Ven

10

Feb

2017

Aiuto

Sfogo di Avatar di BlurryfaceBlurryface | Categoria: Altro

ciao ragazzi ... So di usare questo sito in maniera impropria , ma davvero non ho nessuno con cui parlare ... Sono un adolescente , 18 anni appena compiuti ... Sono la tipica ragazza debole , quella che si lascia sfruttare a scuola ,a casa, solo per ricevere un po di affetto , un po d amore... Ormai sono anni che ci soffro... Sono sempre sola... Quelle due tre persone che io considero amici nn mi chiamano mai .. Escono da soli ,mi ignorano... Io nn c e la faccio .. Mi sento sbagliata ... È da tempo che desidero uccidermi ... Ma so che è sbagliato , che sarebbe solo come un mostrarsi debole e io .. Non voglio che gli altri pensano questo di me ... Sicuramente leggendo penserete " beh la solita ragazza finta depressa"... Vi giuro che nn è così .... Tutti mi odiano e nn capisco il perché ... Durante l ultima gita a Barcellona mi hanno lasciata sola .. È stato orribile , passare l ultima notte . Del ultima gita della mia vita da sola... Ho pianto tantissimo , tanto che il mio naso ha iniziato a sanguinare... Allora ho smesso e mi sono guardata allo specchio ... Niente di strano ... Solo che ho lasciato che il sangue mi coprisse il viso , tutto.. Tutto il bagno  era sporco di sangue ... È invece di fermarlo io cercavo di farne uscire sempre più ... Fino a quando nn sono quasi svenuta .. Fino a quando le mie gambe nn mi reggevano in piedi... Solo perché pensavo di meritarmelo ...Beh penserete ... Ma perché nn ci parli con i tuoi amici? .. La verità è ci provo , ci provo spesso ma nn vogliono ascoltarmi... Questa settimana mi è capitato di piangere in classe , NEsSUNO ha provato a consolarmi... Mi hanno lasciato lì , sola tra tanti .. So che nn ho scritto italiano, che nn ho  usato bene la grammatica .. Ma sto scrivendo le cose così come mi vengono in mente ...vi prego aiutatemi nn di come fare ... Temo di fare qualcosa di sbagliato... 

Tags: aiuto

18 commenti

Quello che hai scritto qui dillo ai tuoi genitori, vedrai che ti sapranno consigliare 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:27 del 11-02-2017
tesoro

sono una mamma di 45 anni di tre figlie della tua età circa e io stessa, come anche loro (mi hanno poi raccontato) abbiamo passato momenti di totale sconforto e tristezza e pensavamo a cose bruttissime. Però sai il mondo è cosi bello, la terapia per me che da ragazza ne prendevo sempre ed ero sola come un cane (è stato orrendo fino ai 25 anni purtroppo) è sempre stata la natura. Chi se ne frega degli umani se non ci vogliono non è importante, stai solo frequentando persone sbagliate che non fanno per te. A questa età i ragazzi sono spesso crudeli ed egoisti senza cuore. Ma non sono loro il mondo, il mondo è enorme grande e meraviglioso. Le cose brutte esistono e sono tante ma le cose belle e la gente bella, ce n'è molta di più, solo che non l'hai ancora potuta conoscere. Ti consiglio i libri della meravigliosa Louise Hay sul pensiero positivo e vedrai che ti aiuteranno. A me hanno salvato la vita a 25 anni, li avessi scoperti prima...e poi io ho trovato la fede, credo in Dio e non sai che gioia sapere che se mi sento triste e sola in realtà non lo sono mai. Le mie figlie possono contare su di me e su di loro, tra loro van d'accordo, abbiamo una bella famiglia e questo aiuta. Parlare aiuta. Ma se non hai questa fortuna, come è stato per me, alla fine la bella gente la trovi dappertutto, fai volontariato e qualcosa con gli handicappati. Fallo, vedrai che se sei qui sulla Terra hai un destino, e sicuramente aiuterai qualcuno che ha bisogno di te. Non sei qui per caso. Sei unica e preziosa. L'amore è la soluzione. Tutto andrà a posto! Ti abbraccio, come mamma, forza!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 14:19 del 11-02-2017

È difficile dirti qualsiasi cosa, non conoscendoti... Quello che mi viene da chiederti  è se parli con i tuoi genitori, se sanno come ti senti... Devi cercare un appoggio morale ed eventualmente anche un appoggio psicologico. Poi, se la scuola non ti impegna troppo, potresti dedicarti a fare qualche ora di volontariato, ti renderesti conto di quanto potresti essere realmente importante per qualcuno e non solo per andare a mangiare un hamburger o fare quattro chiacchiere. Questo ti darebbe un po' più di fiducia in te stessa, aumenterebbe la tua autostima. Potresti incontrare persone nuove che potrebbero diventarti amiche. Insomma devi agire in modio diverso e non piangendoti addosso o cercando soluzioni improbabili. Stai crescendo, a volte è dura, ma pensa in positivo e non smettere di lottare! Un abbraccio, ciao

 https://youtu.be/PC9tgxm9BMM

Avatar di SiLaDoMaQuiNoSiLaDoMaQuiNo alle 15:27 del 11-02-2017
Non sei sola

Ciao tesoro, io ho 19 anni. Mi sento sbagliata anche io in questo periodo, pur avendo il carattere opposto al tuo. Capisco cosa tu stia dicendo e anche la frase "beh la solita finta depressa", so che non è così. So che se hai cercato questo sito, hai davvero bisogno di qualcuno, come ho fatto io qualche ora fa. So quanto sia difficile affrontare le cose a quest'età. Voglio solo dirti che se hai bisogno di qualcuno io sono qui, scrivimi pure.

Avatar di senzaetichettasenzaetichetta alle 16:41 del 11-02-2017

Ciao cara, ho letto anche il tuo sfogo precedente, e un po' mi sono riconosciuta in quello che hai scritto perché, anche se sono passati tanti anni, ricordo bene quella ragazzina, figlia di un operaio, che alle medie finì in una classe con diversi figli di arricchiti. I genitori dei miei compagni non erano "culturalmente elevati" come i genitori dei tuoi: niente avvocati o chirurghi da me; erano più che altro piccoli imprenditori con la quinta elementare che erano riusciti a far soldi in un periodo di relativo benessere economico del Paese. Lo scrivo con tutto il rispetto per le persone che non hanno potuto studiare: la mia rabbia non è mai stata contro quelle persone che si sono fatte il mazzo per dare un futuro migliore alla propria progenie; io ho sempre detestato i loro figli, non loro. I loro pargoli, infatti, si comportavano come se fosse un loro merito personale star bene economicamente e non mancavano di rimarcare le differenze fra me e loro. Anche per me quelli sono stati anni di emarginazione e prese in giro.

Tu, a differenza mia, hai provato ad andare loro incontro, ma non è servito a niente; non pensare che la colpa sia tua: venite da realtà troppo diverse, loro non capiscono il tuo modo di ragionare perché vivono e pensano in base alle loro possibilità economiche e sociali, che non sono le tue.

Se sei all'ultimo anno, ti consiglio di tenere duro: fra pochi mesi usciranno dalla tua vita e non li vedrai mai più. Altrimenti chiedi di cambiare sezione, se la cosa è fattibile. Cerca persone a cui dare il tuo affetto al di fuori della tua classe, come suggerisce Silado, il volontariato può essere un buon modo per incontrare persone in gamba.

Non pensare di essere sbagliata: tu sei migliore di tutti loro messi insieme perché hai sopportato per anni la loro mediocrità.

Ah, per la cronaca: nessuno dei miei ex compagni è diventato un imprenditore di successo. Qualcuno è alle dipendenze del proprio padre che, pur avendo ampiamente raggiunto l'età della pensione,  continua a lavorare perché: "Quei due imbecilli dei miei figli non sono in grado di fare nulla senza di me." (cit. di un padre stanco); le donne sono perlopiù mantenute dai mariti. Quindi, come vedi, nascere con delle buone possibilità non ti garantisce automaticamente di raggiungere buoni risultati nella vita.

Sono certa che  tu, invece, raggiungerai tutti i tuoi obiettivi perché oltre al cervello, si percepisce da come scrivi che hai un gran cuore.

Tieni duro!  

Avatar di InquietaMenteInquietaMente alle 17:24 del 11-02-2017

Ciao grazie per avermi risposto .. Allora i miei genitori non sanno nulla.. E neanche se ne accorgono ... A volte mi chiedono perché sono sempre sola ... Perché nn esco... E io li "inganno" fingendo di uscire con qualche amica  , quando in realtà me ne vado da sola sulla spiaggia... Riguardo al volontariato , c ho provato ... Ma vivendo in un piccolo paesino ogni sorta di volontariato è strettamente legato alla chiesa ed essendo io atea ( eh non solo sono una femminista convinta e vegetariana... Forse è vero che sono un po strana😅) nn sono ben voluta ...  nuove amicizie al di fuori della scuola ne ho strette , ma purtroppo è quasi la stessa cosa ... Mi chiamano quando hanno bisogno di parlare , di confidarsi ... Ma quando li chiamo io sono stranamente sempre impegnati ... Lo so che è sbagliato e che " è meglio essere solo che male accompagnati" ma davvero io nn c e la faccio ... Io desidero avere un amico ... Parlo con tutti ... Me ne frego dei miei pregiudizi.. Provo a stringere amicizia con chi mi sta antipatico "a pelle", con chi è problematico, con chi è più insicuro di me... Ma ultimamente sono troppi tentativi a vuoto ... E per ogni sconfitta ci sto sempre più male ..

Avatar di BlurryfaceBlurryface alle 17:54 del 11-02-2017

Dio mio Blurryface, mi hai fatto piangere.

Mio figlio ha un anno più di te e, in qualche modo, ha vissuto, e un po' continua a vivere, questo tipo di problemi.  E' un bel ragazzo alto, spalle dritte e larghe, sguardo intenso, bel sorriso, musicista di livello. Eppure è solo anche lui. Non riesce a stringere amicizie durature e lo vorrebbe tanto. 

Non so che cosa sia successo. Certe volte ho la sensazione che oggi la solitudine sia aumentata a dispetto dell'essere connessi con centinaia di 'amici'. Considerazione banale e un po' trita, mi rendo conto, ma forse non campata in aria.

Comunque. A parte le elucubrazioni sociologiche vorrei darti una mano. Il cambiamento deve partire da te, ma vedo che tu ce la stai mettendo tutta. Ti dico due piccole cose che ho notato e che secondo me dovresti cominciare a cambiare.

Primo. Parla di questa situazione con i tuoi. Se hai paura di far loro male te lo confermo: gli darai una coltellata. Cominciando a proeoccuparsi inoltre, magari rischieranno di mettere in moto azioni controproducenti. In quel caso fermali.  Ma in questo momento per te è prioritario avere degli alleati e qualcuno che ti sostenga. Loro lo faranno: prendi questa cosa per quello che è, una benedizione e non una cosa da sfigati.

Secondo. Non cercare mai, dico mai, la pietà dei tuoi compagni. Se anche stai malissimo, stringi i denti e non dare questa soddisfazione a nessuno. Hai la forza per farlo.

Infine un ultimo consiglio. Un aiuto esterno. Non uno pìsicoterapeuta ma un supporto psicologico orientato all'interazione, con specializzazione proprio in problemi tra adolescenti. Fai riferimento al centro di terapia strategica di Arezzo. Molti psiìcologi da tutta Italia si sono specializzati in quel centro, qualcuno eserciterà sicuramente dalle tue parti. Questo è il link http://www.centroditerapiastrategica.com/psicoterapeuti/

Tienici aggiornati mi raccomando. Un abbraccio fortissimo. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 18:33 del 11-02-2017

Ei ciao coleridge... Mi dispiace che tuo figlio si trovi nella mia stessa situazione ... Riguardo i tuoi consigli non penso che riuscirò mai a parlare con i miei genitori.. Non abbiamo mai avuto un rapporto molto stretto e prendono tutto sempre con leggerezza , inoltre hanno la "bocca molto larga"... Ad esempio una mia cugina ha sofferto di depressione ... Una depressione che però manifestava solo con i suoi genitori e col compagno ... Beh la sua sofferenza è divenuta di dominio pubblico, tutti la guardavano in modo diverso , tanto che ha deciso di cambiare area e se n'è andata in sviZzera ... Io nn penso che riuscirei a rimanere normale se tutti conoscessero le mie sofferenze.... Riguardo a non cercare la compassione ... Beh hai pienamente ragione ... Io vorrei solo che quelle persone che ho aiutato , che voglio bene ( sì, perché anche se nn mi filano io nn posso fare almeno di volergli bene), facessero con me ciò che ho fatto io con loro..

Avatar di BlurryfaceBlurryface alle 19:53 del 11-02-2017
"bocca molto larga"...

nel senso che parlano troppo o parlano troppo e pure male della gente?

in ogni caso brutto vizio.

Avatar di OldJoeOldJoe alle 20:44 del 11-02-2017

Ciao Blurryface,

questo secondo messaggio ha aperto uno scenario che non avevo colto prima. Qunidi c'è una difficoltà anche con i tuoi. A maggior ragione allora, cerca un supporto esterno. Se vuoi seguire il consiglio che ti ho dato  credo faresti la cosa migliore. Ma qualsiasi alternativa può andar bene. Devi aprirti con qualcuno che ti possa dare una mano da fuori. Tu non puoi farlo, come il Barone di Munchausen non poteva tirasi fuori dalle sabbie mobili tirandosi per i capelli.

Chiedo aiuto piccolè (per citare Gagenore). Abbraccio forte

Avatar di ColeridgeColeridge alle 21:02 del 11-02-2017

Con bocca molto larga intendevo dire che , beh si parlano troppo... Nn pensano che magari ti dà fastidio che qualcuno sappia ciò che accade in "famiglia" ... Coleridge.. Nn so come spiegare , non ci sono grossi problemi con i miei genitori , ma sia io che mia sorella non parliamo molto con loro ... Andare da uno psicologo beh così i miei lo verrebbero a sapere lo stesso🙈

Avatar di BlurryfaceBlurryface alle 21:38 del 11-02-2017

Quindi a loro non chiedi aiuto. Ad altri non chiedi aiuto perché se no lo verrebbero a sapere i tuoi. E' per questo che hai chiesto aiuto a un forum anonimo? Non una brutta idea per carità, ma sai bene che non può essere un'alternativa.

Avatar di ColeridgeColeridge alle 21:52 del 11-02-2017

Ho quasi paura a constatare che il concetto di amicizia sia passato dall interessarsi ad una persona per il suo essere caratteriale al suo aspetto fisico ed economico... tu non ci crederai, ma io ho 28 anni, non mi reputo una ragazzina ma nemmeno una donna sebbene sia mamma e ti posso assicurare che di amici VERI non ne ho... qualcuna con cui confidarmi, sentirmi al sicuro e che possa capirmi. una persona da poter chiamare in qualunque momento e non sentirmi dire che ha da fare. Non sei l unica, credo che stia diventando un problema comune. Ho tanti conoscenti con cui scambio qualche chiacchiera volentieti, i colleghi con cui parlo praticamente so di lavoro e una manciata di amici, che sento pochissimo perche presi dai figli e dal lavoro.

Spero sempre di sbagliarmi, ma piu passa  tempo piu ne sono convinta. L ultima vera amica che ho avuto con cui potevo confidarmi e lei faceva altrettanto con me a novembre è venuta a mancare e ora porto un vuoto che nessuno potra colmare, ma nonostante tutto vado avanti e affronto da sola i miei problemi. 

Spero tu possa trovare un giorno una persona che ti possa capire e sostenere, ognuno dovrebbe averne una.  

Avatar di BluesoulBluesoul alle 22:38 del 11-02-2017

Per me, le persone sole sono persone " profonde" e questa società non è fatta per la profondità.. ad eccezione delle frasi fatte e i minuti di silenzio.. le persone vogliono superficialità.. sorrisi.. e superficialità . Forse dovresti frequentare ambienti a te affini.. sport , musica, parrocchia ... non so , ce l'hai una passione ?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 22:57 del 11-02-2017

Bluesoul.. Mi dispiace tanto per la tua amica ... Hai ragione è difficile trovare qualcuno che ti voglia bene davvero , quanlcuno che ti risponde in ogni momento ad ogni ora... Qualcuno che nn sia superficiale ... Beh di passioni ne ho ... Amo disegnare (anche se ultimamente disegni cose un po cupe🙈)... Mi piace il calcio , l ho sempre seguito... E amo gli animali ( a volte mi capita di iniziare a chiacchierare con persone che nn conosco  solo grazie al fatto che hanno un cane , un gatto o un qualcsiasi altro animale...) .. Di corsi ne ho frequentati, a scuola .. O in parrocchia... Ma quest ultima nn la frequento più ... Mi dava fastidio che qualcuno volesse convincermi che il mio modo di pensare "senza freni" era sbagliato... Beh io accetto ogni osservazione , ogni consiglio ... Sono anche disposta a prendermi un rimprovero se sbaglio.. Ma nn permetto a nessuno di cambiare gli ideali in cui credo 

Avatar di BlurryfaceBlurryface alle 13:11 del 12-02-2017

Io penso che tu non debba cambiare, sei speciale cosi come sei, unica. Segui le tue passioni, qualunque essi siano. Nessuno ha il diritto di cambiare le persone. 

Avatar di BluesoulBluesoul alle 13:14 del 12-02-2017

Si devi seguire le tue passioni e trovare persone affini .. esistono ma non le hai ancora trovate! Io sono una solitaria per attitudine e vivo inventando scuse ( non posso venire ho la febbre, ho un altro impegno.. etc. ) è strano.. io starei benissimo da sola 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:59 del 12-02-2017

Non devi provare a parlarne con loro ne cercare di farti capire! Devi parlarne con te per cercare di capirti! A loro, quando esagerano, devi solo metterli al loro posto! Devi tirare fuori TUTTA la grinta che hai, sei allo sbocciare della vita, è normale che non hai avuto modo di tirare fuori quel fuoco potente che ogni donna ha dentro.è solo ancora nascosto! Abbi fiducia, tra qualche anno leggendo questo sfogo non ti riconoscerai. La vita, con le sue esperienze belle e con quelle dolorose, ti avranno saldato l'autostima a tal punto che nessuno avrà più alcun potere su di te. Potranno dirti e farti qualunque cosa, ma tu te ne uscirai con la massima disinvoltura, e a quel punto vedrai come saranno gli altri a "elemosinare" la tua comoagnia. Ma non devi farlo neanche per quello, devi solo stare bene con te stessa, quel che accade intorno è secondario, sia nel bene sia nel male! Dai dai dai! 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 21:44 del 29-05-2019

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