Incrociare uno sguardo e non dimenticarlo più

@sfigante hai rotto i coglioni

El diablo portasse via anche te! 

Diecimila sfoghi su quel deficente che ti fissa

Eh si proprio vero: il deficente che fissa la Capra! 

Ma sono davvero matta?

Anche se fosse che ti importa? 

No no capita,e non è che succede con tutti , è un evento così raro che forse è per questo motivo che prende un certa valenza per noi...

succede...

E' successo anche a me e dal quel momento non riesco a togliermela dalla testa...purtroppo. Dico purtroppo perchè la situazione rema contro...imparerò a convverci o con il tempo passera?

Non è facile dimenticare e andare oltre...c’e Una medicina?

La saggezza popolare difficilmente sbaglia, e se ha stabilito che "gli occhi sono lo specchio dell anima" un motivo ci sarà. Avrai visto, in quella frazione di secondo, la sua anima, e quando si incrociano così, c'è ben poco da fare. Lo dico senza romanticismo alcuno, anzi in modo quasi "scientifico" (per quanta scienza possa mai esserci su queste cose): quel che hai visto era un qualcosa che evidentemente eri pronta a vedere. Quanti occhi (quindi anime) si incrociano al giorno? Dieci? Cento? Mille? Quanti ci colpiscono? Nessuno. Se uno ci colpisce così un motivo ci sarà. Secondo me, se prorpio vuoi approfondire l'accaduto,indagherei su questo. Su che emozioni hai provato, cosa hai visto in quello sguardo che ha incrociato la tua anima? C era dolcezza? Cupidigia? Scaltrezza? Intelligenza? Bontà? Serenità? Senso di libera? Potenza? Prova a darti una risposta a queste domande,potrebbe essere una buona chiave di lettura. Di solito quel che ci colpisce degli altri, è quel che è già dentro di noi e tramite gli altri vuole uscire. 

@Anonimo delle 13:23

Io la medicina non l'ho ancora trovata....un tipo scafato come Oscar Wilde diceva che l'unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi ...comincio a pensare che aveva ragione.

Bella descrizione...è che le persone a cui lo racconto mi prendono per matta ...perché sto ancora qua a pensarci...e nn ha senso effettivamente 

Immagini care per qualche istanteSarete presto una folla distanteScavalcate da un ricordo più vicinoPer poco che la felicità ritorniÈ molto raro che ci si ricordiDegli episodi del cammino
Ma se la vita smette di aiutartiÈ più difficile dimenticartiDi quelle felicità intravisteDei baci che non si è osato dareDelle occasioni lasciate ad aspettareDegli occhi mai più rivisti Georges Charles Brassens / Fabrizio De Andrè  - Le passanti 

E niente, tutte le volte che copio e incollo dal web le strofe di una canzone me le appiccica, non c'è niente da fare.

Ne so qualcosa....

@anonimo delle 15:36

Se sei matta tu allora lo sono anch'io...e.io non credo di esser matto, la pazzia è legata alla mancanza  totale o parziale  dell'articolazione logica del pensiero, "il sentire" è legato alla sfera emotiva ...mi piace pensare che attraverso gli sguardi si siano connessi i nostri inconsci ...io so solo che per qualche secondo sono rimasto letteralmente incantato , come se il tempo si fosse fermato e lo spazio intorno a me avesse perso significato...lo so che magari ora mi tiro dietro l'ilarità di qualche lettore , ma sto solo cercando di descrivere le sensazioni che ho  provato.