Dom
17
Ago
2014
soffro di ossessioni
Ho 29 anni, sono perennemente infelice e mi viene alle volte da piangere. Non mi manca niente. Un lavoro, la ragazza. Il prossimo anno mi sposo e tra 3 mesi diventerò papà. Ho comprato una casa che pian piano sto ristrutturando. Premettendo che io e la mia donna ci amiamo e ci vogliamo molto bene, nonostante questo ho la paura quotidiana di perderla. Di rovinare il nostro rapporto per le mie fissazioni. Ho la continua ossessione che mi abbia potuto tradire. Non riesco a fidarmi. Non riesco ad avere fiducia. Non riesco a staccarmi dai miei genitori. Ho sempre bisogno della loro approvazione. Ho paura di sbagliare. Ho paura di fallire nella vita. Ho paura che con questo mio malessere possa col passare del tempo compromettere il rapporto con la mia futura moglie. Vorrei avere coraggio e maggiore voglia di vivere. Fortunatamente ho persone che mi vogliono bene e anche la mia donna non mi fa mancare niente come l'affetto, il rispetto. Ho paura di non essere all altezza di diventare padre, un buon padre. Sono da diversi mesi in cura presso uno psichiatra e assumo medicine per curare questo mio disturbo ossessivo compulsivo. Non cerco uno sfogo ma una mano amica. Un aiuto. Grazie
4 commenti
Nessuno è pronto per diventare genitore,si impara solo sul campo,nessun consiglio ti sarà utile davvero,fidati che è così.
Piuttosto chiediti:"amo mio figlio?più di me e della mia vita?" Se la tua risposta è sì,sarai un bravo padre..perché può capitare e capiterà che cadrà,che sarà capriccioso,che romperà le cose e anche le scatole, ma se tu ci sarai sempre,con tutto il tuo amore,se gli darai cuore pappa nanna bagnetto gioco,il piccolo sarà felice.
Per la paura del tradimento..non impedirai che accada se continuerai a non fidarti.
Se accade,purtroppo non era amore. Se accade,vi lascerete forse,è ripartirai da zero...ma tuo figlio ci sarà sempre. Se accade accade,ma se non ci sono i presupposti o dubbi,è inutile pensarci.
Prima o poi tutti si muore,ma mica cambia le cose vivere angosciandosi...rovina solo l'esistenza. Capito? ;)
Le tue ossessioni se sono scaturite da un passato negativo può essere anche normale, ma nn tutti siamo fatti della stessa pasta, se la tua ragazza o meglio dire madre di tuo figlio nn ti da nessun motivo di pensare male xké dovresti farlo, viviti la vita giorno x giorno nn pensare al tradimento ipotetico. Per tuo figlio e normale avere paura nn credo che la tua ragazza nn abbia paura di diventare madre, ma se vi volete davvero bene e vi amate giorno x giorno riuscirete ad affrontare tutto momenti belli e brutti.... quindi lascia da parte il passato e pensa al futuro.... :-)
Condivido un po' di sfiducia nella psichiatria.
Sei sempre stato così 'negativo' o c'è un momento in cui è cominciato tutto?
Senti il bisogno di controllo?
Onestamente penso che l'unico modo per capire sia che qualcuno di fisicamente vicino a te, di fisicamente presente, esamini la tua vita pezzo per pezzo.
Come la tratti, la tua donna?
Che rapporto hai coi tuoi genitori?
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Soffri del disturbo ossessivo compulsivo, nel senso che ti lavi spesso, hai dei rituali che applichi ogni giorno pensando che ti possano portar fortuna e hai pensieri ossessivi tragici? Oppure la tua unica ossessione è il presentimento di un eventuale o futuro tradimento? Hai delle sensazioni giustificate o completamente fuori dalla realtà? E' mai successo in passato qualcosa che abbia potuto rovinare la fiducia che riponi nella tua compagna?
E' normale essere sempre infelici quando si prendono medicinali così potenti, è normale sentirsi vuoti e simili a soprammobili. Gli psichiatri la fanno facile a dare una diagnosi ad un paziente e ci mettono ancor meno a fargli assumere farmaci ancora più distruttivi che creano dipendenza e non ci fanno uscire dal vortice del malessere mascherando la sofferenza con un senso di vuoto.
Se sei veramente un ossessivo compulsivo e pensi che senza farmaci proveresti un dolore incontrollabile che ti rovinerà la psiche, allora continua con la terapia. Se invece pensi che stai solo passando un brutto periodo e non hai perso il contatto con la realtà, allora smetti, fissati il primo giorno della tua nuova vita e pensa alle piccole cose: al sole, al caffè la mattina, a svegliarti con la tua donna, all'arrivo del vostro bambino!!! Devi essere pronto per questa nascita, non solo nell'organizzazione ma soprattutto psicologicamente. Devi essere forte e trasmettere serenità e chiedi a te stesso se sei pronto per questa nuova sfida che la vita ti pone.
Ricorda che la tua vita non dipende dagli altri ma da te stesso. Se un giorno verrai tradito ci penserai il giorno stesso a rialzarti e a combattere. Es: io ho paura di essere investita sulle strisce pedonali, è proprio una fissazione. Potrei rovinarmi ogni mia uscita pensando di morire, ferirmi ecc. ecc. ma questa paura rimane congelata finchè non si presenterà il vero problema. E' totalmente inutile e autodistruttivo focalizzarsi su un danno che non è ancora avvenuto.