Lun
20
Nov
2017
Attivismo Vs menefreghismo: che frustrazione
Sono un utente registrato, ma posto in anonimo in quanto se mai qualche mio concittadino dovesse leggermi, unirebbe i puntini e mi riconoscerebbe.
Sono un ragazzo di 23 anni, ed abito in provincia.
La mia città, una bella cittadina dal punto di vista artistico-architettonico, riversa in un grave stato di abbandono causato da 50 anni di cattiva amministrazione(ruberie anonimi finire) e grazie ad un pessimo attuale sindaco, noto compratore di voti. Aggiungete la pessima gente che vi abita, e la cornice è completa.
Ogni volta che passeggio per il centro storico vedo degrado a non finire: spazzatura, rifiuti,erbacce, che contornano dei siti archeologici di notevolissimo interesse, alcuni unici in Italia. Per non parlare di prostitute e spaccio di droga, una vera piaga.
Mi piacerebbe fondare un gruppo di persone che dedicasse un giorno a settimana alla pulizia,alla cura ed all'addobbo della propria stradina, in un mondo utopico mi piacerebbe influenzare l'intera città con queste proposte.
"Ma tu paghi le tasse, la pulizia è un servizio dovuto ed io non ho intenzione di alzare quella carta da terra"
È un ragionamento che spopola, e contiene una mezza verità: si paga tantissimo, ed il servizio non è che sia scadente, non esiste proprio.
Sempre nel mondo utopistico, una volta avviata questa libera associazione, redigerei con le firme di quanti più cittadini possibile un documento da presentare a quel cornuto del sindaco, con testimonianze e documentazioni riguardo l'operato, che contenga in sé la decisione di non voler più pagare tasse sui rifiuti così alte.
Mi piacerebbe che ogni strada raggiungesse l'autogestione.
Ma nella mia strada ci sono bestie, non persone, con le quali ho avuto molti diverbi a causa del loro esser nullafacenti rissosi e pronti a metterti le mani addosso per motivazioni impensabili.
Non riuscirei mai ad unire una marmaglia di bifolchi, tamarri e poco di buono in nome di una causa comune, dato che per loro il concetto di bene comune non esiste.
Che frustrazione.
3 commenti
Preferirei pagare dei professionisti di tasca mia. Non come quei canzoni dell'AUSER.
Se sei in terronia l'unico modo che hai per sistemare le cose è andare via. È dai tempi della Magna Grecia che fanno i parassiti vendendosi allo straniero per due datteri. Purtroppo è troppo vicino all'Africa. Unico modo per farli scantare sarebbe che creassero uno stato loro
Se stai al sud è proprio utopia, ma di quelle ultra utopiche. Se stai in alto Adige il problema non sussiste. In mezzo c'è tutta una realtà dove il sogno potrebbe realizzarsi, una realtà sociale dove anche l'esempio di un singolo potrebbe essere contagioso e coinvolgere anche altri. Ma siccome, da quello che ho capito, tu stai al sud, potresti al massimo riuscire di tenere pulita la striscia davanti casa: beh dai, è il pensiero che conta.