Dichiarazione dei redditi

Esatto

la gente non paga, lo stato continua a chiedere soldi perché non arrivano, e devi evadere perché anche gli altri evadono

Ladri...

pagatele le tasse

I ladri sono quelli che non ti permettono di vivere, non quelli che per vivere devono necessariamente evadere, anche perché con quale diritto lo stato deve chiederti il 56% di quello che guadagni? Su quali basi è il socio di maggioranza?

L'unico ladro che vedo è lo stato, mi stupisce ancora chi non se ne è accorto 

Avevo una società di consulenza con 13 dipendenti. Non ho mai potuto fare un solo centesimi di nero poichè i clienti erano banche, assicurazioni, .... Avevo richieste di lavoro che mi consentivano di assumere altre 7/8 persone. I miei dipendenti guadagnavano abbastanza bene, da 1.800 a 2.400 Euro.

HO CHIUSO! Stanco di pagare quasi il 70% di tasse! Ho detto basta! 

Ringraziamo lo Stato.

Non fanno controlli?  Guarda purtroppo posso dirti che i controlli li fanno eccome,  però alla gente onesta con poco reddito.  Negli ultimi 4 anni, abbiamo subito 3 controlli, stato del cazzo.

TomTom, distrutta completamente la mia stima per te. Proprio completamente distrutta. A meno che non ti fossi rivolto ai grandi evasori. In quel caso mi scuso.

E comunque, alla faccia dei pochissimi controlli! Anche noi ci siamo ritrovati equitalia a rompere le palle!

@cri

me ne faro una ragione.

Esprimo la mia opinione mi spiace  che siamo in disaccordo e che questo faccia venire meno la stima che hai per me 

Non esiste che chiami ladri la gente senza nessuno cognizione di causa!

ah andiamo bene. proprio bene.

Se la maggioranza degli italiani la pensa come te, e ne sono persuasa, allora si spiega il declino del paese. Tanti piccoli commercianti che evadono, se la matematica non è un'opinione, fanno l'effetto di un unico enorme evasore. Dall'italiano medio che si rifiuta di pagare una multa o il canone Rai, al bar che ricicla gli scontrini del giorno precedente, siete tutti dei ladri e siete orgogliosi nel vostro piccolo di star mangiando sulle spalle del vostro vicino di casa. E smettetela di scaricare sempre barile su chi sta in alto, il degrado è qui in basso fra di voi. Pensate che bei politici sareste! 

Un pochino almeno dovreste vergognarvi, dico, di far pagare le vostre tasse a me, che sono dipendente in una piccola azienda (chè  per inciso le tasse le PAGA). 

D'accordo, allora. Tu hai fatto due conti. Adesso, però fanne un altro paio, patriota di questa cippa!

Io, piccolo imprenditore con due o tre dipendenti, pago regolarmente le tasse, che sono metà dei soldi che girano in azienda. Bene, ho pagato le tasse. Adesso devo pagare l'affitto. E poi pagare i dipendenti. E dopo i dipendenti anche le bollette del gas, del telefono, dell'acqua. Con i soldi rimasti posso pensare di vivere? Se ho culo, sì (caso estremamente fortunato della mia famiglia). Altrimenti devo pagare il mutuo, o l'affitto di casa. Il mangiare. Le bollette. le spese mediche. I libri di scuola per i figli. L'assicurazione e la benzina della macchina, sempre che non debba escluderla dalle spese perché troppo costosa.

Mi ritrovo equitalia a casa che mi pignora anche le mutande perché magari mi sono dimenticato di emettere uno scontrino da due euro. Uno scontrino. Due euro. Non duecento.

E in questo marasma, vedo che i grandi evasori invece possono approfittare dei condoni. E in questo marasma, ci sono degli stronzi ignoranti che mi danno del ladro. Che danno la colpa a me se l'Italia va in merda.

Nel frattempo, a causa delle forti pretese dello Stato, sono costretto a licenziare i miei dipendenti. Ma non basta. Devo chiudere la baracca. Ma ora come faccio? Ho cinquant'anni, figurati se qualcuno mi assume, a quest'età!  

Come finisce? Che non vedo un futuro per me. Non sono in grado di garantirlo ai miei figli. Non posso neanche mettermi da parte i soldi per vedere di migrare all'estero. La mia vita è finita e ho rovinato quella dei miei cari. Non posso reggere la vergogna e il disonore. Mi suicido.

Piaciuta la storiella, cara dipendente patriota? è la storia di parecchi imprenditori italiani. Non so da dove sei tu, ma io sono dal Veneto. E questa storia, da queste parti, si è ripetuta tante volte. Troppe. Certo, il Veneto non è vicino a Roma, quindi la cosa è sicuramente passata sotto silenzio dai media nazionali (tranne quando si è suicidato l'amministratore delegato di una nota industria che costruisce trattori, ma quello non conta ai fini di questo commento, visto che l'iter non è stato lo stesso dei piccoli imprenditori sopracitati). Ma sai quanti ne sono morti solo nel 2014? 4. E non seguo i tg, quindi, non so se siano davvero 4 o siano anche di più.

Hai ancora il coraggio di dire che la colpa è dei piccoli evasori fiscali? Hai ancora le palle di dire una cosa del genere? Vai dalla famiglia di un piccolo imprenditore che si è suicidato e digli che comunque l'uomo ha fatto la cosa giusta quando ha deciso di non evadere le tasse. Guardali negli occhi mentre lo fai. E se ti pestano, spero che mi chiamino a tenerti ferma.

La soluzione è prendere prima i grandi evasori. Si alleggerirebbero le tasse anche per gli altri e ci sarebbero meno piccoli evasori. Ma siamo in un paese corrotto fino al midollo, dove chi ha più soldi può farsi i suoi porci comodi, mentre chi è di classe medio-bassa se la prende in quel posto. In un contesto simile è praticamente impossibile sopravvivere pensando ai sani princìpi.

Ora chiudo. 

Nel frattempo, chiunque la pensi come l'anonima qui sopra, si vergogni!

Chiedo scusa per i toni bruschi, ma odio le generalizzazioni, come se fosse tutto semplice. Andare a vivere nel mondo vero, prima di giudicare!

-Su quali basi è il socio di maggioranza?
praticamente l'affermazione del comunismo