Mer

13

Gen

2010

Sono un riflesso

Sfogo di Avatar di aladyahaladyah | Categoria: Altro

Oggi mi sfogo perchè sono un pò giù. Anzi, sono molto giù. I fatti sono molti: avevo un esame oggi ma non sono riuscita a finire a prepararlo per diversi motivi, tra gli altri quello di avere i muratori sopra casa che usano il trapano dalla mattina alla sera. Quindi non sono andata. Se avessi 20 anni andrebbe bene, ma ne ho 28. Ho preso l'università a 26 e questo è un altro motivo per il quale sto giù è troppo tardi, mi sento un'estranea. Non posso frequentare, non sono in sede, non sono frequentante, mi faccio un mazzo così a farmi tutte le estensioni da non frequentanti in un'università che palesemente penalizza i suddetti, e se fin'ora ho la media del 30 è solo perchè sto a testa china sui libri dalla mattina alla sera. Ho frequentato alcuni corsi all'inizio, ma non ce la faccio veramente a sostenere 2 ore di treno all'andata e 2 ore al ritorno tutti i giorni. Sono giù perchè oggi mi sento un fallimento... è vero che sono uscita in passato da situazioni bruttissime, da seri guai di salute che potevano anche uccidermi a un certo punto tutto però sembra non bastare mai. Vivo in una città piccola, con persone piccole gli unici che mi aiutano sono i miei genitori, che pure hanno una bella fetta di colpa in certe mie situazioni passate. Non voglio colpevolizzarli, in fondo loro mi mantengono. Ma per ora se voglio studiare non ho una vita mia, non ho soldi, spesso non posso fare nulla. Certo la solitudine che vivo quotidianamente mi ha rafforzata, ma non ho nessuno con cui parlare o meglio, ho il mio ragazzo, ma non voglio sempre appuzzirlo con i miei problemi, dato che anche lui ha i suoi, sta aprendo un'attività in proprio e non mi sembra veramente il caso di anteporre i miei problemi alla sua vita e poi non sono fatta così e questo è un altro motivo per il quale sto giù. Io sto veramente bene quando posso aiutare qualcuno a risolvere un problema. Quando posso individuare qual'è il blocco che lo paralizza, quando posso fornire una cura, una soluzione e in genere so quasi sempre qual'è il problema.  Infatti le persone che conosco vengono da me a confidarsi. e le lascio sfogare e risolvo. In genere non contemplo nemmeno l'idea che io possa aver bisogno di qualcuno che mi aiuti a sciogliere un mio blocco non perchè non ne abbia, ma perchè semplicemente la mia attività è protesa all'esterno, e quando da sola cerco di applicare a me stessa questa analisi, faccio molta più fatica. Questo forse perchè ci si può conoscere meglio quando si viene a contatto con gli altri. Ebbene, per le persone io sono sempre "l'altra", lo specchio con il quale venire a contatto ma se sto male, se ho bisogno io di uno specchio non c'è mai nessuno disposto a fare "l'altro" per me. Tutti mi liquidano con parole di una banalità tremenda, parole che non mi confortano, che non mi fanno pensare, ma che in compenso mi fanno sentire ancora più sola. Nessuno che mi dica mai qualcosa che nn so, almeno sarei più consapevole. Forse per questo ho sempre viaggiato tra psichiatri e psicologi, per trovare qualcuno che mi dica qualcosa di diverso, che vada davvero al punto, che risolva davvero qualcosa. alla fine sono stata perfino io a dire qualcosa di diverso a certi psicologi, non loro a me. Non studio psicologia, ma lettere e credo che in definitiva non siano tanto diverse tra loro e credo anche che se non rimando più esami e riesco a laurearmi, chissà che in futuro non riesca a frequentare qualche lezione di psicologia. In ogni modo la situazione è questa sono uno specchio, un riflesso dell'altro, e lo so fare. Forse le persone non credono che anche anche i riflessi abbiano bisogno di comprensione, se non altro perchè dove vivono loro è un posto muto, e quando chi è davanti allo specchio si allontana, essi scompaiono.

2 commenti

Ho letto ciò che hai scritto..

Ho letto ciò che hai scritto perché tra l'altro sono quella che approva e corregge tutto ciò che scrivete in questo sito, di solito non commento gli sfoghi che approvo mi limito a pensarci su, però questo tuo sfogo mi ha colpita e mi ha fatto pensare perché in molte cose riflette quella che sono io. Sai anche io di solito nonostante la mia giovane età sono la dispensatrice di consigli , quella che si dedica agli altri e che cerca di aiutare gli altri a risolvere le loro complicate situazioni senza banalizzare o dispensare consigli banali. Gli altri con me però o almeno la maggior parte cercano di banalizzare la mia situazione oppure mi danno i consigli che mi darebbe chiunque ( sai le solite frasi di cortesia con poca originalità)  a volte arrivo a pensare che sono io ad ingigantire i miei problemi ma di quest'ultima ipotesi ne dubito. Inutile dire che secondo me andare da psicologi o psichiatri a poco serve perché quello forse che ci vogliamo sentir dire non lo sappiamo nemmeno noi. Io ai miei problemi cerco soluzioni originali senza frasi di circostanza nei libri di filosofia o in quelli di storia e chi più ne ha più ne metta, sai soprattutto nella filosofia ho trovato sempre una risposta originale e che mi potesse far riflettere abbastanza da sciogliere alcuni dei miei problemi! Ciao

Avatar di miss shantymiss shanty alle 23:09 del 13-01-2010
grazie

grazie davvero cara

Avatar di aladyahaladyah alle 19:46 del 19-01-2010

Inserisci nuovo commento



Attenzione: i commenti sono moderati per i non iscritti.

Statistiche:

Voto medio

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo sfogo.
 

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti