Sab
31
Mag
2014
è terapeutico scrivervi
Mi sono innamorata, invaghita, esaurita di un uomo. Mi piace, provo per lui un sentimento mentale e fisico. É un amore elegante, delicato, passionale e struggente. Lui non lo saprà mai, anche se, so per certo che ci starebbe. Il problema è tutto in un numero, e che numero! Lui ha 27, e dico, VENTISETTE, anni piú di me. Wow, che meraviglia. La psicologia dice, che per casi del genere, probabilmente alle spalle c'è un contesto famigliare deprivato, padre assente, ecc ecc. Nel mio caso non è cosí, semplicemente mi sono innamorata di lui, della sua testa, della sua voce, del suo odore, della sua bellezza. E sto male. Il mondo si è fermato, gli altri uomini sono inesistenti, penso sempre a lui. Mi passerà mai? Perchè mi devo sempre complicare la vita? Non l'avevo ancora mai provato, ma le ferite di amore fanno soffrire. E io che nemmeno pensavo che esistessero! Mi sono innamorata (mai provato prima un sentimento del genere) e per colpa di una società, cosí subdola, dei pregiudizi, infami, non posso vivere con trasparenza e semplicità il mio sentimento. Nel passato, non vorrei dire una fesseria, ma non credo si facesse tanto caso a questo. Cosa dite voi? cosa pensate?
3 commenti
Scrivere d'avere 27 anni è molto generico. Quanti anni ha lui e quanti ne hai tu? Questo è molto importante, perchè le diverse fasi della vita possono fare grandissime differenze. Non è la stessa cosa se tu ne hai 18 e lui 45 o se tu ne hai 40 e lui 67.
Cmq in linea di massima non credo dipenda da preconcetti, te lo scrive uno che ne è completamente privo, è più una questione pratica. Qualunque sia la vostra età, col tempo la differenza diverrà sempre più insostenibile, specie nel sesso, le esigenze si allontaneranno con effetto forbice man mano che passano gli anni, perciò penso che si possano vivere tali storie per un lasso di tempo più o meno limitato.
Cmq anch'io ti consiglio di buttarti, alla società non starà mai bene nulla, qualunque cosa farai, non ci pensare.
petri alle 13:07 del 31-05-2014
Autrice, ti potrei dire che in psicologia un'attrazione del genere non è solo per colpa di un padre assente ma per tante dinamiche che con esse si vanno a sviluppare e successivamente si riflettono verso l'esterno. Questo pero, non è importante, lo è il fatto che tu stia trovando qualcosa di deviato in primis nella tua attrazione, non agendo unicamente per paura del giudizio della società. Justine ha detto bene, sei schiava dei tuoi stessi preconcetti e li traspari all'esterno verso la società affinché tu abbia la scusa ideale per non agire. Fregatene della società e fai ciò che ti rende felice
Setanta alle 13:11 del 31-05-2014
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Il passato è passato. E dare sempre la colpa alla società e quindi al prossimo, la trovo una bella scusa per non agire, forse sei vittima del tuo stesso preconcetto.
Spero tu non ti sia offesa, perchè il mio è un incoraggiamento ad essere felice con questa persona che ti ha fatto innamorare.
Lui ricambia? se la risposta è si, lasciarsi scappare l'occasione di essere felici è davvero da sciocchi, e lo si è doppiamente se si rimuncia perchè "la gente potrebbe pensare male".
Ti auguro anzi VI auguro di essere felici.