gillo77
Dom
24
Nov
2013
Fallimento della propria vita
Facendo un bilancio della mia vita mi trovo a 35 anni in una situazione economica pietosa e sentimentale ancora peggiore. Per salvare l' azienda agricola di famiglia in cui lavoro da quando ero bambino in cui c'era sempre stato un clima familiare con tutti i dipendenti mi sono coperto di debiti mettendo in gioco anche la casa, a seguito di una serie di sfortunati eventi, lavorando anche 18 ore al giorno finche purtoppo non ho dovuto iniziare a licenziare quelle persone che sono come una seconda famiglia e che mi sono state vicine nei momenti brutti. Mi sento di aver fallito verso di loro e verso i fornitori che mi hanno fatto credito con i quali ci conosciamo da anni e tutto cio mi ha fortemente depresso fino al punto di rovinare il rapporto con la mia compagna, scoprendo che probabilmente ha una relazione con un altro, viste le prove certe di sue bugie, pero non ho la forza di affrontare una separazione ed anche lei fa finta di niente con la complicita di sua madre. Io mi sento proprio una merda, un fallito incapace di reagire agli eventi, anche se fuori faccio la sguardo duro dentro mi viene da piangere e mi sento un nodo allo stomaco ed una rabbia soppressa che mi fa stare male. Vivere cosi e' troppo pesante.
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