Ora basta!

Per me la cosa migliore da fare e' essere sempre sempre sempre se stessi,non sforzare niente e non recitate.tipo io sono cosi'.ti piacio,molto bene.non ti piaccio,sti cazzi

'Tutti' mi sembra una parola grossa, ma comunque comprendo la frustrazione.

Quoto in pieno vaisereno, se sei artefatto si percepisce e diventi repellente, sii te stesso, mostra tanta sicurezza, solo così risulterai affascinante agli occhi delle donne

Mi chiedevo, ma non sarà una tua impressione che quando le abbracci si chiudono come tu fossi un maniaco e forse pensando questo ti ritiri e loro pensano sia tu a non volere un contatto con loro? Chiedo, perché il loro comportamento che hai descritto lo ritengo strano.

Comunque se le cose vanno storte evidentemente un problema c'è.

Io uno che ha perso la verginità con una troia non lo vorrei manco come amico, figuriamoci come fidanzato. Paga, paga....

Io uno che ha perso la verginità con una troia non lo vorrei manco come amico, figuriamoci come fidanzato. Paga, paga....

Grazie

Ringrazio tutti per i consigli, anche per i più "schietti".

Il fatto è che io sono me stesso, ho i miei hobbies, le mie passioni, solo sto cercando di migliorare quegli aspetti di me stesso che non mi andavano a genio, ma senza cercare di diventare chissà cosa, cercando di restare me stesso, sicuro dei miei punti di forza, delle mie potenzialità, ma anche delle mie debolezze, perché di certo perfetti non si nasce e sicuramente non lo si diventa.

E' proprio questo il fatto che mi "disorienta", che di tutte quelle che conosco ce ne fosse una che mi avesse apprezzato per quello che sono, della serie amico di tutte, possibile fidanzato manco per il cazzo.

E quando abbraccio una ragazza, cerco di essere normale, senza appiccicarmi e sembrare maniaco (e forse è quello che vogliono, mah chissà), ma senza neppure essere distante e disumanamente freddo, e forse qui Petri può essere che abbia ragione, cercherò di essere ancora più aperto e caloroso.

Mi scuso se nel precedente sfogo ho generalizzato troppo.

E per Ladyweed: facile giudicare una persona che non si conosce fino in fondo, della quale non si conosce né la storia, né le vicende di vita. Una persona così superficiale non la accarezzerei nemmeno con un bastone da pollaio sudicio di merda.

Mi sa' che la persona "superficiale che non accarezzerei neanche con un bastone da pollaio" SEI TU! 

In fondo un romantico, un ragazzo profondo, non andrebbe a prostitute, per il semplice motivo che il sesso non si compra, è meglio rimanere vergine fino ai 25, piuttosto che avere una prima volta decisa, programmata, senza sentimenti e PAGATA. 

Chi è il superficiale? Cia'.

La parola d'ordine è: pazienza.

Capisco benissimo che scriverlo sulla tastiera sia molto più semplice che metterla in pratica nella vita reale.

Però, se sei alla ricerca (magari un pochino spasmodica) di una storia, poi questo messaggio dall'altra parte passa in maniera probabilmente molto più manifesta di quanto tu voglia o creda, con il risultato che le ragazze ti percepiranno come una persona poco serena dal punto di vista affettivo. 

Vergine fino a 25... E fino a 30? 35? 40? Guarda, non mi dichiaro a favore della prostituzione, ma se nessuno mi vuole e l'unico modo per ottenere un contatto femminile è quello, anche solo una volta nella vita... Alla fine anche certe impulsi posso avere il sopravvento anche sulla repulsione alle prostitute, non importa quanto possa far dispiacere. Poi appunto forse non si torna indietro, ma tanto non ti avrebbe desiderato nessuno.

Pazienza... Non serve a niente se non conosci nessuno, è pazienza andata a vuoto. 

Io sono favorevole alla prostituzione  per diisabili, perchè loro hanno davvero bisogno di sfogare la propria sessualità. Poi se ci vanno i 50/40enni frustrati, pace! Ma che ci vada un ragazzo di 20 anni è davvero ridicolo, è la strada più facile cazzo!

LadyWeed, mi sembra giudichi con troppa superficialità la situazione, senza contemplare i disagi che questo ragazzo può vivere. Ovvio che per una persona che non ha queste problematiche possa sembrare uno "sprecarsi" andare a prostitute. Ciò detto, però, dovremmo allora tutti quanti condannare i nostri nonni che hanno perso, in buona sostanza, per usanza, la verginità con prostitute, nei vecchi bordelli, diciamo loro che sono persone spregievoli? Non penso.

Questo è ovviamente un solo caso, per citarne un altro, c'è da chiarire che un ragazzo, soprattutto nella parte finale della propria adolescenza, diciamo dai 18 in su, inizia a sentire impellente il desiderio di avere un rapporto sessuale. Se dopo tempo e tempo questo non arriva, non è che ci si può ammazzare di pippe in continuazione, si esplorano anche vie alternative. Certo, lui motiva la cosa semplicemente per un problema sociale ma sotto sotto non ritengo, rileggendo ciò che ha scritto che sia solo per quello. Forse bisognerebbe dimostrarsi più elastici verso una persona che ha delle problematiche che fatica a risolvere. Una sentenza, per giunta irrecovabile, su cui non può fare nulla, non mi sembra ne il modo giusto per incoraggiarlo nella sua vita, ne un modo poi così tanto adulto per vedere le cose.

In quasi tutto, ci sono molteplici opzioni per cui una persona compie una scelta 

Lady, adoperi dei criteri veramente rigidi.

quoto setanta, non bisogna demonizzare, le necessità e i percorsi di ogni persona sono diverse.  Poi, trattare i disabili in quel modo ci descrive una visione veramente discriminatoria.  Ti rendi conto di quello che hai detto? quanto puoi ferire una persona diversamente abile?  nella loro caratteristica possono crearsi degli amori, degli sfoghi dei sentimenti genuini e veri, e dare al partner e ricevere delle soddisfazioni intense.

scusami Lady, ho sempre dialogato con molta cura di queste cose, ma come nel tuo commento, in altri e su altre situazioni, trovo immaturi e aggressivi certi concetti.  Libera di crederci come vuoi, ma devi rispettare la visione degli altri, e soprattutto capire che la sofferenza in un adolescente è fortissima e non c'entra l'età minimamente, sono dei percorsi di vita. 

Autore,

trovo che le tue parole siano il risultato di quello che continua a frustrarti.  Non per consolarti, ma ti dico che quella superficialità e l’incapacità di vedere quello che tu senti hai dentro, fa parte del fenomeno sociale d’oggigiorno.  Ti è capitata una generazione particolarmente impostata sull’apparenza, sulla tecnologia che colta nel modo sbagliato, può danneggiare una cosa importante come i rapporti.

Purtroppo quella è la situazione, ma devi ponderare e valutare e cercare di dare un giusto peso.  So di cosa parli, con un’età ben diversa, mi capita molto frequentemente di trovarmi in situazioni uguali, quasi quasi che mi veniva da ridere, se non era ridicolo, nel pensare i contesti e le similitudini, dove ti vedi ignorato, ma non perché non vali, ma perché semplicemente loro sono indaffarati ad apparentare e raccontarsela, tanto che tu ti perdi e non riesci a decifrare quel mondo.

Se vuoi un mio parere, e lo vuoi accettare, aspetta vedrai che le cose sono ben diverse.  Solo che ora sei incavolato nero e vorresti chiudere.

Ti faccio tanti auguri, magari ti suggerirei di trovare un contesto dove ci siano più cose affini a te, lo so che è difficile, ma è meglio provare una nuova alternativa a continuare (cosa che escludi) o a chiuderti definitivamente.  Magari possiamo fondare il club, inventa un nome, con tutti quelli che non condividono né si sentono al proprio agio in un mondo così vuoto e superficiale, fatto di vanità, apparenza ed ipocrisia.

Mizzica quando vi leggo mi sento analfabeta 

invece non lo sei

smack

Ciao Serena :) e' sempre un piacere,dico leggerti ma mi sembra poco.diciamo sentirti e leggere i tuoi pensieri sempre molto profondi. e poi sei proprio tanta roba.e quando bisogna dirlo bisogna dirlo.grazie di cuore per lo smack lo acchiappo al volo.ti mando anchio un grande smack :-*   buona notte,un abbraccione grande cosi' 

E grazie per il bel pensiero :-*  vado perche' se no mi ingrifo tutto

Lady, ma quanti anni hai, 9 per caso?

Ecco perché io ribadisco sempre che l'intolleranza sono le indistruttibili radici della discriminazione.

Tu pensi che questo ragazzo sia pessimo e credi che non avresti mai potuto fare quello che ha fatto lui? Ovvio, primo perché, essendo una donna, hai potere decisionale, tu troverai sempre un ragazzo che con il cervello annebbiato ti guardi dimenticando di asciugarsi la bava... e secondo perché è probabile che tu abbia avuto già alcuni ragazzi, quindi non avresti mai bisogno di rivolgerti ad un gigolò.

Sul tuo ultimo commento, non continuo, leggiti un po' la storia di Nick Vujicic e cerca di conservare il cervello, magari sotto spirito, potremmo aver trovato finalmente l'anello mancante. Con affetto. :) 

Il cervello lo conserverò con i migliori metodi, grazie del riguardo. :)

Ammettendo il vero; non sono stata molto sensibile ma è quello che ha suscitato in me questo sfogo. Al posto di una profonda e attenta analisi nei confronti di mr. anonimo, ho preferito sputare direttamente quello che pensavo. Non cambia, anche se lo scrivessi con più dolcezza il mio pensiero resterebbe quello dinnanzi all'arrendevolezza di un ragazzo di 20anni che al posto di baccagliare come tutti i coetanei sceglie la strada più facile. Perchè, indipendentemente da come sia più difficile per lui farsi una donna, la cosa più facile di fatto resta andare a prostitute. 

Ognuno, però, sceglie come meglio crede. Per cui la mia opinione personale non è rilevante è solo un parere. 

E posso essere anche d'accordo sul fatto che si sia arreso. Pur sempre vero che la vita è un insieme si errori ed esperienze che ci fanno crescere. Il tuo concetto espresso con toni più morbidi risuona sicuramente non come una critica da cassazione ma come uno spronare a battersi dinanzi le difficoltà.

 A volte esprimere lo stesso concetto con diverse parole consente risultati totalmente diversi 

È difficile per una donna capire la sessualità maschile..È diversa dalla nostra...è un fiume in piena,si può contenere un po ma spesso esonda e non possono farci nulla,è la natura.

Una donna con il tempo lo capisce e ci guadagna in serenità,imparando ad assecondarla e a non giudicarla.

È tutto un guadagno,credetemi..per questo io non giudico questo ragazzo. 

No Setanta, non c'è tono pacato che tenga, il problema è proprio il pensiero.  Facciamo che per la libertà di pensiero bruciamo tutti gli sporchi negri e prendiamo a pedate tutti i disabili perchè non son buoni a niente. Dei gay cosa ne facciamo? Magari li rinchiudiamo in apposite cliniche e li curiamo con elettroshock.

Io lo so che alla fine qualcuno mi scriverà che questo non c'entra un cazzo, invece c'entra eccome. Il non riuscire a comprendere.... anzi, il non sforzarsi minimamente per capire il prossimo è il primo piccolo passo verso la discriminazione. Se appunto una donna, non ci prova neanche per comprendere il sesso opposto, che è diverso sotto tantissimi punti di vista, allora ha una visione della vita troppo categorica ed assoluta, così come l'hanno avuta i più grandi dittatori del passato.

Perché Cherryred ha scritto una cosa così saggia? Mi pare sia anche lei una donna. 

Stiamo divagando, tutti quanti. L'autore ha bisogno ancor prima di essere difeso di essere consigliato. Tra coloro che hanno scritto mi pare visita un anonimo che aveva espresso un concetto molto interessante. Sostiene che esprimere molta sicurezza ed il non giustificarsi per come ha fatto può dargli maggiori chance nell'approcciare con successo una ragazza. È un concetto che va sottolineato perché mi sembra il consiglio più efficace sul da farsi.

Per quanto riguarda le opinioni sui disabili di lady ed  Il suo intervento in generale, credo che lei per prima sappia che oltre che essere stata troppo dura e senza mezze misure sia stata superficiale. Questo non toglie che alle critiche ha cercato di dare una risposta più pacata ed alimentare una polemica quindi, mi sembra abbastanza sciocco, d'altronde una volta che ci si è dissociati da certe affermazioni, che voliamo pure pretendere che una persona la pensi come noi? Indubbiamente una presa di posizione diversa gioverebbe ma non la reputo possibile nella maggioranza dei casi, quando uno ha determinate opinioni e le esprime con particolare durezza, difficilmente le abbandonerà. In virtù di questo la polemica mi sembra sterile in questa circostanza e molto sviante. Ripeto all'autore serve essere consigliato in primo luogo, incoraggiato

Petri, sono molto infastidita sul tuo divagare e non solo. Anche sul tuo inventare e imboccare la bocca altrui di parole che non sono mai state scritte, nè tantomeno pensate. Dire che i disabili meritano di vivere la propria sessualità è un concetto totalmente differente che dire: disabili= da prendere a pedate, non servono a nulla. Lasciando perdere quello che hai scritto sui neri, sui gay, ecc. volevo precisare che queste cose non le leggerai in nessun post su questo sfogo, se non nel tuo commento stesso. 

Sono stata dura nei confronti dell'autore, mea culpa, ribadiamo il fatto che sono cosciente che essere gentili e comprensivi è molto lontano da quello che ho scritto. Anche se può sembrare uno stupido tentativo di salvarsi in extremis: sono favorevole alla prostituzione, favorevole a chi PER SCELTA decide di intraprendere il lavoro più antico del mondo (Amsterdam, quartiere a luci rosse, vetrine, ecc).

La prostituzione che vedo sulle strade della mia città mi disgusta, troppe volte, se non sempre, è forzata da terzi. Le donne diventano oggetti, usate e pagate da voi che continuate ad alimentare questo sfruttamento e a pensare anche di aver ragione. Ma secondo voi, loro, vogliono andare a letto con voi? Per i soldi si! Ma quali soldi? Quelli che daranno al loro protettore? Maddai!!! Solo le escort sono emancipate o le pornostar, di sicuro le donne di strada non hanno gli stessi diritti. 

Setanta, ti ringrazio per quello che hai scritto. Non voglio alimentare una polemica. Spero di aver fatto chiarezza sui miei pensieri e non voglio più distogliere tempo dall'autore.

Buona giornata a tutti.  

Divagare un emerito CAZZO

Io la mia risposta all'autore l'ho data, quello che riguarda il circolo vizioso insicurezza-apparente disinteresse nei confronti delle ragazze-insicurezza. Lui mi ha anche risposto che nelle mie parole c'è un fondo di verità. Poi essendo un ragazzo intelligente sta a lui tentare di non ricadere nell'effetto "cane che si morde la coda."

In quanto a te Lady, veramente sei l'anello mancante? Le mie erano provocazioni, se non comprendi la storia della base delle discriminazioni, che è appunto guardare gli altri come "diversi", allora come potresti comprendere tante altre cose importanti?

Peccato che il mondo sia pieno di persone come te.

Oh, è una mia opinione ne! Rispettate le opinioni diverse dalle vostre. ;) 

Petri ma qui stai parlando solo te di discriminazione.

Quindi vuoi dirmi che se qualcuno non apprezza il fatto che un adolescente con una vita davanti, butti via la sua verginità pagando una poveretta che magari prima di essere finita a fare il "mestiere più antico del mondo" è stata presa messa in un rimorchio massacrata di botte e poi buttata a battere in una strada è razzista?

Qui non si parla di giudicare nessuno in base al colore della pelle o alla religione o al sesso.

Nessuno ha discriminato o considerato diverso l'autore perchè va a prostitute, semplicemente c'è chi lo comprende e chi no, ma il fatto di non comprendere o non apprezzare una determinata azione  non è un passo verso la discriminazione è solo un incongruenza tra pensieri diversi.

L'anello mancante mi sà che è nella tua testa che cerchi la discriminazione dove non c'è e non è stata manifestata.

Ognuno ha le sue opinioni dopo tutto.

Adios! 

Petri, ho capito che discutere con te è come cercare di fuggire da Alcatraz! Io, nonostante la durezza iniziale, ho cercato di aprirmi e spiegarmi. Tu, hai parlato di discriminazione, ma parliamodi intolleranza! Del tuo non riuscire a tollerare un pensiero diverso, il mio. Anzi, non parliamo proprio più, va bene così! :-) 

MrGrey, grazie pure a te. La discriminazione non è stata manifestata, vero! Personalmente io preferirei iniziare una storia con un ragazzo vergine, piuttosto che mettermi con uno Che va a prostitute. Penso che molte altre donne preferiscano la prima opzione anziché la seconda.

CHIUDO . 

E quindi diciamo a tutti gli uomini che magari hanno ceduto e in un lungo periodo di astinenza sono andati a prostitute,di non raccontarlo o verranno bollati e staranno soli per sempre?

Loro sono diversi da noi.

Per loro alle volte il bisogno sessuale è impellente come quello di respirare.

Prima di me mio marito è stato solo tre anni,quasi.

Non gli ho mai chiesto se in quel periodo abbia ceduto e ci sia andato o se ha avuto qualche avventura o cosa...resterebbe un brav'uomo comunque per me,ma non voglio obbligarlo a mentirmi per giustificare la sua natura di essere uomo di cui non ha colpa. 

MrGrey, se hai difficoltà a comprendere quello che leggi o peggio non sai proprio leggere, evita di atteggiarti ad avvocato, anche perché la tua arringa è molto scarsa.

La tua "cliente" scrive che ammette che vadano a prostitute le persone disabili. Perché? Ovviamente perchè sono diverse. Ma tu veramente pensi che la discriminazione sia solo picchiare persone che non accettiamo nella società? Se pensi questo, taci che fai più bella figura. 

Che c'è Lady, a te è permesso esprimere un parere, quando lo faccio io sono intollerante?

Per altri intelligentoni, prima che inizino a spuntare come funghi, spiego il concetto di intolleranza e discriminazione.

Ci sono quelli che non vogliono gli extracomunitari e lottano per ciò, quelli appartenenti a partiti estremisti, che picchiano persone di colore, clochard, gay o quelli che cercano di allontanarli attivamente ma senza un'apparente violenza, quelli della lega per intenderci.

Poi c'è la categoria delle persone semplici, quelle che dichiarano di non avere nulla contro le minoranze, ma guardano dall'alto al basso i disabili, quelli che riceverebbero un dispiacere se un figlio si dovesse fidanzare con una persona di colore, quelli che vedendo due uomini o due donne baciarsi per strada, coprono gli occhi al proprio bambino, quelli che specificano sempre quando si tratta di un extracomunitario che ha compiuto un malfatto, che pongono sempre differenze con persone che non sono come loro.

Ecco, questa è quella discriminazione subdola, strisciante, quella che non si vede, non si manifesta, quasi sembra non ci sia. Tu sei una di quelle, magari vivi in un luogo dove è presente, certo è che non è ancestrale.

Con me non si può discutere cara Lady? Ovvio che non si può, avevo già letto i tuoi primi due commenti, ma non avevo commentato, proprio perché eri apparsa come una delle solite donne tarate che si attacca a valori irrilevanti e chimerici come la verginità, ma ti sei voluta superare quando hai scritto che ammetti la prostituzione per i disabili ma non per un ragazzo di 20 anni, suvvia, vuoi ritrattare il pensiero? No, tu stai ritrattando soltanto le parole, che è cosa ben diversa.

Quella frase non si può leggere, altro che quelli della lega, ti fanno un baffo.

Questo è sempre un mio pensiero ovvio. Rispettalo please. 

Petri, rispetto te e il tuo pensiero! Ma tu rispetta il mio avvocato! :-) 

Comunque stasera ho il pc e ti faccio copia e incolla di un articolo bellissimo che ho trovato sul web! 

Vi ringrazio, ma rettifico

Vi ringrazio vivamente dei consigli e della comprensione, ma sul fatto che vada ancora a prostitute, rettifico.

ANDAVO a prostitute, e non certo per sentirmi amato, apprezzato, perché lo sapevo che avrei ottenuto solo un surrogato, una briciola di quella grande, fragrante e profumata pagnottona che è (o dovrebbe essere) un rapporto di coppia fatto di un amore per ogni aspetto interiore ed esteriore che due persone si scambiano.

So bene che feci e continuai a fare delle enormi cazzate sotto questo punto di vista e me ne sto rammaricando, ho sprecato forse la cosa più speciale della vita di un giovane.

Per l'appunto all'inizio del mio sfogo ho messo un preambolo sullo sfogo che misi tempo fa, dove spiego più nel dettaglio la mia situazione, che vi invito a leggere per farvi un'idea più completa.

E sul fatto che mi sono arreso, non mi sono ancora arreso, sto combattendo come ho sempre combattuto, per ogni risultato e traguardo che ho raggiunto e che intendo raggiungere.

Perciò voi che mi avete criticato, con tutto il rispetto per ogni opinione, non pensiate che io sia un mollaccione, perché avreste preso un abnorme granchio.

PS

Il mio vecchi commento si trova, al momento, a pagina 57 della sezione lussuria

Autore, anche se ho la senzazione che mi manderai giustamente a fare in culo, ti volevo dire che ho letto il tuo vecchio post e mi dispiace di averti giudicato così istintivamente. Ho capito che per te l`essere andato a prostitute non é per certo un vanto e che te ne sei pentito di aver sprecato 'la prima volta' in quel modo. Infondo non la pensiamo tanto diversamente. 

Cancella quella esperienza e cerca di costruirti un esperienza reale, fatta di sentimenti, di imbarazzo, di figiracce ma di sicuro inimitabile ed imparagonabile dal: 'ti pago e lo devi fare con me' al 'mi piaci e decidiamo di farlo insieme'

Hai un anno in piu di me, ti posso assicurare che tra i miei coetanei conosco gente che non ha mai baciato. É brutto, però ognuno é fortunato a suo modo, vedrai che l'unica soluzione non é il pagamento ma una rivoluzione di te stesso.

Capire sempre prima di dar giudizio anche se certe cose giustamente all'inizio possono crearci fastidio.

Grazie

Tranquilla Ladyweed, tutto ok, e grazie per l'incoraggiamento.