Mar
27
Set
2016
Non è più OT
Non è che io ritenga vero l'assunto credente=ignorante, ma mi sono sempre chiesta come una persona nel terzo millennio possa davvero credere nei dogmi cattolici, soprattutto alla luce storica di come (e quando) sono stati proclamati.
Aiutatemi a capire.
38 commenti
grazie @fata
Nella vetrinetta ereditá di enry80 metteró la foto di una gnocca tatuata sui bicipiti, col mare sullo sfondo, cosí quando mi chiederanno: ma chi é quella lí?
Io risponderó: cazzo ne so, era per ricordarmi di una che pensavo gnocca ^^
Parto col rispondere che a fronte di vecchi dogmi cattolici ormai passati per i piú, molti degli atei, conti alla mano, non sanno un cazzo di fisica. Direi che dinanzi a una frotta di credenti, c´é molto spesso una frotta di ignoranti. ma ignoranti tosti
beh.. al momento la storiografia non ha né smentito né confermato che quanto raccontato dai testi sacri corrisponda al vero.
quindi, sempre restando in ambito razionale, le persone "credenti" credono in qualcosa che non è né smentito, né confermato.
allora qual'è la teoria giusta? geocentrica o eliocentrica?
e mi piace la teiera di russell
« Se io sostenessi che tra la Terra e Marte ci fosse una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché io avessi la cura di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che, giacché la mia asserzione non può essere smentita, dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che stia dicendo fesserie. Se però l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente. »
(Bertrand Russell)
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aggiungo qualche link per vivacizzare la discussione
Teiera di Russell - Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell
Argumentum ad ignorantiam - Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_ignorantiam
Pastafarianesimo - Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Pastafarianesimo
Scusate... Ma il post è chiaro (ecco che arriva la mia figura barbina quotidiana), non parla di fede... Parla di dogmi cattolici... Che non significa necessariamente la stessa cosa, però ... Ho un po paura a parlarne... Una volta parlai con un collega (bestemmiatore tra laltro) del dogma della verginità perpetua di Maria... Di annessi e connessi insomma, ho rischiato un aggressione fisica, quindi sono argomenti molto delicati, se dovessero turbare qualcuno... Preferisco astenermi, anche se sono argomenti pienamente trattati in rete, fata tu hai in mente qualche dogma in particolare? Con me si può parlare di tutto... Anche del presunto matrimonio di Gesù con la Maddalena riportato da alcuni testi apocrifi, quelli ad esempio relativi alla biblioteca di nag hammadi, sempre nel rispetto dei rispettivi credi, se sono di turbamento taccio.
"beh.. al momento la storiografia non ha né smentito né confermato che quanto raccontato dai testi sacri corrisponda al vero.
quindi, sempre restando in ambito razionale, le persone "credenti" credono in qualcosa che non è né smentito, né confermato."
ma non spetta alla storiografia appurare la veridicità di farneticazioni basate sull'esistenza di un uomo barbuto vestito di bianco che vive su una nuvola e che ha una lista di 10 NO cui devono attenersi altrimenti bruceranno all'inferno (ma lui li ama, cit G.Carlin)...i credenti credono in quello che vogliono, sia chiaro, e sono liberi di farlo, ma di certo una scienza -quale la storiografia- può poco a riguardo.
a me piacerebbe la teoria di Russell, eminente esponente di un pacifismo a cazzi propri.
Supponiamo che qualcuno (uno prima o poi deve comunque dirlo), tipo Russell, dichiari che una potenza mondiale a caso vada annientata anche usando l´atomica, con un attacco a sopresa massiccio, e sempre questo qualcuno, diciamo Russell, si dichiari sostenitore della pace. Supponiamo poi che questo qualcuno sia nato in una famiglia ricca, ma con severe regole cristiane. Supponiamo che queste regole soffocassero qualcuno, sempre Russell, al punto da odiarle e non appena adulto, lo portassero ad allontanarsi da tutto ció quella orrida famiglia potesse ancora toccarlo, salvo i soldi e il potere nell´occupare posti di prestigio.
Supponiamo che qualcuno pensi di poter accostare la fede al concetto di indimostrabilitá facendo passare come barzelletta la fede di tutti quanti credino in qualcosa sulla faccia della terra.
Ora, se uno qualunque, tipo mmHg, sostenesse che esiste un Dio creato dagli uomini che sostengono l´inesistenza di Dio (chiunque esso sia/siano) attraverso il paradosso della teiera, questo mmHg avrebbe dimostrato l´esistenza di Dio. Il quale non potrebbe non essere, in quanto essi dimostrano che non é, base della sua esistenza.
E il qualunque di prima, il Russell, sarebbe, tra le tante cose che é stato, un proselito della religione di mmHg, attaccandosi beatamente al cazzo.
@ Christian1992: non capisco come la tua ragazza possa conciliare la sua fede granitica con una palese (e molto opportunista) trasgressione alle regole basilari.
@ mmHg: ammetto di essere la prima ignorante tosta in fisica. D'altra parte la materia è piuttosto ostica, ma con una certa dose di pervicacia si può, volendo, giungere ad una comprensione di livello anche solo elementare. La stessa cosa non si può estendere al dogma.
@ Bardei: vero. Percorrendo questa (pericolosa) strada però, ogni persona si può svegliare al mattino proponendo il suo personale credo. Certe cose sono impossibili da dimostrare, questo però non le rende automaticamente vere. Trovo difficile un'autopsia sul corpo di Maria, anche perchè il corpo non c'è, dato che risulta essere stato assunto per direttissima in paradiso :DVabbè, sdrammatizzavo.
@ Gagenore: esatto, il post è sui dogmi. Non mi piace il concetto stesso di dogma, lo trovo un'imposizione e una sfida all'intelligenza umana. Diciamo che mi piacerebbe trovare qualcuno di ferrato per discuterli tutti, tranne quello sull'infallibilità papale, che ritengo davvero ridicolo e incommentabile. Ovviamente il primo è esattamente quello per cui hai rischiato le manate :D ma davvero c'è qualcuno che crede a queste cose a prescindere? Non voglio mettere in ridicolo nessuno ma solamente, davvero, capire.
@ Old Joe: Molto interessante l'Argomentum ad Ignorantiam, ho introdotto il discorso più volte con conoscenti credenti, e non ne sono riuscita ad uscire. Loro seguono DAVVERO il questa logica.O forse è la mia dialettica che è insufficiente. Hahahah i pastafariani, li adoro!
Aragon
I comandamenti se a quelli ti riferisci, non sono tutti negativi (ossia srabiliscono un divieto) ce ne sono anche positivi (ossia stabiliscono un obbligo), la divisione in dieci è un po arbitraria, 10 è un numero simbolico, in realtà secondo alcuni critici, sarebbero 12 o 13 (scorporandone alcuni), riguardo alluomo barbuto é un eredità del mondo ellenistico, l'ebraismo e l'islam (stesso Dio del Cristianesimo) hanno divieto assoluto di rappresentare Dio in qualsiasi forma, detto questo... Ogni credo ha i suoi precetti... Nessuna religione che io conosca dice "fa quello che ti pare", l'osservanza delle regole c'è in ogni civiltà... C'è una regola per tutto, é connaturato nella natura umana. A te pare strano che per guidare una macchina si debba osservare delle regole? Non passare con il semaforo rosso, non è solo osservanza arida di una regola, è buon senso. Non uccidere, non mi sembra una cosa che priva della libertà un essere umano di far quel che si vuole.
a me non piace stare attento alla strada sfrucciolevole
sdrucciolevole
@ Gage. Sui comandamenti si potrebbe aprire una parentesona a sè, mi risulta siano stati stravolti e strumentalizzati mica male. Per esempio, il secondo, che condanna la blasfemia, in realtà originariamente vietava di raffigurare visivamente Dio. O quello sugli atti impuri proibiva semplicemente l'adulterio.
No no no. Ho fatto confusione :D tra il primo e il secondo. Però il primo è stato decurtato della seconda parte
Si... Credo sia così, anche perché si conoscono nella forma contratta... E dicono qualcosa di un po diverso dalla forma originale, un esempio per tutti,
Ricordati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo.
È diventato.
Ricordati di santificare le feste
E guarda che di ffestività religiose gli ebrei ne avevano e ne hanno...
Credi nell'anima immortale?
Dio è Amore e io da atea l'ho capito solo attraverso un'esperienza premorte... Non volevo tornare nel mio corpo. Ero a casa mia. Comunque se ami non puoi provarlo il tuo amore in modo tangibile, i tuoi sentimenti puoi esprimerli a parole ma scaturiscono da dentro, la tua coscienza è eterna, la tua anima non vive solo perché vive il tuo corpo terreno. Comunque Dio è l'Amore e ci sono cose che il nostro piccolo cervello umano, per quanto evoluto, non ha capito e non capirà mai, siamo esserini ridicoli che credono di sapere tutto, di fatto siamo proprio piccini e certe cose le capirai solo dopo la morte. Le cose che contano e lo si capisce dopo un'esperienza come la mia, sono solo l'Amore che hai dato. Null'altro. La fede se la cerchi e la chiedi la ottieni attraverso la preghiera a Dio. Dio non nel senso cattolico del termine, ma Dio nel senso di Amore. Le risposte la gioia la calma e la sensazione di pace seguiranno, se lo vorrai. Chiamala pure autosuggestione, ma io so che non è cosi. Un sogno finisce ma l'anima è immortale.
Dimenticavo
per quanto mi riguarda conta solo il fare del bene al prossimo. Che uno sia buddista, islamico, cristiano, ebreo e si, anche ateo, l'importante è fare del bene. Ci sono atei che si sono ricordati di pregare Dio, o Gesú, chiedendo aiuto, sperando con tutto il cuore di essere ascoltati, durante esperienze premorte brutta dove capivano di essere in luoghi orribili lontani da Dio (lontani dall'Amore) da essersi salvati l'anima, e dopo hanno avuto una seconda Chance e sono tornati indietro cambiando radicalmente vita!! Leggi umane e regolette cattoliche o protestanti o di chi sa quale religione spesso servono solo a farci assalire dai sensi di colpa. Seguire il cuore e comportarsi come si vorrebbe che gli altri trattassero noi, questa è la sola salvezza!
Ti parla una che ha in antipatia i dogmi cattolici, anche perché seguono gran poco gli insegnamenti di Gesù Cristo. Tecnicamente, noi non dovremmo neanche seguire i dieci comandamenti, l'arrivo di Gesù, in linea teorica annulla il vecchio testamento. La cosa sarebbe semplice: ama il prossimo tuo come te stesso. Non di più, non di meno. Quindi, visto che non gradisci il fatto di essere derubato, non andare a derubare gli altri. Tanto per fare un esempio.
Comunque, credo che sia un po' troppo complicata da spiegare, la tendenza a credere ai dogmi. Alla fine, quando dicono che la religione è l'oppio dei popoli, non hanno tanto torto. Credo che, chi più, chi meno, tutti abbiamo bisogno della spiritualità, nella nostra vita. Ma un tempo, i capi spirituali erano molto potenti e hanno sottomesso intere popolazioni facendo loro credere chissà cosa e instillando loro dei sensi di colpa. Era più facile controllare una popolazione impaurita e ignorante. E le cose non sono cambiate poi così tanto, nel corso dei secoli e dei millenni. Ormai è una cosa che permea la nostra cultura in generale, non è raro che uno razionalmente non ci creda, ma che, sotto sotto, un po' di ansia gli nasca all'idea di un eventuale inferno in cui bruciare per l'eternità.
Se solo avessero trattato la spiritualità in modo decente, quindi come un modo per farci raggiungere una certa serenità attraverso dei simboli, e non una prigione da cui tutti desiderano evadere, sicuramenteil mondo sarebbe un posto migliore in cui vivere.
Ciao anonima... È molto interessante l'esperienza che hai raccontato, anche se non ti nasconderò le mie perplessità, per una volta mi trovo dall'altra parte... Cercherò di avere l'atteggiamento più aperto possibile difronte a questo tipo di esperienze, ne ho letto qualcosa in rete, ovvio che niente può avvicinarsi ad un esperienza del genere, premetto che sono daccordo con te quando dici che le religioni (compresa la mia) possono essere degli ostacoli, nella ricerca di Dio.
Non ho nessun dubbio sull'autenticità dell'esperienza che hai avuto, é da capire solo se é stata un esperienza dello spirito o della mente, mi spiego, tempo fa lessi qualcosa su di uno studio che ste università americane fanno sui temi più disparati, questo studio comparava tutte le esperienze premorte... E le classificava per sesso, età, ceto, e credo religioso... Venne fuori come tutti gli intervistati avessero nelle loro storie degli elementi in comune, il tunnel, la luce, i propri cari dall'altra parte, quello che cambiava, era il "paradiso" che trovavano dal altra parte, sempe e comunque rispettava i canoni della religione di riferimento di chi aveva l'esperienza... Una delle teorie che ne uscivano fuori, era che il cervello in condizione d'ipossia (credo si chiami così), per "sedare" il fortissimo stress dovuto alla coscienza di stare per finire la propria vita, generasse una sorta di allucinazioni per mitigare il trauma, insomma un esperienza 3d che avveniva tra le pareti della scatola cranica, la domanda EÈ questa, hai mai avuto dubbi sulla corretta interpretazione di ciò che hai vissuto? Mi sembra di capire che l'esperienza abbia segnato un prima e un dopo.
"per quanto mi riguarda conta solo il fare del bene al prossimo"
su questo possiamo essere d'accordo tutti, atei e chiesaroli, condivido al 100%
A mio parere ci sono persone che essendo fragili hanno bisogno di avere fede in qualcosa che un giorno potrà 'riscattare' ciò che hanno fatto in tutta la loro vita, che sia buone azioni, che sia confessioni etc. ognuno trova il suo modo di vivere e di scaricare le forze psichiche.
Che la religione sia stata creata a solo scopo di controllare le menti ignoranti e analfabeti di un tempo, non ho dubbi, si è poi dovuta modernizzare, molta gente crede che sia tutto vero e portano avanti l'organizzazione. Dove il papa magari dice anche cose vere e buone, ma intanto la chiesa si intasca percentuali dai soldi in beneficenza, ha privilegi in diversi paesi, predicano la povertà e poi li vedi con collanoni e anelli d'oro, roba che se vendono tutto sfamano l'intera africa in mezzo secondo.
Qualcuno...
Ma davvero hai una visione così semplicistica della cosa? Beato te vorrei essere semplice comete... Sarebbe tutto piu facile.
ho letto il racconto sull'esperienza di premorte e lo commenterei volentieri ma ci vorrebbe tempo.
faccio solo un paio di appunti / precisazioni:
trovarsi fuori dal corpo è definito esperienza OBE ( Out of Body Experience ). molte persone lo hanno sperimentato in assenza di malattia (circa il 10% della gente). Chi ha rischiato di morire e ha avuto un'esperienza di premorte ha fatto anche OBE. ma non sono la stessa cosa.
mi incuriosisce nel racconto (e in altri racconti) la sensazione di amore che è definita Dio. mi chiedo perché. anche persone che hanno preso LSD hanno raccontato una sensazione simile. ma perché la chiamano dio? forse non lo sapremo mai senza aver provato di persona.
Io la conoscevo con l'espressione "viaggio in astrale"...
Scusa joe... " sforzati" e fallo sto commento...
"viaggio in astrale" o "viaggio astrale" sono sinonimi di OBE
scusa gage, devo andare. se ne riparla.
Chiusura mentale.
Aspetto...
rileggendo meglio lo sfogo, do ragione a gagenore.. l'oggetto dello sfogo sono i dogmi, che sono cosa un po' diversa..
Ora.. la mia idea su cosa siano i dogmi cattolici è che essi sono concetti elaborati a partire dallo studio dei testi sacri. Quindi come se fossero un'implementazione, un'istanza di essi. Infallibilità del papa, immacolata concezione, ecc.. non sono esplicitamente scritti, ma evidentemente gli studiosi (i teologi) hanno derivato (uso il termine derivare nel senso logico del termine, cioè dato1+dato2 scritti nei libri ottieni il dogma.. se sono studiosi seri allora allora devono derivare le cose, non inventarle certamente) tali concetti a partire dai testi sacri.
Ma a sua volta il dogma è qualcosa di ancora astratto e allora mi sorge un dubbio: non è che lo sfogante ha detto dogma, ma in realtà si riferisce al catechismo della chiesa cattolica, cioè a quell'ulteriore implementazione di taglio più pratico e quotidiano (esempio pratico, arrivare vergini al matrimonio) che deriva da cose più astratte come i precedenti (e altro come il concilio II) ?
Io ho letto un libro sull'argomento: "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" di Piergiorgio Odifreddi, pubblicato nel 2007.
https://it.wikipedia.org/wiki/Perch%C3%A9_non_possiamo_essere_cristiani_(e_meno_che_mai_cattolici)
Il titolo si contrappone a quello dell'opera di Benedetto Croce "Perché non possiamo non dirci "cristiani"" del 1942.
https://it.wikipedia.org/wiki/Perch%C3%A9_non_possiamo_non_dirci_%22cristiani%22
E in mezzo c'è "Perché non sono cristiano" di Bertrand Russell del 1957.
https://it.wikipedia.org/wiki/Perch%C3%A9_non_possiamo_non_dirci_%22cristiani%22
Ce n'è per tutti i gusti. Mi trovo d'accordo con Oddifreddi. Magari, col tempo, leggo anche gli altri due.
@ Criseide. Una delle alternative è che la maggior parte delle persone subisca passivamente le nozioni ricevute senza porsi troppe domande. Vorrei capire quanti sono quelli che si sono davvero interrogati sulla trinità, o sulla frase "generato non creato". Bah, sarà la stessa gente che va a in chiesa a sentirsi figa mentre dice Kirie eleison, ma se gli chiedi cosa vuol dire sbavano.
@ Bardei. No no parlo proprio dei dogmi (quelli dei vari concilii)
Va beh, il "generato, non creato" è anche abbastanza logico, sottolinea il fatto che Gesù è nato uomo. Creare vuol dire che un qualcosa viene fuori letteralmente dal nulla, generare, invece, implica che ci sia qualcosa di fisico e tangibile all'origine.
Comunque sì, fata, alla fine hai espresso meglio quello che volevo dire. è da talmente tanto tempo che ci siamo abituati a sentire queste cose, che ormai neanche ci chiediamo più cosa c'è realmente dietro. La verginità di Maria, per esempio, ci hanno abituati a considerarla la prova che Dio può tutto. Ma non vuol dire solo questo, anzi! In realtà, il dogma della verginità di Maria ha dato origine ai discorsi peggiori in tema di misoginia, visto che si parte dal presupposto che ad una donna resterà sempre impresso il primo uomo che l'ha penetrata. Puoi immaginarti, quindi...
io penso che molti cristiani abbiano "superato" il concetto di dogma.
Conta di piú l´insegnamento che non la storiella, che in ogni caso va adattata alla storia.
Proporrei una riflessione sugli insegnamenti di Gesú, 2000 anni fa, verso quelli che magari giravano negli USA 40 anni fa (e anche adesso) o in Europa.
Kant stesso si arrende alla legge morale, abbandonando le storielle e vedendo ció che davvero conta.
Eccomi Gagenore
non parlo spesso di questa esperienza sai francamente non mi interessa nemmeno molto che mi si creda o no, la scienza è molto affascinante e pochi mi credono davvero. Non posso portare prove tangibili sulla vita eterna. Posso solo dirti che quando ho avuto l'incidente ero in automobile tra le braccia di mia madre che urlava e mio padre mi stava portando al Pronto Soccorso. Il fatto è che io ero in alto e giravo per la macchina, stupita del fatto che fossero tutti cosi in ansia. Finché ho capito che quel corpo li sotto, che trovavo orrendo e irriconoscibile, era ... Il mio! Li ho pensato, ma come... E poi vedevo i dottori, i miei genitori in sala d'aspetto. Non sapevo cosa pensare, ero serena. Poi è diventato tutto nero e ho avuto paura. Tunnel e luce, tutto da copione. E poi...esseri di luce e Amore, Amore, Amore! Ero amata. Una luce cosi non la si puó spiegare. Intorno a me scorrevano le immagini della mia vita e le sensazioni che gli altri avevano avuto per le mie azioni ma la cosa bella era che non sentivo un giudizio...E poi ho visto un laghetto cristallino in un luogo bello cosi bello...si, Paradisiaco! Sapevo di essere a casa. Ma la luce gentile mi diceva, no no, devi tornare a casa, non puoi restare. Ero arrabbiatissima e delusa e triste. E un attimo dopo ho sentito dei dolori spiacevolissimi e sapevo di essere di nuovo in quel corpo. Ero arrabbiata con i medici e i miei genitori. Stavo benissimo. Ora vivo cercando di ricordare che lo scopo è solo essere buoni con gli altri e con tutto quello che vive. Non è sempre facile ma se sbaglio chiedo scusa. La cosa più brutta che puó capitare secondo me è finire lontani dall'Amore, quello è l'Inferno... Perció per me le cose 'umane' chiamate 'religioni' sono quello che sono, tutte in fondo parlano della stessa cosa. Semplicissima. Conta solo l'Amore che dai. Solo quello.
@fatadelporto2
beh.. "generato non creato" è logicamente un non-sense, come lo è il concetto di trinità (Dio uno e trino), verginità della madre di Cristo, ecc..
i cristiani cattolici hanno fede in cose che non hanno senso logico.. e vabbeh pace.. in fondo tutte le religioni hanno una componente mistica non razionale e ciascun fedele/seguace non sta a interrogarsi se la cosa in cui crede ha un senso.
Ma pensa che le persone negano una cosa quando è palesemente vera (o la dichiarano vera quando è palesemente falsa), figurati se stanno a interrogarsi se una cosa non logia abbia un senso.. 2 neuroni non possono fare il lavoro 10, abbi pazienza..
Quante cose esistono
e sono invisibili all'occhio umano? Microonde, elettricità...I sentimenti che proviamo...Ma davvero credere che esistano cose che non vediamo e non tocchiamo è cosi stupido? Pensateci! Siamo proprio primitivi...
No, anonimo, per me non è stupido. è stupido il pretendere che tutti ci credano (o non ci credano, cosa che sta andando molto di moda tra gli atei) e fare di un simbolo (esempio, l'infallibilità del papa) uno stile di vita da imporre pedissequamente a tutti.
Se non ricordo male è Woody Allen che diceva "Io non ho problemi con Dio. è il suo fan club che mi preoccupa!".
Ecco, questa è la descrizione puntuale del mio pensiero.
@ anonimo.
Eccerto, ma tu sai che microonde ed elettricità esistono grazie ad una dimostrazione scientifica.
Seguendo il tuo ragionamento, potrei potenzialmente credere a qualsiasi cosa, chessò, Dio, Antichi Astronauti, Spaghetti Volanti, Xenu arrivato sulla terra con un DC9, Nani armati di Asce, Vishnu, Ra, Zeus, Yoda e via discorrendo. Perchè sarebbe stupido non crederci, no? :D
La religione è un'illusione, e deriva la sua forza dal fatto che corrisponde ai nostri desideri istintuali
-Freud
E' lecito credere, perchè siamo ignoranti.
Io penso che Dio sia in ognuno di noi, la religione è percepita come un senso di colpa, creata dall'uomo, crea odio e non crea amore. Quindi al diavolo la chiesa e i dogmi, se proprio devo credere in Dio, lo faccio da sola.
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La mia ragazza è molto credente e all'inizio anch'io sinceramente mi domandavo come facesse,rimango ateo ma rispetto,abbiamo visioni opposte ma certamente la sua visione delle cose è più positiva della mia probabilmente proprio perchè ortodossa,io penso che la religione la renda la persona buona che è quindi tutto sommato va bene.
La cosa più fastidiosa all'inizio era la questione sesso,convivenza per loro peccato prima del matrimonio per fortuna è rinsavita ma molto spesso scherzando mi dice brucerò all'inferno.....con il sorriso sulle labbra