Lun
14
Ott
2013
Il mondo sottosopra
Qualcuno mi ha insegnato che anche i lavori più umili sono "di tutto rispetto" e che non si dovrebbe mai sottovalutare una persona solo per questo... Beh, oggigiorno sono certi lavoratori non qualificati che dovrebbero imparare a rispettare i laureati -.- perché ne ho conosciuta già troppa di gente che ci considera stupidi, viziati, illusi, snob... e chi addirittura si dà un sacco di arie... Proprio così, c'è chi si VANTA di guadagnare di più pulendo cessi rispetto ad un architetto e un ingegnere messi insieme! -.- Cari signori in questione... giacché i soldi sono diventati l'unica cosa che ha una qualche importanza nella vita... come mai non avete ancora pensato di andare a battere? -.- Dopo averne guadagnati abbastanza da poter fare concorrenza agli/alle altri/e escort già affermati, s'intende... Coraggio, altri 53 gabinetti e potrete permettervi una bella iniezione di silicone nelle chiappe! -.- Perché di sicuro non ce le avrete sode come le nostre dopo tanti anni di studio e sacrifici per la cultura... quale esistenza inutile e sprecata, la nostra -.-
9 commenti
guarda ti capisco
anche io vado all'università(ancora non laureato),però percepisco anche io questa "discriminazione inversa",dove i laureati o gli universitari sono osteggiati da quelli che praticano quei mestieri classificati come "umili a cui comunque bisogna portare rispetto".Per dirtene una ,alcuni mesi fa mi ero iscritto alla FIN per prendermi il diploma di assistente bagnante e poter andare a fare l'anno di esercito.Il corso era composto da ragazzi che chissà come avevano la licenza media e praticavano mestieri quali pasticciere,fornaio,elettricista,idraulico etc.Adesso immaginati io in mezzo a questa cricchia di 20 persone come venivo trattato e questo perchè?perchè frequento l'università,immaginati che fui etichettato col soprannome di "o professore".Un giorno non ce la feci più chiamai a tutti e 20 di loro e gli chiesi il perchè di questo comportamento nei miei confronti quando io porto il massimo rispetto per le attività che svolgono,la loro risposta (dovuta ad un'ignoranza spaventosa)fu:"perchè ti atteggi parlando in italiano,studi(perchè al corso si doveva studiare il materiale che ci veniva fornito)e non sei come noi" e o gli risposi "parlo italiano perchè stiamo in italia,studio perchè ho speso 700 euro per questo corso qualcosa la dovrò imparare e perchè non sono come voi?hai ragione non lo sono perchè io queste cazzate non me le sarei mai sognate di dirle".Figurati come ti capisco
Vorrei far notare comunque che pur paventando rispetto per le classi umili le si sta snobbando largamente. Sarebbe stato meglio dire che come ci sono laureati che se la tirano ci sono classi professionali che hanno element snob, fermo restando che la cultura non te la fai a vent'anni con l'università
purtroppo come sempre gli ignoranti sono pieni di arroganza e gli intelligenti pieni di dubbi. ne ho conosciuti parecchidi ignoranti, sia colti che non, ma sono ugualmente della stessa specie.
Per me la cultura è ANCHE fine a se stessa.
Aggiungo che tutto ciò che la gente fa senza laurea, possiamo farlo benissimo anche noi laureati, ma NON viceversa! Prrr
Anonimo, pensa che ci sono anche lavori di alto livello che fanno NON laureati e che teoricamente potresti fare ma che saranno comunque inarrivabili per te e la tua laurea... purtroppo!
So che è un post molto vecchio ma voglio comunque dire la mia.
Tanto per iniziare ho trovato tanti caproni della stessa pasta con o senza lauree, il ragionamento che hai fatto tu,anonimo che ha scritto il post fa acqua da tutte le parti,tanto per iniziare è una questione legale,tanti lavori riservati ai laureati potrebbero essere svolti anche da chi la laurea non ce l'ha se la legge lo permettesse. Poi pensi davvero che i laureati possano fare TUTTO quello che fanno i non laureati? Ne sei sicuro? Hai mai preso in mano una macchinetta per tatuaggi?pensi che saresti un buon tatuatore?Tanto per dirne una.
L'arroganza è sintomo di stupidità,forse è anche per le persone come te che voi laureati siete visti male
"Se la legge lo permettesse", per fortuna non lo permette. Che discorso assurdo! Che c'entra il tatuatore? Mettici anche il pittore, il nuotatore....Partendo dall'attitudine personale, in alcuni campi ti devi laureare e in altri non è' necessario. Se fossi un chilurgo estetico, in un anno imparerei a fare tatuaggi ( anche prima) viceversa ..la vedo impossibile. Il problema è l'invidia di quelli che giudicano. " lavori ad alto livello che fanno anche i non laureati" quali?? Vivete sulla luna??? nessun lavoro di livello si può fare senza laurea, ad esclusione del politico e dell'imprenditore.
E certo, come farebbe il mondo ad andare avanti senza i tatuatori?
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La mia fidanzata si è laureata neanche 4 giorni fa, ostetricia, sicuramente troverà lavoro, sebbene con qualche difficoltà. Questo discorso di certo non lo si può fare per molte altre attività. Si dice e si sostiene che il mondo del lavoro stia cambiando ma la realtà più evidente in questo paese è che c'è una sorta di gran rivalsa da parte di quei mestieri "umili", quei mestieri che ora come ora hanno richiesta a dispetto ad esempio di un architetto od ingegnere, campo decisamente saturo e parlo con cognizione di causa.
La laurea, per chi ha intenzione di lavorare in italia è tutto fuorchè un "sacrificio per la cultura" ma solamente l'aspirazione ad un futuro economico migliore.
Poche balle, a vent'anni si entra in università per garantirsi una possibilità maggiore di guadagnare denaro, per la cultura non di certo