Vita all'estero

É monza ? Ahahah

Ciao ardua,  se non ricordo male avevi un compagno, una bella storia d'amore. È finita? Mi dispiace tantissimo

Capisco quanto tu stia male, se proprio vivere lì è così insopportabile prendi in.considerazione la possibilità di tornare  a casa. 

Nel periodo in cui sei tornata in Italia non hai mai pensato a questa persona? Escludi che dietro la "crisi di astinenza" si nasconda un sentimento piu' profondo rispetto a quello che pensavi di provare? Hai accettato di andare a vivere in una cittadina estera che non ti piaceva, ipotizzo, per affetto/amore per un'altra persona... ti sembra una cosa da poco? Hai mai valutato che quella che tu chiami "crisi di astinenza" possa essere sofferenza per un amore in crisi?

Intuisco, probabilmente sbagliando, che ti sei costruita una armatura dietro la quale si cela un cuore sensibile ed anche un po' tenero. Sbaglio? 

Ad ogni modo, su con la vita! Fossi al tuo posto, viste le condizioni contrattuali, cercherei di godere il meglio che c'e' in questa cittadina con la decisione con cui esponi le tue idee e rivendichi i tuoi diritti in questo sito. Un caro saluto.

Ammazza ma dove sei andata a vivere? Se neppure hai prospettive lavorative chi te lo fa fare di stare li'?

Un manifesto per tutti quelli che pensano che  andare via dall'Italia sia la soluzione di ogni problema! Qui è tutta una merda all'estero si che legano i cani con la salsiccia!! Caxxata, i problemi sono amplificati alla grande, provare per credere

Zxcv, non è ben chiaro secondo quali criteri scegliamo il nostro partenr, ma una cosa è chiarissima: quando siamo innamorati il nostro cervello crea degli ormoni (quali ossitocina, dopamina per esempio)  che creano una sensazione di forte benessere in associazione alle attenzioni della persona amata. È anche certo che questi ormoni danno dipendenza, e di conseguenza da dipendenza qualsiasi stimolazione da cui ne scaturisca una produzione massiccia. Quindi si, sono sensibile e capace di gesti importanti. E sono pure in crisi di astinenza da endorfine... 

E io so perfettamente di amarlo.. Sono consapevole dei miei sentimenti.. E cos'è l'amore se non una cazzutissima dipendenza... 

E sono pure in crisi di astinenza da endorfine...

Ok, sei innamorata. Per quel poco che conta, posso solo suggerirti di reagire come descritto nelle ultime cinque righe del precedente post. Un caro saluto.

Vedo che hai una passione per il profilo understatement. Vita all'estero è il titolo dello sfogo, e dentro, en passant, c'è la fine della tua storia d'amore, quella storia importante che ci hai fatto già conoscere in più di un'occasione nei tuoi precedenti sfoghi.

E così, visto che hai deciso di fare il barattolo al luna park, mi appresto a bersagliarti anch'io con la mia dotazione di palline da tennis. Porta pazienza.

Mi sembra che la tua preoccupazione principale, quasi parossistica, sia quella del controllo. Controllo della tua vita, controllo delle tue sensazioni e forse, in casi estremi, persino controllo degli eventi. Ci hai narrato, con dovizia di particolari, la storia con questo ragazzo lontano da te anni luce nell'approccio alla vita e agli altri: possessivo e tradizionalista lui, libera ed open-minded tu, Dai tuoi discorsi traspariva lo sforzo continuo nell'adattarti a schemi/abitudini mentali che non ti erano propri. Il tuo quotidiano sforzo nel voler rassicurare il tuo uomo sul nulla, sulle sue paure non dettate da eventi reali, ma solo dal dover convivere con il tuo modo di pensare. Ti sei imposta di ingoiare tutti i rospi in nome di un amore che hai deciso dovesse essere quello giusto.

E adesso cosa è successo? Dai tuoi discorsi sembra che la decisione di chiudere sia stata tua o, se di comune accordo, convintamente condivisa (toh mi gioco st'allitterazione).

Con la stessa caprbietà con cui prima ti imponevi di adattarti ad uno schema non tuo, hai deciso di spogliarti di un ciliiclio diventato improvvisamente insopportabile. E qui, sorpresa, ti sei accorta che insieme al cilicio ti sei tolta anche uno strato di pelle che ormai, sotto quella veste, si era a tua insaputa adattata egregiamente saldandosi e sentendosi protetta.

Adesso che finalmente hai riconquistato la libertà a cui da tanto tempo aspiravi, non te ne fai più niente. Tutti i tuoi saldi principi, che adesso sono finalmente usciti liberi, sono di scarsissima compagnia. E adesso?

Non ti suggerirò mai niente di pratico: tornare con lui, andare via, ricominiciare una nuova vita, queste sono cose che deciderai tu. Nemmeno. Che ti piaccia o no, difatti, sono cose che capiteranno quasi a prescindere da te. Tu stai forse segretamente pianificando di incontrare qualcuno con una visione di vita più compatibile alla tua. Io te lo auguro. Ma attenzione, la cosa perggiore che ti possa capitare è incontrare l'uomo dei tuoi sogni, e scoprirsi delusi e nostalgici di un troglodita geloso. Oppure potresti trovarne un pure più appassionato e più geloso di quello attuale. Non puoi saperlo. Non puoi controllarlo. Hai capito Ardua?

Non. Puoi. Controllarlo.

L'ossitocina, la dopamina, l'adrenalina: sono loro che comandano, rassegnati. Il mio consiglio è di vivere la tua vita in modo libero. A dispetto delle tue convinzioni e la tua apertura mentale, sembri essere l'esatto contrario.

Comunque sia, buona fortuna. Davvero. 

Cole mi sa che rimarrai un po' deluso nel sapere che non l'ho deciso io... E che il tuo discorso ha ben poco a vedere con me...

Comunque, questo è quello che ti arriva dalle mie parole e accetto anche se non mi calza.. Un saluto 

Tutta sta fatica per prendere una cantonata 😞😉

Le mie parole devono esserti suonate come sale sulla ferita. Non era mia intenzione Ardua. Avevo anche immaginato che la decisione potesse non essere stata tua ma, di tutta evidenza, non l'ho tenuto nella dovuta considerazione.

Per quello che valgono ti faccio le mie scuse e ti auguro una giornata migliore, in un luogo che, per te, deve essere diventato particolarmente poco ospitale.

Ciao 

No no, tranquillissimo. È stato come leggere la storia di qualcun'altro

Ardua

voglio solo farti sapere che mi dispiace che tu stia passando un brutto momento. spero che oggi vada meglio di ieri. che ti sia già passata. mi piacerebbe.

chi non ti ama non ti merita. non so e non voglio sapere i fatti vostri, però mi sono convinto che sei una persona in gamba. su con la vita. 

C'è anche un po' di orgoglio ferito. Di solito mi vanto di cogliere aspetti di una personalità basandomi su pochi elementi. Naturalmente non ci indovino sempre e comunque mai completamente. Raramente, però, mi era capitato di prendere un abbaglio così madornale da aver descritto, di fatto, una personalità totalmente aliena dal destinatario.

Non è stato male il commento di Coleridge dal POV letterario. E c'è qualcosa in cui credo anch'io. Ardua ha investito molto in questa storia d'amore. Perché?

Dà da pensare questo cambiamento improvviso della separazione. Principalmente mi sento dispiaciuto.

Comunque Ardua,

sembra che la vicenda sia abbastanza ingarbugliata. Lascia stare le cazzate che possiamo dire noi e, segnatamente, il sottoscritto. Mi pare di capire che hai dei bei macigni dentro. In fondo questo è soprttutto un sito di orecchie, non di bocche. Racconta, se hai voglia naturalmente.

Buona giornata 

Vivere all'estero è un'impresa Ardua.

Scusa ma tu pochi giorni fa non avevi scritto che ti stava stretta la monogamia e che la gelosia del tuo lui ti sapeva di insicurezza?e meno male,adesso che ti ha mollata hai riconsiderato almeno in parte il tuo modo di valutare la realtà?

Assolutamente no :) 

Infatti... Mi ha mollato per insicurezze sue.. Se le risolvesse..