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Vorrei un vostro parere...perché io mi sento una carogna!

Ciao ragazzi,fra 5 giorni finalmente farò la vacanza tanto desiderata in una vita:me ne vado una settimana a Creta!Quando l'ho sognata e desiderata...La Grecia è il mio sogno da sempre!Il punto è in parte questo e c'entra col mio discorso...Ve la ricordate la mia amica,quella del compleanno?Beh poverina,non sta attraversando un bel momento:il papà è stato operato ad una cisti al cervello e purtroppo gli hanno detto che è maligno,che dovrà fare chemio e radio terapia...Immaginate lei povera come sta,mi piange al telefono ed io più che farla sfogare e darle consigli non posso,abitiamo lontane(due regioni diverse).Le ho detto che quando ha bisogno può rivolgersi a me,non fosse altro che comprendo il momento,avendolo vissuto anche io con mia madre l'anno successivo al mio matrimonio...E perché mi sento una carogna,direte voi?Perché con questa sua faccenda non me la sono sentita di dirle che parto...In un momento simile mi pare una cosa brutta,non so...Anche se ho già pensato di farmi una tariffa per chiamarla da lì,perlomeno anche da lontano le farei sentire la mia presenza,non posso esimermi dal sentire questo...Da una parte ho pensato di non partire,ma onestamente non mi andrebbe proprio...Potrà suonare egoista e mi detesto per questo,ma questo viaggio lo sogno da una vita e non so che fare...Premetto che l'altra "amica" se n'è partita per le vacanze bella tranquilla,la stessa che afferma che quella è come se fosse la sua famiglia...Vabbè!Secondo voi come mi dovrei comportare?Faccio male a partire?Perché mi sento una merda?Ma soprattutto,visto che l'altra asserisce di essere una grande amica,ora che è tornata,perché non cerca di starle vicino?Oddio,mi odio quando ho certe perplessità e mi rendo conto che non tutti si fanno certi scrupoli...

E sono tornata alla base...

Ieri,per la precisione...Bilancio?Ma chi me lo fa fare ogni volta di andare dal parentame vario?Vorrei dei pareri da voi altri,specialmente se avete difficoltà di questo tipo: siete in coppia ed uno/una di voi avete i genitori in un altra città/regione/stato...e giustamente capita che due o tre volte l'anno si vada a trovare la famiglia di lui/lei...vi capita mai che il vostro partner ad un certo punto vi ignori?oppure che vi faccia passare da molto importante a poco importante solo perché è in famiglia?a me capita praticamente tutte le volte e non capisco il motivo.improvvisamente ogni piccola cosa o attenzione che si chiede viene tradotta in un: sei egocentrica,non li vedo mai voglio stare con loro,qui ci vengo 3 volte l'anno,ecc ecc.a me sta cosa non va giù,tenuto conto che lui fa il perfettino per accontentare la famiglia e quindi è 1)ordinatissimo e pulitissimo e precisissimo; 2) non beve praticamente mai; 3) si alza all'alba tutti i giorni.quando invece a casa è l'esatto opposto.e sta cosa mi manda letteralmente in bestia...mamma dice di non vomitare più,di non bere e lui zack,lo fa!torniamo a casa ed io devo subirmi musi lunghi,scenatacce,vomiti e bevute...ma è mai possibile?oh a bello,vedi che le crisi tue me le sciroppo io,no mamma che secondo me è sollevata da morire ma ti fa la faccia triste che te ne vai...certo che è triste,3 settimane all'anno non fanno il computo delle restanti dove sono io che m'incazzo e ti sto appresso e mi prendo pure le critiche!veramente,cerco in tutti i modi di non arrabbiarmi,ma non ce la faccio...e per il mio impegno gradirei almeno di non essere trasparente quando c'è la tua famiglia,che io quando siamo coi miei ci litigo,ti difendo e non ti isolo...poi sono i figli unici quelli mammoni...

Ciao carissimi :)

Vi volevo mandare un salutino perché domani parto per la Sicilia!Un abbraccio a tutti e fate i bravi,mi raccomando ;) Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!

Una zavorra lunga 35 anni

Ragazzi non ne posso più!I miei genitori mi stressano,mi assillano e non ho la fortuna di dividere le loro esistenze con un fratello o una sorella,tocca tutto a me!Hanno fatto e disfatto come meglio credevano,egoisticamente,senza pensare mai a come mi sentissi io...Che non ho certo chiesto loro di nascere,porca miseria!Mi criticano su tutto,il mio aspetto,la fine del mio matrimonio,com'è sistemata casa,ah ma il lavoro non lo trovi,ah ma hai cambiato mille lavori...E' comodo dirlo dall'alto dei tuoi 40 anni a posto fisso,sempre con un datore di lavoro,è comodo dirlo,quando hai fatto l'avanzo di galera e tua moglie e tua madre ti hanno coperto in tutto...E non le accetto da voi le critiche,visto che non mi avete cresciuta voi,non mi sta bene la critica distruttiva quando nelle cose importanti non c'eravate,presi d altro,non mi sta bene e non lo mando giù il fatto che distrutta dalla fine del mio matrimonio non mi avete manco consolata ma mi avete dato conto,non è giusto che le uniche persone a starmi vicino sono state le mie 2 amiche più care...E tu genitore,dov'eri?Che hai fatto per me,a parte buttarmi merda addosso?C'è qualcuno di voi che sa dirmi come mi devo comportare?Non può essere che mi sia rigenerata un 3 giorni fuori,stamani arriva mia madre,come al solito mi critica ed io esco fuori di testa...Non posso andarci io dllo psicologo,se il problema non sono io...Datemi qualche consiglio,sto in altomare e non so cosa fare per riappropriarmi della mia vita!Aiuto!!!

Sai,la gente è strana...

Ciao ragazzi,rieccomi con le mie riflessioni ed i miei scoppi di rabbia...La gente non cambia,è sempre quella di altri milioni di sfoghi fatti,solo che col tempo peggiorano e vorrei capire perché:voglio vedere se voi riuscite a farmi un po' di chiarezza.stamattina su fb la chef per la quale lavorai fino ad ottobre mi ha praticamente accusata di volerle rubare i suoi progetti di lavoro(ma quando mai?)e di essersi ripresa,rialzata malgrado le delusioni,ecc ecc.premetto che non ha specificato che fossi io,ma lo ha fatto capire chiaramente...ora,vorrei proprio sapere dove sta il problema:io sono rimasta senza lavoro per colpa sua che non ha chiamato più,ho dovuto abbandonare l'associazione perché il mio ragionare con la mia testa non è piaciuto,ma ho solo espresso la mia opinione,non certo mancato di rispetto.a chi mi ha chiesto perché me ne fossi andata dall'associazione,chiedendo esplicitamente se non avessi avuto problemi proprio con lei,risposi che avevo avuto punti di vista diversi dai miei colleghi cuochi...quindi non capisco proprio st'uscita a cazzo di cane,dopo tanto tempo e pure dopo il fatto che lei volle parlare di persona con me ed il mio compagno per l'abbandono dell'associazione,dicendo che mi avrebbe richiamata a lavorare,che era tutto apposto ecc ecc(io non le ho elemosinato il lavoro,ha fatto tutto da sola)...non ho parole,o meglio ne avrei tantissime e sarebbero tutti insulti coloriti...ditemi voi questa cosa vuole ancora da me,dato che io sto cercando di rialzarmi e andare avanti con le mie forze...

E se mi arrendessi?

Ma si,in fondo lotto,lotto e non ne ricavo nulla,i soliti noti ruffiani vanno avanti e io sempre allo stesso punto...Non ho più voglia di lottare,forse aveva ragione il mio ex marito,avrei dovuto fare la bidella oppure restare un'anonima impiegata qualunque...Sono delusa,da me stessa che non so reagire e mi sento sprofondare e dalla società che premia chi da la patata in cambio di qualcosa,oppure che sa leccare il culo...Mi dispiace,io non ci riesco...E vorrei che i raccomandati la smettessero di vantarsi dei propri meriti,visto che non ne hanno...Sono stufa,stufa,stufa...Nessuno mi ha mai regalato nulla,me lo sono sempre dovuta sudare il triplo e sono stanchissima di questo...Non mi va giù che io debba passare per fallita agli occhi di chi non si merita niente

Sarò strana io?

Ciao ragazzi,volevo raccontarvi una faccenda per avere dei pareri e capire se sono io a ragionare in maniera sbagliata.Ho un'amica di vecchia data,ci conosciamo dai tempi dell'università,il che fa 16 anni.Le voglio bene come ad una sorella e a parte un'altra amica carissima,il giro delle mie amicizie strette finisce qui.Settimana scorsa invita me ed il mio compagno ad una pizzata offerta da lei per l'occasione.Io,sapendo che non versa in una buona situazione economica,decido di regalarle alcuni capi d'abbigliamento.Li scelgo in base ad i suoi gusti,conoscendola da una vita...Arriva la sera ed andiamo a casa dei suoi genitori(lei col matrimonio si è trasferita altrove),chiacchieriamo un po' con la famiglia aspettandola,perché era andata a fare compere nel pomeriggio con un'altra sua amica,che conosce da 30 anni,anno più anno meno.Ora,sta tipa è onnipresente in ogni cosa che la mia amica dice e fa,il classico tipo che s'impone.Io non sono andata perché certi atteggiamenti mi rendono insofferente...Arrivano in ritardo e corriamo in pizzeria.Ora,sta tipa qui comincia a dire che sono andate a comprare vestiti,ma in una nota catena di abbigliamento hanno trovato solo cose squallide,sono deluse(la stessa dove ero andata io,solo che le cose che avevo preso erano molto graziose),menomale che lei conosce i negozi giusti!Una vera manna dal cielo...Io inizio ad essere preoccupata per le mie scelte...Vuoi vedere che i vestiti non le piaceranno?Già ero un po' tesa...Vabbè,le do la busta e lei felicissima,fiùùùù menomale!Mi ha chiesto come avessi fatto a trovare cose graziose nella stessa catena,io le rispondo che forse quel negozio non era molto fornito.Alle manifestazioni di contentezza della mia amica,l'altra fa la snob:"guarda che bella questa maglia!" "si...carina".Premetto che siamo state anche entrambe testimoni di questa amica quando si è sposata,io in previsione ho accantonato col mio compagno una buona sommetta,mi sembrava il minimo in questa occasione.Lei è venuta col fidanzato ed i suoi genitori ed in 4 non le hanno regalato uno spillo!E sì che lavoravano,io invece sono stata licenziata proprio quell'anno...E mia madre le ha mandato un set di padelle.Detta così,sembra quasi che io dia importanza solo al lato materiale delle cose,ma non è assolutamente così.Posso capire se uno è in difficoltà,non lavora e ha un botto di spese,ma con un minimo di sacrificio,se si vuole,si può regalare un fiore...Invece questa si presenta sempre a mani vuote,dicendo che non ha soldi e poi se ne va sempre in vacanza...Secondo me è proprio una mancanza di rispetto bella e buona!Non contando che,quando la mia amica si doveva sposare,le ha fatto una scenata greca perché non voleva che andasse via da qui,si è sempre messa di ostacolo col marito di lei,che ovviamente non la può soffrire...Ha sempre mali parole nei suoi confronti,quando lei è stata via da Roma per 2 anni per studio non l'ha mai chiamata(io sempre),le dice le cose in toni molto bruschi,non la caga se non quando non ha di meglio da fare,dimentica di farle gli auguri per il compleanno,poi però si autoproclama come "l'unica vera amica,che la conosce veramente bene,che c'è sempre stata",ecc ecc.Ora io non capisco...Ma non ti vergogni manco un po'?Sono io che sbaglio?O è questa la vera amicizia?Booooh io non ci capisco un tubo...Ditemi un po' voi cosa ne pensate e come dovrei comportarmi...

:):):)

Buona Pasqua e Pasquetta a tutti voi cari amici!!!Ci vediamo fra qualche giorno,vi abbraccio :D

Anche le pulci hanno la tosse...

E sinceramente,se potessi,vi schiaccerei volentieri sotto il tacco dei miei anfibi!Esseri indegni pure solo di respirare!Ah,mi mandate pure le maledizioni?Che non lo sapete che tutto ciò che di male si augura torna moltiplicato indietro?Non voglio essere amabile per chi non lo merita e voi certo non lo meritate!Quando farete il tonfo,io sarò lì a godermi lo spettacolo,gentaccia!!!

Ci vuole coraggio...

Ci vuole coraggio ad andare in tribunale,a prendere i fogli da compilare,in municipio per l'estratto di famiglia e matrimonio,chiamare l'avvocato e fare tutto...Io non ce l'ho questo coraggio,mi pesa proprio tutta la situazione,m'innervosisce,m'infastidisce,non ci dormo la notte e sono irritabile da giorni...Ci vuole coraggio a richiamarlo,dopo tanto tempo,per dirgli "dobbiamo andare in tribunale per l'udienza"...Ci vuole coraggio a chiudere sta porta,una volta per tutte ma a me,chissà com'è,sto coraggio manca...E mi sento angosciata e persa