Gio
31
Lug
2014
Nella mi testa mi chiedo
Perchè abbiamo voglia di confessare le nostre cose a persone estranee senza viso e senza nome? Attirare attenzione? Consolarci? è una cosa abbastanza strana, perchè non ne potrei parlare semplicemente con i miei genitori? sangue del mio sangue... non lo mica capita sta cosa ne! Cosa provate nello sputtanarvi? pur sempre restando anonimi attenzione, sarebbe più difficile farlo di persona? Non odio mica chi confida un segreto intimo di persona, quindi perchè non potrei farmi avanti e parlare, comunicare? Magari perchè c'è chi ti fa la morale, o chi non condivide e ti insulta, è questa la paura? Io si ho paura, non sono mica scemo! Se mi confidassi di persona, magari rischierei dei guai eheh, scusate non sto facendo il pagliaccio, ovviamente scherzo. Forse a volte, riusciamo ad essere più umani qui sul web che nella realtà? che ne pensate?
19 commenti
Ci sono vari motivi:
Verso uno sconosciuto puoi porti come vuoi, in più l'anonimato ci permette di slegare il nostro pudore; non è tanto uno questione di essere in regioni opposte, perchè magari potremmo essere il vicino di casa.
Confidandosi di persona ci mettiamo la faccia, col rischio di venir giudicati male, con la consapevolezza che ci riconosceremo in giro; qui mettiamo solo un nick(a volte nemmeno quello) e se qualcuno ci offende, in realtà è come se offendesse una persona che nemmeno esiste.
Diciamo che tramite il web abbiamo meno filtri; a che se per quanto mi riguarda io sono sempre sincero, non che mi sputtano ovunque e con chiunque, e, ma cmq resto me stesso.
Magari non ho nessuno a cui dirlo, nemmeno dei genitori.
Ladyweed ed enrico avete entrambi ragione, anche se sotto sotto sapevo già la risposta, è che voglio sempre sentire il parere degli altri, non capita anche a voi di sapere la risposta, ma di volerla comunque sentire dagli altri? ehhh ostia ma dove la dobbiamo sbattere questa testa eheheh
@Ninerx sai perchè forse ci si sfoga qui, è perchè poi nella vita non riuscirai mai ad aprirti totalmente e ti sfido a smentirmi
@nervosismo; mi hai fatto venire in mente un'idea, sarebbe forte organizzare un flash-mob sullo sfogarsi; ci si incontra in un certo posto ed ad una ora precisa si comincia a sfogarsi l'un l'altro per tipo un minuto, poi finito il tempo ci si disperde senza farci caso.
Io vengo con la palla chiodata e come riserva il mio vecchio lanciafiamme
Intendo a sfogarsi verbalmente come ci si sfoga a parole qui, no a picchiarsi a vicenda.
..........
A me va bene.
Anche solo verbalmente :p
Comunque ci son certe cose che non riesco a dire neanche qua.
Perchè se io confidassi qualsiasi cagata mi capiti in mente, anche alle persone più care, c'è sempre quella vocina che dice "e adesso cosa pensano di te?"
Già per me avere un nickname che mi identifica è un problema. "Oddio, hotaru, la pazza di quello sfogo", e questo mi blocca dallo scrivere molte cose. Diciamo che con i parenti lo sfogo si limita a :"che tempo di merda, non ce la faccio più", poi ci sono gli amici, gli utenti di sfoghiamoci e in ultimo, la mia coscienza, che deve subire gli sfoghi peggiori.
Per quanto riguarda lo sputtanarsi in pubblico, penso più che altro che mi aiuti con delle attenzioni che mancano. Se non mi sento amata, mi sfogo, e fa sempre piacere ricevere commenti positivi, o di sostegno, anche se da sconosciuti.
Poi, cosa da non trascurare, il sfogarsi con qualcuno di persona porta il rischio che questa persona rompa il patto di fiducia e dica in giro le nostre confidenze, con conseguenza la moltiplicazione della difficoltà ad interagire con queste persone ; cosa che qui nel forum non può succedere.
@ hotaru; A me personalmente non importa cosa penserà di me, ma il fatto che questo aprirsi/sfogarsi cambierà l'atteggiamento nei miei confronti, portando magari ad allontanarsi da me, e di conseguenza dispiacere e pentimento da parte mia.
Mi ci ritrovo anche io sulla questione delle attenzioni che mancano.
@ioenrico si beh, questo è un problema mio. Odio essere giudicata solo in base ad una mia affermazione, che poi come hai detto tu, può stravolgere il modo in cui una persona ti vede. Ipoteticamente, se dicessi ad una mia amica "in questo periodo mi stai sui maroni, perchè esci sempre con un'altra ragazza", come può benissimo ascoltare il mio problema, può anche pensare che io sono una stronza egoista ed allontanarsi.
Quoto per il patto di fiducia.
@hotaru; nell'ipotesi che hai citato per come la vedo io occorre equilibrio da entrambe le parti; da parte tua dovresti "scondire" i toni e usare della diplomazia dicendo tipo: -mi infastidisce che dedichi tempo a lei e a me mi hai messo da parte-, e lei dovrebbe usare dell'empatia per non considerarti egoista/egocentrica e prendere in considerazione ciò che le hai detto.
Certo in questo caso lo sfogo si snatura e diventa più un confronto che non soddisfa il liberare la nostra "frustrazione".
E cmq non è che quando ci sfoghiamo con qualcuno che conosciamo (amici, familiari, ecc.) significa che l'interlocutore è il protagonista dello sfogo; anzi spesso è consigliabile che non lo sia; occorre magari sfogarsi con qualcuno e poi da calmi e razionali andare dal protagonista e parlare produttivamente.
Per esempio a me è mancato (e manca) chi ascoltasse i miei sfoghi e quindi continuamente uso la testa mia; e viceversa spesso invece la gente si sfoga con me anche quando sono il protagonista dello sfogo, quindi cmq sia io ci perdo.
@Concordo, ma evidentemente la pensiamo in modo diverso. Quando arrivo al limite (cosa rara), erroneamente tendo a confrontarmi a caldo con la persona interessata, facendo uscire il lato peggiore di me.
"e adesso cosa pensano di te?"
@hotaru; che utente è concordo ? :)
ma guarda che anche io (in rare occasioni) mi sfogo con la persona inerente alla questione, soppratutto se è questa persona che cerca lo scontro; anche se io non ho mai fatto uscire il lato peggiore di me, o almeno ho ancora margine per peggiorare.
@ioenrico
Ops, mi sono dimenticata. In mia difesa posso dire che hai un nick problematico, la prima volta ci ho messo almeno 10 minuti per capire se avevo letto giusto xD
@hotaru; addirittura problematico?
se vuoi puoi continuare a chiamarmi concordo. :)
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Se adesso fossimo io e te al bar a berci un caffè, non vodka, ok!? Così non c'è manco la scusa di essere su' di giri. Beh, se fossimo al bar, due perfetti sconosciuti e tu mi facessi delle domande sul discorso del precedente sfogo, io ci metterei la faccia e ti racconterei tutto senza pensarci. Il motivo è che è molto più facile aprirsi con uno sconosciuto, almeno per me. O è molto più easy parlarne con una persona che abita nella regione opposta della tua, con conoscenze diverse e a cui di te obbiettivamente non gliene frega nulla. Un vero e proprio sconosciuto.