aut aut

Ejaaa...Il tuo discorso è al quanto semplicistico.

A volte le persone nel tempo cambiano,e non sono più quelle che erano quando si erano conosciuti, perché la vita ed il tempo influiscono sempre ,anche nella coppia.

Tutti gli uomini che si lamentano della moglie che non gliela dá cosa dovrebbero dire?Manco loro sapevano che sarebbe andata a finire così... 

Sarà semplicistico (come tuti gli sfoghi), ma contiene anche un fondo di verità. Queste persone saranno anche cambiate, ma di certo non hanno mai brillato per creatività e fantasia. Certe cose non si imparano. Crede experto.

Nel pratico, io e mia moglie siamo due piatti tristoni. Però abbiamo tanto da dirci nella nostra noia, ridiamo per cazzate e siamo naive. Quindi basta trovarsi. Lei sa che non sono maschio alfa, io so che non lei non brilla per personalità. Ci piacciamo. Tutto qui. Arriviamo a fine mese a malapena, però abbiamo l'uno e l'altra. Non ci lamentiamo. Tutto qui.

tu non sei fantasioso finger tu hai problemi,suppongo per traumi infantili non risolti

Le due cose non si escludono, anzi ... :))

Anche la persona più fantasiosa e stravagante, dopo un certo tempo diventa routine: la routine del famolostrano.

Anonimo alle 10:12 del 09-09-2019

in sintesi,siete due cessi noiosi che si sono trovati......tristezza però 

Forse non hai compreso, anche chi si lamenta cambia.Magari prima gli bastava ciò che aveva,e anche portandoti solo questo esempio,ce ne sono altri mille ...

Questo ,per dire che non si viaggia con la lista delle caratteristiche in mano alla ricerca della perfezione... 

LS: Sì, questo l'ho capito. Il mio è lo sfogo di chi è guardato con sospetto proprio perché possiede certe caratteristiche. Allora si domanda: ma queste donne le vogliono davvero la passione e la fantasia ? Oppure in realtà ne sono spaventate ?

Certo che la vogliono...Chi la vuole,bisogna solo dosarsi,il troppo stroppia sempre...Ma questo è il mio punto di vista...Ogni donna è a se.

LS: Ecco, appunto. Ma chi lo stabilisce dov'è il troppo ? Perché quello che per me è ordinaria amministrazione per molte donne è estremamente audace ... e non parlo soltanto di sesso. A me fa uno strano effetto leggere questi sfoghi, perché nella mia vita ho sempre avuto il problema opposto. Incontare donne ordinarie, Dio mio, così ordinarie ...

Eheheh... He sfiga!

Io ho incontrato di tutto...sfigati e non,uomini appassionati e uomini timidi...il mondo è bello perché è avariato?!

Comunque chi lo stabilisce è la coppia,una vera coppia sa ascoltarsi 😁 

Quanto hai ragione finger...

Ma anche la fantasia con la stessa persona si esaurisce. 

E anche l'essere venerate alla lunga stanca. 

Ci si stanca di tutto e di tutti. 

Ogni tanto bisogna rinnovare, per alimentare le fantasie e anche passare dall'essere venerate al venerare o ad una situazione di equa normalità. 

Caro sfogante

sempre facile giudicare quando si hanno i denti ma niente pane. Quando si hanno pane raffermo e denti vecchi dopo anni insieme alla stessa persona la passione passa e tra figli e lavoro e notti in bianco chi è che ha il buon tempo di trovare erotismo in ogni cosa? Oddio ma anche no, basta dai! La vita mica è fatta solo di pisello eh... c’è chi ha anche degli altri hobby e fa poco sesso ma è sereno cosi. Poi chi si lamenta del partner... beh dopo anni è una cosa normalissima! Facile parlare quando non ci si passa! 

12,48: Se sei la stessa anonima che mi ha risposto altre volte, allora posso sperare in po' di comprensione.

Anche una relazione asimmetrica presenta dei problemi, che riguardano il modo di impostare il rapporto. C'è che sogna il 24/7 e chi vuole circoscrivere la cosa alla camera da letto. Io sarei per una soluzione intermedia, che forse è il modo migliore per evitare la noia... ci vuole comunque un grandissima empatia. Lo switch è come il Carnevale: una volta all'anno si capovolgono i ruoli e tutte le regole vengono stravolte. 

13,53: Forse non hai centrato il punto, che non è tanto l'insoddisfazione quanto le continue lamentele. 

Beh diciamolo le donne cadono più spesso e prima nella sindrome di noiosità e cagacazzismo che emerge peraltro preponderante su queste pagine. È un fatto. Poi ognuno si dia le sue spiegazioni.

L'ho già detto. Paranoie da borghesi. Imparate qualcosa di nuovo tutti e due con umiltà.

Il commento delle 16,52 merita la palma del più esoterico. Non si sa cosa significa né a chi si rivolge.

Io sono pieno di cattiva coscienza borghese e mi sono subito sentito marxianamente in colpa, poi mi sono ricordato di essere maschio e ho tirato un sospiro di sollievo.

Chissà perché pure le zanzare che ciucciano il sangue sono FEMMINE! Autan Autan

Quando io e mio marito non eravamo sposati, il sesso andava alla grande. Poi è andato a vivere da solo, avevamo casa a disposizione sempre e lui ha cominciato ad avere problemi di erezione. Per carità, lui non è mai stato molto stravagante a letto, ma con i problemi più fisici le cose sono peggiorate. Da allora abbiamo avuto alti e bassi (nessun gioco di parole :D ). Sesso a parte, è il marito e la persona migliore del mondo. Condividiamo quasi tutto, ci capiamo senza parlare. Quindi amen se io sesso non è il massimo.

Poi ho avuto una storia con uno, lui 59 e io 35. Non faceva sesso da 15 anni, e sua moglie è sempre stata fredda come il ghiaccio. Con me poteva fare di tutto, ma era o troppo timido o troppo idiota per farlo. L’ho lasciato, anche per altri motivi ben più seri.

Ecco, se manco gli amanti fanno il loro dovere, noi donne che possiamo fare..? 

Cercarne un altro...

Protagonista: Troppa fatica :)

Beh, certo, metto un annuncio sul giornale e chi piglio piglio... Che tristezza! Il sesso, al di là della tecnica, include anche sentimenti, almeno per me. La scopata tanto per non mi interessa. Tra l’altro, non è che tradire per me sia stata una cosa a cuor leggero, l’ho fatto perché l’altro mi piaceva davvero e gli volevo bene. Non sono molto per ripetere l’esperienza... 

Per scopare si usa la scopa (a casa mia). Un rapporto tra due persone nasce, si evolve e spesso muore ma, come diceva qualcuno, la parte migliore è pur sempre "il tragitto" non l'arrivo...

Hischeecky forse non cerchi più perché rimettere in gioco te stessa ti fa un po' paura dopo la relazione deludente?

Ha ragione letterascarlatta quando dice che le persone cambiano col tempo e le esigenze e i desideri con esse. Aggiungo che crescendo si tende a pretendere di più. Anche a letto. Ciò che ci sembra meraviglioso a 16 anni alla prima esperienza non è certo quello che ci aspettiamo a 30,40... anni quando abbiamo maturato più esperienze, siamo meno inibiti,... Come diceva lei una vera coppia riesce a crescere insieme e a ristabilire l'equilibrio ogni volta che la bilancia pende troppo da un lato. 

Anche l'anonima delle 12,48 non sbaglia nel dire che anche la fantasia a volte può arrivare a stancare. Soprattutto quando diventa la conditio sine qua non per godere. Mi spiego con un esempio molto banale. Ad ogni uomo piace  vedere la propria donnain lingerie sexy. Obiettivamente è più eccitante un body di pizzo che il pigiama coi gattini. Però se tutti i giorni lei girasse in baby doll alla fine perderebbe anche di erotismo perché diventerebbe una cosa normale e ordinaria. Viceversa se per eccitare un uomo la donna dovesse solo conciarsi così dopo un po' passa la voglia perché non sei più valutata in quanto donna ma alla stregua di un oggetto. Trasponi lo stesso discorso nell'ambito delle fantasie: se tu per fare buon sesso devi sempre farlo in maniera estrema, se la ricerca esasperata della fantasia particolare diventa quasi una costrizione, è inevitabile che dopo un po' subentri la noia. La fantasia d'altronde è tale quando è occasionale, fiori dall'ordinario. Altrimenti è routine. 

Mi chiedo se si sia capito qual'era l'oggetto dello sfogo. A dire il vero qualcuno lo ha compreso ... Chi è sempre stato penalizzato, proprio a causa della sua fantasia, prova un senso di fastidio nel leggere tutte queste lamentele. Sembra quasi di vivere in due mondi paralleli. Se dovessi basarmi sulla mia esperienza, dovrei dire che molto raramente chi si lamenta è conseguente. Ci si lagna del proprio compagno, lo si accusa di essere ordinario e noioso, ma poi non si ha alcuna intenzione di battere altre strade. Ovvio che le persone cambino col tempo, come pure che subentrino nuovi stimoli e esigenze. Ma spesso questo bisogno di novità resta un'aspirazione generica, qualcosa di estremamente nebuloso ... si flirta, si provoca e poi ci si tira indietro.

Va anche detto che se non si è (più) capaci di diventare "oggetto" per un occhio desiderante (es: il partner) viene meno una grande risorsa. Il desiderio umano oggettifica per definizione, nonostante pseudoteorie da rotocalco all'acqua di rose. Quando siamo innamorati siamo più che disponibili ad essere "oggetto" di desiderio e non è un grande problema amplificare l'effetto rendendoci più attraenti o assecondando fantasie. Quando si pretende che la sessualità faccia o debba fare a meno di questi elementi quello che succede in realtà è che si è diventati meno disponibili. Non una tragedia ma non è certo "più amore".

"Ci si lagna del proprio compagno, lo si accusa di essere ordinario e noioso, ma poi non si ha alcuna intenzione di battere altre strade"

Non hai considerato il potere del condizionamento sociale e degli stereotipi. In primis di noi donne e in misura maggiore degli uomini. Quanti/e sono anche solo capaci di ammettere (non compiere ma dichiarare) le proprie fantasie senza timore di essere etichettati? Lo si vede bene su questo sito dove se una scrive che le piace fare sesso è zoccola, se non ne ha voglia è una mummia, se un uomo ha piacere a farsi trastullare l'ano è gay,... tentare strade nuove e rischiare di lasciare la zona di confort perbenista? Purtroppo sono sovrstrutture che si radicano nel cervello e che è difficile o impossibile scardinare. Voglio, sarebbe bello, ci penso ma non io, io non posso, io non sono così!

Dark Side, oltre a ciò che ho appena scritto, considera anche questo: il bisogno di novità, se non ha una meta precisa, genera insoddisfazione e malcontento. Sta male il diretto interessato, sta male il suo partner e spesso stanno male anche i terzi. Tutte parlate di nuove esigenze: in sé il discorso può essere condivisibile ma, sempre sulla scorta della mia esperienza, ti dico che le persone ordinarie non diventano mai fantasiose di colpo. Perché poi queste donne sono le prime a spaventarsi quando si imbattono in un uomo di un certo tipo che le prende sul serio.

Fingertip parli per generalizzazioni.Tutte ste donne spaventate io non le vedo.Ma vedo persone che ,come dice Dark,non possono mettere sempre su teatrini per tenere sempre alta la tensione sessuale.O no Fingertip?Non credo di parlare troppo astrattamente.

LS: non cosa tu intenda per generalizzazione. Mi baso sulla mia esperienza come fate tutti. Sulla mia e su quella delle persone che conosco. La vita purtroppo impone delle scelte: chi si lamanta sempre e resta in mezzo al guado, a 46 anni mi ha un tantino stancato. Tutto qui. Il discorso sulla fantasia è legato a quello sulla passione e i teatrini, te lo assicuro, non c'entrano un bel nulla. Sono il primo che si stufa se si accorge che manca la spontaneità ... ma qui sei tu che generalizzi, temo.

Che poi, fantasia...A volte basta virare leggermente a Da o Sn,e la prospettiva cambia completamente. Può essere anche questione di particolari.Il sesso non è fatto di sfumature?

No,tu dici che le donne si lamentano ma poi non Quagliano...

Mi sembra una grossa generalizzazione.Prova a capire perché quelle che incontri son così . 

Mi vuoi trascinare in una polemica sterile: io non ho generalizzato; ho scritto uno sfogo che mi è venuto spontaneo. E tu sembri una che si sente toccata nel vivo.

No, è che non condivido i tuoi punti di vista e posso scriverlo.Sennò non esisterebbero i commenti.

Scusa, LS, ma quando scrivi: "Io tutte queste donne spaventate non le vedo", non stai prendendo come punto di riferimento la tua personale esperienza ? Così ho fatto io. Non è questione di generalizzare: è un sito di sfoghi e quando ci si sfoga si banaliazza un po'. La mia opinione (forse non sono stato abbastanza chiaro) è che il bisogno di novità dovrebbe esser accompagnato da un minimo di chiarezza su quello che si può fare e su quello che si vuole. Io questa chiarezza non l'ho vista quasi mai. 

Dark per carità tutto vero ma se una donna all'interno di un rapporto si sente in pericolo nel manifestare i suoi veri desideri io la posso anche compatire ma il problema diventa suo, specie se stai con un uomo che non si fa gli stessi problemi

Chiarezza di intenti?Ritorniamo sempre al discorso della comunicazione.Beh,ora sai cosa non è andato fini 'ora e ti aiuterà con la prossima partner a prevenire alcune cose.Però anche tu,basta lagnarti😜

A me le lagne di finger interessano, cambia canale nel caso.

Guarda autore che alcune si lagnano un pochino x essere coccolate, cagate, tipo poverina ti aiuto io che sono forte,bravo e...ce l'ho duro:-)questo specie se sono piccole di età e sfigatine.fidati che ho tante amiche così.siccome nn ho letto i commenti prima magari è già scritta la stessa.ciao.

LS: chi si sfoga è un essere umano, che a volte si sente esasperato da certe situazioni. Io sono ancora indolenzito perché la mia ex mi ha portato in giro sei mesi prospettandomi una relazione asimmetrica che era il sogno della mia vita. Poi si è tirata indietro senza fornire uno straccio di spiegazione... Alla fine è venuto fuori che aveva le idee confuse (che novità). Siccome, nella mia vita, queste dinamiche sono una costante, mi sento di poter dire che bisognerebbe chiarirsi un po' le idee. Comprendere che i sogni sono una cosa importante, capire i sentimenti sottostanti a una fantasia sessuale, potrebbe prevenire questo tipo di situazione. 

Aggiungo (così chiudiamo il cerchio) che la mia ex si era sempre lamentata perché i suoi partner precedenti erano troppo ordinari. Un'altra insoddisfatta cronica, che per fortuna non si mai sposata.... con quelle sposate subentrano altri problemi, su cui mi pare inutile soffermarmi ancora.

"disponibili ad essere "oggetto" di desiderio e non è un grande problema amplificare l'effetto rendendoci più attraenti o assecondando fantasie"

E non deve essere un problema è proprio questo il punto! Nel momento stesso in cui fare o non fare qualcosa diventa un problema non è più sesso di fantasia e azzardo ma è abitudine. Che a me piaccia presentarmi al mio uomo depilata e curata e tendenzialmente cerchi di esserlo per me (che mi sento "più bella e") e per lui (che so che gradisce di più accarezzare una coscia liscia e non la carta vetro), non deve influenzare la naturalezza del sesso. Non è che se non mi sono depilata non posso scopare o a lui non si rizza se vede un pelo. Non mi sto rendendo meno desiderabile se per una settimana non mi pelo le gambe perché non c'ho voglia. Sarò obiettivamente meno gradevole alla vista, ma conscia del fatto che non è solo per quello che lui mi vuole scopare (e non parlo nemmeno di amore che è su un piano più alto) sono serena lo stesso. Idem per tutto il resto. A te donna piace il maschio alfa che ti prende di soppiatto e ti sbatte dove capita? Tendenzialmente farete sesso così, ma ci saranno delle volte in cui vuoi essere tu a dominare e dirigere il gioco. Se tu sei masochista sarà normale che ti piaccia essere sottomesso nel sesso. Magari anche nella vita quotidiana vuoi essere servente. Ma se diventa un ruolo fisso tale per cui lei deve sempre mostrarsi forte e sprezzante e tu se non vieni chiamato verme non ti ecciti, beh è una sceneggiata che avete messo in piedi, priva di naturalezza e costrittiva. Vi siete dati dei ruoli preimpostati che sono l'opposto della fantasia che per definizione corre libera. 

La noia subentra per tutti classici o alternativi nel momento in cui ciò che si fa acquisisce carattere di ritualità e obbligatorietà. Secondo me il problema vero è questo a prescindere dalle tendenze particolari che uno può avere perché anche il rapporto più trasgressivo può diventare noioso quando della trasgressività si fa qualcosa di scontato 

"Dark per carità tutto vero ma se una donna all'interno di un rapporto si sente in pericolo nel manifestare i suoi veri desideri io la posso anche compatire ma il problema diventa suo, specie se stai con un uomo che non si fa gli stessi problemi"

Beh hai scoperto l'acqua calda. Certo che il problema è suo e sarà lei a rimanere insoddisfatta. Dico solo che è un dato di fatto che la stragrande maggioranza delle donne ha timore a manifestare i propri desideri sessuali. Poi che dal mio punto di vista sbaglino è un altro discorso, però comprendo i tumori sottostanti nell'essere classificate e additate.  

Si, ma la storia secondo cui la novità diventa ordinaria è un po' un ossimoro. Tra l'altro io non la metto su un piano uomini contro donne, né su questioni di lingerie e banalità varie, né su gusti personali (a qualcuno piacerà la cartavetro, a qualcuna i mutandoni). Anche il fatto che ogni tanto si voglia cambiare ruolo è più che comprensibile, il problema è che molto spesso queste divergenze di "gusto" si manifestano eloquentemente solo dopo un po' di tempo e in genere sono il paravento di un minore investimento nel rapporto. A volte sono scuse e nascono altri problemi. Ora, per esperienza personale e indiretta devo dire che questo meccanismo accade più spesso da parte femminile.

Dark Side: Sono d'accordo sul fatto che molte donne sono "inibite". Hanno paura di parlare delle loro fantasie e questo, in larga misura, è un fatto culturale (donna creativa = zoccola, nell'immaginario collettivo). Riguardo alla trasgressione, è tutta una questione di equilibri, che la coppia deve trovare con le sue sole forze. Se le fantasie sono condivise, come nel caso di una sadica e di un masochista, non credo che sia corretto parlare di teatrino. I ruoli corrispondono a pulsioni profonde e quindi non sono mai auto-imposti (non siamo mica tutti switch ...). Il problema, semmai, riguarda il modo di impostare il rapporto,gli spazi, le tempistiche, ma questa è una cosa di cui ho già parlato prima. A me piacerebbe che queste pulsioni si insinuassero nella vita di ogni giorno, ma senza arrivare a un 24/7. Lo sfogo, lo ribadisco ancora, era legato al fatto che molte si lamentano senza sapere quello che vogliono. Un conto è essere annoiati, un altro sapere dove si vuole andare. Molte donne, a parole, vorrebbero la passione, la trasgressione, la fantasia e il grande amore: poi, se uno prende sul serio le loro affermazioni, si tirano indietro e si ritraggono impaurite. Messe alle strette, poste di fronte alle loro incongruenze, ammettono di cercare solo incontri occasionali :))

C'è anche un altro caso, inverso: quello delle donne che ritengono di doversi presentare a tutti i costi come femmes fatales o come disinibite, poi si scopre che tutto sommato lo fanno con fatica o il loro vero sogno era sposarsi nella chiesetta al paese del nonno. Storia vera.

"I ruoli corrispondono a pulsioni profonde e quindi non sono mai auto-imposti"

anche perché a un certo livello non credo che ce lo si possa autoimporre pur volendo. Io non parlavo per te nello specifico che non so come sei, ma era un discorso generale su come a volte si tenda a fissare dei ruoli nel rapporto e a vincolarsi a quelli. Esempio personale: io sono una che DEVE comandare. Che sia a letto o nella vita di tutti i giorni. La famiglia e i miei uomini mi appellano come generale, her comandant,...per rendere l'idea. Io sono così e da lì non scappo, devo sempre impormi, vorrò sempre dettar legge e quando ho provato a invertire i ruoli il risultato è stato catastrofico. Però nonostante mi piaccia dirigere l'orchestra e quindi stia bene con uomini che me lo lasciano fare (non deboli ma che non prevarichino), mi piace anche a volte cedere per un po' lo scettro del potere. E pretendo che quando ti passo la palla tu uomo sia in grado di reggerla. Perché anch'io, maniaca del controllo, a volte ho bisogno di lasciarmi andare e penso che anche l'altro a volte abbia bisogno di "indossare i pantaloni".

"molte si lamentano senza sapere quello che vogliono. Un conto è essere annoiati, un altro sapere dove si vuole andare" 

Sì ma considera pure che bisogna vedere chi si lamenta e di cosa. Perché molte magari sono abituate ad avere uno stoccafisso a letto e per loro allora già solo provare una posizione del Kamasutra è trasgressivo. Non si può usare lo stesso termine di paragone per tutti. Se confronto una per la quale il massimo della "porcaggine" è mettersi a 90 con quella che usa regolarmente strapon, ho già sbagliato in partenza. 

Dark Side: Mi rincuora sapere che esistono donne come te. Prima o poi la troverò anch'io la mia generalessa/regina/imperatrice dell'universo :) A parte gli scherzi, sono assolutamente d'accordo sulla gradualità e sul fatto che ogni situazione va considerata a parte. Io infatti sono sconcertato da altre cose.