Questa sera sono triste..

Sfogo di Anonimo | Categoria: Altro

Sono in un'altra citta per studiare all'università, e amo la sensazione di indipendenza.Questo week end torno a casa ed è sempre la stessa storia, urla, grida, insulti.. Mio padre non cambierà mai. Sempre lui e la sua visione ristretta del mondo, sempre li a credere che io sia una bimba, sempre li a obbligarmi ad andare a messa tutti i week end e a bestemmiare se non ci vado.Mia mamma sempre pronta a affidarmi mille compiti da fare, e sempre con la sua dose di pessimismo nei miei confronti. Mi smonta sempre, non mi crede mai all'altezza delle situazioni..è anni che dice che boccio,e nonostante questo sono sempre passata con ottimi voti. Crede sempre di sapere come mi sento, e vuole sempre impicciarsi della mia vita privata.Non riesco a fidarmi del mio ragazzo, perchè in passato mi ha tradita con una sua compagna di classe e questo crea problemi. Adesso che io sono 6 ore lontana da casa è ancora peggio, sono sempre nervosa e non ho mai voglia di fare l'amore con lui, cosa che crea altri problemi.Con le mie amiche non parlo mai dei miei problemi, perchè sono stufe di ascoltare sempre gli stessi..soprattutto quando loro sono dell'opinione che dovrei lasciarlo.

Insomma si per farla breve questa sera mi sento incredibilmente triste..

tranquilla, è la crescita. sembra che tutto vada male, ma in realtà va tutto secondo natura. stai crescendo, ti stai rendendo conto che la vita che gli altri ti hanno imposto perchè secondo loro "era per il tuo bene" (come se chiunque potesse saperlo con esattezza), non è la tua, ti sta stretta e ti serve una vita più grande. una via grande che sia tua. la tristezza è normale, perchè tutti gli esseri umani hanno paura di abbandonare ciò che conoscono, così come il bambino piccolo si addormenta solo se gli racconti la stessa favola, senza variazioni sul tema. ma ciò che è sempre conosciuto ti addormenta, ti chiude gli occhi di fronte al mondo. ti lascia una visione ristretta. e allora meglio quello che è nuovo, sconosciuto e sembra tanto spaventoso. e provoca tristezza per la perdita della vecchia pelle che si rigenera, perchè il serpente non può più stare in una buccia troppo stretta, rinasce come una fenice. il ragazzo vecchio è solo un piccolo cerotto attaccato alla ferita dell'infanzia che si è già rimarginata: staccalo via, non serve. sotto c'è una pelle nuova, una pelle splendida. http://www.youtube.com/watch?v=_bJWUC_upCY

aladyah alle 14:32 del 25-09-2010

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