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Guarda la cosa è semplice

Tu metti con lui a tavolino e gli dici:

"Caro, so tutto. Non vorrei spezzare il cuore alle bimbe ma se devo lo farò e soprattutto ti toglierò tutto, anche le mutande. Vuoi evitare casini? Allora chiudi la relazione e da ora in poi si fa come dico io . Tu di casa esci solo con me e le bambine e per andare a lavoro. Alle 17 in punto esci e torni a casa. Mentre rientri mi telefoni col vivavoce. Se ritardi chiamo in ufficio per verificare dove sei. La mattina quando esci porti via la spazzatura. La sera quando rientri apparecchi, sparecchi e carichi la lavatrice. Il cellulare appena rientri lo dai a me e io controllo tutto. Mi hai mancato di rispetto e hai perso il diritto alle tua libertà. Non ti va bene? Benissimo. Vattene oggi stesso. Le bambine sapranno la verità e saranno loro a decidere se vogliono ancora avere a che fare con te. Davanti al tribunale ti assicuro che otterrò tutto quello di cui ho bisogno. La scelta è tua. Attendo una risposta entro le 22. "

Non attendere risposta. Alzati e lascia la stanza. Prendi la borsa e esci. Rientra poco prima delle 22. 

Non credo sinceramente che minacciarlo servirà a molto, se non ad avere magari al tuo fianco una persona infelice e rendere infelice anche te.

Ho vissuto il bruttissimo matrimonio dei miei genitori e ti parlo da figlia. Figlia che ha sofferto come un cane per le continue liti che c'erano in casa mia, e poi sofferto ( e tutt'oggi soffro) per l'infelicità a cui i miei genitori si sono costretti. Non sai quanto vorrei che i miei genitori avessero capito e accettato con serenità che il loro matrimonio fosse finito. Che si fossero rifatti una vita. Non sai quanto vorrei vederli felici a discapito del averli visti un po meno. Invece la rabbia ha ceduto posto al rancore, il rancore all' odio e la voglia di vendicarsi l'uno con l'altro dei mali di cui si incolpano in mod da rendersi ogni momento reciprocamente la vita un inferno. Nella stessa casa. A volte ho temuto che potesse accadere il peggio. Molte notti non ho dormito per questo tormento. Sono arrivata ad odiare mio padre perchè per la sua ottusa testardaggine (che in realta io amo) e il suo orgoglio non è stato in grado di capire che non avrebbe rovinato solo la vita di mia madre, costringendola per dovere a rimanere con noi, ma plasmato con le sue mani la sua stessa infelicità. So benissimo che non sono nessuno per giudicare le loro scelte, so che è difficile riuscire a pensare lucidamente in queste situazioni. E ti posso dire anche che non è assolutamene colpa tua se lui ti tradisce, purtroppo alcune persone lo fanno compulsivamente per strani meccanismi psicologici che hanno a che vedere solo con loro. Non illuderti di poterlo cambiare. Accetta che questa cosa non è andata come pensavi, so che è un fallimento durissimo da accettare ma dopo sarai libera di ricominciare. Abbraccia la prospettiva di poter trovare qualcuno che ti ami con la pienezza con cui tu sai amare, non sarà una cosa immadiata ma una prospettiva molto bella. E se ne parli con serenità e franchezza con lui magari potete accordarvi per far andare le cose nel modo più facile alle tue figlie. Magari loro staranno male perchè non capiranno, ma un giorno arriveranno a capire e non potranno che essere d'accordo. Non sono nessuno per dirti cosa sia giusto ho sbagliato ma dal fallito matrimonio dei miei ti posso dire che incaponirsi con qualcosa che non va bene è peggio che metterci un punto e ricominciare, con tutta la fatica che comporta.

Segui il consiglio del coglione anonimo qui sopra, strumentalizza le tue figlie per minacciare tuo marito fedifrago. Che porcheria.

se lo hai accettato per 20 anni scelta di vita ... continua a far buon viso a cattivo gioco del resto oramai che ti cambia una piu una meno .

fatti la tua vita e amen  

@multiverso

Le figlie soffriranno cominque perché hanno un padre maiale che toglierà loro la fiducia negli uomini. Lo scopriranno prima o poi. Zanto vale che lo scoprano ora e la madre si assicuri quello che serve per mantenerle dignitosamente. Oppure che il signore accetti il piano proposto e faccia il padre e marito per tutta la vita. 

È un porco e non merita nulla.  

non raccontiamoci stupidaggini

La cosa più brutta che possiamo fare è quella di nascondere a noi stessi le nostre paure. Farle celare dietro ad un buonismo che ci serve solo per non farci sentire in colpa.

Se non te ne sei andata è perchè probabilmente avevi paura, ma sepevi benissimo con chi avevi a che fare. Sentirsi una piccola vittima perchè tu hai fatto tutto per amore???? ma smettimola di dire cazzate!!! Se ti fossi veramente amata in primis ( non puoi amare delle creature come le tue figlie se non ti ami)  non avresti accettato un uomo che si comporta cosi. Ma lo hai fatto! e oggi la crisi perchè ti ha tradita nuovamente. Domani non ci penserai e andrà tutto bene per poi riscoprire che lo avrà rifatto. Vuoi questo? vuoi crescere le tue figlie con una mamma che non si ama e che insegue sempre unuomo che le si comporta cosi?

ciao 

Otello alcune persone rimangono per i figli,ingoiano infelicità tutta la vita...Ora ,io non dico che sia giusto ,ma non credo lo facciano per sentirsi vittime.

Non stai così male, non abbastanza.

@Lettera

Ingoiare infelicità per tutta la vita è una condanna che ci autoimputiamo perchè non abbiamo la forza di muoverci. é assolutamente non giusto. Io dico la mia e la mia è verso qualcosa di più alto. Atto a comprendere il perchè ci comportiamo come dei deficenti. Se veramente riuscissimo a guardarci dentro senza vergogna capiremmo che la maggior parte delle nostre azioni sono mosse dalla paura e non dall'amore. Paura di rimanere sola, paura di non far fronte alle sfide di tutti i giorni, paura e paura paura. Questo è il vero problema. Siamo qui e viviamo per questo breve o forse lungo periodo. L'unico compito che ci viene veramente dato è cercare di vivere la nostra esistenza nel migliore dei modi. Sappiamo anche per certo che se vivremo felicemente raggiugeremo i nostri scopi nella vita e porteremo avanti un messaggio di amore. Questo importa! i figli sono una conseguenza inevitabile in un messaggio di vita come il nostro.

Da questa fisolofia nasce il mio primo messaggio. 

Sono infelice, vivo in modo infelice per non far dispiacere ai miei figli. Ma se sono infelice tutti i giorni sarò un problema per me stessa e per le persone che mi sono intorno, compresi i miei figli. Sono infelice perchè non voglio far soffrire i miei figli.

Ma sfogante, mi auguro che tu abbia avuto una infanzia felicissima ma anche nelle infanzie più felici ci sono momenti in cui hai litigato con i tuoi genitori.Oppure ci sono stati dei giorni nei quali i tuoi genitori sono stati arrabbiati o sclerotici. In quei momenti come ti sentivi?

Il discorso è questo se ho una mamma felice mi insegnerà ad esserlo e anche se avrò dei problemi l'imprinting di essere felice ce lo avrò. Se avrò una mamma infelice che cosa mi insegnerà? 

Quindi rimanere infelici e farlo per il bene dei figli è una scusa, la paura stessa è una scusa.

Io la penso cosi, poi se dobbiamo assecordare la sfogante dicendole parole dolci e facendola sentire capita da noi andiamo avanti su questa strada ma rimango dell'idea che questo comportamento non aiuta.

ciao ciao  

Otello sono d'accordo con te al 100%.Soprattutto la parte sui figli e l'esempio che gli diamo.

Io stessa non capisco come possono due persone che non si amano più,che si tradiscono,che non fanno sesso per mesi o anni a vivere insieme,te lo giuro,è proprio qui dentro,in questo sito che che mi chiedevo..."Ma come cavolo fate?". Evidentemente credo che non sia la paura per alcuni,ma lo spirito di sacrificio e a volte forse anche un po' la mentalità retrograda del tenere la famiglialia unità nonostante tutto ...Ma voglio credere che sia solo spirito di sacrificio... 

Per altri sicuramente la paura di cambiare è la causa  .

Il discorso è questo se ho una mamma felice mi insegnerà ad esserlo e anche se avrò dei problemi l'imprinting di essere felice ce lo avrò. Se avrò una mamma infelice che cosa mi insegnerà?   Otello e Lettera, provate per un momento ad immaginarvi un coniuge che ragiona come l'anonimo delle 22:39 del 28-04-2019 (e non si tratta di una rarità, anzi!) e capirete che non c'è scampo all'infelicità: si sarà tutti infelici, figli inclusi, sia restando insieme al coniuge che non si ama più che separandosi. Non c'è via di uscita con questa gente! 

Anonimo 17.35 non siamo tutte così.Io e mio marito stiamo ancora vivendo insieme ,anche ,ma non solo,per l'aspetto economico.Io non vorrei mai vivere a casa mia sulle sue spalle!!E donne come me c'è c' sono parecchie,anche Confu scrisse una cosa del genere.

E questo varrebbe anche se lui mi tradisse, perché quel comportamento consigliato da anonima 22.39è da vigliacchi.

Cosa non si fa per i figli! mi spiace sfogante che tu ti sia trovata in una simile situazione. Spiacevole, umiliante ed ingiusta sono solo un eufemismo per descriverla. 

Io comunque gli direi che sai tutto specificando anche che da quel momento in poi, pur continuando a convivere per i figli, sono da ritenersi rotti tutti i vincoli di fedeltà (quindi che anche tu sarai libera di goderti tutti gli svaghi extra che vorrai). 

PS: se leggo il primo commento della anonima delle 22.39 pensando ad un gioco di ruolo fra Mistress e slave mi eccita da morire (quasi me lo fa diventare duro). Leggendolo invece come quello che è (un ricatto per vendetta) mi fa ribrezzo! 

Incredibili le stranezze della psiche umana... 

Cioè veramente sembra scritto da una Mistress professionista con i controcazzi!!! è pazzesco pensare che invece sia un consiglio reale... 

La tipa che l'ha scritto ce l'ha nel sangue.

Chiunque tu sia dovresti smettere seduta stante di fare il lavoro che fai e mettere su un  dungeon attrezzato.

L’unico errore che , a mio avviso stai commettendo , e nascondere alle tue figlie l’identita Del vero super eroe della famiglia ,

cioe tu !

Sbagli a sentirti una merda perché qui la merda è lui!  Comunque devi essere consapevole che non stai con lui per le bambine ma perché non riesci a riconoscere d aver fallito la scelta. La famosa seconda (che poi è /sarà terza quarta quinta....) possibilità non la dai a lui ma a  te!!  So che tu vorresti la famiglia perfetta ma non è così ... Prendine atto e valuta. 

Sfogante, se la cosa che ti preoccupa di più è dire basta ai tradimenti di tuo marito perché secondo te implicherebbe metterlo in cattiva luce agli occhi delle vostre figlie, a maggior ragione ne devi parlare con lui. Si capisce che a loro vuoi un bene dell'anima e che hai creduto e investito molto nel rapporto di copia. Però ora sei talmente satura di delusioni da rischiare di scoppiare. Forse perché la convivenza con una persona che sgarra di continuo ti ha fatto calare nel ruolo di quella che deve sempre salvare la situazione. E questo ti ha fatto purtroppo dimenticare che anche tu hai diritto a vivere tranquilla. Secondo me il problema non è tanto quello di parlarne e dire che così non ti va più bene. E' il come lo farete. Capisco che l'ultima cosa che avresti voglia di fare ora è farti delle altre domande, ma dovresti farlo e dovresti anche darti alcune risposte DA SOLA, perché quando parlerai con tuo marito sarebbe bene che tu fossi calma e lucida, convinta delle tue decisioni, proprio per poter agire nell'interesse delle figlie. Mi spiace dirlo ma una persona che si comporta da ladro di caramelle, di cui principale contributo alla copia è quello di aspettarsi periodicamente il tuo perdono, non ha mai raggiunto una maturità sufficiente per riuscire a pensare anche al bene di qualcun altro.  Immagino che se glielo permettessi potrebbe trasformare il discorso in una scena madre della serie strappiamoci le vesti, con tanto di pentimento per un ennesima volta. Quindi se vuoi evitare ciò, e parlare con lui UNICAMENTE per capire quale potrebbe essere il minore dei mali per le vostre figlie, devi prima avere chiaro il limite oltre il quale non sei più disposta andare. Una cosa che eviterei è mostrargli disprezzo, specie se doveste concordare di vivere per un altro po' di tempo sotto lo stesso tetto. Lui non è una persona da educare ne tantomeno da ricattare come ha scritto l'anonima nel primo commento. Credo sia invece una persona che dovresti lasciar andare come compagno. Anche se capisco il tuo dolore, credo il primo passo per riuscire comunque ad occuparsi delle figlie insieme sia proprio quello di liberarti dall'incombenza del dover rimediare ai problemi che lui causa di continuo nella copia. Una volta fuori da questo loop dell'ansia e perenne dubbio, potrai anche guardarlo tranquillamente in faccia sapendo che come donna sei libera dal dolore e l'unico dovere che hai è quello di considerarlo padre delle vostre bambine. Non devi preoccuparti per loro, l'affetto genitore figlio viaggia su altri binari, il fatto che non è stato un buon marito possono anche non scoprirlo per esteso e comunque non significa che smetteranno di volergli bene, specie se tu stessa terrai sempre presente che anche un pessimo marito può comunque continuare ad esser un buon padre. Per quanto riguarda te, non vedo perché dovrebbero disprezzarti (come ha scritto qualcuno sopra) per il fatto che hai cercato di tenere unita la famiglia. Secondo me ti sei comportata da gran signora. Ora devi riprenderti la tua tranquillità, per poter continuare a fare quello che hai sempre fatto: Essere il faro della tua famiglia sapendo che continuerà ad essere un porto sicuro per le vostre figlie, anche se tu e tuo marito non doveste più essere una copia.  In bocca al lupo!

Totum, tutto giusto ma vista la continua ripetizione ti correggo: si scrive “coPPia”.

Pensa te...  Io invece ho pensato che intendesse proprio copia... Nel senso di rapporto finto non originale, di facciata... Una copia appunto...