La più bella serata della mia vita

In assoluto uno degli sfoghi più divertenti che abbia mai letto. I miei complimenti, e felicitazioni! o dovrei dire buona sofferenza? Peccato che gli anonimi non possono votare, avrei messo 7.

La gente della notte...capire che nel mondo nessuno è normaleeeee, ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare. Cerco di imparare qualcosa anche da uno sfogo così, avevo davvero sottovalutato il bisogno di alcune persone di farsi trattare così. Lo terrò a mente.

Come tutti gli schiavi dichiarati sei un master implicito. L'orologio fa tic tac. Lo dico solo perché questo prepara cocenti delusioni, spero il più tardi possibile.

Ero prevenuto perché Fingertips, in qualche modo, ci aveva già accennato a questa sua fantasia, quindi credevo di restare serio, ma poi non ce l'ho fatta e sono sbottato a ridere quando sono arrivato a questo punto:

"Il proprietario, un signore coi baffi, ha compassione di me e mi poggia una mano sulla spalla. Sembra che dica: “Mia moglie è come lei”."

Davvero divertente. Bella storia e ben raccontata. Pensa che c'è chi se le cerca e chi se le ritrova senza essersele cercate. Povero proprietario...

OJ, come sempre, ha colto l'aspetto decisivo di tutta la faccenda. Non è lei che mi prende per il naso: siamo io e lei che prendiamo per il naso la gente.

12,59: Molto gentile, anche perché di solito ricevo molti insulti.

13,09: Sarebbe interessante approfondire l'argomento.  

io non capisco se è vero o una storia inventata

Rizzo: E' una storia reale, ma purgata. Elimino tutti i dettagli che potrebbero urtare la sensibilità degli utenti. Ciao.

a me fai solo tanta tristezza,però se sei contento cosi buon per te.

Poveri camerieri,imbarazzante è dir poco 

Quanto vorrei farlo anch'io... Mi esalta... 

I camerieri se la sono goduta più di tutti. Forse l'unico che ha patito è stato il proprietario del ristorante, ma per sè stesso più che altro. Alla fine, da un messa in scena di apparente umiliazione escono tutti vincitori. Mi fa pensare sta cosa

Coleridge: nel senso che la finzione rende più felici della realtà ? Qui però la finzione è relativa: non sta nei fatti ma nelle interpretazioni :) I camerieri si sono divertiti con l'eccezione di quella che ci doveva servire.

FingerTips, quand'è che finirai di coprirti di ridicolo? In meno di due mesi sei diventato lo zimbello del forum

Ma La finzione non è quasi sempre una questione di interpretazione, anche quella che tu chiami di 'fatti'?

La cameriera che vi ha servito è quella che si sarà divertita di più alla fine. Da giorni non starà raccontando altro alle amiche. 

A me vedere e purtroppo sentire gente che battibecca a tavola, anche se qui non si tratta di un vero battibecco essendo l'aggressività a senso unico, dà un fastidio immenso. Sta storia non l'avrei trovata per nulla divertente e mi  avreste obbligato ad andarmene. La vostra libertà di fare i cretini in pubblico avrebbe interferito con la mia di mangiare in pace. Voto 0 e pollice verso.

Cerco qualcuno che si faccia maltrattare allo stesso modo. 

Anch'io sono interessato ad approfondire il commento dell'anonimo delle 13.09, significa che chi si dichiara schiavo sia in realtà un dominatore dal basso? 

comunque Finger sarebbe bello essere nello stesso ristorante per vedere la scena.

Dovreste fare qualcosa di analogo anche ad andare a far la spesa o a fare shopping, con lei che ti umilia e ti usa come porta sporte.  

Ozy: Abbiamo tutta la vita davanti :)) Sì, è interessante quel discorso. Ci sarebbero un sacco di cose da dire.

Coleridge: Bella domanda ! Ovviamente per fatti intendevo la mia sottomissione, che viene interpretata come una disgrazia mentre in realtà è fonte di gioia. 

SJ: Beh; se la gente ama il silenzio non entra in locali affollati in cui trasmettono la partita. Questo però non l'avevo scritto.

14,39: Io non so chi sia il vero zimbello qui dentro, se io o quelli che giudicano e spesso si incazzzano. Va bene così: è il gioco  delle parti.

SJ: Beh; se la gente ama il silenzio non entra in locali affollati in cui trasmettono la partita. Questo però non l'avevo scritto.

Ehmm, no. Non è questione di silenzio. A me, al tavolo a fianco potrebbero fare gara di rutti o giocare a "tira il dito" che non darebbe fastidio. Come mi pare di aver scritto, è l'aggressività e la violenza verbale che indispone. 

Ps, certi teatrini però per coerenza avresti dovuto farli in un ristorante di classe, per esempio da  Pinchiorri, da Tony il flatulente son bravi tutti

SJ: Era un locale di medio livello, molto apprezzato nella mia città, ma non a cinque stelle. L'osservazione è corretta: spero di arrivarci.

Finger ma tu vuoi veramente sposarla?  non voglio fare il menagramo ma hai valutato i rischi?

So che ora la situazione ti appare sin troppo idilliaca e  non avresti mai sognato di poter realizzare le tue fantasie più inconfessabili, credo tuttavia che serva anche una certa prudenza prima di intraprendere azioni dalle quali non si può tornare indietro.

In un locale dove trasmettono la partita?!Io ti avrei frustato a dovere se mi avessi portato in un luogo simile.Dilettante!

Ozy: Tieni conto che la aspettavo da 40 anni. E' stata una sorpresa del tutto inaspettata ed è giunta in un periodo piuttosto complicato. Neanche nei miei sogni, neanche nelle fantasie più audaci, avevo mai immaginato un incontro del genere. Non solo siamo complementari, ma abbiamo lo stesso tipo di sensibilità. Due esibizionisti dotati di un temperamento artistico e di un' immaginazione sopra le righe. Lei è una donna veramente speciale: parlo della persona, non della mistress. Quello che mi preoccupa semmai è l'età, perché tutto cambia alla velocità della luce. Prima fra due generazioni c'era un solco, adesso c'è una voragine ... questa è la cosa che mi fa più paura. Ovvio che ci dobbiamo conoscere meglio: lei dice che sono il suo moroso e prende molto sul serio l'ipotesi di sposarci. Diciamo che siamo fidanzati ? Che ci daremo almeno un anno per capire se funziona ? Comunque vada a finire una bellissima esperienza. 

ho invidia per te allora, vorrei vivere una storia che mi soddisfi così. puoi smettere di scrivere qui allora? che hai da sfogare?

michia qua c'è la follia più totale.......

Rizzo: Può darsi che smetta di scrivere, ma non perché mi viene chiesto da alcuni utenti. Se ne ho voglia lo faccio, per tanti motivi: pochi amici con cui parlare, esibizionismo, bisogno di mettere i miei pensieri nero su bianco ...  vale per tutti quelli che usano questo sito. Se a qualcuno dà noia basta non leggere.

Lo immagino @Finger, e dall'entusiasmo che traspare  nei tuoi scritti non metto in dubbio che te e lei al momento siate i più felici della terra.

Tuttavia il problema è che mentre il cervello umano vive in uno stato di continuo e imprevedibile cambiamento (in particolar modo nella sfera emozionale e delle relazioni) i vincoli e i rischi legislativi permangono immutati nei decenni a venire.

Considera ipoteticamente anche solo il 10% di probabilità che entro i primi 10 anni di matrimonio doveste andare incontro ad un divorzio senza accordo bonario (e si tratta di una percentuale assolutamente ottimistica se raffrontata alle statistiche attuali), sarebbe di fatto una vera e propria catastrofe finanziaria dato che allo stato attuale non credo esiteresti un solo minuto a concedere la comunione dei beni.

Non so a quanto ammontino precisamente i tuoi capitali e le tue entrate, ma so che sono cospicue (lo dicesti in uno sfogo precedente) e che ti bastano a vivere senza l'obbligo di lavorare. Se reddito e patrimonio dovessero dimezzarsi accuseresti il colpo? saresti costretto a trovarti un'occupazione per vivere?

Se la risposta a questa domanda è affermativa, forse dovresti valutare con estrema attenzione questa scelta. 

Ozy: quello che scrivi è molto sensato, soprattutto se si tiene conto delle mie inclinazioni. Il mio lato oscuro è attratto dalla prospettiva di essere sfruttato e rovinato. Parlo di "lato oscuro" perché è l'unica parte non-sicura ... l'unica che va tenuta a freno perché può arrecarmi dei danni. Spero che la consapevolezza serva ancora a qualcosa. Il fidanzamento è mirato a conoscersi, a scoprire i difetti al di là dei tanti pregi. L'esperienza mi ha insegnato che, in questo tipo di rapporto, è molto importante essere chiari sui limiti. Poi le cose possono evolversi e cambiare, ma inizialmente bisogna porre dei paletti laddove sappiamo di essere molto vulnerabili. 

Fingertips la serata poi come si è evoluta? A casa, come ti sei fatto umiliare? Inoltre, volevo sapere, ad un certo punto uscite dai vostri ruoli oppure rimanete costantemente in questi panni? Non meno importante, hai mangiato qualcos'altro oltre l'insalata, magari in un secondo momento, perché io sinceramente non potrei mai campare con solo quella. 

Per curiosità quanto ti ha preso in 💰 per questa sua prestazione?

With H: E' evoluta bene. La cena è solo uno dei tanti episodi che potrei raccontare (no, non ho mangiato altro, a parte qualche boccone sputato dalla Padroncina). La domanda sulle tempistiche è importante: quando una relazione asimmetrica funziona è perché, fin dall'inizio, si stabiliscono chiaramente i limiti e le impostazioni :) Non che sia facile ... Io sono per una soluzione intermedia fra quella minimalista e il 24/7. Dominazione anche al di fuori della camera da letto, ma con delle pause e dei momenti di tenerezza in cui ci si pone su un piano di quasi-parità. La coppia deve trovare questi equilibri da sola. 

11,00: La prestazione fa parte di un week end, per cui ho ritenuto giusto offrirle 1000 euro. Adesso che stiamo insieme, mi limito a offrire le cene e gli svaghi. Più i regalini che le faccio spontaneamente, perché la cosa mi gratifica e mi rende felice.

La prestazione fa parte di un week end, per cui ho ritenuto giusto offrirle 1000 euro. Adesso che stiamo insieme, mi limito a offrire le cene e gli svaghi. Più i regalini che le faccio spontaneamente, perché la cosa mi gratifica e mi rende felice.

Questo è confortante da leggere Finger, venivamo i brividi pure a me immaginandomi un millino + spese scucito tutti i fine settimana :-)

ma io non ti ho chiesto di smettere di scrivere. io sono fatta così, se sto veramente bene non ho bisogno di sfogarmi nè qui nè da altre parti o di raccontare i cazzi miei tanto per farlo, ma forse come hai detto tu, è perché non sono esibizionista come te. mi sembra un po' come quelle tristissime persone che su facebook hanno il continuo bisogno di condividere la loro vita con gli altri

Rizzo: Come altre persone che scrivono qui dentro, ho pochi amici a cui raccontare le mie esperienze più intime. Esibizionista lo sono di sicuro: mi divertono molto le reazioni dei benpensanti. Però non si tratta soltanto di questo. Ci sono dei momenti della vita in cui uno ha bisogno di una valvola di sfogo. Io di solito rielaboro scrivendo. Siccome ero esaurito ( e reduce da una disastrosa esperienza sentimentale) mi sono preso una vacanza sfogandomi qui dentro. I social mi fanno schifo e non li uso praticamente mai.