Mar
10
Lug
2012
Paura di agire
ciao, un racconto dettagliato della mia sofferenza sarebbe veramente troppo lungo.l'unica cosa veramente che mi pesa è la situazione che sto vivendo con il mio ragazzo. lui è immaturo e "vuole godersi la vita" non predere responsabilità e lasciare che sia io a prendere ogni singola decisione nella nostra relazione ma poi si lamenta se faccio degli sbagli ed è capace di rinfacciarmelo per tanto tempo anche se dice che mi ha perdonata. è vero che ho fatto degli sbagli me ne sono accorta e mi sono scusata e sono cambiata. ma non posso fare tutto io. anche lui deve capire che è necessario venirsi incontro e prendere decisioni. molto spesso penso che non è il ragazzo guisto per me anche se quelle poche volte in cui ci vediamo va tutto bene e anche di più..quando non siamo insieme tutto peggiora. io ho paura a lasciarlo...non posso negare di essere una bella ragazza ammirata da molti, ma è un dispiacere immenso vedere che la storia su cui hai puntato tutti i tuoi sforzi è andata a put***e. io cerco di convincermi che sarebbe meglio lasciarlo andare, ma non riesco...mi dico sempre che tutto si aggiusterà presto.ma ormai è da troppo che è cosi...
7 commenti
grazie
si ho 22 anni. grazie di aver risposto al mio primo sfogo e seguirò anche il tuo consiglio perchè penso che sia la cosa migliore da fare. gliene parlerò anche se so già che sbufferà. se andrà male dovrò farmi forza e lasciarlo...come dici tu meglio ricominciare una nuova vita che rovinarla del tutto.
grazie mille
un bacio
Haru
SaryHaru alle 21:46 del 10-07-2012
aff che noia!
morto un papa se ne fa un altro! vuoi passare la vita aspettando di essere "felice" o vuoi prendere questa felicita in mano lasci la scelta del tuo vivere agli altri e non sei protagonista nella tua vita ma per piacere!!!
nympho7 alle 18:10 del 15-07-2012
Ma perché di grazia non riesci a mollare
Questo 'coso'? Ragazze sempre a lamentarvi dello stronzo con cui state ma mettervi in discussione e chiedervi perché vi piace tanto soffrire no eh? Cioé... Non riesci a lasciarlo? E perché mai? Fa schifo caratterialmente e insisti? Perché? Pensi di cambiarlo? Pensi che diventerà il principe azzurro? Ho una notizia x te: é una merda e resterà una merda. Di bravi ragazzi ce ne sono tanti liberi ma tu resta pure con uno come questo... Ti farà 'felice' anche in futuro;)
Anonimo alle 10:03 del 25-07-2012
Mi spiace ammetterlo ma concordo con anonimo delle 10:03... Come scrive anche Justine, non ti pare che sia meglio che vada a puttane una storia sulla quale hai puntato piuttosto che un matrimonio o addirittura una vita? Si perché vista la capacità di incassare di certe donne, non sarebbe la prima volta che una donna si rovini la vita cercando di trovare sempre qualosa di buono nel proprio uomo, senza mai trovare nulla.
Un ottimo esercizio, guardati allo specchio e chiediti: "questo è ciò che merito?" Sono certo prenderai la decisione giusta. Auguri.
petri alle 12:02 del 25-07-2012
Meglio soli...che mal accompagnati
Sembri rinchiusa in una gabbia Sary ed a 22 anni penso che sia la cosa più denigrante per una persona che vuole VIVERE una storia. Sembri l'unica dei due che sa DARE e che in cambio riceve solo rimbrotti e rimproveri dal tuo LUI..anche se chiamarlo LUI in questo caso non identifica di certo un uomo vero ma un surrogato di mascolinità.
Da uomo maturo (sono un quarantenne) ti consiglio caldamente di cambiare percorso...di certo troverai di meglio...anche perchè il peggio lo stai già vivendo!
Amodomio alle 15:42 del 16-08-2012
Non avere paura di lasciarlo, quando troverai un ragazzo che ti ama davvero e tiene come prima cosa alla vostra felidìcità ti domanderai perchè hai aspettato tanto! in bocca al lupo piccola Haru
Marla alle 16:42 del 17-08-2012
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tesoro
quanti anni hai? sei giovane vero?
ascolta meglio amdare a puttane una storia che mandare a puttane una vita.
lui è immatura vuole godersi la vita, non avere responsabilità, però non perde occasione di farti notare i tuoi sbagli, praticamnte dice a te di prenderti le tue responsabilità, giustissimo se non fosse che lui è il primo a non volerne.
come dici tu in una storia a due ci si viene incontro, nel momento in cui, è solo una parte ad agire allora c'è qualcosa che non va.
parlatene, a costo di costringerlo.