Mer
29
Mar
2017
Panico
Ho avuto una crisi di panico mentre ero all'università. Ho pianto, non respiravo più e mi hanno vista e tutti continuavano a scrivere i loro appunti. Non lo posso dire a nessuno perché mi prenderebbero per esibizionista... ma veramente ho provato uno schifo immane per la gente che mi circonda. Non saranno obbligati a intervenire e non gliene frega niente a nessuno, ok, ma io se qualcuno sta male chiedo almeno se vuole un bicchiere d'acqua...
7 commenti
Succede in un mondo in cui non si prova più empatia, né ce ne frega se troviamo un ragazzo accoltellato od una ragazza violentata: si prosegue per il nostro cammino senza chiamare l'ambulanza e/o le forze dell'ordine. Succede per i piccoli malesseri come per le cose gravi.
Dillo pure a chiare lettere, perché è così: è un mondo di merda.
Hai ragione. Tutte le ragioni. Va di moda farsi i fatti propri nella vita vera e quelli degli altri in virtuale o in poltrona. Che è il contrario di come sarebbe giusto comportarsi.
Stavi male: Avranno pensato che eri una tossica e potevi collassare da un momento all'altro. Molto palloso, toccava anche testimoniare con le FF.OO.
Piangevi: Avranno pensato che avevi appena litigato col tuo uomo (leggasi tuo padrone) e che fermarsi a parlare con te fosse rischioso. Se era in corso un femminicidio potevano rimediare una coltellata o dell'acido in faccia al posto tuo. Meglio stare a distanza col telefono pronto a registrare il video. I tempi sono cambiati, anche se non leggono i giornali guardano la TV e vanno sui sòcial.
Quando mi sta per venire un attacco di panico, respiro profondamente e, molto lentamente. E mi dico che va tutto bene, non c'è bisogno di allarmarsi, è una sciocchezza, passerà. Una volta, l'ho avuto cosi forte, che avevo il formicolio alle mani e, forti vertigini. Ho pianto, moltissimo.
Ti sono vicino cara mia. Anche io ho provato gli attacchi di panico, in tanti posti diversi. Io che sono sempre stato un uomo forte, per colpa di un tradimento terribile, sono caduto in depressione ed ho patito questi attacchi che sono semplicemente terribili perchè ti prendono e stringono il cuore, te lo straziano letteralmente ed hai solo bisogno di piangere. Ho sofferto molto finchè col tempo, il lavoro su me stesso e l'aiuto degli amici veri mi hanno aiutato ad uscirne. Quando ci penso sto ancora male e leggere le tue parole mi rattristo perchè ormai le persone sono cieche, ciniche e malfidenti. Il mio consiglio è: quando ti capitano questi momenti spostati dalla gente e lascia andare le lacrime del cuore, senza paura di vergognartene mai, siamo umani e anche chi sembra di non esserlo.
Una carezza per te!
Mi è successo spesso dopo aver rotto con la mia ex, le prime volte ti spaventi tantissimo e crei un circolo vizioso che alimenta ulteriormente l'attacco.
Come la gatta qui sopra, ho imparato a rallentare la respirazione e ripetermi che non è reale la motivazione che lo ha indotto (anche se a volte è molto reale...), ma è solo nella mia testa e che nulla ti può ridurre così.
Ci ho messo 6 mesi, ma ora non ne ho più da un po'.
Comunque solo chi li ha avuti può capire.
Miao se mi avessi chiamato ti avrei consolato tantissimo :D
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Ognuno per se Dio per tutti, e' tristemente così, ma in aggiunta eri circondata da strunz menefreghista. Da soccorritore volontario sono sempre intervenuto al bisogno