La Musica Buona è Morta?

Sfogo di

Uomo94 | Categoria: Ira

Oggi ascoltavo un po' di musica e con dispiacere ho notato che la maggior parte della musica che ascolto non passa per le radio, nè fa i milioni di Streams su Spotify, e nemmeno le 500 milioni di views o a volte miliardi che artisti famosi fanno.Sto parlando dell'R'n'B, quel genere che negli anni '90 ti dava dei messaggi, delle emozioni, i classici "goosebumps" (pelle d'oca) ma non solo di quella.È brutto da dire ma anche guardando il panorama Italiano purtroppo gente come Fabrizio De André, Giorgio Gaber, Dalla e compagnia, avrebbe fatto fatica ad emergere.Infatti ci sono tanti artisti Italiani che arrivano tardi alla fama nonostante il talento, Ermal Meta ad esempio che ha 35 anni e se non fosse per Sanremo sarebbe rimasto sconosciuto, A Parte Te ad esempio ha 8 milioni di visite mentre Fedez e J-Ax che non hanno lo stesso valore artistico ne hanno milioni.Per farla breve, secondo voi la musica buona è morta? E perché? Argomentate le vostre risposte sia positive che negative a questa domanda.Secondo me sì, alla fine sono le persone che si devono fare il **** per trovare musica decente, perché la radio propone sempre la stessa ***** su YouTube le canzoni del ***** tipo Despacito, oppure Gangnam Style fanno successo globalmente, ci pensate che i video di Despacito, e di Gangnam Style da soli superano i due video più visti di Michael Jackson?È veramente triste questa cosa.

Tags: musica, morta, buona

13 commenti

La buona musica è immortale

Mozart, Beethoven, Verdi, Puccini, questa è la musica. Tutto il resto conta poco, nulla.

Anonimo alle 07:24 del 18-01-2018

ma tu le hai viste le ballerine di psy?

farnight alle 08:15 del 18-01-2018

mi sa che non sei del 1994

christian1992 alle 09:22 del 18-01-2018

Farnight

Perché? Sono carine ok, ma dai uno che fa canzonette con balli stupidi non può superare in visualizzazioni Michael Jackson, o an ne per dire i Green Day e per quanto riguarda l'Italia c'è dai Rovazzi che ora è più conosciuto di Fabrizio De André? Seriamente? Poi non parliamo di Despacito perché lì proprio impazzisco

Uomo94 alle 11:03 del 18-01-2018

Christian

Perché Christian?

Uomo94 alle 11:04 del 18-01-2018

Uomo lo stile di questo sfogo , mi ricorda i compiti che danno a mia figlia di 11 anni , argomentate le vostre risposte etc etc ... diciamo che trasuada un po di saccenza !!

La musica buona e' morta , detto da te' che hai definito Queen, Elvis, I Beatles i Rolling Stones, I Ramones, AC/DC ed altri coglioni ......... direi che e' tutto dire .

Borromeo alle 11:25 del 18-01-2018

Bravo Borromeo, bravo.

Meaow alle 13:01 del 18-01-2018

Direi che non sono nati buoni ascoltatori.

mmHg alle 13:18 del 18-01-2018

Ian Curtis é morto. Pure Syd Barrett e Bach. Quindi sí, la musica bona é morta.

Per quanto riguarda MJackson invece ha solo fatto un favore all’infanzia e alle mie orecchie.

Schisandra alle 13:31 del 18-01-2018

dipende

diciamo che dipende molto dalla sudditanza dei paesi esteri, voglio dire, in maggior parte gli stati uniti.

le radio passano quello che tira di là (sono pagate dalle major) e quindi senti quello che ascoltano gli americani, o peggio, vedi i loro imitatori qui. Tipo Spada. E tutti i finti "gangsta" venuti su da un paio di anni come l'erba cattiva.

Oltre questo, c'è buona musica underground in italia, ma frega a pochi. Il perchè è che la gente preferisce quello che passa in radio che ricercarselo altrove, o va in disco piuttosto che ascoltare un tizio che prende una chitarra e si apre al mondo.

Anonimo alle 11:08 del 22-01-2018

Che palle. La musica buona è quella che ti piace. A me i vari de Andrè fanno un attimino ribrezzo. Due rimette gettate lì casuslmente, qualche accordo banale e praticamente non cantano nemmeno: parlano. Cioè, cosa hanno in più le canzoni del pedofilo morto e di de Andrè rispetto a quelle di Psy? Quelle varie poesiole di canzoni?