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Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

8 Agosto 2016, da allora, dopo quel litigio, promisi a me stessa di doverti dimenticare anche se non volevo. Un mese dopo mi arrivò un tuo messaggio, e da lì, anche se dopo un anno, capii che la mia felicità sei tu. Adesso è più di un mese che non ci sentiamo, ma fidati che non ho mai smesso di pensare a te. Ogni tanto mi manchi, si, e ho imparato a gestire la cosa, anche se magari adesso starai con un'altra, penserai ad un'altra, anche se magari per me non provavi queste grandi cose quanto le provassi io, anche se durante in un litigio ci prendevamo a parole pesanti, ma entrambi sapevamo che quelli erano solo momenti di rabbia. Una di queste sere volevo scriverti, ma un'amica mi fermò, dicendo che ormai è passato tanto tempo e che ti sarai già dimenticato di me. Ti ho chiamato ieri col numero privato, anche se è una cazzata ahahaha ma l'ho fatto giusto per sentire la tua voce, perché mi mancavi come mi manchi anche adesso ma so che per te non è così. Io magari sto scrivendo queste righe, mentre chissà tu con chi starai o a chi starai pensando. Aspetto una tua chiamata o un tuo messaggio, ma quando ritorno alla realtà capisco che ormai è tutto finito e non ci sarà più modo di tornare indietro. Mi illudo del fatto che un giorno ritornerai o che ci rincontreremo, sai qual è il mio obiettivo quando sarò maggiorenne? Fare un viaggio e la destinazione sarà il tuo paese, che cazzata. F., mi manchi e sono innamorata di te, non passa un solo giorno in cui non ti penso. Dicevano che appena avrò trovato una distrazione ti avrò tolto dalla testa, ma quello che ho provato per te non va via con una semplice distrazione, non sono cose che si provano tutti i giorni. Mi sei entrato dentro in così poco tempo, quella sera dell'estate scorsa, quando tutto sembrava un gioco ma poi mi ritrovo qui dopo più di un anno a pensarti ancora e non è facile toglierti dalla testa, non è facile non sentire la tua mancanza. Ti amo. E se è destino spero che un giorno ci incontreremo

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