Sab
12
Ott
2019
Ne ho le palle piene
Come da titolo ne ho proprio le palle piene... il mio lavoro mi sta uccidendo. Sono uno degli 'ultimi arrivati, ho il livello più basso di tutti ma faccio più degli altri, meglio e riparo pure i danni altrui. Insomma non capisco perché continuano a rinnovarmi con un livello infimo quando altri non fanno un cazzo e hanno un livello maggiore. Ho un unico difetto: proprio non riesco a leccare il culo al superiore, ma nemmeno morto. Possibile che questa cosa mi penalizzi sempre? Do sempre il massimo, raggiungo sempre ottimi risultati e ho sempre ricevuto i complimenti dei miei superiori senza aver mai leccato il culo a nessuno, ma ho sempre fatto lavori indipendenti dove alla fine i numeri parlano da soli. Ora che sono un dipendente invece.... il lavoro mi piace ma sono veramente stufo di esser trattato come l'ultima ruota del carro quando, per stessa ammissione di alcuni colleghi, sono il bue che trascina il carro. Lascerei tutto domani mattina ma non ho famiglia, sono solo e rinunciare a un lavoro oggi è un sacrilegio (anche se a tempo determinato). Voi cosa fareste? Qualcuno ci è passato ? Sto pensando di iniziare l'università per avere più occasioni ma non so se a quasi 30 anni sia la scelta giusta.
4 commenti
Gavetta cyccio si chiama gavetta, anche acuita dal fatto che gli indeterminati post job caz (act) se ne approfittano della loro maggior tutela quindi si scarica suo gyovinetti. Ma il mondo va avanti così è e così bisogna abituarsi, nama alla fine della partita vi fa bene mangiare un po' di merda, le famiglie vi hanno tirato su col culetto nel burro e la pappyna pronta ed è un bene che vi scantare un po', giusto per capire quanto costa il sale 😏
Hyper ®
Anonimo alle 10:45 del 13-10-2019
Una cosa la puoi fare, ovvero non smettere di inviare cv e fare altri colloqui. Se non lo sai già, te lo dico io: il lavoro si trova se nel frattempo stai già lavorando. Cercare lavoro da disoccupati, invece, è molto diverso e ti penalizza agli occhi del selezionatore. Fare colloqui con un contratto già in tasca ti rende molto più appetibile. Quindi, stringi i denti e tieniti stretto il tuo lavoro, e contemporaneamente invia curriculum indicando la tua mansione attuale e preparandoti una bella risposta da dare qualora ti venisse chiesto il perché vuoi cambiare lavoro. Non fare l'errore di licenziarti prima e poi cercare un nuovo lavoro. Vedrai che qualcosa salterà fuori! L'università puoi valutarla solo se lavori per una grossa azienda e con un contratto "di ferro" che ti consenta di avere permessi studio (quindi è da valutare solo se puoi studiare e lavorare contemporaneamente), altrimenti lascia perdere. Lasciare il lavoro x l'università a 30 anni è un suicidio, e una piccola realtà, magari a gestione familiare, è difficile che ti conceda permessi studio. La laurea è sempre una buona cosa, ma dopo una certa età non si può più fare la vita dello studente di 20 anni, bisogna scendere a compromessi (iscrivendosi come studente lavoratore o valutando dei corsi di laurea online). In bocca al lupo!
Anonimo alle 10:54 del 13-10-2019
Sono 16 che faccio gavetta, non ho mai avuto una famiglia alle spalle quindi nella merda io ci sono nato e mi son rotto le palle di mangiarne. Come diceva l'amico che ha commentato prima , la maggior parte di loro sono persone assunte a culo con contratti di ferro.
Si, continuo ad inviare cv e a fare colloqui. Non vedo l'ora di mandarli a fare in culo appena ne avrò occasione.
Incazzatobianco alle 12:46 del 13-10-2019
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A 30 Anni è troppo tardi per l'università ma se come affermi nel tuo lavoro sei un asso,fai tutto tu e riusciresti a lavorare e a farti uno stipendio in proprio da solo allora licenziati lunedi mattina...
Io non lavoro per problemi di salute,ho 30 anche io,non ho amici/fidanze quindi 0 spese e ahimè vivo coi miei per i problemi primaelencati...Quando ero in grado di lavorare appresi un mestiere e tempo un paio di anni già ero pronto a lavorare da solo poi disgraziatamente mi ammalai..Cmq Non lavorare è orribile,Io la sto pagando e la pagherò cara per questo...Vedi di non rivolgere piu' la parola ai tuoi colleghi,isolati e svolgi SOLO le tue mansioni..cosi' facendo renderai un po' meno amara la vita indegna che conduci.