Mar
01
Mar
2016
Non vedo l'ora di finire le medie | Questa persona mi rende la vita impossibile | Pareri e consigli? | Scusate il lungo sfogo:)
Sto male per tutto, ed è tutto che mi fa stare male.
Partendo con questa frase potrei sembrare un'autolesionista depressa e insoddisfatta della propria vita, con un pessimo carattere e uno stile da dark. Ma non è così.
Sono e sono sempre stata considerata una ''bella ragazza'', mai avuto problemi d'autostima nè niente. Faccio la terza media, e sono frustrata e arrabbiata per il comportamento dei miei compagni, con i quali fino a poco tempo fa andavo più che d'accordo. ODIO QUESTA CLASSE, non si pensa ad altro che a primeggiare, stasera il mio ''ex fidanzato'' e un altro mio amico (tra l'altro con tutti 4-5) si sono permessi di dire che non merito i voti che ho, e che oggi mi sono assentata per saltare l'interrogazione di scienze (Per la quale ieri ho passato 2 ore a studiare). Ed invece ho la febbre, sono quì, raffreddata, stanca, incazzata e nervosa, oltre che delusa dai miei stessi ''amici''. Che dire, senza rancore questa gente ha chiuso con me. (Hanno anche detto che faccio giustificazioni FALSE). Roba che potrei far succedere un casino. Hanno sempre affibbiato alla sottoscritta lo stereotipo di ''bella e scema'', mai pensato ci fosse un minimo di intelligenza in me. Vorrei solo evitare tutto ciò, evitare di stare ulteriormente male, è l'ultimo anno... dopodichè ognuno per la sua strada. Gradirei avere un ricordo almeno decente di questa classe, tutto ciò mi ha distrutta. È stata una giornata orribile, ho dovuto passarla in casa con la febbre alta, raffreddore, tosse, conati di vomito e chi più ne ha più ne metta. E devo anche sentirmi dire che ho fatto FINTA?! NO! Ora basta, caro cesso dei miei stivali. Tu, che pensi di essere tanto meglio. Tu, che dopo avermi lasciata perchè ''non ti cagavo di striscio'' sei tornato ad implorarmi come un verme. Tu che ricevendo l'ennesima delusione hai inventato su di me l'impensabile. Ora basta.
Puoi dirmi seriamente tutto, ma non che falsifico le Giustificazioni, ma non che non merito tali voti (Per i quali ho passato pomeriggi interi a studiare), ma non che sono un caso perso. IO, IO SONO UN CASO PERSO?? Per essere stata male una mezza volta in un intero quadrimestre?Sono sempre stata GENTILE, ricevendo solo delusioni, cattiveria, e tanta, tanta gelosia per faccende che neanche ti riguardano. Non voglio sapere più nulla, non voglio pensarti. Basta umiliazioni sul gruppo della classe. Basta scappare come un coniglio ogni volta che tentavo di chiarire la faccenda. Basta, ora veramene BASTA.Avete chiuso, tu, e chiunque ti assecondi. Quanto siete marci. Ma sono contenta, persone così tristi faranno solamente cose tristi nella vita. Scusatemi lo sfogo, ma vorrei sentire tanto il vostro parere, e voi, come affrontereste la cosa, fregandovene (o almeno facendo finta) come ho fatto io, oppure arrabbiandovi e cercare di chiarire la cosa? (Come ho tentato di fare, perchè la fatidica discussione è avvenuta diciamo sul gruppo della classe, non in chat privata, dove ho provato a chiarire)
6 commenti
Potevi vomitare addosso a loro per farli credere che stai veramente male.
Magari sono invidiosi di te.
Eh, la crescita...
Rorschach alle 17:39 del 02-03-2016
cucciola vivi serena
acerbis alle 18:31 del 02-03-2016
In genere si dice"ai miei tempi" per indicare un passato dove tutto era più difficile di adesso. Ma ora vedo che la vita sociale dei ragazzini è decisamente più rognosa dei "miei tempi". Allora c'erano i bulletti che in virtù della loro forza fisica sottomettevano gli altri. Ma adesso, nell'era di whattsapp, di Facebook, dei social, chiunque, anche il più sfigato può diventare il più temibile dei bulli.
E così, davanti ad una tastiera e allo schermo di un telefonino un gruppo di coglioncelli bambini hanno iniziato a colpire col loro infantile cyberbullismo la nostra povera ragazza anonima.
Lei in virtù della sua beltà e della sua quarta di seno è diventato facile bersaglio dall'invidia di un gruppo di dannosi sfigati . Cosa fare giovane amica? Togliti dal gruppo di whattsapp e da tutti i social del menga. E inizia a fregartene degli altri, delle loro parole inutili, dei selfie, dei tags. Continua a studiare e con la cultura creati una personalita. E lasciati scivolare addosso parole e sguardi di quei piccoli ragazzetti molesti come zanzare tigre. Vwdrai che vivrai meglio e la tua splendida giovinezza sarà salva.
WalterKurtz alle 21:52 del 02-03-2016
Sebbene i miei tempi siano più vicini di quelli di Walter, mi rattrista molto vedere quanto sia cambiata la vita (in peggio) per i ragazzini di oggi.
Sono esposti ad un livello di stress e a problemi che dovrebbero riguardare ragazzi molto più grandi, se si toglie ai giovanissimi persino la magnifica spensieratezza della loro età allora quali anni rimangono buoni nella vita? (Visto che più si cresce più le cose sono difficili).
Di sto passo non so dove arriveremo.
@autrice: fai tesoro del consiglio di Walter!
Ozymandias alle 22:21 del 02-03-2016
Altro che tempi
Le medie sono state uno schifo anche per me. È un'età difficile e i maschietti sono davvero delle carognette, non sanno gestirsi. Andrà meglio vedrai, ignora tutti e stai tranquilla, avrai la tua vendetta. Io alle medie ero in una classe di figli di borghesotti che mi trattavano come la loro serva perché i miei non sono laureati. Tre anni da incubo, davvero. Ho resistito e aspettato, nel giro di un paio d'anni (sembrano lunghi alla tua età, ma a giugno cambi classe) hanno cominciato tutti a tornare come cagnolini....
Anonimo alle 08:28 del 06-03-2016
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Tipico comportamento da asilo
L'unica soluzione è l'indifferenza, sfacciata e ostentata. Quado ti parlano, sbadiglia e mostra noia, trova ogni scusa per evitarli e qualsiasi cosa ti dicano rispondi che hai di meglio da fare. Sii fredda. Poi dai, ormai è marzo, tieni duro!