Lun
12
Ott
2015
Live, love, laught & suffer
Bene.Questo non è uno sfogo rivolto a terzi ma più un monologo rivolto a me stessa.Cara te, perché ti stai preoccupando così? Alla fine lo sai bene anche tu che non ne sei innamorata, sei ben lontana dall'esserne innamorata, perché lui è ben lontano dall'essere un uomo di cui ti potresti innamorare.Eppure ti ritrovi seduta sul letto, ad aspettare un messaggio che non arriva. Dov'e' il problema? Ah, il problema non è l'amore, no. Il problema e', come sempre, la PRESENZA. Queste presenze a cui tendiamo inevitabilmente ad abituarci, per poi sentirci vuoti quando scompaiono.È che da quando c'è lui, la tua vita e' un po' più piena. Hai qualcuno a cui raccontare quello che ti passa per la testa, quello che ti succede; hai qualcuno per cui metterti il profumo e per cui sentirti bella, hai qualcuno da cui scappare la sera per dimenticarti del tuo mondo. E, specialmente, hai qualcuno a cui appoggiarti, ma se si sposta tu cadi.Ma lui non è tutto quello che meriti. Ti sta usando, certo ti vuole bene, certo e' premuroso a chiamarti sempre, ma tu gli servi. Gli servi quando ha bisogno di essere accompagnato da qualche parte, gli servi quando non vuole stare da solo, gli servi per venire. Altrimenti le cose sarebbero diverse. Altrimenti adesso non saresti seduta sul letto ad aspettare un messaggio che non arriva, perché non avresti nemmeno bisogno di aspettare un messaggio, lui ti avrebbe già chiamata e ti avrebbe scritto il buongiorno anche, e la buona notte forse. E forse quella te la doveva proprio scrivere, visto che sei andata a casa sua e hai usato la bocca per soddisfarlo. Forse ti ha invitata solo per quello. Altrimenti ti chiamerebbe anche le altre sere. E forse, se le cose vanno avanti così da tante settimane, e nulla cambia, e' proprio quello che sei per lui, un'amica comoda. Ma cosa ti importa? Voglio dire, non è il tuo tipo, e' un maleducato, forse non è neanche un genio, ha degli atteggiamenti fastidiosi a volte. Perché non lo usi anche tu ? Perché, lo so il perché, perché tu non sei così. Perché, per quanto continui a ripeterti che non sai più amare, che stai bene da sola, che non ti importa di nessuno, tu hai bisogno di essere amata. Ne hai così tanto bisogno, che ti aspetti di trovare amore in lui, quando sai benissimo che non te lo può offrire. E nella tua testa continui a ripeterti che è tutto ok, che devi goderti la vita, che sei giovane e che non ti importa di nulla; ma nella realtà questo rapporto ti fa stare male. Nessuno può usarti, nemmeno se tu sei d'accordo, perché puoi anche fingere, ma tu non sarai mai capace di usare le persone. Se vai a letto con lui non sarà mai solo per provare piacere. E quindi è solo lui, a trarre qualcosa da questo rapporto. Perché tu, anche se e' l'uomo sbagliato, ci stai bene in quell'abbraccio, perché era da così tanto che non venivi abbracciata. E anche se all'inizio eri scettica, alla fine ti sei abituata a quelle chiamate, a quelle attenzioni, a quella presenza. A te, sono costretta a ripetere: 'non affezionarti', ma sappiamo che è già successo. Perché anche se non ne sei innamorata, e se continui a vedere nettamente i suoi difetti, con lui stai meglio che sola. Ed ora ti starai chiedendo dove sia l'equilibrio in tutto questo, quale sia la strada da seguire. La risposta è che non c'è nessuna strada. Hai provato per tanto a controllare i tuoi sentimenti, credevi che fosse davvero possibile avere un cuore di ghiaccio, essere impassibile alle cose; ma no, non si può. Per quanto freddi i nostri cuori, ci sarà sempre una scintilla che li pervade, che sia d'amore, di gioia o di rabbia. Mia cara, puoi solo continuare, passo dopo passo, giorno dopo giorno; non lasciare che sia lui a tenere le redini del gioco, non pensare troppo, ma pensaci un po', anche se forse sarebbe meglio evitare, non è possibile. Se il rapporto si spegnerà, vorrà dire che non eravate destinati a durare. Se vorrai allontanati, sarà semplicemente perché, nonostante le cose belle che ci sono in lui, le brutte hanno prevalso. Se la storia andrà avanti, vorrà dire che state bene; ed infine, se finirai per innamorartene, ed andartene con il cuore spezzato... Beh, cosa posso dirti... Fa paura, lo so, ma è la vita. Soffrirai, urlerai, correrai piangerai... Rimarrai delusa certo. Ma ricordati sempre che non bisogna pentirsi di ciò che ci ha reso felici, e tu, forse per poco, ma lo sei stata. Lo sei già stata, per cose futili, per le stupidaggini che vi siete inventati insieme, per le sue imitazioni, per le sue piccole attenzioni, per quei pochissimi messaggi dolci, per il calore del suo corpo e i sorrisi incrociati. Pensaci? Meglio questo che nulla, meglio vivere che esistere. Meglio un'altalena che oscilla tra gioia e dolore che una macchina sempre parcheggiata nello stesso posto. E si, anche se a volte proprio non ce la fai, e anche se e' quello che dicono tutti, e suona stupido, te lo ripeto anche io: non pensare troppo. Sei giovane, esci, ridi, bevi, vivi! E quando ti capiterà di nuovo di finire nel suo letto, goditi al massimo il momento. E non aver paura dell'avvenire, non aver paura di soffrire, e non aver paura di innamorarti, perché significa che sei viva.
5 commenti
meno ipocrisia. Soprattutto con sé stessi
Meglio un'altalena che oscilla tra gioia e dolore che una macchina sempre parcheggiata nello stesso posto.
Meglio, sempre meglio, imparare a volersi bene anche a costo di rinunciare a vendersi per un abbraccio: E' SEMPRE VENDERSI.
VIVA LA DIGNITA'.
impara ad alzare la tesa: a furia di medicare le briciole si dimentica come si fa a lottare per una pagnotta!
SMETTILA CON QUESTI MONOLOGHI CHE SERVONO SOLO A DARTI DEGLI ALIBI PIETOSI: D-I-G-N-I-T-A' PER LE DONNE PER GLI UOMINI PER GLI ANIMALI PER I VIVI E I MORTI BASTA PROSTITUZIONE PIETOSA PER UN ABBRACCIO VISCIDO.
Huh.
Che palle...
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

ho letto solo le prime tre righe ed il commento è; "meno pippe"