MIA MOGLIE

per quanto mi sforzi e mi immedesimi non riesco a concepire questo tipo di desiderio in un rapporto tra marito e moglie,tra fidanzati,conviventi...insomma in un rapporto stabile,amoroso.posso comprenderlo se la donna in questione é una scopamica,se c é una relazione solo sessuale...dove non c é coinvolgimento emotivo insomma.detto questo non so che dirti. ..lo proponessero a me chiuderei il rapporto all istante.ma io ho un'idea dell amore e un concetto di coppia molto esclusivo.

senzacielo

sono d'accordo con te. 

Stesse condizioni

Anche io ho maturato da qualche tempo il desiderio di vedere la mia donna mentre fa sesso con un altro uomo.

Tutto è iniziato raccontandoci confidenze sul nostro passato.

Mi è talmente piaciuto sapere che cosa lei ha fatto prima di me, con chi, in che modo che è nato in me il desiderio di vederla in azione o di farmi raccontare suoi tradimenti.

E' difficile convincere la donna a fare questo per noi, lo può fare se anche lei è partecipe, se condivide con noi il gusto della trasgressione.

Abbiamo avuto un paio di esperienze ed è stato bellissimo. 

Non ti sentire strano, non c'è niente di male, anzi è qualcosa che rafforza l'amore. 

Stesse condizioni

Anche io ho maturato da qualche tempo il desiderio di vedere la mia donna mentre fa sesso con un altro uomo.

Tutto è iniziato raccontandoci confidenze sul nostro passato.

Mi è talmente piaciuto sapere che cosa lei ha fatto prima di me, con chi, in che modo che è nato in me il desiderio di vederla in azione o di farmi raccontare suoi tradimenti.

E' difficile convincere la donna a fare questo per noi, lo può fare se anche lei è partecipe, se condivide con noi il gusto della trasgressione.

Abbiamo avuto un paio di esperienze ed è stato bellissimo. 

Non ti sentire strano, non c'è niente di male, anzi è qualcosa che rafforza l'amore. 

il mondo è bello perché è vario... a me la cosa metterebbe i brividi... sono sull'altra sponda in questo caso.

mi ricordo qualche anna fa... stavo con una donna che ho amato moltissimo... mi rodeva il culo solo all'idea che qualcuno se la fosse portata a letto in passato ;) 

uomini passivi

e' semplicemente questa la vostra fantasia, sentirsi umiliati.

Iniziate così, poi volete andare dalla mistress, farvi pesare con i tacchi, calci nei coglioni, ecc..

vi eccita l'umiliazione, perchè in psicologia vedere la propria donna posseduta da altri uomini è un umiliazione per il marito...

de gustibus! 

Nessuna umiliazione

Per me vedere la mia donna con un altro è un piacere, è un gioco, è un modo diverso di vivere il suo piacere e di farlo mio.

Nessuna umiliazione nel vedere come la mia donna si muove, gode, partecipa.

Quando io faccio sesso con lei sto benissimo, è meraviglioso e mi sento appagatissimo.

Quando la vedo con un altro sono più spettatore, vedo cose che quando sono coinvolto in prima persona non posso vedere.

Credo che per molti uomini il problema sia il senso di possesso, oppure la paura del confronto.

L'amore non è possesso. 

Siamo perfettamente in sintonia

E' PROPRIO COSI'! NON SI TRATTA ASSOLUTAMENTE DI VOGLIA DI UMILIZIONE MA ESCLUSIVAMENTE IL PIACERE DI VEDERE LA PROPRIA DONNA GODERE. NON IMPORTA SE A DETERMINARE CIO' SIA IO O UN ALTRO UOM,O L'IMPORTANTE E' CHE LEI SIA ASSOLUTAMENTE APPAGATA. IL VERO FULCRO DELLA QUESTIONE E' IL PROFONDISSIMO AMORE CHE SI PROVA PER LA PERSONA TANTO DAL GODERE (IN QUALSIASI MODO ANCHE SOLO DALLA VISIONE) VEDENDOLA GODERE

L'UMILIAZIONE NON C'ENTRA ASSOLUTAMENTE NULLA, NON MI INTERESSANO NE MI ATTRAGGONO PRATICHE SADOMASO O RAPPORTI OMOSESSUALI. QUELLO CHE VOGLIO E' SOLO IL PIACERE DI MIA MOGLIE!  

double couple...........

Il piacere di tua moglie è essere amata e scopata da te, non da altri, fidati! E se la donna accetta è perché non ama neppure lei!!!!!!

DanielDany, leggo quasi un'accusa, probabilmente ti è uscita involontariamente ma tanto è che leggendoti, sopratutto nelle ultime righe trapela questo.

Ora, non mi permetto di giudicare i gusti altrui, ognuno, solo od in coppia ha diritto di far ciò che più preferisce ma da qui a dire che "il problema" sia il "senso di possesso o paura di confronto" mi sembra un po' fuoriluogo. Questo perchè giudichi le coppie che vogliono un rapporto totalmente ed in tutti gli aspetti esclusivi sostenendo che quello non è amore perchè implica un possesso. Sinceramente è una grande coglionata sparata così.

Devo ripetermi, ognuno vive la vita come preferisce e come l'attacco verso l'omosessualità od ogni forma di rapporto diversa da quella classica è da condannare, noto un diffuso senso di giudizio negativo verso la coppia "classica" e francamente fa di queste persone che paventano un'elasticità mentale più grande e "vanno oltre" delle persone estremamente chiuse e perchè no in fin dei conti anche razziste da ciò che per loro è diverso.

Quindi a meno che non ci sia una volontarietà di giudizio da parte tua, la prossima volta pensaci bene due volte a ciò che stai per scrivere, perchè ti si può perfettamente rispondere, in caso contrario: chi sei tu per stabilire quale rapporto è più o meno naturale per le persone? 

Per Setanta

Mi dispiace che tu abbia letto il mio post come un'accusa.

Mi sono sicuramente espresso male se la tua interpretazione è stata questa. 

Lungi da me l'intenzione di giudicare le coppie che vivono un rapporto esclusivo.

Io mi riferivo alle persone come quella che ha scritto che la nostra fantasia è sentirsi umiliati. Che cosa ne sa della nostra fantasia se lui non ce l'ha?

Rispetto tutti: fedelissimi, cuckold, omosessuali, bisex... il mio rispetto, per chi mi conosce nella vita reale, è un rispetto assoluto che si manifesta in ogni mia azione e in ogni mio pensiero.

Rispetto anche chi vive l'amore come possesso e ce ne sono tanti (possesso e rapporto eclusivo non sono la stessa cosa, è diverso l'atteggiamento che sta alla base di un comportamento).

Rispetto chi ha paura del confronto, ce ne sono tanti sia uomini che donne... è umano.

Spero di avere chiarito che i miei non sono giudizi e sono qui per scambiare opinioni ed esperienze e non per innescare polemiche.

Un abbraccio a tutti, a chi la pensa come me e a chi la pensa diversamente. 

Danieldany, felice d'apprendere che ci sia stato un fraintendimento e comprendo perfettamente che la tua voleva essere una replica a chi ti giudica e sentenzia così, senza sapere. Doverosa la puntualizzazione semplicemente perchè involontariamente il discorso sembrava esteso un po' a tutti.

Inutile dunque commentare l'ultimo anonimo, quello di cui bisogna "fidarsi", visto la tara mentale di cui è dotato e che paventa non poco sottilmente da non lasciar spazio a nessun'altra opzione. Evidentemente un tuttologo facilmente smentibile dalla realtà dei fatti 

io condivido in parte ciò che hai scritto...rispetto tutte le persone omosessuali e quelli che come te vorrebbero condividere un esperienza "diversa"con la propria donna...però ahimè non è giusto che a te dia fastidio il fatto che lei non condivida le tue fantasie. ognuno é fatto a sua modo e dovresti rispettarla ed accettarla. 

Io sono per l'amore esclusivo....perciò se il mio lui mi chiedesse di fare una cosa simile lo lascerei all'istante perché l'idea che a lui piaccia vedermi scopare con un altro mi farebbe pensare a poco amore e rispetto nei miei confronti...!!  Ma questa è solo una mia idea personale. 

Per luna83 io rispetto la volontà di mia moglie e se sono qui a parlarne è per avere un confronto anche con chi la pensa diversamente o con chi, invece, ha avuto la possibilità di provare questa esperienza. Io non ho mai nascosto nulla a mia moglie di quello che penso, desidero o immagino proprio perchè con lei ho sempre avuto un rapporto profondo, leale e sincero. Secondo me sarebbe stato sbagliato non parlarne con lei, che ribadisco è il centro dei miei desideri, o ancor peggio cercare tali esperienze al di fuori del nostro rapporto. Non ritengo assolutamente di aver poco rispetto o poco amore per lei, anzi il mio desiderio è quello di darle la massima appagazione sessuale  

Io non sto dicendo che hai magari sbagliato a diglielo, anzi...la tua sincerità secondo me é stata davvero una grande cosa...pagherei per avere anche io il mio compagno così sincero..hi hihihi :)

forse non mi sono spiegata bene.... Quello che intendevo dire io è che se il mio compagno mi chiedesse di fare una cosa simile nella realtà andrei su tutte le furie...come fantasia potrei condividerla magari trovando alternative che possano appagare sia me che il mio lui...ma per il resto lo troverei poco rispettoso...forse perché io sono una persona già gelosa di mio....:)

Condivisione e gelosia

Ognuno ha le sue fantasie e condividerle con il proprio partner è una cosa molto bella anche se nel condividerle si possono trovare delle resistenze da parte dell'altro.
Quando io ho condiviso con la mia donna la mia fantasia di vederla con un altro uomo, lei mi ha chiesto se ero sicuro di non essere geloso e alla mia assicurazione che non sono geloso mi ha detto "vediamo cosa si può fare...".
Lei mi ha anche detto che lei non accetterebbe mai di vedere me con un altra donna, o meglio, a livello di fantasia la cosa la incuriosisce ma ha paura a metterla in pratica, ha paura di reagire male per gelosia.
Questo è parlarsi chiaro, condividere, ascoltarsi, accettarsi.
Questo è un ottimo modo di amare e di rinforzare l'amore.

Grazie per la tua risposta. Secondo me bisogna fare una netta distinzione tra gelosia e possessività. Anche io sono una persona gelosa come chiunque, credo, verso la persona amata. Io sono geloso del suo amore nei miei confronti, del reciproco sentimento di unione che ci caratterizza. Diversa cosa è la possessività intesa come proprietà del corpo o della sessualità. Di questo sicuramente non sono geloso per cui se mia moglie, per un suo desiderio fisico, mi chiedesse di avere rapporti sessuali con un altro uomo sarei ben felice di acconsentire, purchè ciò non influisse sul nostro rapporto psicologico. 

Grazie per la tua risposta. Secondo me bisogna fare una netta distinzione tra gelosia e possessività. Anche io sono una persona gelosa come chiunque, credo, verso la persona amata. Io sono geloso del suo amore nei miei confronti, del reciproco sentimento di unione che ci caratterizza. Diversa cosa è la possessività intesa come proprietà del corpo o della sessualità. Di questo sicuramente non sono geloso per cui se mia moglie, per un suo desiderio fisico, mi chiedesse di avere rapporti sessuali con un altro uomo sarei ben felice di acconsentire, purchè ciò non influisse sul nostro rapporto psicologico. 

Confrontiamo

Leggo sul dizionario che per gelosia si intende il sentimento di chi ha paura che gli venga sottratto l'oggetto del prorpio amore.
Se prendiamo per buona questa definizione tutti siamo gelosi.
Per ritornare alla domanda iniziale di doublecouple propongo di parlare di come superare le difficoltà che ci possono essere nel realizzare questa fantasia.
Confrontiamo le esperienze, le confessioni, i tentativi, i rifiuti.

Io ho concetto dell'amore diverso....totale sia mentalmente che fisicamente...perché amare è in tutti i sensi non inteso solo come amore ma anche come intesa e "possesso" del corpo. Nulla vieta le fantasie e le proprie esigenze personali.

mi riconduco quindi alla proposta di Danieldany...non ho esperienze a riguardo...perciò credo di non poter dare giusto consiglio. 

Sarebbe sicuramente interessante parlare delle nostre rispettive esperienze non credete?

Io credo, anche leggendo qualche commento, che una forma d'amore, poco comune ovviamente, ci possa essere nella realizzazione di un simile desiderio se le anime in questione sono della stessa natura per il semplice motivo per cui per me l'amore è capacità totale anche nella pratica di esprimersi in tutti i sensi ed in libertà con l'ggetto amato Detto ciò però non credo, ma lo dico per quelle poche cose lette dal post, che qua si tratti d'amore. Non ricordo di chi era il commento e sono d0'accordo, lei secondo me si sentirebbe amata ad essere amata desiderata e presa dall'autore piuttosto che essere guardata. Lui viceversa non parla d'amore ma solo di desiderio egoistico e giammai proiettato verso quello della moglie restando addirittura perplesso per il suo rifiuto senza però chiedersi il perchè e rimanendo sul proprio gusto, non so se mi spiego. Ovvio che gli elementi per capire son pochi e il rifiuto della moglie potrebbe avere cause diverse. Sui generis tornando però, ripeto che l'amore non può avere classificazioni di sorta nella forma d'espressione, comune o poco comune che sia

E' strano

E' strano che come in questo spazio anzichè leggere condivisioni di esperienze e di pensieri da parte di chi ha questo desiderio, si leggano soprattutto giudizi sull'amore, sull'esclusività e sull'egoismo da parte di chi non ha questi desideri e non è d'accordo.
Mi rivolgo a double couple, se vuoi possiamo sentirci in privato, questa è la mia mail: moltovolentieri@libero.it
Auguro a tutti una giornata stupenda, ricca di accoglienza e di amore.

questo spazio condivide gli sfoghi ma anche i pareri personali...se ho giudicato mi scuso...anche se ho ribadito alla fine il concetto che non avendo esperienze personali a riguardo non posso dare giusto consiglio!!! 

Buona giornata a tutti!!! 

Confronto costruttivo

Ritengo che il confronto, quando pacato e rispettoso, è sempre utile. Sono sempre ben accolti i pareri personali anche se non perfettamente collimanti con il pensiero di chi li riceve. Per Luna83 sono ben disposto a spiegarti il mio punto di vista, condivisibile o meno, ed ascoltare il tuo, condivisibile o meno. 

sarei ben curiosa di leggere il tuo punto di vista!! :)

Premetto che amo follemente mia moglie ed è l'unica persona con la quale mi piace addormentarmi la sera e risvegliarmi il mattino. Ma una cosa è l'amore un'altra cosa è la sessualità che può essre vissuta in maniera più libera senza che questa scalfisca il sentimento vero. Quando dico che mi piacerebbe vedere mia moglie mentre liberamente e consapevolmente, nella condivisione di entrambi, ha rapportti sessuali con un altro uomo non rappresenta un tradimento del nostro amore ma semplicemente il raggiungimento di un piacere fisico che nulla ha a che vedere con l'amore e con il sentimento. E' ovvio che la cosa deve essere accettata da entrambi e mai essere il risultato di una imposizione o, ancor peggio, una costrizione. E' per questo che io e mia moglie abbiamo cominciato un percorso di dialogo sull'argomento durante il quale esprimiamo liberamente i nostri pensieri, le nostre sensazioni ed i nostri desideri, senza tabù preconcetti.

Se condivide la fantasia è solo paura che mettendola in pratica la vedresti come una troia, falle capire che che si puo anche essere positivamente troia.... Troia solo per te...

e andate per gradi comincia con giochi via via più hot... Cerca di scoprire le sue fantasie e insicurezze e tranquillizzala e appaga le sue di fantasie prima di voler che lei appaghi le tue

Amore

Amore per la tua donna vederla godere e' il massimo del piacere per entrambi ma solo se la coppia e veramente salda e innamorata puoi spingerti a fare questo.

Discorso complesso

Non dovete offendervi quando l'anonimo scrive che, a livello psicologico, è la voglia di sentirsi sottomessi, infatti se provate a fare una ricerca in rete, vi renderete conto che è una pratica che si avvicina molto al bdsm, perché solitamente il cuck vive la situazione come soggetto passivo, essendo appunto spettatore, anche se non è sempre così.
Che sia voglia di essere sottomessi lo dimostra anche il fatto che c'è gelosia da parte del cuckold ed è proprio quest'ultima ad alimentare quell'eccitazione, ergo il sentirsi inermi in una data situazione.
Qualcuno dice che tale desiderio sia caratterizzato anche da un'omossesualità latente e personalmente penso che in tale pensiero ci sia un fondo di verità. Se non siete omofobi, neanche questo dovrebbe offendervi. ;)

siamo nella stessa barca....

Anche a me capita spesso. Quando facciamo all'amore, glielo dico e lei mi risponde "porco, se non la smetti di dire maialate, interrompo". Però una volta, mentre la montavo con più desiderio che mai, le bisbigliai all'orecchio "questo è uno dei tanti cazzi di quelli che ti hanno desiderata e ti vogliono chiavare....è il cazzo del giardiniere che ti vuole trovare sola per riempirti di sborra....è il cazzo del muratore...". Cominciò a gemere e a socchiudere gli occhi, poi ebbe un forte orgasmo ed io le venni dentro come una valanga. 

E' la voglia di avere la moglie porca

Il desiderio di farsi scopare la moglie e di vederla godere è a mio avviso legata al desiderio di avere la propria moglie più disinibita, porca. Chi desidera vedere la propria moglie scopata da un altro si ritiene appagato del sesso che riesce a fare con la moglie? Mi aspetto che lei non sia quella porca che si desidera, non pratichi sesso anale, l'ingoio; i suoi orgasmi non sono eclatanti... Vederla scopare e godere con un altro non è forse la speranza che posse diventare (o semplicemente tornare ad essere) troia?

Io per poter godere devo pensare sempre che a scoparla non sono io. Prima glielo dicevo, lei non ha gradito, anzi si e pure incazzata, ora lo faccio in silenzio ma devo pensare sempre che la sta montando un altro. Comunque quando lei mi cerca per farmi eccitare mi dice che quel tale l'ha guardate in quel modo, che il marito di una sua amica a fatto un apprezzamento verso di lei, questo mi fa eccitare molto....però non so più come comportarmi.

meglio pensarci molto bene

Ciao !! volevo dire la mia esperienza ,leggendo qui tutti pronti a farsi s......e  la moglie per godere nel vederla  e magari anche partecipare ,io questa esperienza con il mio ex marito lo vissuta, dopo mesi di suoi martellamenti sulla questione ho ceduto e sono sincera dopo la prima volta che mi sono trovata molto a disagio... tutte le altre sono state molto soddisfacenti per entrambi, io ho potuto godere delle attenzioni  di 2 uomini tutti per me che mi rivoltavano come un calzino facendomi davvero provare sensazioni stupende e orgasmi meravigliosi , il mio ex dava di matto ad ogni appuntamento che avevamo e di questo io ne godevo a pieno ,il tutto e' andato avanti per circa un annetto gli incontri erano di una volta ogni 15 giorni a volte passava anche un mese ,fino a che un giorno durante un litigio dovuto alla mia richiesta di chiamare il nostro amico, il mio ex e' andato in escandescenza e questo perche dall'ultimo incontro erano passati solo 3 giorni , questo lo ha fatto incavolare fino a rinfacciarmi tutto dicendomene di tutti i colori lascio a voi immaginare... da che ero una mi.......a ecc,ecc....un attacco di gelosia senza precedenti io rimasi senza parole,
da quel giorno non ci furono piu' incontri a tre ma fini anche il sesso tra noi ,e dopo 6 mesi eravamo separati !! ora convivo con un altro uomo che e' al corrente di questa mia esperienza e una volta ha espresso il desiderio che anche a lui gli piacerebbe fare tale esperienza ,ma  ho stoppato il discorso sul nascere e gli ho detto che non ne volevo mai piu' parlare, ne sesso non ho regole e non dico mai di no quasi a  nulla ma solo per lui !!
Tutto questo .... solo per sapere a chi sbava per farsi sc....e la propria moglie... siete sicuri di volerlo fare ? avete mai pensato al dopo... quando tutto e' finito ? io sono per la liberta' totale ,dico solo che per certe esperienze (adesso lo posso dire)  bisogna magari fermarsi a pensare un attimo e poi decidere !!

marito voglioso

forse il vostro problema è stato che avevate uno "scopamico" fisso..nel senso che le prime volte tuo marito si è mostrato eccitatissimo..poi nel momento in cui tu hai chiesto di chiamare l'amico è entrata in gioco la gelosia..se invece voi aveste fatto le vostre esperienze sempre con persone diverse...questi sarebbero stati solo "l'oggetto" del momento e non ci sarebbe stata nessuna gelosia da parte di tuo marito..

Coppia quarantenne.

Ciao,siamo marito e moglie quarantenni che ha provato questa esperienza un po' di tempo fa quando non avevamo ancora i figli.Siamo stati molto affiatati e tra di noi non ci si nascondeva nulla.Un cosiglio che ti possiamo dare e' che invece di provare a farle fare questa cosa a scatola chiusa,sarebbe opportuno farle capire innanzitutto le tue motivazioni,e senza forzarla a fare una cosa a lei scononosciuta,dovreste invece conoscere una coppia tranquilla che ha avuto questa esperienza,e di comune accordo dovreste fare in modo di  passare una serata tutti insieme da buoni amici per confrontarsi sulla situazione e dove lei puo' esprimere i suoi dubbi e le sue curiosita'.Vedrai che se anche non dovesse accettare la cosa,rimarra' sempre un'esperienza positiva per entrambi.In bocca al lupo.Ciao!

Una gentile introduzione non fa mai male.

Beh, la autorizzi a farti cornuto? Può darsi che già lo sei, ma a molte donne me compresa non piace farsi vedere dal marito.

@coppia quarantenne
@Anon dello sfogo

Secondo me quando si arriva a voler fare alla propria moglie questo tipo di cose, vuol dire che c'è qualcosa che non va nel rapporto o si ha qualche problema con se stessi.

Io sono aperto mentalmente nella maggior parte delle cose, però faccio fatica a comprendere da dove nasce l'eccitazione nel vedere la persona che si ama, essere sbattuta da una persona sconosciuta.

Ci sono tante forme di "amore", ma questa, a parere mio, va buttata nel cesto dei sentimenti "contorti e malati".

Mi potete spiegare cortesemente da dove nasce questa necessità?
Vi eccita così tanto diventare cornuti?
Dove poi, c'è anche la possibilità che la moglie vi lasci?

Non avendo letto i commenti precedenti (sono un po' di fretta), rivolgo la domanda anche agli altri.

Anche gli scambisti sono così,hanno una " perversione".

Gelosia e Paura

Non c'è una necessità di fare esperienze in tre.
Si tratta di una possibilità.
Certo se si è gelosi è meglio lasciar perdere. 
La possibilità che la moglie ci lasci c'è sempre anche senza triangoli.
Non è molto gratificamte pensare che la moglie sta con me solo perchè non ha opportunità di "assaggiare" altri uomini.
Preferisco pensare che lei sta con me perchè ci legano tante belle cose.
Tra queste anche la confidenza sessuale, la condivisione di desideri e fantasie.
A chi pensa che siamo malati e contorti chiedo dove sono i limiti tra il sano e il malato e chi li stabilisce.
Se stai con la tua donna e ti piace farti frustare sei sano o malato?
Se la leghi con le manette alla spalliera del letto sei sano o malato?
Se ti piace che indossi un tanga minutissimo sei sano o malato?
Se le fai foto e filmini mentre scopate sei sano o malato?
Se vai in un privé sei sano o malato?
Se guardate insieme filmini su Youporn siete sani o malati?
Se ti piace vederla mentre gode con un altro uomo sei sano o malato?
Chi può giudicare?
Credo che la cosa veramente importante è che ci sia un accordo, che si parli, si spieghi all'interno della coppia ciò che si desidera e perchè.
E' così bello condividere e vivere emozioni insieme.
La gelosia deriva dalla paura di perdere qualcosa.
Io non ho paura e non voglio avere segreti.
Non mi sono mai sentito cornuto.
Il nostro amore e la nostra intesa sia mentale che sessuale sono qualcosa di immenso.
In questo c'è anche alcuni giochi eccitanti che condividiamo.

-Chi può giudicare?
Non c'entra il giudicare. La gente è fissata con 'sta cosa, diamine.

-dove sono i limiti tra il sano e il malato e chi li stabilisce.
Che non esista un limite ben definito mi sta bene, però si può fare qualche considerazione sulla sofferenza propria e altrui, su meccanismi di cui non ci si riesce a liberare, sul confronto con usi e costumi, sulla crescita, e ovviamente il punto principale: se si sente di avere un problema.

Accetto ben volentieri considerazioni sulla sofferenza di qualcuno.
Io e la mia compagna non abbiamo sofferenze in quello che facciamo e non riteniamo di avere un problema, non certo in ambito relazionale e sessuale.

Riguardo gli usi e i costumi io li rispetto in ambito pubbico, poi nel provato ho i miei e penso che siano un bel po' più liberi di quelli diffusi nella nostra società.

Siamo naturisti, lo siamo da quando avevamo 20 anni, scegliamo sempre spiagge in cui possiamo praticare naturismo senza disturbare nessuno.

Vorrei che tutti provassero le bellissime sensazioni di stare nudi all'aria aperta e di fare il bagno senza costume.
Si sente un grande senso di libertà.
Così condividere esperienze sessuali diverse da quelle degli usi e costumi abituali può essere un momento di crescita, dipende da come lo si vive.

Sono pronto ad aiutare chi in tutto questo vede problemi e sofferenza così come nel mio lavoro aiuto le persone a migliorare la qualità della loro vita per quanto riguarda autostima, comunicazione, leadership, gestione delle emozioni.

A me piacerebbe sperimentare il naturismo, però da solo, non in coppia.

Enri non hai paura delle api e delle formiche che si i filano dappertutto?

Naturismo

Il naturismo è bello sia da soli che in coppia.

E' bello il contatto con la natura....

Le formiche che si infilano?
Non mi è mai successo....

Enrico e Gioia, provate a fare naturismo, provatelo da soli o in compagnia ma provatelo.
Provate a fare il bagno senza cistume... che senso di libertà, il contatto diretto di ogni parte del corpo con l'acqua è fantastico... da provare!!!

Dai Gioia, proviamo il naturismo insieme.

Ok enrico reputala cosa fatta, io e te nella natura tutti biotti!

Proviamo una bella randellata nei denti 

Ma no dai perchè grass enrico sarebbe il mio Adamo ed io la sua Eva e non so perchè ho come l'impressione che pur trovandoci biotti nella natura non succederebbe un bel niente!

@gioia; Cosa fatta nel senso già fatta e quindi non la riferemo? o come annunciazione?

cosa significa biotti?

@grassy,  umm....

Cosa fatta come annunciazione e biotti significa nudi.

Ma infatti mica il star nudi implica una componente sessuale, poi certo dipende anche da chi dipende il "non succederebbe un bel niente".

Sono troppo vecchia per te muhahhahaha!!!

@Danieldany
Interessante.
Mi fa piacere che tu dia risposte complete senza girarci intorno.
Ne approfitto per approfondire l'argomento il più possibile, in modo da poter comprendere i tuoi ideali e di aumentare la mia conoscenza.

"Non c'è una necessità di fare esperienze in tre.
Si tratta di una possibilità.
Certo se si è gelosi è meglio lasciar perdere. 
La possibilità che la moglie ci lasci c'è sempre anche senza triangoli.
Non è molto gratificamte pensare che la moglie sta con me solo perchè non ha opportunità di "assaggiare" altri uomini.

Niente da dire con la parte iniziale, sono d'accordo.

"Preferisco pensare che lei sta con me perchè ci legano tante belle cose."

Non essendoci una necessità, ma una scelta, perché hai deciso di voler fare una cosa a tre?
I bei ricordi si possono fare in tanti modi, volendo anche senza il sesso.

"Tra queste anche la confidenza sessuale, la condivisione di desideri e fantasie."

Essere sinceri con il proprio partner non può fare che bene.

"A chi pensa che siamo malati e contorti chiedo dove sono i limiti tra il sano e il malato e chi li stabilisce."

Beh ogni essere umano, crescendo, sviluppa i suoi ideali.
Quello che contribuisce al suo sviluppo sono le esperienze che vive.
Secondo me, la risposta è che siamo noi a stabilirli.
Per farmi capire meglio, ti faccio un esempio stupido.
Se io picchio una donna per tradimento, in alcune parti del mondo sono "sano", in altre sono "malato".

"Se stai con la tua donna e ti piace farti frustare sei sano o malato?
Se la leghi con le manette alla spalliera del letto sei sano o malato?
Se ti piace che indossi un tanga minutissimo sei sano o malato?
Se le fai foto e filmini mentre scopate sei sano o malato?
Se vai in un privé sei sano o malato?
Se guardate insieme filmini su Youporn siete sani o malati?
Se ti piace vederla mentre gode con un altro uomo sei sano o malato?
Chi può giudicare?"

Noi stessi ed ogni persona che fa parte del pianeta Terra.
Come ho detto prima: per qualcuno sei sano, per altri sei malato.

"Credo che la cosa veramente importante è che ci sia un accordo, che si parli, si spieghi all'interno della coppia ciò che si desidera e perchè.
E' così bello condividere e vivere emozioni insieme."

D'accordo.

"La gelosia deriva dalla paura di perdere qualcosa.
Io non ho paura e non voglio avere segreti."

Nemmeno io sono geloso e non ho paura di perdere nessuno.
Sia da un punto di vista riguardante l'amore, sia da quello della vita stessa.
(Per chi non ha capito, prima o poi dobbiamo morire tutti)
In ogni caso, non mi sentirei di prendere in considerazione un rapporto a tre, dove io mi metto a guardare una persona a me molto cara che viene penetrata da un'altra persona.
Non mi trasmette nulla.

"Il nostro amore e la nostra intesa sia mentale che sessuale sono qualcosa di immenso.
In questo c'è anche alcuni giochi eccitanti che condividiamo."

Beh l'importante è che stai bene te, alla fine.

Per concludere mi sorge una domanda.
Senza offesa!
Dal momento che a te non da fastidio che tua moglie abbia rapporti con altri uomini, se io volessi ogni tanto farmi fare un pompino, lasciandoti guardare, non ci sarebbero problemi.
Dico bene?

@gioia, non sei vecchia per me; è solo che sono già impegnato.

Hahahaha, a volte qui il rischio e' quello di far schiantare qualcuno dalle risate, ma siete assicurati?

@scusami enrico non ci avevo pensato hahahahah!

iAlways.. etc etc

Guarda che anche la tua compagna ha risposto al post, è l'aninima del 26-03-2015 alle ore 00:00. ;)

Per AnwaysAsk...

Non ci sarebbero problemi nemmeno se io non guardassi.

L'importante è che lei lo voglia fare.

Lei decide con chi fare e cosa fare. 

Ma a stringere cosa rimane di voi due che vi identifica con una coppia? Non avete l'esclusiva dei vostri corpi, siete liberi di andare con chi volete, una relazione così mi sembrerebbe solo un accordo x non restare soli dopo tutte quelle esperienze con altri/e.

@petri
Preferivo affrontare il discorso con chi ne è a stretto contatto.
Le risposte di Danieldany sono complete e mirano al nocciolo della questione.

@Danieldany
D'accordo.
Allora mi sorge un'altra domanda.
Perché sposarsi?
Perché andare a spendere dei soldi per un titolo, quando già state bene di vostro?
Avreste anche risparmiato dei soldi.
Potevate semplicemente rimanere una coppia e andare avanti così.

In teoria il matrimonio dovrebbe andare contro i vostri ideali, dal momento che la  maggior parte delle società, compresa quella italiana, lo vede come un "patto che unisce due persone per sempre".
Un motivo in più per averlo potuto evitare.

Voi siete già uniti di vostro, come tu dici, quindi non ne vedo il bisogno.

Sempre parlando con gli occhi della società, voi siete etichettati come coppia aperta.
Invece, detto da te, come defineresti il vostro rapporto?
Dagli un nome, se riesci.

-Io e la mia compagna non abbiamo sofferenze in quello che facciamo 
Ok. Quindi la monogamia è in un certo senso superata? Ritieni che il rapporto tra te e lei sia speciale rispetto a quello con gli altri?

-nel provato ho i miei e penso che siano un bel po' più liberi 
Direi proprio di sì. 

-dipende da come lo si vive.
Già, è meglio essere sicuri di trovare qualcuno che capisca.

-nel mio lavoro aiuto le persone a migliorare la qualità della loro vita
Sei un coach?

iAways

Sei tu che non sei riuscito a trovare il nocciolo della questione. Ti sei posto male fin dall'inizio, nei confronti di persone che hanno un modo di vedere diverso dal tuo e poi scrivi che hai una mente aperta? Se se, come dire: "io non ho nulla contro i negri ma mi fanno schifo." Non riprendo la tua frase sul pompino perché è di una tristezza che solo una persona priva di argomentazioni come te poteva partorire. Per fortuna il tuo interlocutore, più intelligente di te, ti ha dato una bellissima risposta, che forse non hai appreso appieno. Così come non hai colto la mia frase che intende mostrarti lo stesso identico rischio che la donna di un uomo "aperto mentalmente" come te, possa decidere di saltare su un piffero che non sia tuo, la differenza è che tu non lo saprai mai. Sei sfortunato o fortunato, dipende dai punti di vista. Anzi, a mio avviso, il rischio che una donna si innamori di un altro uomo è maggiore nei rapporti canonici, infatti che tu ci creda o no, le coppie che tu chiami libere, in media durano molto di più delle coppie, secondo te, degne di formalizzare nel matrimonio. Chiedi ad un avvocato divorzista qualunque, quanto fb abbia contribuito ai suoi affari, ti accorgerai che è il contrario di quello che pensi.

Tu scrivi che ogni persona sviluppa i propri ideali in base alle esperienze e poi affermi che siamo noi a stabilirli questi ideali. Qui mi sono perso. Il tuo discorso è contraddittorio, è chiaro che se tu fossi nato in quei paesi dove è normale picchiare la propria donna, sarebbe normale anche per te, ergo e vero che la nostra personalità si forma in base alle esperienze, ma proprio per questo tu non stabilisci proprio niente. I tuoi pensieri ti vengono impressi dalla cultura della società nella quale vivi, sono il frutto di anni di indottrinamenti. Le idee scaturite dalla nostra mente, cioè quelle non condizionate da quell'impronta culturale, sono più rare di quello che si possa immaginare.

Tutti i giorni le persone credono d'aver a che fare con persone e modi di fare contorti e malati. I gay sono contorti e malati, le persone grasse che non si vogliono bene e non riescono a fare diete, sono contorte e malate o comunque hanno problemi, chi vive la sessualità in modo "diverso".

Io non semtterò mai di ribadirlo, le discriminazioni affondano le radici nell'idea che noi siamo i conoscitori del giusto, siamo quelli "normali". Se si iniziasse a pensare che siamo solo foruncoli sul culo dell'umanità, la vita sarebbe più leggera. Buona giornata. ;)

Credo che la parola "normale" abbia fatto più danni della chiesa :D

@petri
Io non ho dovuto cercare nessun nocciolo della questione.
Io sto parlando con Danieldany riguardo ai suoi ideali, mettendoli al confronto con i miei.
Che mi sono posto male fin dall'inizio, dipende dai punti di vista.
Io scrivo sempre in modo diretto e sono fatto così.
Può piacere e non può piacere.

E' avere una mente chiusa, mettere in paragone gli ideali che ogni persona può avere e crearne una piacevole discussione?

La frase sul pompino era in tono realista e infatti ha pure risposto in modo chiaro, dando conferma che non ci sarebbero problemi se sua moglie avesse voluto farmene uno.
Perchè dovrebbe essere considerata "di una tristezza simile"?
Forse si può dire che è stata una domanda molto diretta e magari in molti non lo apprezzano.

Che Danieldany sia più intelligente di me, anche qua dipende dai punti di vista.
Per te può esserlo, per altri magari no.
Non metto in dubbio che lo sia, infatti ci sto piacevolmente scrivendo per ampliare la mia conoscenza al riguardo, proprio perché non lo saprò mai se non lo provo sulla mia pelle.
Cosa che al momento non mi sento di fare, dal momento che i miei ideali attuali me lo impediscono.
Chissà in futuro...

Alt, non sono io a chiamarle "coppie libere", è la società.
Io mi limito soltanto ad usare le etichette (i nomi) che sono state impostate.
Se ero al vertice di poter decidere di dare nomi alle cose, non saprei da dove incominciare.

Come ho già detto altre volte (che forse a forza di dirlo, non l'ho scritto), la percentuale di tradimento varia da persona a persona.
Che ci sia meno rischio o più rischio alla fine è sempre vario.
La mia frase "con il rischio che la moglie vi lasci?" è intesa per indicare che durante questi rapporti possa scattare qualcos'altro con un altra persona.
Cosa che può accadere anche con una coppia normale, ma i miei ideali mi fanno pensare che magari ci possa essere un rischio maggiore con il metodo utilizzato da una coppia libera.

Intendo dire che ogni persona sviluppa i propri ideali, paragonandoli con quelli che ti vengono imposti dalla società.
Sta poi a noi decidere se crearne dei nuovi o accettare quelli che sono già esistenti.
E' vero che le nostre menti vengono condizionate dalla cultura della società in cui ci troviamo, ma siamo noi a decidere se prenderle in considerazione oppure no.
Quindi sviluppare il nostro modo di pensare non mi sembra così raro.
C'è chi lo fa meglio e chi, invece, si accontenta della pappa pronta.

In Italia, la società dice che picchiare una donna è "sbagliato".
Sta a me decidere se è "giusto" o "sbagliato".
Quindi sono io a decidere se stabilirlo come dice la società, creandolo come ideale, o rifiutarlo.
Come alcuni pensano che essere omosessuali è "sbagliato".
E chi pensa che esserlo è giusto, viene etichettato come "Gay", un nome sempre dato dalla società.

Ognuno ha i suoi ideali e quando ne vedo uno che ha una forma diversa dal mio, mi sento di metterlo al confronto.
Magari, il più delle volte, ne esce qualcosa d'interessante.

Come in questo caso.
Anche se per te posso essere stato sgarbato, il tuo modo di rivolgerti a me non mi ha dato per nulla fastidio.
Anzi, mi ha fatto piacere creare una nuova discussione con te dove abbiamo messo al confronto i nostri pensieri.
Però al momento vorrei affrontarne uno per volta, ovvero quello aperto con Danieldany.

L'unica cosa che mi viene da dire è che mi hai l'impressione di prendere le parti difensive di Danieldany quando in realtà non c'era assolutamente nulla da difendere, dal momento che stiamo semplicemente discutendo e paragonando.

mi hai dato*

Punti di vista diversi

Apprezzo molto il modo in cui iAlways imposta un confronto aperto tra punti di vista diversi.
Mi piace. 

Rispondo volentieri ai quesiti di iAlways e a quelli di Farnight.

Sei un coach?
Sì, sono un coach.
Mi occupo di formazione comportamentale e crescita personale mediante corsi di autostima, comunicazione, seduzione e tratto anche argomenti come amore, gelosia, sesso, trasgressione.

La monogamia è superata?
Sì la monogamia è superata nei fatti: oggi poche sono le persone che possono dire di essere veramente monogame.
La nostra società giudica come giusto soltanto il rapporto etero sessuale monogamo, ma questo è solo uno dei tanti modi di creare relazioni.
Oggi si stanno sviluppando altre forme interessanti.

Ritieni che il rapporto tar te e lei sia speciale rispetto a quello con gli altri?
Certo che è speciale: è un rapporto ricco completo, pieno di amore, intesa mentale, condivisione emotiva, desiderio, passione, appagamento, collaborazione...

Sia per me che per lei è il rapporto più importante e forte e soddisfacente della nostra vita.

Perchè sposarsi?
Non siamo sposati o meglio ci siamo sposati con una cerimonia privata: io e lei da soli guardandoci negli occhi davanti a una bottiglia di Gewuztraminer e sorseggiando quell'ottimo vino ci siamo detti tutto ciò che desideriamo per noi.
Ogni mese festeggiamo quel giorno: il 29 con un brindisi e ci confermiamo il nostro amore.
Infantile? Non so, sicuramente è sincero!!!

Come definiresti il  vostro rapporto?
Non sento il bisogno di definirlo, preferisco descriverlo per come è.
La necessità di definirlo appare quando dobbiamo spiegarlo ad altre persone per cui si usano espressioni come "coppia aperta", "coppia non convenzionale", "coppia libera".

E' chiaro che anche noi abbiamo avuto un'educazione sociale che ci ha dato un imprinting ma poi abbiamo elaborato modi nostri di interpretare il mondo, la vita, la società, l'amore, le relazioni interpersonali, la natura, gli animali, il modo di vivere.

Non credo che sia interessante confrontare l'intelligenza mia con quella di altri.
Io non mi pongo assolutamente la questione di chi è più intelligente.
Avere una mentalità più aperta non dipende solo dall'intelligenza ma da tanti altri fattori personali, familiari e sociali.

Sono molto contento di relazionarmi con persone intelligenti e disposte a confrontarsi spiegando e ascoltando punti di vista diversi.

@Danieldany
Il vostro matrimonio non è per nulla infantile.
Molte sono le persone che si dimenticano, nel tempo, di festeggiare una data importante come il matrimonio, facendolo cadere nella routine.

Voi vi siete creati il vostro "modo di essere" in una maniera che può essere tranquillamente invidiabile da chi riesce a comprenderne il significato.
Non vi siete lasciati incatenare dai pregiudizi che la società impone per essere chi siete realmente.

Anche se dirlo può parere strano, dal momento che stiamo usando una tastiera per comunicare, si riesce a percepire la robustezza e la forza dei vostri ideali che con il passare del tempo si sono sviluppati e vi hanno uniti.

Grazie a te ho fatto più chiarezza su alcuni punti che a causa dei miei ideali, erano offuscati.
Mi ci vorrà un po' per elaborare il tutto, facendomi e facendo domande; come ho sempre fatto.
Del resto alcune idee non si riescono a cambiare completamente da un giorno all'altro.

@iAlways

Ognuno di noi ha migliaia di convinzioni, convinzioni su tutto: su cosa è giusto e cosa è sbagliato, su cosa è vero e cosa è falso, su come dovrebbero essere le cose, su quanto vale lui e su quanto vaglono gli altri ecc...
Da questo sistema di convinzioni deriva la nostra interpretazione di tutto quello che accade intorno a noi.
Queste convinzioni derivano dall'educazione ericevuta dalla famiglia, dalla scuola, dalla società, dai giornali, dalla televisione e poi dalle nostre esperienze.
Molte di queste convinzioni ci permettono di sentirci sicuri e tranquilli, come in una zona protetta, ma purtroppo alcune di queste convinzioni sono limitanti e ci bloccano, ci reprimono, ci impediscono di sviluppare le nostre potenzialità e la qualità di vita che desideriamo e che ci meritiamo.

Scardinare questo sistema di convinzioni è possibile, occorre coraggio e determinazione.
Io mi trovo quotidianamente ad avere a che fare con persone che decidono di voler cambiare qualcosa nella loro vita.
Anche se non è possibile cambiare completamente da un giorno all'altro, è possibile iniziare a fare qualche cambiamento anche piccolo, intanto smettendo di seguire come pecore il pensiero diffuso dai mass media e condiviso dall'ambiente circostante.

Sono contento di aver contribuito anche in piccola parte ad una tua maggior chiarezza sui tuoi ideali.
Chiedimi pure quello che vuoi e quando vuoi. 

- se tu fossi nato in quei paesi dove è normale picchiare la propria donna, 
Mah, fino a un certo punto. Quando piuttosto che vederti un'altra volta s'ammazza o tenta d'ammazzare te, magari cominci a porti due domande. Però questa non è una questione di tradizione, è anche una questione d'ignoranza.

- Sì, sono un coach. 
Immagino tu abbia parecchi clienti, di questi tempi. L'hanno consigliato anche a me.

- Oggi si stanno sviluppando altre forme interessanti.
Infatto io sono zerogamo. 

@farnight

Negli anni 70 in Italia c'erano pochissime palestre: due tre per città....
Oggi ci sono palestre in ogni angolo, in ogni quartiere...
Fino a qualche anno fa si rivolgevano a un coach soltanto i grandi campioni dello sport, i grandi politici e i grandi imprenditori.
Oggi si rivolgono a un coach persone di ogni genere: professionisti, commercianti, impiegati, casalinghe, studenti, infermieri ecc...
Credo che nei prossimi anni diventerà normale avere un coach.
Un coach non cura i malati ma aiuta chi sta bene a stare ancora meglio, a risolvere qualche problema, a raggiungere qualche obiettivo, a gestire meglio le emozioni ecc...

Sei zerogamo?
Cosa intendi dire? che non hai una relazione stabile? che sei single? che non ti interessano le donne? 
Buona serata

-Negli anni 70 in Italia c'erano pochissime palestre: due tre per città....
Sì, sì, ma intendevo coach di vita, appunto, non solo quelli.

-Credo che nei prossimi anni diventerà normale avere un coach.
Senz'offesa, ma io spero si poosa arrivare ad un punto in cui non ce ne sia più bisogno.

-Sei zerogamo?
È una battuta credo piuttosto evidente, zero non ha molte interpretazioni, credo.

Per farnight

Nessuna offesa.... mi dispiace che tu non capisca cosa sia un coach e la sua utilità.
Probabilmente non mi sono spiegato bene.
Comunque ho fatto l'esempio delle palestre per spiegare che ci sono delle evoluzioni: le palestre sembravano luoghi da fanatici del culturismo..... e ora tutti (o quasi) vanno in palestra.
Così oggi il coach per molti sembra qualcosa di strano, qualcosa di inutile, ma tra qualche anno tutti (o quasi) avranno un coach.

Credo che ci sarà comunque sempre qualche presuntuoso che dirà "io non ne ho bisogno"...
Mi dispiace per lui perchè non sa quali opportunità si perde. 

Come mei te lo hanno consigliato anche a te? 

-Nessuna offesa.... mi dispiace che tu non capisca cosa sia un coach e la sua utilità.
Più o meno lo so, non ho detto che è inutile, ho detto che spero si possa arrivare ad un punto in cui non ce ne sia più bisogno, cioè un punto in cui le persone siano abbastanza sicure di sé stesse e abili da non aver bisogno di un aiuto in questo senso. È un auspicio, un'utopia.

-Come mei te lo hanno consigliato anche a te? 
Per le mancanze nei vari campi che hai citato (autostima, comunicazione, seduzione, amore, gelosia, sesso, trasgressione, qualità di vita, raggiungere qualche obiettivo, gestire meglio le emozioni, ed eventualmente il resto che ho scordato).

Per farnight

Mi fai sorridere.... pensando al resto che hai scordato....
Sono d'accordo sull'utopia ma secondo me non è un problema: in questa società esistono specialisti in vari campi ai quali ci rivolgiamo per farci aiutare: elettricisti, meccanici, medici, idraulici, tecnici vari...
Un coach è un tecnico che può aiutarci senza vergogna, senza pensare di avere un handicap, senza pensare che esistano persone che ne hanno bisogno e persone che non ne hanno bisogno.
Se vuoi scrivermi in privato: danieldany2000@libero.it

Buona settimana! 

Tra persone consenzienti tutto è concesso

Aver avuto donne consenzienti e aperte mi ha dato la possibilitá di realizzare molte fantasie reciproche. Fare sesso con altri è come usare un dildo vivente e allora perchè no?

perché non funziona?

mi censura qualche parola mo' basta è la 3erza volta - ma c'ho l bechap

bene - conferma avvenuta. sorry. ciò l bachap però.

Anchio

Sono nelle stesse condizioni sarei felicissimo di poterla vedere felice sessualmente e sarei anche io felice vederla scopare e godere con un cazzo di buone dimenzioni e duraturo.... ha se potessi esaudire il mio sogno

luca

ciao a tutti, vedo che il post è attiva da diverso tempo, in ogni caso vorrei contribuire, con la mia/nostra esperienza personale. Siamo una coppia sposata da tanti anni con prole, con lei che non aveva mai avuto altre esperienze prima di me. dopo tanti anni la fiamma passionale, come in tutti i matrimoni svanisce, si affievolisce e si cade per cercare al d ifuori della coppia questa pulsione fisiologica. Scattano tradimenti che poi finiscono con la separazione. nel nostro caso è riuscita a farmi tornare in me e fortunatamente sono tornato sui miei passi abbandonado la nuova fiamma. Da li ho capito che per il nostro bene, così come per noi uomini anche per le mogli, immancabilmente nasce il desiderio di sentirsi desiderate, volute, possedute, anche per loro scatta il desiderio e perchè non riconoscerlo, perchè mandare all'aria tanti matrimoni in cui gli unici a soffrirne sono i filgi? caosì dopo tanto tempo (anni) anche lei ha scoperto che si cade nell'attrazione di qualcosa di più forte esterno, a quel punto abbiamo trasformato quello che normalmente è un tradimento in un gioco condiviso e che ci ha uniti più che mai. Una cosa è il gioco, il sesso con altri una cosa è l'amore, quella forza che che continua a farci sentire l'uno la metà dell'altro. così da quando ha iniziato a giocare con un amico (a 3, anche io presente!!) è rinata, si è riaccesa la passione, ora giochiamo anche con una coppia e siamo sempre uniti più che mai! Diventa difficile pensare e vedere quante coppie si dividono per "ragioni di incompatibilità caratteriali", tradotto.. per bisogno di sesso che poi s itrova al di fuori del partner, e quanti figli ne vengono a soffrire. basta poco, un minimo di analisi interiore, un minimo di trasgressione da vivere insieme, e tanti tanti problemi svaniscono nel nulla.. trasformandosi in energia, vita, gioia e .. piacere.  Diamo un calcio all'ipocrisia!! 

Condivido

Se si ama la propria moglie profondamente e si riesce

Condivido 2

...ad essere complici in tutto quello che si fa, allora il rapporto è meraviglioso. Noi lo facciamo ormai da qualche anno e vedere mia moglie fare la puttana con altri uomini è stato per me un sogno indescrivibile. Se vi amate veramente ed avete la mentalità giusta, non esitate. Confesso che è una cosa che non facciamo spesso ma quando lo facciamo l'eccitazione è al culmine. Se pensate alla gelosia e alla possibilità di perdere la persona che amate, allora non fatelo perché non ci riuscireste. E' una cosa che deve essere fatta in due. Noi lo abbiamo trovato meraviglioso.

Un saluto. G.

Sarebbe bello

Mi piacerebbe vedere mia moglie scopare da altri e perchè no magare fare uno scambio di coppia, siamo una coppia ormai sessantenni ma lei non ha mai voluto sentir parlare di sesso oltre le mura domestiche e anche li ormai deficita, negli anni passati gliene ho parlato molto ma smpre con la solita risposta, no no e no, e mi apostrofava di essere scemo o pazzo, ora ormai lo facciamo solo seìchiedo io ma se riuscissi a vederla scopare toccherei il ciielo con un dito!!!!!

mia moglie con un altro

ciao sono salvatore voglio dirvi che a me e mia moglie e venuto facile scopare in tre perchè sia io che lei avevamo uno spirirto libero e quando si è presentata l'occasione io non ci ho pensato su due volte lo fatta scopare da un nosto mezzo parente, la cosa ci ha eccitato entrambi ed io lo spinta sempre di più a farsi scopare da lui per eccitarmi e vedere lei che si eccitava come una troietta e da li facciamo delle scopate micidiali che durano anche ore con preliminari di baci leccate e pompini