L'insicurezza fa fare cavolate

Autrice

Mi scuso per le e accentate di troppo e la parola giusta non è imboscata ma insicura cronica

Hai descritto minuziosamente come si sente tuo marito, come ti ama, come ti apprezza, ma non hai speso una parola per descrivere come ti senti tu.  Come se ti fossi tu stessa relegata in secondo piano, laggiù nell'ombra. Mi sembra molto significativo.  

Se tuo marito ti ama,ti stima ,ti rispetta...e non ti fa sentire una merda,dico non ci sono problemi è  una brava persona,che vuoi più dalla vita?

È normale che ti piacciano le.attenzioni e i complimenti, a chi non piacciono, pero.devi capire qual è il sottile.confine tra ricevere complimenti e tradire. Penso.che sia successo perche hai bisogno di qualcosa di nuovo nella tua vita, forse avventuroso, forse passionale. Prova a fare qualcosa.di nuovo con.tuo marito

Va bene ricevere attenzioni ed apprezzamenti fa piacere... Ma quando dici mi è  scappata la mano,  cosa intendi?  Hai contracambiato?  Lo hai incoraggiato?  Ma la domanda regina è : perché? 

Parliamoci chiaro,  sai benissimo che se questa storia te l'avesse detta tuo marito,  non so se tu saresti stata d'accordo che non c'è stato tradimento, non può limitarsi tutto al mero atto fisico,  manca la  realizzazione  non la volontà,  ho capito male? 

Però...  Se tu hai scritto quí,  é  perché sei confusa,  le basi del tuo  rapporto matrimoniale che davi per monolitiche ed immarcescibili stanno venendo meno, qualcuno ti ha tolto improvvisamente la terra sotto i piedi,  il solito errore...  A prescindere dall'età  ci illudiamo di conoscere bene noi stessi,  poi una mattina ti svegli e non riconosci più la tizia che ti sta guardando dall'altra parte dello specchio, il problema è  che non sai cosa fare,  perché non sai cosa vuoi...  Sarà  la voglia di trasgressione,  una insoddisfazione di fondo,  o perché no un tuo momento di frivolezza dovuto alla mancanza di una giovinezza senza aver avuto la leggerezza di innamorarsi a giorni alterni,  sta di fatto che sta succedendo qualcosa che non è  più  sotto controllo.

Ora però  sei arrivata al punto...  O ci dai un taglio,  o è  venuto il momento di mettere in discussione ciò  che pensavi di essere...  Non ho risposte,  quelle ce l'hai tu...  Chi scrive quí (di solito),  è  perché cerca qualcosa... Per motivi diversi in realtà  siamo (quasi) tutti come te...  Benvenuta!  Posso dirti che io qui le ho avute delle risposte... Assolutamente inaSpettate e non cercate...  

Stai camminando su di un terreno molto sdrucciolevole , fai attenzione a dove metti i piedi , rischi di cadere , da terra, il monto ha un'altra prospettiva ! Cosa vuol dire per te tradire?

Ora dovrai portare la croce del tradimento. Non ne uscirai più.

Lotta ma ti sei fatto possedere dallo spirito di christian? 

Nun je da retta piccolè...  La verità è  che siamo tutti (in diversi modi),  traditori bugiardi omicidi e ladri...   Il forte è  colui che sa guardare in faccia ste cose,  non colui che le nega... Però  è  anche vero che delle scelte sono rimediabili...  Altre no! 

Io non penso che la tua ricada nella seconda ipotesi...  Non ancora perlomeno.  

Ma parla per te "[...] tutti traditori, bugiardi, omicidi, ladri [...]".

Ma ti leggi? Siamo oltre il buon gusto della generalizzazione, della serie "tutti gli albanesi sono ladri". 

Ma guarda che non l'ho detto io...  Ho applicato il precetto biblico,  il peccato si compie in parola in opera ed in pensiero...  Chi di noi non ha mai pensato di rubare...  Di tradire...  O di uccidere in un momento d'ira...  Se dici di no sei ipocrita e menzognero...   

Sei bella perché un estraneo ti colma di attenzioni? Sei magra per questo? Sei felice per questo?

Penso che se tuo marito é davvero come lo descrivi, non dovresti sciupare quello che avete. Non é successo nulla, non sentirti in colpa per aver flirtato, ma vai avanti alla luce di questa nuova consapevolezza, e sappi che tu sei come sei per quanto hai costruito nella tua vita (compresi gli sforzi che fai per dimagrire), non perché vieni cagata da un tizio qualunque.

Hai applicato un dogma. 

non l'ho detto io... Ho applicato il precetto biblico, il peccato si compie in parola in opera ed in pensiero...

...in pensieri parole opere omissioni

che 2palle

ho capito perché sei così drammatico, gagenore.

non è colpa tua, ma vedi di sdogmare un pochino

sennò si piange tutti 

fra traditori, bugiardi, omicidi, ladri è un casino.

in USA hanno intervistato vari serial killer e avevano letto tutti la bibbia e tutti o quasi erano ossessionati dal libro dell'apocalisse.

con rispetto verso il tuo credo riconosci anche tu che la religione è pericolosa? ci vuole una certa cautela nel maneggiare bibbia e dogmi ecc.

Tu mi citi gli USA...  Il paese degli eccessi... Li i protestanti sono (quasi)  tutti reazionari di destra,  per preservare la vita (alcuni)  uccidono i medici abortisti...  Gli adepti del kkk sono protestanti,   e i cattolici vengono messi allindice,  insieme ad immigrati e neri.  Non dimenticare che Gesù  è  stato messo a morte dai sacerdoti...  È  la "religione"  che l'ha ucciso.. 

Riguardo alle mie citazioni bibliche...  I miei colleghi/amici ridono quando le faccio...  Quí  difettate un po troppo in quanto ad ironia,  manca la componente della comunicazione non verbale. 

Ovviamente io credo a quel che dico...  Ma questo non mi impedisce di farne ironia... Su me stesso e su ciò  che credo.  

gagenore

eccomi. sono tornato. temevo di averti offeso. meno male che non è avvenuto.

è vero. manca la componente non verbale.

per me che sono agnostico o ateo (non l'ho ancora capito, giuro) la religione è un problema, perché i credenti la infilano dappertutto. non è solo mio. pensa agli ex alcolisti che si sono divisi sulla questione dei 12 passi.

questo è avvenuto in canada, se non sbaglio. può andar bene? non è USA, lo sai. però è america, mannaggia.

ma non mi danno fastidio le tue citazioni, credimi. è in altri ambiti che ho questo problema.

La questione dei 12 passi?  T'assicuro che non ho la più  pallida idea di cosa stai parlando. 

La religione é un problema, e non mi riferisco solo al fondamentalista che si fa saltare in aria,  ma anche al ciellino che mi fa "terrorismo"  sulle staminali le unioni civili e linseminazione,  oppure il politico brizzolato che mi fa un seminario sulla famiglia come valore fondante della società,  e poi si trastulla con la cameriera, ritornando alle citazioni,  tutta la nostra cultura occidentale si basa sui principi giudaico-cristiani,  abbiamo una marea di modi di dire che fanno capo a tali principi...  È l'essere cristiano secondo Benedetto Croce.  Sul credo puoi ferirmi (ma non è  questo il caso)  ma difficile che possa offendermi,  di critiche ne ho a valanghe ogni giorno...  T'assicuro si sopravvive...  (battuta!)  

Se hai delle insoddisfazioni ,se credi che qualcosa sia cambiato nel vostro rapporto diglielo i silenzi uccido i rapporti ,qualsiasi insicurezza ti passa in testa digliela sarà lui a tranqullizzarti se è  un bravo marito come dici,penso capirà e ti tranquillizzera',se vuoi che lui ti ricordi che sei bella farglielo capire senza elemosinare,poi ti regolerai da te quanto grande sia Lamore per te.Un estraneo resta sempre un estraneo i suoi complimenti non sarebbero i suoi,snobbato l'altro .Continuate ad essere la coppia perfetta è  una fortuna che tutti vorrebbero vivere al posto vostro.

x gagenore (OT)

 et voila

Toronto, Canada: gli Alcolisti Anonimi si dividono sul riferimento a Dio - A ragion veduta
https://blog.uaar.it/2011/06/16/toronto-canada-gli-alcolisti-anonimi-si-dividono-sul-riferimento-a-dio/

Non è  colpa tua hai un problema di personalità cerca sempre le conferme in tuo marito più ti sentirai rassicurata,più sarai sicura di te e non avrai bisogno di conferme.Spero tu abbia una persona dolce e sensibile al tuo fianco che capisca,ma da come lo descrivi probabilmente sarà premuroso nei tuoi confronti.

Autrice

Ringrazio tutti per i commenti e i pareri. Mi sono piaciuti tutti ma mi hanno fatto riflettere i quelli anonimi delle 18,37 e 14,17. Effettivamente io non sono quella che sono sulla base del giudizio di un estraneo che, molto probabilmente, mi lusinga per farsi una scopata. Io sono io sulla base di ciò che ho costruito e seminato nella mia vita e l'uomo che mi è sempre rimasto accanto nel bene e nel male è solo uno: mio marito. Le infatuazioni non contano e non devono contare nulla. Se mai devo prendere come spunto di riflessione, il perché di questo momento di grande fragilità. Non posso dipendere dalle attenzioni degli altri perché quelle sono fugaci e possono venir meno in un battito di ciglia se non supportate da sentimenti reali ma non è questo il caso. Come dice gagenore forse non sono più la tizia di prima, forse stavolta devo cambiare sul serio.

Hai conosciuto soltanto lui, tuo marito...e allora secondo me è un mix di  tutte queste cose: Curiosità, bisogno di conferme, voglia di trasgredire, voglia di novità, narcisismo, insicurezza, vanità...

L'ultimo tuo commento lo leggo molto come una sorta di autoconvincimento. Io posso dire con cognizione di causa che certe tappe della vita, se le salti, poi restano in sospeso. Spero tu sia forte o perlomeno molto furba. Ciao