Sab
21
Feb
2015
Non ci sei più papà
Sono passati già 14 anni, e piango come come allora. Lacrime calde e abbondanti scendono in silenzio e mi coprono il viso. Come allora soffro e il dolore mi soffoca, mi toglie il fiato, mi spacca la testa, mi sento esplodere le tempie , il dolore mi blocca e mi paralizza, mi riporta indietro negli anni. Da allora tutto è cambiato. Un pezzo del mio cuore se n'è andato, per sempre. E mi hai lasciato fragile, indifesa e senza il tuo affetto, senza più le tue parole, senza più la tua presenza, senza più il tuo amore. Un vuoto incolmabile, anche a distanza di anni. Non siamo fatti per questa vita, ma chi resta qui soffre e sta male, e fa fatica a ricordare che l'amore di chi non c'è più resta accanto. A volte lo senti, quasi come fosse una coperta che ti avvolge, o uno scudo che ti protegge. Perché chi ha conosciuto l'amore diventa comunque forte. Mi sei apparso in sogno in questi giorni. Mi hai detto che ho fatto il meglio che avrei potuto fare. Ero ciò che avevo bisogno di sentirmi dire. Ti ho amato tanto papà, e il tuo amore mi ha fatto crescere facendomi comprendere l'importanza della persona, della dignità umana. L'eleganza dei modi, l'eleganza dell'essere e non dall'avere. Mi sei stato strappato quando avevo più bisogno di te. E da quel momento sei sempre con me, in ogni luogo e in ogni dove. Sempre di fianco a me. Come posso aver paura? Ma sono umana, e a volte il ricordo mi lacera l'anima. Ti voglio bene papà ovunque tu sia. Stammi accanto e guidami sempre. In ogni luogo, in ogni dove. Grazie di essere stato il mio papà, grazie per tutto quello che sei stato. Grazie papà.
16 commenti
E pensare che in sfoghi precedenti c'è chi augura la morte al proprio padre..
Comunque sia lui c'è sempre accanto a te!
Perché non riesci ad andare avanti?
Non c'è niente di male a soffrirci ancora, soprattutto se eri giovanissima al momento del lutto.
la cosa migliore è sempre qiella di fare tesoro del tempo passato insieme e dei suoi insegnamenti, e se hai momenti di sconforto farti cullare dal ricordo di lui.
dai, ti mando un abbraccio.
Mi dispiace tantissimo!
Tuo padre non meritava di morire, ma perchè se ne vanno sempre i migliori e i cattivi invece sono immortali?!. Magari avessi avuto un genitore come il tuo..... il mio é uno dei peggiori esseri viventi che esistono sulla faccia della terra!. Ha reso la vita di mia madre un inferno e tutt'ora ci sta litigando per l'ennesima volta mentre sto scrivendo queste parole!. Quando verrà la mia ora spero di poter incontrare tuo padre per stringergli la mano di persona perché gli esseri umani come lui sono speciali perché ti danno quell'amore che nessun'altro può darti. R.I.P
@lavitafaschifo, hai scritto una cosa penosa che non fará star meglio l'autrice, perché volente e dolente un genitore é cmq una persona che ti dimostra come é la vita, anche facendoti soffrire, ma se é morto ti insegna solo che si muore.
@ioenrico se tu conoscessi il mio cambieresti del tutto la tua opinione! Comunque non voglio creare polemiche inutili, preferisco portare rispetto per l'autrice e anche per una buona persona che purtroppo non c'é più.
*autrice/autore
@lavitafaschifo sai come si dice dalle mie parti? A malaerba non mori mai
Non volevo fare polemica nemmeno io, era solo per argomentare e appunto portare rispetto in generale per chi perde troppo presto certe figure importanti.
qualche tuo sfogo l'ho letto e mi dispiace x te, ma certi paragoni in certe situazioni stridono.
pou che ci siano brave persone che muoiono e cattive che vivono é ovvio.
Chiedo scusa se ho fatto dei paragoni che non centrano, ma mi sono fatto prendere dalle emozioni. Forse era meglio che non commentavo......
Era solo il mio parere, ho commentato il tuo commento.
tranquilli siamo.
Le persone che amiamo sono sempre dentro di noi. Ascolta con attenzione e lo sentirai.
Oh, Claire, adoro il siciliano!! S T U P E N D O ! ! !
Minchia!
-@lavitafaschifo, hai scritto una cosa penosa
Non ho capito cosa intendi?
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R.I.P.