Mer
29
Nov
2017
Sono egoista, egocentrica e superba e non me ne pento
Eh sì, eh. Ma tanto lo sapete già, cari utenti. Mi connetto ogni tanto per vomitare il mio malessere riguardante qualche scopata inconcludente o i miei genitori che non mi hanno mai compreso... Non leggo quasi mai i vostri sfoghi e se lo faccio non commento. Non ho tempo. Io sono più importante. A volte mi faccio schifo, a volte no.
Mi sento superiore a tutto e tutti. Una della mia età -31 anni- che è come me, bella come una ventenne ma colta e con un lavoro stabile come una quarantenne, non l'ho mai vista. Non stimo nessuno. Non c'è una persona che mi ispira la volontà di essere come lei. Io voglio essere esattamente come sono. Mi stimo e mi amo e nella vita ho faticato tanto per essere così. Non mi sono goduta gli anni migliori. Sempre presa da studio, sport e lavoro. E ora... mi piaccio ma...
Mi sento una persona arida. Dove sono finiti tutti gli interessi culturali della mia adolescenza? Suonavo, ascoltavo musica, leggevo libri, guardavo film, cucinavo... E' da dieci anni che non faccio queste cose in maniera assidua.
Ho passato gli anni tra i venti e i trenta a studiare e lavorare contemporaneamente...e negli ultimi due anni ho trascurato lo sport.
Non mi sento più quella di una volta. Quei cinque kili proprio non vogliono andare via!
Non ho più quei capelli corti grintosi e sbarazzini. Ora ce li ho lunghi perché voglio sembrare donna, ma donna ancora non sono.
Io e il mio senso del dovere, io e il mio senso di responsabilità, io e il mio delirio di onnipotenza, io e la mia sicurezza/insicurezza...
Quando esco con un uomo.,, mi sembra sempre inferiore a me. Idem con le amiche. Non ho mai visto una persona caparbia e determinata, apparentamente perfetta, come me. Una persona davvero adulta, autosufficiente, una persona a cui i genitori non hanno dato soldi, una persona che sia stata un'eccellenza nello studio e nello sport, una persona che abbia vinto svariati concorsi, come me...
Eppure, eppure... mi sento superiore ma non sempre. A volte penso che x fare questa incessante corsa, mi sono persa tante cose. Sono diventata una persona arida, una persona noiosa, una persona che per sentirsi viva deve fare cazzate, cose rischiose, passare da un cazzo all'altro, essere sempre al centro dell'attenzione... a volte vorrei essere diversa, trovare un equilibrio. Mi sento smarrita e confusa.
Ho capito che qualunque cosa io faccia, non mi sentirò mai contenta e soddisfatta. Mai. Sicuramente è colpa dei miei che non mi hanno mai valorizzato né incoraggiato quando ero piccina. La gente mi copre di complimenti ma io mi sento a disagio.
Sento poi che non sono più quella di una volta.
Cosa voglio dalla vita? Cosa voglio da me stessa? Mi sento davvero confusa.
Ora sto frequentando una persona in maniera monogama... il che non avveniva da anni... mi piace un sacco lui. Un po' più giovane, carino, gentile, romantico ma... anche lui mi sembra inferiore a me. Eppure quando sono con lui a volte sono imbranata e mi sento inferiore...forse è perché sono innamorata. Rispetto a me lui appare molto più furbo e con molta più esperienza con l'altro sesso. Non mi era mai successo di sentirmi così con qualcuno. Anche perché io di esperienza ne ho eccome!
Uno sfogo insulso e inconcludente, il mio...
Beh, vorrei trovare il tempo per dedicarmi ai miei hobby del passato. Lui mi piace proprio perché i suoi hobby sono i miei stessi vecchi hobby e quando sto con lui mi diverto molto.
Vorrei poter tornare al mio fisico di due anni fa.
Vorrei poter cambiare lavoro, ma ormai è troppo tardi. Ho scelto il lavoro che ho, nonostante dal punto di vista intellettuale non mi soddisfi, perché mi dà molto tempo libero. Ho combattuto tanto per averlo e ora che ce l'ho, mi concentro sugli aspetti negativi...
Insomma, insoddisfatta cronica. Mi sento una brutta persona. Nonostante sia sempre sorridente e faccia del mio meglio per fare le cose, nonostante cerchi sempre di aiutare tutti senza esigere nulla in cambio... sono una brutta persona.
Non rileggo perché altrimenti non pubblico ste cazzate. scusate per gli errori. grazie a chi mi leggerà-
14 commenti
Prego
Piccina, Confusa, inferiore, lui più furbo... A me sei sempre piaciuta per quel "quid" particolare. L'intelligenza qui diventa un carico pesante... Però ho l'impressione che ce la farai, sono le botte dei trentanni queste (una specie di seconda adolescenza).
E poi bruttapersona con hobby non si coniugano, di solito le brutte persone non ce l'hanno un hobby.
Sembri una di quelle persone che continuano a ripetersi quanto sono straordinarie per procedere nell'illusione che lo siano veramente. Come quei maschioni in palestra che l'un l'altro si complimentano per i loro muscoli, quando in realtà, in cuor loro, sanno che è solo frutto di steroidi.
Detto questo, nemmeno così furba come sostieni: prima dici che vuoi essere esattamente come sei. Più tardi continui a ribadire la voglia di cambiare parti di te.
Ma si sa, l'incoerenza è un carattere noto nelle persone psichiatricamente malate.
Cerca aiuto.
È uno sfogo "risposta", vuoldire che li leggi i commenti... Un saluto piccolè... Bacetto.
Mi sento superiore a tutto e tutti
e non lo sei
pensa lo fossi
engioi
Interessante dilemma. Molto femminile. Un compagno con una personalità debole (non alla mia altezza) mi porta a ritenere di meritare di meglio. Se invece sa il fatto suo, mi sento in competizione e soffro la sua personlità forte che avverto come prevaricatrice. Potremmo definirlo il paradosso del principe azzurro.
Spesso, secondo me, il vero problema prescinde dalla forza della personalità del partner ed è l'effetto dell'incapacità di fidarsi ed abbandonarsi comunque a qualcun altro. Questa sì, invece, che è un dote che richiede una grande fiducia in sè stessi.
ciao
ciao, sai che se non vedi la superiorità negl'altri è perchè infondo sei tu a non sentirti superiore. Quello che hai scritto lo dice la tua parte di mente razionale. l'inconscio fa proprio questo ti riflette nelle altre persone una parte di te. Finchè non vedrai negl'altri del potenziale tu non potrai vederlo veramente dentro te stessa.
Pensi che non sia cosi? è la tua mente. ragiona con il cuore e lascia i pensieri.
se pensi che nessuno sia in grado di darti consigli perchè inferiori per quale motivo ti sfoghi qui?
Quello che hai scritto mi sa di arroganza e saccenza infinite, ma lo hai scritto in un sito di sfoghi. quindi non sei ne saccente ne arrogante sotto sotto. fai pace con la parte più profonda di te e inizierai a vedere un mondo fiorito negl'altri e non più un deserto. Provare per credere!
ciao
Ma chissà se i commenti ai tuoi sfoghi li leggi.
Come usate fare voi insegnanti: ✓
Che tristezza di sfogo
Non ho mai creduto fino in fondo hai tuoi sfoghi precedenti, però leggendoli mi dicevo: "Meno male che, in questa valle di lacrime che è il sito, almeno lei, ogni tanto, si diverte".
A questo sfogo credo ancor meno degli altri: hai dato di te stessa l'immagine di una donna superficiale e profondamente immatura. Certi ragionamenti sembrano scritti da una quindicenne piccina piccina: che vuol dire che le tue amiche ti sembrano inferiori perché non sono state un'eccellenza nello studio e nello sport e non hanno vinto svariati concorsi? Seguendo questo ragionamento Nadia Comaneci dovrebbe "schifarti" a prescindere perché, nonostante i tuoi brillanti risultati sportivi, dubito che tu possa averla eguagliata.
E poi ancora: Sicuramente è colpa dei miei che non mi hanno mai valorizzato né incoraggiato quando ero piccina. A più di trent'anni stai ancora a pestare i piedi perché mamma e papà non ti hanno incoraggiato? Se avessero davvero voluto tarparti le ali non ti avrebbero fatto fare sport o studiare uno strumento musicale. I genitori sono esseri fallibili come tutti e, a meno che i tuoi non siano stati violenti fisicamente o psicologicamente, è inutile stare a dar loro colpe per comportamenti risalenti a decenni fa.
In conclusione, se il tuo sfogo è reale, ho poche cose da dirti: scrivi di avere parecchio tempo libero (beata te!) perché non lo usi per riprendere a coltivare qualcuno dei tuoi interessi?
E goditi la storia con il giovincello finché dura: che senso ha fare una classifica di coppia per vedere chi è superiore all'altro? Tutto questo far confronti e paragoni è sintomo di una personalità profondamente insicura.
Omg
Non ho mai creduto fino in fondo ai* tuoi sfoghi precedenti
Ecco che succede a non rileggere: dopo questa, mi metto in punizione da sola e prometto di riscrivere la frase cinquanta volte!
"Mi sento superiore a tutto e tutti."
dopodiché procedi nel confutarti
vbb
(evitiamo di storpiare i nick), sarà il clima ma oggi hai i capezzoli molto turgidi, da qui il tuo delirio di onnipotenza. Che avrai mai combinato nellla vita a parte essere una ragazza fisicamente piacente, un percorso di studi proficuo e un lavoro stabile? Ordinaria amministrazione, risultati positivi ma nulla di eccezionale da poterti definire superiore a tutti. Il tuo parere soggettivo è dato dal fatto che probabilmente hai sempre relazionato con uomini mediocri (quelli davvero brillanti so vede che non ti filano) e ricorda che chi si loda si imbroda.
a me l'unica cosa che mi e' riamasta di questo sfogo e '
"passo da un cazzo all'altro "
donnadaicapellicorti va,
vola e va come una rondine
però un nido non ce l'ha,
non ha una mamma nè un papà .
consiglio
vai a fare del volontariato, impara a stare al mondo!
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Una vera persona arida
non riconoscerebbe di esserlo. Quindi, non lo sei