Zavorre

Il problema è un altro.

Devi imparare a dire di no. 

Pensaci.

Vero, @OldJoe. Imparare a dire di no nella vita è importantissimo. Con gentilezza, ma anche con fermezza. 

Sono lo sfogante, grazie OldJoe e anonimo delle 16:22, il vostro consiglio è verissimo, infatti sono anni che ormai so dire no e le nuove conoscenze sono nate su dinamiche più sane. Ma questa vecchia "amicizia" ha origini in tempi remoti, di quando andavo al liceo, in cui non avevo capito molte cose e c'era ancora, forse un po' come tutti a quell eta ,molta ingenuità  e incapacità di dire un minimo no.Poi questo rapporto si è mantenuto abbastanza distaccato per anni, ma ora negli ultimi tempi si è acquito come dicevo nello sfogo. È una conoscenza nata in una fase precedente della mia vita, forse è per questo che non sto riuscendo a comportarmi come mi comporterei se avvenisse ora. Spero di aver spiegato meglio, per quello chiedevo se qualcuno ci è già passato, e come ha risolto, proprio tecnicamente: non si risponde più? Gli si parla?Grazie mille in ogni caso

@Sfogante, capisco il dilemma. Ma ora è il momento di applicare anche ai vecchi rapporti quello che hai imparato dal tuo nuovo modo di comportarti. Un "no" anche in questo caso dovrebbe bastare, e non sei tenuto/a a dare spiegazioni, sempre mantenendo l'educazione eh. Ma se proprio si dovessero rendere necessarie, spiega che le cose sono cambiate, la vita è andata avanti, più impegni, diversi interessi, e hai la necessità di spazi tuoi, diversi. Se è un rapporto con una base sana, in qualche modo rimarrà. Se no si interromperà... ma anche la controparte avrà imparato qualcosa.

ciao

conosco molto bene la situazione perchè ci sono passato anche io. La vera domanda da porsi è perchè attiro questo tipo di persone? hai gia spiegato che fa parte di un altro periodo della tua vita e che ora le tue amicizie sono di altro tipo. Bene, la domanda è sempre la stessa perchè oggi attiro questa persona? le cose non capitano mai a caso. E se questa persona ti svuota, perchè attiri persone che ti succhiano qualcosa? Nel mio caso era una questione di onestà, può sembrare strano ma se tu dentro sei una persona onesta, mi pare di capire che sia cosi, sei "disonesto" con lui perchè non gli hai detto che ti da fastidio. Di cosa hai paura? cosa c'è da perdere nel dire onestamente e rispettosamente ad una persona che non è più nelle nostre corde?

pensaci e in bocca al lupo 

Prima di dire una cosa del genere pensiamo bene se farebbe piacere se landicessero a noi. Qualcuno c’è per noi, a volte dobbiamo esserci per qualcun altro. Ridiamo quello che riceviamo, e avremo sempre di più.

Sono lo sfogante, grazie Otelloboy e anonimo delle 18:07, mi avete dato parecchi spunti di "ancoraggio", proprio perché per me i rapporti umani sono fondamentali, faccio fin troppa attenzione prima di saltare a delle conclusioni, ed è il motivo per cui su questa amicizia non sto capendo il da farsi... in altre sfere della vita prendo decisioni veloci e mi trovo bene,ma sui rapporti umani cambia tutto, non mi va di ferire nessuno e con fatica negli anni ho dovuto imparare a dire i giusti no, a tracciare i confini da non oltrepassare, ma su questa persona mi preoccupa proprio vedere quanto si sia attaccata a me..quindi mi collego anche all anonimo delle 19:59, magari invece di dire della zavorra alla persona, che può suonare antipatico,mi correggo ed è meglio darlo al rapporto! Esistono alcuni rapporti/zavorra, è innegabile. Non si tratta di non voler essere d aiuto, ma si creano veri e propri equivoci in cui L altro ti crede amicone, e tu in invece fai proprio fatica con lui/lei. Penso sarà capitato a tutti, non so, chiedevo apposta. Comqune la domanda che più mi farà riflettere è quella posta da Otello su come mai attiravo/attiro determinate persone..bellissima domanda

in teoria bisognerebbe mettere dei paletti, imporre limiti alla tua disponibilità ecc

Io caratterialmente attirò persone che tu chiami zavorre.

Io le chiamo persone che hanno bisogno di essere ascoltate  

Non le chiamo zavorre, avevo già precisato la correzione nel post successivo, Lettera Scarlatta perché insistere? E comunque siamo in due se attiriamo quel tipo di persone, vuol dire che nonostante i miei sforzi di contenere la cosa, di base probabilmente vedono in me la propensione per gli altri. Ma questo non dovrà più essere motivo di...non so manco come chiamarlo, non è approfittarne, insomma la pazienza ha però un limite, e gli altri devono capirlo. Quoto i commenti precedenti, hanno dato spunti preziosi, e mi viene in mente ora una frase che lessi tempo fa: "Non permettere a nessuno di svuotare la propria spazzatura mentale nella tua mente". Terrò questa frase ben presente e la applicherò come suggeriva l'anonimo delle 18:07 anche alle vecchie conoscenze. La vita è una, e l'amicizia vera esiste ma è onesta, i rapporti così non possono essere chiamati amicizia, sono quasi rapporti "terapeuta-paziente", eh scusa eh! Che ci sta,ma è quasi un lavoro, non è amicizia!!Grazie a tutti