Mer
29
Mar
2017
Non è che tutti siamo un po' tendenzialmente poligami? pt 2
Questo a distanza di anni è il mio secondo sfogo. Per chi si fosse perso il primo, lo riassumo brevemente: ragazza giovane ma non troppo, fidanzata felicemente da molti anni, prova attrazione forte per altri. fine. breve storia triste. Ai tempi ero riuscita a non cadere in alcun tipo di tentazione, ero riuscita a distogliere il desiderio da un altro uomo che non fosse il mio compagno; e fino a qui tutto bene. Ma, passano gli anni, passano le stagioni ma le "cattive abitudini" non passano mai. Quasi un anno fa ho conosciuto in un contesto particolare un uomo più giovane di me. Ho subito provato una forte attrazione per questa persona, ma nonostante i mille incontri di natura puramente amichevole non è mai successo nulla: nessun contatto fisico nessun contatto virtuale. Non mi sarei mai sognata di dare lui il mio numero. Da deterrente la mia forte coscienza, il mio autocontrollo ed anche il fatto che egli stesso frequentava una ragazza. Si conclude cosi il contesto( diciamo lavorativo ) in cui eravamo costretti ad incontrarci. Così passano mesi, e una mattina alzatomi trovo un suo messaggio sul cellulare: mi chiedeva come stavo. Mi sono sentita destabilizzata, e in collera gli ho risposto piuttosto male. Il mio numero l'aveva domandato ad una persona in comune, e dopo il tempo che mi ci era voluto per dimenticare questa attrazione aveva deciso di mettere sottosopra il mio equilibrio psicofisico. Lo stesso giorno abbiamo preso un caffè insieme, ho deciso di andare più trascurata che mai, un bel deterrente per non far succedere nulla. In effetti nulla è successo perchè sono stata molto diligente. Abbiamo continuato a parlare, lui è un vero coglione, ma purtroppo piace al mio corpo. E la cosa è ricambiata. Siamo entrambi impegnati, ma ci cerchiamo. Quando vediamo i nostri partner ci blocchiamo a vicenda in modo da non fare scappare messaggi o chiamate. ma entrambi vogliamo succeda qualcosa.
Continuo a pormi la solita domanda: non è che anche noi come le scimmie siamo poligame? o come dice un cazzone 'l'amore esiste in natura la coppia è un'invenzione dell'uomo'?
fatto sta che la situazione sta stretta. viene voglia di lasciarsi andare.
beate le scimmie.
13 commenti
???????
Anonimo alle 00:26 del 30-03-2017
Una donna che avesse pensieri e attrazione per qualcuno mai si paragonerebbe a scimmie. Quindi se una parte del racconto e falsa sicuramente e falso tutto. Deve trattarsi di persona invidiosa e cattiva che inventa per distruggere la persona descritta.
Anonimo alle 00:30 del 30-03-2017
Non è che se decidi di tradire te ne puoi uscire con questa giustificazione (massì tanto siamo tutti poligami). L'attrazione è una dinamica naturale. Il desiderio è qualcosa di più complesso ed è un passo ulteriore. Personalmente io non biasimo nessuno che decide di tradire, ma non mi verrebbe mai in mente di usarlo come giustificazione per un mio eventuale tradimento. L'onore e l'onere di cosa fare con il tuo concupito sono tutti tuoi. Come dice Acerbis: enjoy it.
Coleridge alle 08:02 del 30-03-2017
Al simpaticone che afferma 'la falsità del racconto e la veridicità dell'autrice' vorrei dire due brevi cosine. Innanzitutto ti consiglio di imparare l'italiano così da saper scrivere due righe del cavolo ed anche leggere; in secundis vorrei spiegarti che non si tratta di un paragone ne' di una similitudine, bensì una riflessione scientifica, perché se solo fossi andato a scuola a studiare un minimo di biologia saresti stato a conoscenza dell'accoppiamento poligamo degli animali. Ma infondo perdo solo tempo a cercare di spiegarmi, perché tanto non capiresti.
Un saluto, l'autrice.
Ps non cerco giustificazioni, ho solo espresso un pensiero circa i rapporti creati dall'uomo (la coppia e la conseguente fedeltà) e i rapporti che esistono in natura.
Anonimo alle 09:23 del 30-03-2017
La fedeltà è frutto di scelta, di circostanze e di stratagemmi non di inclinazione. Essere attratti da altri è naturale. Se diventa un pensiero fisso meglio farlo sfogare che far finta che non esista. Al contrario cercare di contrastarlo imponendosi un comportamente eticamente irreprensibile è controproducente. Vale sempre il paradosso di Oscar Wilde: l'unico modo per resistere alle tentazioni è cedervi.
Per inciso, se la cosa è ricorrente e non occasionale aggiungerei anche un paio di riflessioni a margine sul proprio grado di soddisfazione e appagamento in generale. Ogni giorno no. Ma di tanto in tanto non guastano.
Coleridge alle 15:29 del 30-03-2017
Secondo me dipende dalle persone, alcune stanno benissimo nel rapporto a due, altri no.
Schisandra alle 17:33 del 30-03-2017
No scusa ti manda un messaggio di mattina per chiederti come stai e te gli rispondi collerica!?! Madonna che maleducazione!! E bella scoperta che istintivamente siamo poligami! Guardati un qualche bel documentario che ti spieghi come funzioni l'istinto di riproduzione, magari ti schiarisci un poco le idee
Anonimo alle 18:40 del 30-03-2017
Ti capisco benissimo.
Premesso che condanno il tradimento, scappatelle ecc.. ma diciamo che anche dentro di me c'è la vocina che dice che è una nostra convinzione.
Nel senso, in natura non c'è nessun animale che si lega stabilmente ad una partner a vita... e se in fondo noi siamo animali, non è che sia una cosa "contro natura"?
Non ti so rispondere, né ti posso dire cosa è giusto o sbagliato.. volevo solo dirti che è una cosa condivisa!
Una fra tanti alle 18:58 del 30-03-2017
luomo di natura è onnivoro, ma c'è chi sceglie di essere vegetariano... non l'ho mai pensato contronatura...
il nuovo maschio alfa di una colonia di leoni, uccide i piccoli per far andare nuovamente le femmine in calore... non penso che "naturale" sia sufficiente per adottarla come condotta... il tradimento come la fedeltà, non è una incline caratteristica umana... è una scelta...
gagenore alle 19:06 del 30-03-2017
Argomento deboluccio Una fra tanti. In natura esistono specie monogame per tutta la vita: gibbone, cigno, urubù, pesce angelo, albatros, aquila di mare, pinguino imperatore.
Ribadisco, trovo curioso arrampicarsi sugli specchi di una inequivocabilità caratterial-etologica invece di cogliere l'occasione per diventare un po' più aperti e meno intransigenti: verso gli altri e soprattutto verso sé stessi.
Coleridge alle 19:15 del 30-03-2017
volevo dire inesorabilità non inequivocabilità. chiedo scusa
Coleridge alle 19:20 del 30-03-2017
Mirko
Ho un' amica del corso per la quale sento attrazione. Non e' bella, direi simpatica ma mi atrae fortemente il suo sorriso. Una volta mi sono masturbato pensandola Con la mia morosa mi trovo molto bene e vado daccordo
Anonimo alle 00:53 del 26-04-2017
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
attendo la terza parte
intanto divertiti
engioi