Mar
12
Dic
2017
Quello che vorrei dire ad alta voce
Oggi nel pranzo ho mangiato la fesa di tacchino e l'insalata... avrei voluto fare una corsa per smaltirla ma ha piovuto e sono rimasta a casa a lavorare. Nel pomeriggio scorgo 2 cioccolatini sul mobile in ingresso. Non resisto. Ne apro uno e ll mangio mentre l'altro mi guarda seducente, con quella carta dorata.. ma si, lo prendo, lo mangio, ne godo pienamente sta volta, non come il primo. Dure cioccolatini per merenda, quindi decido di non meritare la cena. Alle 22 prendo i soliti integratori. Però mentre prendo gli integratori vedo la busta degli abbracci sul tavolo. Qualcuno in casa ha spizzicato un biscotto come dessert. Non resisto. Apro la busta. Annuso. Mmmmmm.... Ne prendo uno. Lo rompo a metà. Mangio solo la parte al cioccolato, il resto del biscotto lo rimetto nella busta. Metà biscotto, metà calorie. Vabé, facciamo un biscotto intero. 60 calorie circa, infondo non sono tante. Ne prendo un'altro, lo spezzo, mangio la parte al cioccolato e il resto lo rimetto nella busta. Se vorranno mangiare i biscotti al cioccolato, la prossima volta compreranno i pan di stelle. Chiudo la busta. La vado a mettere nella credenza. Vedo che hanno aperto le gocciole e il panettone.... già ho capito. Domani andrò a correre e poi in palestra, ma sono 8 mesi che non mangio niente di dolce. Oggi non ce la faccio a trattenermi. Ho aperto le gocciole... mmm che profumooo... rompo un biscotto stacco 3 gocce di cioccolato. In inverno viene bene, con Il freddo il cioccolato resta solido, in estate non riesco mai a staccare le gocce dal biscotto, sono tutte sciolte. Mangio le gocce di cioccolato... metto i pezzetti di biscotto nella busta.. guardo il panettone... busta trasparente, sono state già mangiate delle fette e vedo l'interno pieno di canditi. Apro la busta stacco tutti i canditi che vedo e me li mangio uno alla volta....sanno proprio di zucchero...mi viene in mente che tra 4 mesi arriveranno le colombe e già godo a pensare di staccare tutti gli zuccherini sulla superficie...chiudo tutto. Sono tentata di andare in bagno a vomitare per pulirmi dalla colpa. No, ho promesso che non l'avrei più fatto. Passo davanti allo specchio, non mi riconosco immediatamente. Mi guardo meglio. Si sono io. Mi osservo.. ho uno sguardo vuoto che non mi piace. Oggi sono un po' triste, sarà per questo. Si, è sicuramente per questo. Penso allora che sia meglio distrarmi, mi rimetto a lavoro. Il mio bellissimo lavoro, la professione più bella del mondo. Dopodomani ho un colloquio, devo finire un progetto da presentare e non posso andarci con questa espressione triste e vuota. Mannaggia a me! Sorridere e sbattere le ciglia, sono le basi! Faccio qualche prova di sorriso davanti allo specchio, voglio vedere se riesco a farmi uscire un sorriso naturale. Niente da fare, solo smorfie forzate. Non va bene. Mi rimetto a lavorare. Guardo il mio progetto quasi finito, già mi sento meglio. È bellissimo anche incompleto, sono stata brava, mi rappresenta, qui si che mi riconosco immediatamente. Lo osservo e penso che quando lo vedrò terminato si aprirà un sorrisone. Ripenso a quando ho detto a mia madre di questo colloquio, aveva lo stesso sorriso forzato che avevo io davanti allo specchio. Avrebbe voluto che io seguissi le sue orme, si sforza di non farmelo notare, e lo apprezzo. Ma io ho il diritto di riconoscermi in qualcosa!
16 commenti
Beccata!
Ho idea che il tuo "progetto", di cui sei tanto soddisfatta, sia fare pubblicità, nascosta in forum di tematiche varie, ai prodotti Barilla. LOL
una manciata di canditi, due cioccolatini e due biscotti?
la merenda di un pulcino?
engioi
roba da punzecchiare mentre si decide cosa mangiare davvero a merenda
per definirla tale
tanto per dire
engioi
Secondo me fa la fotografa.. Questo è il lavoro più bello del mondo! ;)
Avrei letto tutto con attenzione, ma poiché mi sono rimesso un po' a dieta da un paio di mesi, leggere di cibo proprio non mi va... Cosa cerchi nel cibo? il mio è un meccanismo per compensare lo stress, gli zuccheri una droga che me lo riduce. Per togliere questa dipendenza devo trascorrere 3-4 mesi senza, durante i quali, tipicamente, mordo. Dunque, non mi conoscete, ma non mostratemi dolci perché sono capace di mordervi se poi me li togliete. pranzi e merende ad orari fissi, niente grassi e zuccheri, il cacao amaro o la cioccolata fondente la mattina nei giorni in cui ho più difficoltà e andare al lavoro in bici, 10 minuti, piuttosto che in macchina, quando posso e quando non piove, questo mi basta.
Ecco, poteva essere uno sfogo mio. In bocca al lupo per il colloquio.
Punto uno: i sorrisi allo specchio fanno cagare. Sempre.
Punto due: sei una testona presuntuosa che finge di ascoltare gli altri ma alla fine fa sempre sistematicamente il cazzo che dice lei facendosi scivolare addosso le parole del petulante modo esterno come fanno i germani con l'acqua sul dorso e sulle ali
Punto tre: non so se hai un senso del pudore sviluppato. Uno direbbe di no da come ti poni, ma non è detto affatto. Di sicuro mostri una non comune capacità di metterti a nudo con tutte le tue debolezze e questo è indice di grande carattere, intelligenza e soprattutto onestà; qualità tutte di fronte alle quali non posso che scappellarmi.
E' tutto? no
Detesto il modo in cui ti poni ma amo il modo in cui ragioni e la tua incessante affermazione di libertà gridata come un barbnarico yawp al mondo
Adesso è tutto
Ascolto davvero mica fingo. Ascolto, prendo quello che reputo giusto per me, ci rifletto e lo faccio mio. Il resto, quello che non mi piace, lo ascolto, lo prendo in considerazione, dopo di che, come dici tu, faccio il cazzo che mi pare e mi faccio scivolare tutto addosso.
Per il resto, non ho capito molto, che cosa centra il pudore con il mio atteggiamento detestabile (il detestabile è soggettivo e non voglio questionare, non posso essere simpatica a tutti), che cosa centra il pudore in generale visto che siamo in un forum anonimo dove vengono meno i filtri sociali, (anche se, io non apprezzo troppo pudore neanche nella realtà), e non capisco soprattutto cosa ho scritto di tanto spudorato. Mi dispiace se non ti piaci allo specchio, ma io in realtà quando mi dedico un sorrisino non mi disdegno di solito, e non ho ben capito se i complimenti sono sinceri oppure se sei sarcastico. Io leggo le tue parole ma non posso decifrare la tua intonazione. Qualora fossero sinceri, ti ringrazio.
Ma soprattutto non sono evidentemente così intelligente da capire il nesso tra il mio sfogo e il tuo commento... penso invece (dimmi se sbaglio) che questo tuo commento sia pertinente a quello che ci siamo scritti sullo sfogo di Vick. Se ho ragione, mi dispiace di aver scritto in un modo che evidentemente ti ha innervosito.
Vick ti rispondo quando ci capirò qualcosa di quello che mi succede, per ora posso solo raccontare
penso invece (dimmi se sbaglio) che questo tuo commento sia pertinente a quello che ci siamo scritti sullo sfogo di Vick
Non in particolare, a dire la verità non ci pensavo nemmeno. In realtà è una considerazione generale su quello che mi arriva da te e parte da tutto quello che ho letto di tuo in questi mesi.
Non c'è niente di sarcastico in quello che ho scritto: è tutto sincero.
La storia del pudore voleva essere solo un banale gancio per introdurre la tua capacità di metterti a nudo con le tue ossessioni e i tuoi timori (il pudore misura soprattutto il rapporto con la propria nudità fisica): evidentemente è uscito una chiavica.
Io mi piaccio molto allo specchio.
Noto che, nonostante io creda di avvertire un certa affinità con te, tendo a fraintederti continuamente non meno che ad essere frainteso. Questo è un ottimo spunto di riflessione per la situazione personale che sto vivendo, Te ne sono grato
Buona notte
Secondo me è meglio non forzare il sorriso...Se non c'è. Ciascuno ha il diritto di avere la sua brutta giornata. Basta la serietà e il buon lavoro :).
Se ti ci riconosci, che lo sia o meno è ben fatto, e non potevi fare di meglio.
Io faccio così: Quando sento la pesantezza del momento difficile durante un lavoro... Mi alzo e vado a fare qualcosa, fosse solo bere un bicchiere d'acqua.
Non lo so, a me funziona.
Fosse anche mangiare un biscotto è vero.
Non hai un rapporto sano con il cibo e non ti vedo sicura di te stessa.... Forse c è qualcosa di più profondo che ti tormenta? Non si può essere sempre perfetti, dovresti essere meno dura con te stessa. Magari mi sbaglio ma il mio è solo un pensiero
è davvero deprimente vedere quanto coleridge ci provi con ogni nick femminile di questo sito
Davvero? XD non l'avevo capito di avere un rapporto insano con il cibo.. solo un pizzichino di bulimia :D..
Ci sto lavorando, in realtà sono anni e anni che ci lavoro, in parte ho risolto, ora vivo le conseguenze e gli strascichi di quello che resta, ms passerà anche questo...
Anonimo delle 11:33
Quanto sei deprimente tu e tutti quelli come te che non ti dai un nome, ma per come scrivi evidentemente ci segui assiduamente... deprimente si, e anche inquietante. Quantomeno iscriviti, così che queste cavolate possano portare una firma
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Sai ero nella tua stessa situazione, da quando il mio ex aveva rotto con me anche qualcosa in me si è rotto. Devi essere più magra, devi controllare il cibo e non lasciare che lui controlli te e allora per mesi evitato proprio di mangiare anche se il mio stomaco mi si rivoltava contro, una doccia fredda dopo l'altra andavo avanti. Ho sempre avuto un problema con il cibo anche da ragazzina digiunavo per mesi e quando l'ago della bilancia si abbassava sotto il mio peso mi sentivo una regina ero una regina perché anche il mio peso si inchinava a me e quando a scuola riuscivo lo stesso a portare dei risultati più che ottimo mi sentivo come una dea ma ti svelo una cosa che ho capito che controllare il cibo e il proprio punto vita ti distrae solamente dal problema effettivo che c'è sotto, ogni volta che avevo un problema invece di affrontarlo ci andavo giù pesante con me stessa rovinandomi tutte le volte. L ' ho capito tardi ma l'ho capito il problema non è il cibo, il problema è quello che stiamo evitando e quello che si nasconde dietro un biscotto al cioccolato, dietro un piatto di pasta e lo sguardo vuoto che hai non è vuoto sei tu a vederlo così, guarda meglio la prossima volta perché quello è lo sguardo di una splendida fenice risorgi dalle ceneri e smettila di combattere te stessa e combatti per te stessa. Un bacio cara spero che il colloquio vada bene, so che forse le mie parole saranno solo di conforto e non ti aiuteranno veramente ad affrontare il problema però pensaci ti prego