Ven
09
Mag
2014
Stanco
Mi sento stanco di tutto, di ogni cosa. Piano piano sento che nulla ha una qualche importanza...tutti si affidano a me in tutto ma nessuno, di fatto, si prende realmente cura di me. Sono fidanzato sì e si suppone che almeno con lei dovrei trovare la mia "isola di pace". Invece non è proprio così. Mi prendo cura di lei, le sto dando dell'autostima e poco alla volta sta uscendo da un disturbo molto difficile da superare. Per me, lei viene prima e semplicemente mi metto da parte.
È da sempre che reggo a tutto, ma le mie spalle si stanno indebolendo e mi sento come se stessi arrivando ad un punto di non ritorno. Spero sia solo un periodo e che mi stia sbagliando...
9 commenti
Te l'assicuro ursula...rido e faccio ridere e qualche spigolo di tempo me lo procuro pure.
Ma il fatto di essere messo sempre, regolarmente da parte, farsi in quaranta pezzi per tutti e sentirsi dire che non è abbastanza...sì, mi sto indebolendo e non posso manco darlo a vedere. Specie alla mia ragazza. Se crollo io lei mi seguirebbe e non voglio assolutamente che torni nella situazione di malessere iniziale.
Spero proprio che almeno tu riesca a toglierti dalla situazione di apatia e insofferenza che stai vivendo.
Da come hai scritto il tuo comportamento ti fa onore, ma ricorda che molte volte il bene dato non viene mai ricambiato, questo perché lo si da per scontato e si pensa che ci sia sempre. Quando una persona si comporta cosi vuol dire che non ha coscienza del bene e quindi non lo merita, poi quando lo perderà si accorgerà di te e della tua presenza.
dimme na cosa ma te piace la fregna?
Ricorda..."tutti utili nessuno indispensabile! "....a me sembra che sei il classico che fa "tutto" per gli altri ma "segna" anche tutto!!
Ti hanno solo preso per un distributore automatico. Un giorno manderai tutti affanculo. Fallo presto, è meglio.
Dalle tue risposte ad altri sfoghi noto in te una buona dose di ironia: questo ti salverà
...chiedi, semplicemente impara a chiedere. Anche io generalmente mi faccio carico delle difficoltà e problematiche altrui, è uno dei modi con cui mostro il mio affetto ed interesse ma alla lunga, dare dare dare mettendosi da parte, ti esaurisce l'anima e basta... Quindi prova a chiedere quelle piccole attenzioni di cui necessiti, anche alla tua ragazza. Magari sono in errore, ma non credi che anche a lei farebbe piacere prendersi un po cura di te??? A te in fondo fa piacere regalarle attenzioni magari lei sarebbe contenta di "ricambiare" almeno un pochino, credo sarebbe un modo per dimostrarle fiducia e per l'autostima serve anche questo... Se poi proprio non te la senti di aprirti con lei, guardati intorno. Tra le amicizie o in famiglia qualcuno in grado di darti supporto probabilmente ci sarà... So che non è facile, ma credo che bisogna imparare ad aprirsi un po e a sfogarsi alcune volte per sentirsi meglio...
da come descrivi le cose, soffri di depressione collegata al fatto che hai turba psichica per cui nella vita hai bisogno di semtirti utile agli altri perchè l'unico tipo di rapporto che puoi avere con gli altri consiste in questo, perchè probabilmente pensi di non essere molto importante o di essere inutile. la prova è che ti sei scelto una compagna con problemi psicologici, da aiutare più degli altri. sicuramente nell'infanzia è da rintracciare la causa di questo tuo atteggiamento. probabilmente una madre depressa, con poco tempo e poco affetto da dedicare a te perchè presa dai suoi problemi, la tua speranza di dedicarti a lei per risolverle i problemi per far si, che una volta libera dai suoi problemi lei avesse tempo e forze per dedicarti l'affetto che volevi. e imvece niente, è solo un meccanismo psicologico per sperare di essere amato e accettato in un futuro che non viene mai. così con la tua ragazza. lei ha un problema psicologico, tu l'aiuti nella speranza che una volta guarita e risolto il problema, lei abbia affetto e tempo da darti. e invece nulla, tu non puoi risolvere i problemi psicologici di un'altra persona, lei si "ruba" tutto quello che può da te e continua a prenderselo finchè può, ma tu non hai nulla, così come non hai nulla dagli altri. per questo la depressione, le spalle che non ce la fanno più. devi accettare il fallimento di questo tuo atteggiamento verso gli altri, caapire che questo modo dimapprocciarsi è sbagliato e non corrisponde a ciò che tu sei interiormente. fermati, guardati nello specchio, guarda la tristezza dentro di te, accetta il fatto che eri un bambino bisognoso di affetto a cui una madre presa da altre cose non ha dedicato tempo ed energie.
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A forza di fare da supporto agli altri, ti stai indebolendo tu.
Cerca del tempo per te e prova a fare cose che ti piacciono,e ridi.. è quello che sto cercando di fare io stessa per uscire da questo stato di apatia e insofferenza cronica.