sa o ha saputo dei tuoi sentimenti? 

Ps con la doppietta mi gioco tutto!

Bene Tyler, ci hai fatto faticare ma hai sputato il primo rospo. Hai fatto molta resistenza.

C' è dell'altro, però. Ti invito ad andare avanti. Nessuno ti giudicherà e sarai rispettato. Facci capire meglio.

Storia molto romantica

 ma non ci credo

Non posso descrivere in maniera dettagliata tutti gli avvenimenti sono troppi. Avrei voluto terminare l' università ma la mia incapacità di dialogo e la pressione costante di mio padre mi ha fatto smettere, ho perso fiducia in me stesso. Avrei voluto fare di un hobby un mestiere a soli 20 anni quando realizzai qualcosa che non era in commercio. Non portai avanti la cosa per impossibilità economica e con le mie piccole forze e pochissima attrezzatura non fui in grado di soddisfare le richieste. Non continuai perchè mio padre si oppose. Il prodotto oggi è in vendita. Avrei voluto conservare un lavoro che mi piaceva ma eventi straordinari mi impedirono di continuare. Avrei voluto fare nuovamente di un hobby un lavoro ma la scarsa esperienza legata a mille altri fattori mi fece perdere fiducia nelle mie capacità. Mio padre continuò imperterrito ad ostacolarmi.  Avevi ragione papà quando da bambino mi dicevi che ero un balordo e non avrei mai fatto nulla nella vita....parlavi di te stesso vero? quanto vorrei tornare da me e dirmi di non ascoltarti, mi guardavi e non vedevi... potrei continuare con tantissimi altri avvenimenti.

Bel casino

Buongiorno tyler, 

vediamo un po'; se ho capito bene tu eri e sei innamorato di una donna che ricambia (o ha ricambiato in passato?), ma che per motivi ignoti (oltre al fatto che sei sposato e non è poco) non puoi avere.È corretto? 

E ancora, una presenza incombente nella tua vita nella figura di tuo padre. Se ho capito bene ti ha tarpato le ali, lavorativamente e, soprattutto per quanto attiene all'uomo che sei oggi. Alla tua mancanza di affetto verso te stesso. Giusto?

Confusissima diciamo che a grandi linee hai indovinato, anche se gli avvenimenti sono parecchi e complessi. 
Mio padre, fa schifo. me ne sono andato di casa a 21 anni. Ho trovato un lavoro, un appartamento e sono andato via, non ne potevo più. Oggi non gli rispondo mai al telefono, non me ne frega un cazzo ma qualche volta inevitabilmente lo incontro. ...e mi fa venire il vomito. Mi ha riempito la testa di stronzate facendole passare per vere; già da ragazzino lo guardavo mentre parlava e mi vergognavo di lui, mi allontanavo non volevo sentirlo ne vederlo.  ho passato 20 anni a cercare di dimostrarmi che non aveva ragione, senza fermarmi un secondo.Ciao papà ti ricordi quando a 13 anni andavo dal giornalaio vicino a dove lavoravi e mi chiedevi se gli piacevano i ragazzini? si, avevi ragione gli piacevo, ci chiudevamo nel bagno e faceva quello che voleva poi mi dava 10.000 lire e il giornaletto che mi piaceva. Ma non ti ho mai detto nulla, eri peggio di lui. Erano peggio le tue parole del cazzo. Era peggio quando mi spegnevi l'entusiasmo. Era peggio quando ti arrabbiavi con me.  Chissa come stà Maurizio. In fondo nella sua perversione era anche dolce.

Tyler mi dispiace tanto.

Devi riscattare la tua vita...Devi aver voglia di essere felice...Devi farlo per te, per arginare quello schifo, fisico e psicologico , che sei stato costretto a subire... 

Mi dispiace, mi dispiace molto, e' un trauma difficile da superare. Per essere felici c'è un unica soluzione:perdonare.

 Le persone fanno del male ma non hanno la capacità di mettersi nei panni degli altri.

 Quelli che fanno del male ai bambini sono in grave peccato.

mettiti nelle mani di Gesù vedrai guarirà le tue ferite io pregherò per te

Ok mi hai stupita

Qui la storia si fa nettamente più complicata, tyler.

Ti sembrerà incredibile, ma la frase che mi ha colpita di più è stata "almeno lui nella sua perversione era  dolce". Hai subito un abuso ragazzo, lo hai subito a tutti gli effetti. A tredici anni comincia a svilupparsi la sessualità. E questa sfera così intima e importante ci accompagnerà per il resto dei nostri giorni.

Non capisco una cosa però; tu tornavi da Maurizio per i soldi? Oppure cercavi altro? Non intendo il sesso, ma un uomo, in età adulta che aveva per te delle attenzioni particolari. Che ti considerava bello e desiderabile, contro una figura maschile adulta che ti considerava un buono a nulla,un ragazzino con strane idee per la testa...

Confusissima e Tyler

Per me è chiarissimo. Maurizio, o come si chiamava quel tale, era meglio di suo padre. Non mi focalizzerei sul suo rapporto con Maurizio. I danni grossi glieli ha fatti il padre.

Ho una canzone per te, Tyler.

http://www.youtube.com/watch?v=IbHk5DoiRq4

Tutto molto triste, ma per me è una storia inventata.

Vorrei dire molte cose, non so da dove iniziare, oggi voglio riflettere prima di dare una risposta

D'accordo con te, Old. Ma se l'ha tirata fuori vorrà dire che una passeggiata non sarà stata. 

Confusissima

oppure era un'introduzione necessaria a spiegare i fatti avvenuti dopo.

non nego che sia stato un abuso. sto cercando di stabilire delle priorità per ragionare. 

Tyler, prima di commentare ho cercato di trovare le parole per essere il più diplomatica possibile, ma non le ho trovate, perciò scriverò di getto, sperando di non offenderti perché non è mia intenzione.

Mi stupisce che tu non odi il tuo aguzzino perché è questo che è stato Maurizio. Tu lo definisci anche dolce, ma non sembri renderti conto che, se lo era, lo faceva solo per tenerti legato a sé. Non voleva rischiare di spaventarti troppo e che, di conseguenza, tu non tornassi da lui o che lo denunciassi.

Quello è solo un porco che aveva capito il tuo bisogno d'affetto e te ne dimostrava per avere il proprio tornaconto personale.

E' evidente che quando tuo padre ti chiese se gli piacevano dei ragazzini fu perché aveva dei sospetti su di lui o aveva sentito voci sul suo conto, ma non ha fatto nulla in concreto per aiutarti. Questo da solo sarebbe un motivo più che sufficiente per il risentimento che hai verso tuo padre, senza aggiungere tutto il resto.

questa è "pesante" ... old non sei "lucido"... cercare chi ha la responsabilità più grave non credo proprio sia prioritario... credo che la priorità sia tirare fuori il resto, mi chiedo però se questo è il posto giusto.

gagenore

non sono in grado di valutare correttamente la realtà di queste cose. non ho vissuto una vita normale. la mia famiglia era un disastro e ho subito degli abusi anch'io, ma la mia intenzione non è cercare chi ha la responsabilità più grave, quanto determinare quali sono stati gli eventi che hanno messo in crisi lo sfogante. lui ha accennato a qualcos' altro e ho l'impressione (istintiva) che non sia stata quell'esperienza ad abbatterlo. ci dev'essere stato qualcosa di più sconvolgente. stando a quello che ha raccontato finora il rapporto conflittuale col padre ha pesato di più. se lo sfogante vuole proseguire col racconto potremo tirare le somme.

e a dire tutta la verità ho cercato di evitare un'analisi dettagliata di quel fatto, rimandandola, magari, a un momento successivo, per facilitargli l'esposizione dei fatti. siamo d'accordo tutti sul fatto che quell'esperienza sia pesante, ma sottoporre il nostro amico a un fuoco di fila di domande aggiuntive su quell'evento non mi sembra opportuno. suppongo che lo metta in imbarazzo e che possa essergli d'intralcio, visto che ha altro da raccontare.

Continuo a pensare a quel ragazzino che ha vissuto un dramma. Nessuno sapeva? Nessuno poteva aiutarlo? E' terribile, sono sconvolta. Non riuscirò a dormire ... non potrò mai parlarne con nessuno dovrò tenere tutto questo in me. Per questo che non vuoi sentire parlare di Dio? sei stato tradito, abbandonato da Lui, ti sei chiesto perchè Dio ha permesso questo? perchè c'è il male? perchè soffriamo? Hai ragione. Ma non è colpa di Dio. E' colpa degli uomini che si sono dimenticati di Dio. Dio ci ha dato dei comandamenti sono gli uomini che non li rispettano.Il padrone del mondo è satana, egli tentò persino Gesù nel deserto. e anche gli uomini sono tentati.  Io non so che cosa puoi fare sono passati tanti anni, bisogna elaborare il dolore... un modo è la psicoterapia, un altro è rivolgersi a Gesù che è il medico migliore della nostra anima. 

Sono sconvolta. Mi devi ascoltare devi seguire i miei consigli,non perché io sono più intelligente. No non sono più intelligente, solo che ho sofferto per altri motivi, E so come uscirne. Sono STANCA di gente che scrive cose come se le avessi dette io. Sono così stanca di non essere ascoltata. Puoi per favore leggere quei libri che ti ho dato? C'è una vita oltre la morte ci dobbiamo pensare ora. Non dobbiamo comportarci come il ricco Epulone della parabola.

Dici di amarmi ma non leggi un libro per me... Dovresti leggerne 100 perché io voglio che anche tu abbia la vita eterna.

Sono preoccupata per te

MaurizioAveva uno di quei negozi di giornali, dove potevi trovare anche articoli per la casa. All'epoca erano abbastanza diffusi. Un tipo basso, pelato, un po' robusto con le sopracciglia sottili. Non so dire l'età con precisione di sicuro più vecchio di mio padre. Forse 50 anni. Sono andato da lui a periodi tra i 13 e i 16 anni. Qualche volta sparivo per un mese o più e poi tornavo,  anche 2  3 volte a settimana. Lo facevo per i soldi, per avere i giornaletti normali e per vedere quelli porno (internet non esisteva) conoscevo sua moglie e sua figlia. Stavo la, e potevo leggere quello che volevo, mi dava una fetta di torta, mi faceva fumare qualche sigaretta. Era gentile. Potevo parlare ed esprimermi. Quello che non potevo fare a casa, dove stavo in  silenzio, facevo le cose di nascosto e quando alle 17:15 mio padre tornava doveva essere tutto perfetto, chino sui libri a studiare. Non gli chiedevo nulla, avevo paura della sua reazione, con lui ho imparato a rinunciare, ad andare contro le regole contro l'autorità. Nulla mi spaventava  più di lui. Lo sentivo bestemmiare contro mia madre quasi tutti i giorni, litigi continui, è stato incazzato con il mondo una vita intera. Gli altri sono sempre stati la causa dei suoi mali. (che cazzo di coglione sei papa?! ) Ho avuto un sacco di iniziative da ragazzo ma le ha spente tutte con le classiche frasi "non serve a nulla" "non può funzionare" "lo avrebbero già fatto gli altri se fosse così semplice" "non ti illudere" allora mi spegnevo, smettevo e rinunciavo, lasciavo perdere. Poi riprovavo ma la storia era sempre quella.  Ha sempre litigato con tutti  quelli che lo infastidivano arrivando a denuciarli, spendendo un sacco di soldi inutilmente e l'ha sempre preso nel culo. Mi diceva di studiare, mi regalava quello che secondo lui desideravo. Mi offrì 100.000 lire per un buon voto all'esame di maturità. Lui aveva i soldi e credeva di poter comprare quello che voleva. All'orale feci scena muta, il primo ad essere interrogato della mia classe, fu una cosa stranissima, la commissione mi diede 10 minuti per rilassarmi, pensavano mi fossi emozionato, avessi paura, tentarono con delle domande ma non dissi nulla.  Ero incazzato con mio padre.

oldjoe grazie per la canzone.

Qualche volta mentre sono solo e vado avanti con il mio hobby guardo i ragazzi accompagnati dai loro genitori, dai padri che li consigliano, li aiutano e gli stanno vicino. Immagino che il mio sia li, immagino di avere ancora 15 anni e di avere appena iniziato con lui.  

E buongiorno

Tyler non mentire con me, non farlo. È una cosa che ODIO. 

Meglio omettere, glissare, meglio una mezza verità.

Avevi scritto che avevate problemi economici e adesso dici che pensava di poter comprare tutto. Quale delle due è la verità? 

Confusissima, scusa forse non mi sono espresso nella maniera corretta.  Io non ho avuto la disponibilità monetaria per portare avanti i miei progetti (oggi fatico se voglio passare un certo livello)Mio padre non ha mai avuto problemi. Ma non gli è mai interessato finanziare ciò in cui credevo. Infatti come ho scritto ha sempre cercato di spegnere i miei progetti.

@oldjoe ti posso dare un consiglio? Fai l'utente. Abbandona il ruolo che ti sei inventato qui di psicologo del discount attivo 24 ore al giorno per il bene dell'umanità, e fai un passo indietro quando leggi cose tanto gravi.

Io penso che tu inquini il sito. Sei pesante e contorto. E penso che hai tanti, troppi problemi da risolvere. E che ti attacchi morbosamente ai pezzi di vita che leggi qui per non pensarci.

Ma troppe volte hai scritto cose allucinanti, volgari, ai limiti della decenza e inappropriate. Cerca di pensare un po' a te e lascia perdere le vite degli altri.

Ah, non mi loggo perché hai anche la brutta abitudine di attaccarti agli utenti come un gatto ai maroni. 

ok

Con lui potevi parlare ed esprimerti, con lui eri libero di trasgredire le regole, come fumare ad esempio. Lui era gentile, contro un padre incazzato col mondo, e con tua mamma, e con te.

Tyler, scusa ma per la prima volta hai menzionato la tua mamma. Ed io sono maledettamente curiosa, è un po' mi odio per questo... 

odio digitare dal cell

"E"senza accento

Mia madre... No so. Non ha mai parlato, mai detto nulla di nulla. Mi ha sempre sorriso, mi ha sempre preparato la colazione senza dire una parola. Un paio di volte ricordo che ha cercato di aiutarmi. Un estate studiò con me per porre rimedio ad un'insufficienza. Si veniva rimandati a settembre e lei si impegnò davvero, passai l'esame. Poi tentò ancora l'anno successivo ma nelle materie scientifiche non era brava e cercò un'insegnante di sostegno. Ricordo solo questi due episodi.  Tempo fa mi è capitato un video, uno di quei vecchi filmini che si giravano con le prime videocamere betamax mastodontiche ad inizio anni 80. Mio padre l'ha filmato. Io giocavo in un piccolo parco della mia città. Mia madre giovanissima mi guardava e camminava aveva un'aria triste, malinconica. Da ragazzino la vedevo ascoltare alcune canzoni, abbracciarsi da sola e muoversi lentamente come in un ballo. Tre anni fa le hanno trovato un nodulo al seno. Fortunatamente è andata bene ma quello che mi ha colpito dopo tanti silenzi e che mi disse di non preoccuparmi se fosse morta , perchè andava bene così.  E mi fece vedere una fotografia di inzio anni 70 scattata a casa sua.  Lei in piedi vicino ad  un ragazzo. Mi disse che quello era un suo amico. Non so nulla di lei.

credo che mia madre non abbia mai amato mio padre. Ha ballato da sola tutta la vita. Io farò la stessa cosa...

Hai un bel modo di scrivere... Per immagini, interessante ciò che scrivi ma ancor di più ciò che non scrivi,  in molti ballano soli, una buona scusa per giustificarsi, pietosa, caritatevole, io non ci credo che tu abbia rinunciato...  In verità non l'ha fatto neanche tua madre, tuo padre penso che abbia solo sbagliato i modi, non l'intenzione.

Come ti senti in questo istante.  

Perdonami

Tyler, non so bene perché, ma non ti credo più. Sono entrata in modalità standby. 

Però credo al tuo sfogo, e a quello precedente, e al primo.

Sono certa che InquietaMente, Gage, Old, Cole (se si sente) e qualcun altro saprà ascoltarti. Io da questo momento in poi mi limiterò a leggerti. 

Ps eccetto casi straordinari! 

Confermo, scrivi bene Tyler, e neanche poco. Mi è sembrato quasi di leggere un libro e mi sono ri-sentito nel secolo scorso. Uno stile di scrittura che definirei pittorico. Con poche pennellate hai dipinto un quadro. Mica pippe.

Mi sembra di aver capito tutto, finora. Avrei anche qualche domanda ma preferirei che tu procedessi liberamente. Ti invito ad andare avanti.

Confusissima, come mai? forse perchè non sai più cosa dire...

Oldjoe, fammi le domande.

gagenore adesso mi sento solo. Vorrei trovare un "mostro" come me per condividere.

Se no lo trovi qui il "mostro" non lo trovi da  nessuna parte, non voglio fare il fatalista, ma non credo sia un caso se sei finito quí, chi ha creato questo posto neanche immaginava cosa sarebbe diventato (forse),  chi viene qui è perché cerca qualcosa. 

Tyler...hai anche un altro nome qui? 😉

Oldjoe, fammi le domande.

ok, mi sono fatto un'idea generica di te da adolescente e so che a 21 anni te ne sei andato di casa, ma prima dei 21 anni com'è andata? ci saranno stati i primi amori, la prima ragazza importante (mi sembra di aver capito che sei eterosessuale), gli studi e i tuoi hobbies - interessi. racconta qualcosa di quel periodo, a tua discrezione.

Cerca di capirmi

Tuletyler semplicemente mi sento presa per il culo. E ho preso a cuore la tua storia, ma tanto. Quando e se deciderai di essere sincero io tornerò. 

Conf. ma

Quando ha scritto questo sfogo,  non pensava che avrebbe aggiunto  tutti questi altri particolari, il fatto che si scrive in anonimo è vero che ti fa essere schietto, ma abbassa tutte le difese che normalmente adotti nel corso della vita, la propensione al mostrarti così come si è aumenta vertiginosamente senza che tu te ne accorga, o meglio... Quando te ne accorgi, scopri che hai detto molto di più di ciò che volevi, quindi se qualche particolare (nel tentativo di restare fumosi e irriconoscibili) viene alterato, non devi prenderla sul personale, leggi il quadro nell'insieme... Lui ha scritto perché qualcuno gliel'ha chiesto, la sua voglia di comunicare ha fatto il resto, ma non pensi che sfrutrare questa sua "debolezza" sia stato un po coercitivo? Pur non volendolo a livello cosciente ovviamente.

Conf. ma

Quando ha scritto questo sfogo,  non pensava che avrebbe aggiunto  tutti questi altri particolari, il fatto che si scrive in anonimo è vero che ti fa essere schietto, ma abbassa tutte le difese che normalmente adotti nel corso della vita, la propensione al mostrarti così come si è aumenta vertiginosamente senza che tu te ne accorga, o meglio... Quando te ne accorgi, scopri che hai detto molto di più di ciò che volevi, quindi se qualche particolare (nel tentativo di restare fumosi e irriconoscibili) viene alterato, non devi prenderla sul personale, leggi il quadro nell'insieme... Lui ha scritto perché qualcuno gliel'ha chiesto, la sua voglia di comunicare ha fatto il resto, ma non pensi che sfrutrare questa sua "debolezza" sia stato un po coercitivo? Pur non volendolo a livello cosciente ovviamente.

Orpolina!... Era parecchio che non mi partiva il doppio post... Perdono!

Anonimo alle 09:20 del 23-04-2017

@oldjoe ti posso dare un consiglio? Fai l'utente. Abbandona il ruolo che ti sei inventato qui di psicologo del discount attivo 24 ore al giorno per il bene dell'umanità, e fai un passo indietro quando leggi cose tanto gravi.

Io penso che tu inquini il sito. Sei pesante e contorto. E penso che hai tanti, troppi problemi da risolvere. E che ti attacchi morbosamente ai pezzi di vita che leggi qui per non pensarci.

Ma troppe volte hai scritto cose allucinanti, volgari, ai limiti della decenza e inappropriate. Cerca di pensare un po' a te e lascia perdere le vite degli altri.

Ah, non mi loggo perché hai anche la brutta abitudine di attaccarti agli utenti come un gatto ai maroni.

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chiunque tu sia sei un poveraccio. questo tuo "commento" fa schifo ed è ovviamente offensivo nei mie confronti. 

visto che i moderatori te l'hanno passato (e a mio parere non avrebbero dovuto farlo), senza sbattermi tanto potrei darti la risposta più appropriata (e che vuoi) in due o tre parole sole, ma farei il tuo gioco. andresti a piangere dicendo che ti ho offeso. chissà, forse "poveraccio" mi verrà contestata... vuoi farmi passare per cattivo. provaci, fai quello che ti pare, ci sei anche te al mondo e sei una creatura di dio, per cui mi toccherà portare pazienza. TI AMO.

Oldjoe, i mod l'hanno passato perché tu hai scritto di peggio. Sei volgare, gratuito, spesso squallido. I tuoi commenti sono sul sito leggibili x tutti, non fare la vittima, sei ridicolo. 

Condivido con OldJoe , forse la persona che ti ha scritto ti invidia.... Ed e'per questo che ha tentato di distruggerti. A me piacciono i tuoi commenti .... Sono l'anonima che ha scritto alle 1,07 del 23-4-2017

Sfruttare la sua debolezza?

Gage, ho pensato tantissimo a tyler. Non l'ho vissuto in modo freddo, ho cercato di accompagnarlo nell'aprile dei cassetti. E se ci hai fatto caso, le mie domande trovavano spunto da ciò che diceva. Avrei voluto chiedere sin dall'inizio di sua madre. Eppure, ho aspettato che la menzionasse lui. E, credimi, l'avrei accompagnato nella chiusura degli stessi se non mi fossi accorta che mentiva. E questa sensazione ha messo in discussione tutto. E, dal mio punto di vista, per rimanere amonimi e proteggersi non occorre sparare cazzate da film. 

Coercitiva? Francamente ne dubito. La fiducia è una conditio sine qua non per qualsiasi tipo di rapporto. Eh sì gage, anche virtuale. Non occorre mentire per forza, si può omettere. Questa, che vi piaccia o no, è la mia filosofia di vita. Qui (immagino vi possa sembrare strano) e fuori di qui (soprattutto). 

 Per il resto, ribadisco, io sono pronta a continuare. 

Tyler io ti.credo...

Volevo chiederti se ti sei mai confidato con tua moglie, quella donna tanto stanca che hai menzionato una sola volta.......stanca, ma.che probabilmente ti ama davvero...perché non hai provato a cercare in lei supporto..perché è così marginale nella tua vita?

Non so cosa scrivere di più vero. Non so essere più sincero di così. Non ho mai commentato in anonimo. È vero, un utente (anonimo) se ne accorto; sono iscritto sul sito con un altro nome.  Non ho voluto sporcare con la mia vita vera quello che quell'altra  parte di me lascia, ormai da oltre un'anno, su questo sito. Il modo di scrivere è inconfondibile, é il mio modo. Ho raccontato la verità perchè sono stanco, e per cercare qualche parola che mi aiuti non per altro.

Ciao tyler

Pensi che io in qualche misura sia sulla tua lunghezza d'onda? 

Io credo che Tyler stia riflettendo. Se è la prima volta che si confida con qualcuno su certi avvenimenti della sua vita, e se la storia è lunga, è normale che si proceda a tappe. Probabilmente si farà vivo stasera o domani o e ci racconterà qualcos'altro. O tutto il resto della storia oppure un'altra parte.

Da parte mia invito Tyler a prendersi tutto il tempo che gli è necessario a riflettere, però vorrei anche che si facesse vivo per dirci che sta bene e che concluderà il racconto. Sono curioso di sapere il resto.

Se ci sei batti un colpo.

@Tyler , trovo molta , troppa differnza di stile tra il tuo primo sfogo  e il modo in cui scrivi adesso  , per intenderci ,quello in cui volevi fare allenamento con le prostitute  , che non trovo piu' l hai cancellato ?

comunque reale o di fantasia  poco importa , pero' eri piu' personaggio prima ....

@ anonimo amico di Oldjoe , che offende senza loggarsi per garantirsi un nick "pulito", anche io ti amo e piu rispetto a lui io ti deisidero anche   .

Meraviglioso. Mentre lo pensavo è comparso. Ciao Tyler.

Narciso. Forse è marginale perchè non siamo esattamente l'uno la metà dell'altra. Manca quella magia, complicità, che forma una vera coppia. Ho provato a parlarle dei miei problemi, ma le sue risposte (per carità, concettualmente giuste.)mi hanno portato nella direzione opposta. Quindi il risultato è che riesco solo a fingere di più. 

che bello, c'è anche Borromeo. visto che ci siamo ritrovati vado un attimo OT:

vi racconto che NON AVEVO MAI RISO COSI' TANTO COME STANOTTE per un commento su questo forum, dopo aver letto del "giustiziere" che tromba le brutte per rimettere in riga le gnocche.

roba di 20 minuti.

confusissima non so se sei della mia lunghezza d'onda, non ti conosco abbastanza per dirlo. Lo trovo improbabile però, visto quanto sono strano...

apperò rivelazione!... sei un iscritto... allora magari già ci siamo incontrati... o "scontrati"... ma chi è quella che ti vuole evangelizzare a tutti i costi? quella intelligente...

anche in questa rivelazione in un certo senso torna "multiverso"... apperò giornata "ricca"...

A me se sei registrato con un altro Nick non importa minimamente. E neanche lo voglio sapere se la devo dire tutta. Probabilmente sei stato più vero come Tyler.  

Tyler, posto che di irrisolto nella tua vita ce n'è a bizzeffe, io credo che il lavoro migliore tu possa fare in questo momento sia il "qui ed ora" . Mi spiego, quello che adesso ti sta devastando è il tuo rapporto con tua moglie. Sei stato prigioniero di tuo padre (o per lo meno ti sei sentito) e adesso lo sei di tua moglie. Non l'hai dipinta come una donna acida o che, ma come una figura che ti spegne. Proprio come ti ha spento (o ha provato) tuo padre. E il nostro cervello può tirarci scherzi brutti brutti brutti. Più ci costringiamo e peggio stiamo, più sorridiamo se non abbiamo voglia di farlo (le regalo i mie sorrisi disperati), e più avrai voglia di piangere.  

Mi rendo perfettamente conto che semplice non è. Che non è che uno va via così tranquillo. Però... però... però... prenditi qualche giorno fuori da casa, fuori dalla tua prigione.  Vai da un amico, amica, cugina, dove ti pare. Ma fallo, altrimenti la mancanza d'aria non ti abbandonerà mai.  

confusissima da un' amica ci andrei per una settimana o forse di più. Ne ho una, ma non posso. "Non possiamo" vederci e parlarci. Fa parte del gruppo di amici. Lei sta con il suo compagno, un "poverino" come lo definisce. Anche lui fa parte del gruppo. Ci vediamo spesso organizziamo cene e uscite siamo tutti falsi amici che sparlano di questo e di quello. Ho un telefono segreto che utilizzo solo per parlare con lei. La vado a prendere e la porto via con me in moto quando lui non c'è. Andiamo dove ci pare, stiamo via un pomeriggio, e qualche volta ci troviamo anche in pausa pranzo. Oppure più raramente la sera per una birra. Gli amici e mia moglie parlano male di lei. A volte sembrano volermi fare il lavaggio del cervello, enfatizzando i suoi difetti, sbattendomi davanti agli occhi la loro realtà. Io me ne fotto, secondo me è meravigliosa, poi come tutte le persone di questo mondo ha ovviamente punti deboli e difetti ma nel complesso va benissimo. Tiro fuori il meglio di lei. Ha un bel sorriso, dei capelli e un profumo che mi fa girare la testa. La coinvolgo sempre, la faccio ridere, le faccio vivere sempre emozioni diverse. Cosi poi qualche volta, (poche purtroppo) riesco ad avvicinarmi abbastanza e a baciarla. Lei vuole ma non vuole. Forse dovrei lasciarla stare ma non riesco è troppo bella.

 Le scrivo cose come questa qualche volta. Questo é l'ultimo che le ho mandato. Vedo nello specchietto la decisione negli occhi, sento l'adrenalina di una nuova corsa verso di te. Il motore del vecchio suzuki nero, borbotta al minimo mentre si scalda. Dallo scarico libero una voce roca instabile e leggermente altalenante mi carica di follia. Voglio rubarti, al tuo fidanzato, a tuo marito, a chiunque sarà con te in futuro. Non ti lascierò fare la brava, voglio venire da te e portarti nel mio mondo anche solo per un  istante, sfiorarti, toccarti, farti sentire la mia presenza quando non si può. Davanti a lui, mentre tutti guardano e non hanno il coraggio di dire una parola. Gurdare gli altri ammutoliti mentre si rendono conto che sono li solo per te, osservare i loro occhi e regalargli il sorriso di un diavolo che se ne frega.Correre nella tua direzione, mentre il motore mi urla nella testa in preda ad una lucida follia. Voglio rubarti a chiunque, arrivare all'improvviso ed  essere meglio di tutti gli altri, fare di più, correre da te con il sorriso di un pazzo in preda al suo delirio. Rimanerti vicino per arrivare al limite della sopportazione, quando addirittura tremano le mani e non avrai altro pensiero in testa. Trovare il modo di trascinarti da qualche parte  ed Infine bloccarti,  tenerti stretta,  e finalmente  baciarti fino a toglierti il respiro finché non ti stacchi da me e non dici basta. Voglio rubarti la mente, l'attenzione, i sensi, tutte le volte che mi va di farlo, per sempre.

Mai ho letto parole così.... Sarebbe una scena da film da vedere e rivedere ... Tyler ma chi sei veramente?

Le violenze le hai subite da tuo padre