Dom
09
Dic
2018
Aiutoii
Ciao a tutti.. cercherò di essere più chiara possibile anche se raccontare quello che sto per scrivere è davvero difficile da semplificare..
È da un anno e mezzo che lavoro un un supermercato del mio paese... e mi trovo benissimo perché conoscevo già tutti i miei colleghi o la maggior parte di loro... uno in particolare perché eravamo vicini di casa. La mia è la solita storia di 2 colleghi che si attraggono da morire ma che non possono andare oltre... perché io sono felicemente fidanzata da anni, e lui è sposato (senza figli)da qualche mese. Racconto... io ho 29 anni, lui 31.... essendo vicini di casa, lo conoscevo già da tempo ma non in modo approfondito... oltre ad un Ciao, buongiorno, buonasera e buonanotte non avevamo mai parlato. Fatto sta che ci siamo ritrovati a lavorare insieme.. Lui è il solito so tutto io, io lo faccio meglio... è quello schietto che ti dice le cose in faccia.. insomma quello che a primo impatto ti sembra antipatico.. infatti così era. Con i giorni l ho conosciuto meglio e questo uomo mi piaceva tantissimo. Lui dal primo giorno mi ha fatto sempre complimenti... Non è mai stato volgare o esagerato... mai... comunque un giorno all'ora di chiusura, viene vicino a me è mi dice: " se non avessimo entrambi un altra situazione, mi sarebbe piaciuto frequentati!" Io non gli ho dato una risposta.. gli ho sorriso e gli ho detto:"che scemo! Dai lasciami finire che è tardi."
I giorni passavano e tra di noi si è creata una forte amicizia... Lui si confidava con me, ed io con lui... sempre di lavoro...
Tra sguardi di complicità e non solo....sorrisi, battute e parole dette, ma non in modo chiaro i giorni a lavoro volavano... un giorno, sempre a lavoro, ci siamo ritrovati in una stanza da soli... e lui mi dice: " faccio fatica a non guardarti... quando passi mi distraggo.." ed io gli ho risposto: "sono fidanzata, e tu sposato... qualsiasi cosa ce fra di noi non può mai andare oltre!"
Ora lui non lavora più con me... ma l'ultimo suo giorno di lavoro mi è rimasto in mente e non va più via... da 4 mesi ormai.
L'ultimo giorno ci siamo ritrovati di nuovo da soli nella stessa stanza.. questa volta volutamente.. sapete quando fai di tutto per trovarti in una situazione? Lo abbiamo voluto entrambi ma senza dircelo.
E mi fa:" dato che è l ultimo giorno che ci vediamo, voglio essere del tutto sincero con te. Mi piaci, sei proprio Bona.. Non hai niente di sbagliato sei perfetta. Se solo ti avessi conosciuta così bene tempo fa, non staresti con il tuo fidanzato... e io non mi sarei sposati con un'altra. Meglio che vado via (dal lavoro) sen non so cosa puo succedere." Mi ha detto tante cose belle... e non era il solito arrogante, pieno di se e presuntuoso... era impicciato, era quasi in difficoltà a dirmi determinate cose... a tratti commosso. Era sincero. Io allora gli ho risposto:" Sono una ragazza istintiva... e il mio istinto al momento mi dice di fare e dire cose che nella realtà è meglio non dire e non fare. Sino fidanzata, e anche se mi piaci e ho una certa attrazione per te, lo amo da morire... ma lo faccio piu che altro per te, perché la tua relazione è diversa dalla mia... sei sposato e non voglio essere io la causa dei tuoi problemi... quindi non deve mai andare oltre per loro che sono a casa ad aspettarci... e questo non vuol dire che non mi piaci... mi piaci pure tanto... e forse si, è meglio se vai via anche se non mi piace avere rimpianti!!!" (In parole povere)... Abbiamo continuato a parlare e lui mi dice:"hai detto che sei istintiva, e se io faccio questo tu cosa fai?" E si avvicina a me con il suo naso attaccato al mio, la mia testa fra le sue mani.... io ovviamente gli ho detto:" Mi sposto!" E così ho fatto.. e poi gli ho consigliato di ritornare alla sua postazione di lavoro.
Ma quella sera io avrei voluto tanto baciarlo... Non mi piace vivere di rimpianti ma da quella sera ho il rimpianto di non averlo baciato. Spero in un suo ritorno a lavoro ( perché potrebbe esserci un ritorno) lo penso tutti i santi giorni, ogni tanto lo vedo per strada ma niente di che... ogni tanto viene a lavoro a comprare qualcosa, mi chiama con il nomignolo che mi aveva dato, mi saluta con 2 baci sulla guancia... poi la solita linguaccia e va via.... e io non vorrei.... So che se ritorna qualcosa succede.... Non mi giudicate.... e nonostante questo io il mio ragazzo non lo cambierei con nessuno. Non l'ho mai tradito in tanti anni di fidanzamento e non è successo niente nemmrno in questo caso...È difficile da capire... ma è così. Mi sento un pezzo di m.... ma no posso farci niente... spero mi diate dei Consigli senza giudicarli male... Ciao a tutti.
5 commenti
Da come descrivi la storia, sembra davvero molto intrigante. Però il miei dubbi persistono, se l'essere umano non è per natura monogamo, perché la gente si sposa? Escludendo questo, se fra un po' la situazione si ripresenta e i tuoi sentimenti non sono cambiati, agisci ma senza pesare troppo. Se deve essere sarà.
Infatti...
@Soldatojoker quella sera avrei desiderato baciarlo... ora qualcosa in piu... come ho già detto, lo penso tutti i giorni. Lo sogno pure.... 😶 a volte sono sogni normali... altre volte nel sogno faccio tutto quello che avrei voluto fare quella sera.. pure di piu.
Caro/a @Se vi la storia si, è davvero moolto intrigante. Io sono molto rispettosa nei confronti del mio ragazzo, per questo penso penso penso... Però non si tradisce solo fisicamente... con i pensieri e i sogni che sto facendo ultimamente, è come se lo avessi già tradito.. e mi sento doppiamente in colpa per questo.
Andavo a lavoro felice e tornavo altrettanto felice... ora ogni volta andare a lavoro è una palla.... spero sempre venga lui... o che magari lo trovo al suo posto... come ho già detto potrebbe esserci un ritorno. Speriamo .... Comunque, se non è cambiata qualcosa per lui in questo mese, per me sarà.... e questo è sicuro. Basterebbe un suo piccolo gesto ed io già so che il bacio ci scappa. E nonostante so che è sbagliato, ne sono convinta e non vedo l'ora.
Se fossi felice con il tuo ragazzo non ci sarebbe un "ma c'è questo", ci sarebbe lui e basta. Io, immedesimandomi nella tua situazione, lo lascerei, ma non per rovinare il matrimonio all'altro, ma per trovare una persona che non ti faccia nemmeno pensare all'esistenza di altre persone, che ti occupi tutto il cervello. Poi ovviamente è la tua vita, ma ricordati non farti mai divorare dagli "e se...".
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È difficile da capire...
Tu dici?
Ma va, è semplicissimo da capire: quando un unione è "felicissima" comincia a ronzare intorno alla coppia il cervo volante. È automatico, non so perché ma è così. Non bisognerebbe mai dire "sono felicemente..." perché poi inevitabilmente compare un "ma" a forma di corna.
Però se devi pensare a un altro, senso di colpa per senso di colpa, la prossima volta pensa in grande: altro che "avrei desiderato baciarlo" dovevi desiderare di trombarlo!