Sab
10
Giu
2017
Vaccini obbligatori
Non è propriamente uno sfogo, ma dato che ho trovato un ambiente florido per riflessioni, vorrei chiedervi cosa ne pensate dell'obbligatorietà sui vaccini?
Quando ho sentito della nuova normativa, non mi è scattato nessun particolare allarme. Ho pensato solo che fosse saggio vaccinare tutti i bambini, infondo i vaccini sono fatti per debellare malattie epidemiche e pericolose.
Poi, dico la verità, sui social, ho cominciato a leggere di persone che ritengono questa normativa assolutamente sbagliata e che riportavano articoli che definiscono pericolosi i vaccini. All'inizio non gli ho dato peso, poi dato che il numero di persone che si rivoltano a quest'obbligo sta salendo a vista d'occhio, mi sono informata meglio, comunque sempre usando internet. Ho letto una quantità di articoli che trattano questo argomento e ho sentito anche interviste a medici che sostengono che i vaccini ad oggi contengono sostanze pericolose come per esempio metalli pesanti e altre sostanze dannose soprattutto per i bambini. E ad avvalorare le loro tesi, dicono che esiste anche un risarcimento previsto in caso di danni. Le sostanze di cui parlavano, dervivano secondo loro, dai mancati controlli sui vaccini stessi.
A me tutto questo mi sembra molto strano. Tra tutto quello che ho ascoltato e letto (vero o no chissa?), ciò che mi sembra più verosimile è che questi vaccini essendo dei farmaci possono in casi eccezionali causare delle reazioni allergiche o non funzionare nel 100% dei casi. Non sono un medico, ma io ho avuto reazioni allergiche a farmaci insospettabili, quindi potrebbe anche essere vero. E per questo minimo margine di rischio, è previsto un risarcimento.
Addirittura parlavano di casi estremi in cui alcuni bambini avevano dei problemi pregressi che con il vaccino sono accelerati diventando patologici, e statistiche secondo le quali ai vaccini è associato il rischio di autismo. Per coronare il tutto, più di cento famiglie a Bolzano mi pare, hanno chiesto asilo all'Austria, perché non vogliono far vaccinare i figli!
Ma queste persone parlano di cospirazioni! Parlano di medici che sono stati radiati per aver pubblicato i loro studi dopo aver esaminato un capione di vaccino, parlano di medici, giornalisti pagati per insabbiare prove dell'effettivo pericolo legato ai vaccini. Usano frasi come ''è scientificamente provato che..".
Ammettiamo che esista davvero una cospirazione. Le case farmaceutiche si arricchiscono sui vaccini obbligatori producendoli in massa, e risparmiando sulle procedure di controllo, ci guadagnano il doppio. Dilapidano mazzette a medici e giornalisti per insabbiare chiunque vada contro alla loro politica della quantità sulla qualità. Insabbiano anche tutti i casi di bambini danneggiati dai vaccini dando la colpa a problemi preesistenti, ne escono pulite e senza dover sborsare risarcimenti. Ergo le case farmaceutiche si arricchiscono. Detto così non é poi irraggionevole.
Ammettiamo ora che la cospirazione sia a sfavore dei vaccini e che medici e giornalisti siano pagati per svalutarne l'utilità e definirli pericolosi. A chi potrebbe fare comodo avere mezza popolazione non vaccinata? Chi può trarre giovamento da una bella epidemia? Sempre le case farmaceutiche! Ma soprattutto, tutti gli Stati in cui la sanità è privatizzata, che guarda caso, sono tra i più ricchi d'Europa, come la Germania, l'Austria ecc.
In tutto questo, quello che mi suona stranissimo é che parlano tutti di cospirazione e boicottaggio, ma poi si vanno a informare nei blog, articoli, interviste degli stessi medici che potrebbero essere stati corrotti per dire qualsiasi cosa. Inoltre parlano tutti del primo caso in cui i vaccini sono pericolosi, ma nessuno ragiona su quanto tantissimi si potrebbero arricchire per un'epidemia. Mi fa un po' sorridere e un po' mi mette paura che la parola dei medici che sostengono il pericolo legato ai vaccini, venga presa come notizia vera e ufficiale, ma quando ho chiesto chi aveva condotto gli esami e da chi sono state finanziate queste ricerche, è calato il silenzio. Ma vi giuro, che i sostenitori di queste idee soni tantissimi! E ne parlano come se avessero analizzato loro stessi i vaccini!
Ora, ammettiamo che i vaccini davvero non funzionino al 100% dei casi. Non vaccinare un bambino vorrebbe dire mettere in pericolo lui e tanti altri. Se avessi un figlio, lo farei vaccinare perché non sono un medico e non ho posso analizzare un vaccino al fine di avvalorare o smentire queste tesi. Comunque anche vaccinato ci può essere una rara possibilità che contragga lo stesso una malattia epidemica e pericolosa. Io mi preoccuperei se mio figlio giocasse con un bambino non vaccinato che può essere breccia facile di queste malattie. E nelle conseguenze estreme, io non sono il tipo, ma neanche mi stupirebbe se alla fine viene fuori l'intolleranza di genitori che non vogliono che i loro figli stiano nella stessa classe di altri non vaccinati...
Alla fine chi non fa vaccinare i figli lo fa per partito preso? Queste notizie non potranno mai essere avvalorate. Allora o ci credi o non ci credi, è diventato un dogma. Io rimango agnostica.. Ma qualcuno si è fatto un'idea utile?
31 commenti
@anonimo.
io sono più preoccupata dei soliti genitori complottari che giocano con la salute dei figli.
Ok, i vaccini sono nocivi e io cogliona che ho partecipato per far vaccinare i bambini nei paesi più poveri, magari non è neanche vero che si muoiono di fame.
Sappi che le case farmaceutice non guadagnano sui vaccini, ma su tutti i farmaci per cui non serve la ricetta medica.
E poi secondo la nuova normativa chi sceglie di non farli vaccinare non potrà neanche iscriverli a scuola.
io non ho figli. credo che sia impossibile capire tutto fino in fondo. meno rischioso vaccinare che non vaccinare stop. più di questo non posso capire.
testimonianza personale: circa 15 anni fa ho fatto per due anni a fila il vaccino antiinfluenza e tutte e due le volte il vaccino me l'ha fatta venire, allora ho detto basta.
seguirò questa discussione.
PS: alla gente (italiana) puoi fargli di tutto politicamente parlando, tipo pisciargli in testa e dirgli che piove. ti chiedono anche scusa per essersi bagnati. protestano solo / ancora su due soli argomenti: figlioli e animali domestici. vediamo che succede.
Io a mia figlia ho fatto fare tutti i vaccini obbligatori, mentre quelli facoltativi ancora no perche anchio sono un po confusa da tutte queste informazioni che circolano in rete e non... qui da noi soprattutto sta venendo la fobia della meningite, la mia amica ha provato ad andare al cup a prenotare il vaccino per sua figlia e le hanno detto di provare a novembre per l anno prossimo perche adesso le liste sono piene... noi non l abbiamo fatta, é una malattia che attacca soprattutto dai 0 ai 3 anni e dai 12 ai.16 anni, cosi ho letto su un forum di medici. Purtroppo non si puo garantire la veridicita di queste informazioni, ma per il momento noi evitiamo di imbottirci di vaccini...
Ardua, cercherò di risponderti in maniera tale da darti un altro punto di vista, più angolazioni spesso, offrono una panoramica completa di alcune circostanze.
Parliamo di medicina, la medicina stessa sostanzialmente è sorretta da aziende farmaceutiche, definibili a pieno titolo come multinazionali. Una multinazionale come una qualunque azienda ha come scopo principale il profitto che il suo ambiente siano pneumatici, armi, succhi di frutta e per l'appunto farmaci, l'obiettivo è sempre lo stesso. Produrre un guadagno, un utile.
Partendo da questo, un'azienda ragionerà in tre modi distinti:
breve termine, medio termine e lungo termine.
Il breve termine può essere considerato un'opportunità improvvisa. Il medio o sviluppo di alcune opportunità improvvise e lo sviluppo e l'andamento d'idee a lungo termine. Il lungo è un'attenta pianificazione.
Partendo da questo concetto possiamo benissimo dire che un'epidemia è un'opportunità improvvisa che però cela diversi problemi al suo interno:
1) E' improvvisa, inaspettata, non prevedibile molto spesso.
2) Più è grande l'epidemia più di conseguenza diminuisce la forza lavoro, ergo la produttività, dunque il guadagno potenziale.
Ha molto più senso per un'azienda promuovere un vaccino, favorendone l'obbligo, piuttosto che esserne detrattore sperando in un'epidemia. Far vaccinare tutti è un guadagno costante e sicuro, un'epidemia è come giocare ad una roulette russa e se non avviene nei tempi giusti rischia di essere una grossa perdita.
Non conviene dunque alle multinazionali farmaceutiche avere mezza popolazione non vaccinata, sarebbe di fatto solo una perdita.
A mio avviso compi un errore di valutazione, tu focalizzi la discussione sull'efficacia dei vaccini ma non sull'utilità stessa.
Ora, senza andare a toccare l'efficacia dei vaccini, su cui si aprirebbe un mondo d'informazioni dove tutto e tutti potenzialmente potrebbero avere ragione, ragioniamo sull'effettiva utilità.
Tra i vaccini obbligatori abbiamo quello contro la poliomelite, parliamo di una malattia che non è presente in zone europee e considerata debellata dal 2002. Se c'è un timore del ritorno di tale malattia, a questo punto perchè non rendere obbligatorio anche quello contro la peste?
Capisco la difterite, non essendo ancora una malattia debellata.
Meno, molto meno quelli per rosolia, morbillo, parotite e varicella. Prima di tutto perchè è veramente molto difficile che siano malattie mortali ma soprattutto perchè ti vaccini ad un determinato tipo di ceppo, non a tutti, ergo, fai il vaccino per la varicella di un determinato ceppo e te la prendi ugualmente di un altro.
Una delle motivazioni addotte tra l'altro per giustificare l'obbligo di questi vaccini è la presenza sempre maggiore d'immigrati dall'africa e dal medio oriente. A conti fatti però mi sembra una motivazione buttata lì, piuttosto che un'analisi di dati, da cui risulta un aumento di casi di tubercolosi, dato allarmante e cui avrebbe avuto molto più senso mettere una pezza rispetto a quelle che sono malattie esantematiche classiche.
Si potrebbe aprire poi un dibattito sul fatto che molti di questi vaccini potrebbero avere un effetto deleterio se fatti su neonati di pochi mesi, quindi con un sistema immunitario non del tutto formato ed efficiente ma qui si scoperchierebbe un vaso di pandora dove non se ne uscirebbe con una risposta definitiva, perchè se è pur vero ed innegabile che diversi studi hanno evidenziato che non è così è pur sempre vero che questi studi sono stati finanziati da chi ha tutto l'interesse a mantenere le cose come stanno, supportato ahimè da casi eclatanti dove l'FDA attraverso alti dirigenti corrotti ha fatto passare medicinali che poi all'atto pratico non avevano i requisiti stabiliti. Alcune di queste inchieste, che hanno generato il caos ed alimentato la diffidenza della popolazione sono riportate dal Washington Post e dal Telegraph. Pertanto, un forte dubbio rimarrà sempre, se qualcuno ha cambiato le carte in tavola una volta, perchè non potrebbe farlo ancora?
Ho letto qualcosa che mi turba molto da parte di un anonima:
"Sappi che le case farmaceutiche non guadagnano sui vaccini"
Estremamente falso, le case farmaceutiche ci guadagnano sennò lo sviluppo dello stesso settore sarebbe stato abbandonato come quello degli antibiotici. Si può dire che il guadagno è inferiore ad altri tipi di farmaci ma si sta pur sempre parlando di un guadagno
Le case farmaceutiche ci guadagnano eccome!!che li danno gratis 12 vaccini per bambino? In Italia ci sono sentenze della cassazione che hanno stabilito il nesso di causalità tra vaccino e danno per quei genitori che hanno fatto causa. L'Italia è terreno fertile per le case farmaceutiche perché qui il danno vaccini lo ripaga lo Stato e quindi noi. Noi Dobbiamo vaccinare per obbligo per 12 malattie e se succede qualcosa come è già successo , paga lo Stato.
Basta pensare solo a quelle due volte l anno che vado dal dottore, perche purtroppo sono umana anchio, e capita sempre che mi trovo 3/4 rappresentanti con le.loro mega valigette.... questo vuol dire che di giro ce n é....
la corruzione è dappertutto. ed è nella sanità il settore in cui fa più danni.
a parte questo il semplice fatto che il business sia gestito in maggioranza da privati (le privatizzazioni dei primi anni 2000 col nano al governo) genera un conflitto d'interessi. le aziende del farmaco hanno bisogno di vendere farmaci, le ferrovie e le autostrade vogliono massimizzare i profitti e il cittadino paga.
per questo motivo ai tempi della Costituzione i Padri Costituenti avevano stabilito che certi settori dovevano essere gestiti dallo stato e non da privati. ma il denaro corrompe tutti. i politici non hanno nemmeno rispettato la volontà popolare che aveva scelto che la gestione dell'acqua doveva essere pubblica.
una volta c'era l'azienza farmaceutica Carlo Erba che era statale. ora non esiste più.
il pane e il latte avevano prezzo calmierato. c'era la scala mobile.
hanno smantellato tutto, una schiforma dopo l'arma. trovatemi un politico serio. ditemi che gli italiani sono capaci di ribellarsi.
è un popolo ignorante, razzista, cattolico, omofobo, fascista, reazionario e meschino.
invece di prendersela coi politici se la prendono coi migranti. un'ignoranza spaventosa.
Nelle memorie di Giacomo Casanova c'è un incontro con Voltaire. Discussero più di tre giorni a fila. Secondo Voltaire il popolo doveva partecipare atitvamente alla politica, secondo Casanova no, perché è troppo ignorante e può fare solo danni (approssimando). Io ero democratico, da un po' ho cambiato idea. Avete visto il film Il dottor Zivago?
Come disse Vasco Rossi il mio voto è controbilanciato dalla vecchina bigotta che vota DC perché gliel'ha detto il prete. Io però ho studiato, la vecchina no. Il prete sì e sa come fregarmi.
ci sarebbe tanto da dire. la mollo qua.
@setanta.
al solito sei esagerato ! addirittura ti turba, come sei sensibile! i guadagni sui vaccini sono irrisori rispetto a guadagni ben più corposi di certo non sono i vaccini a farle andare avanti !
Vorrei dire la mia
In merito a tutto questo trambusto che si è creatp in merito ai vaccini, è venuta fuori la realtà che milioni di persone in Italia, la massa medio-bassa di questa società, è totalmente ignorante.
Le nuove tecnologie, l'accesso a informazioni libere ha condizionato e condiziona tutt'ora (da un paio di anni a questa parte) le menti deboli.
RIFIUTARE , volutamente scritto in maiuscolo, una complessa quanto incredibile scoperta scientifica quanto lo è il vaccino è per me una FOLLIA.
Una rivoluzione in campo medico fu sicuramente la sconfitta del vaiolo a livello MONDIALE nel 1980. TOTALE. Per i non addetti ai lavori leggete e informatevi sul numero di vittime uccise da questo flagello.
Allegerendo il mio tono..chiamo mia sorella. Ho una nipote, di sei anni. Nella sua classe, un terzo ha il morbillo perchè i genitori non li hanno vaccinati. Il morbillo...serissimo non serio come virus se non trattato può portare nei casi più estremi addirittura al decesso.
Esclusi dal frequentare la scuola pena un sensibile contagio di massa.
Mi dilungherei ora ma..è un dato allarmante questo. L'ignoranza purtroppo..dilaga.
@Elsolitario, guarda che 3/4 del sito ha preso tranquillamente il morbillo da piccoli e siamo ancora qui, la rosolia, la varicella...le prendevamo tutte, si stava a casa 2 settimane e si tornava a scuola più forti di prima, i morti per morbillo erano pressocchè ZERO,e invece della poliomieliete e delle centinaia di vittime che miete ogni anno vogliamo parlare?
Anonimo, i guadagni sono di certo un quinto di quello che fanno altri farmaci, vero, pur sempre vero però che il costo "irrisorio" dei vaccini fanno si che questi siano un buon business se in quantità e con una concorrenza non eccessiva. La quantità c'è, la concorrenza è tra pochissime multinazionali.
ElSolitario. E' fuori discussione che il vaccino sia una scoperta importantissima, il punto è che il morbillo ha probabilità di complicanze molto basse rispetto ad esempio ad una tubercolosi. In Italia è bene ricordare che i casi di contagio da morbillo sono in costante diminuzione.
Che poi quel "se non trattato può portare a conseguenze gravissime" sa tanto di terrorismo, chi e dico chi, non tratta un figlio che ha il morbillo? A questo punto vale tanto quanto una banale influenza, anche quella se non trattata può stroncarti.
Qui non credo sia necessario rifiutare un'invenzione come il vaccino, più che altro non accettarlo per partito preso, ci sono delle domande cui oggi, come già detto, pur con evidenze, non fugano la natura del dubbio umano, dubbio che è nato per eventi spiacevoli che in passato hanno coinvolto la medicina.
I vaccini sono da fare, chi grida al complotto e' uno stolto.
Per quanto un vaccino, oggigiorno più sicuri, possa far ammalare non sarà mai nella misura della malattia stessa e nemmeno con percentuali così alte come in caso di contagio. La tubercolosi, per la quale oggi non ci si vaccina più (io la feci da bambina) e' tornata in circolo in Italia, con altre malattie debellate e riportate dalle emigrazioni dai paesi più poveri.
Finisco col dire che forse non avete familiari ed amici che hanno rischiato la vita per malattie per cui oggi ci si vaccina a differenza di 30/40 anni fa: mio fratello ha più di 40 anni, a sedici anni ha preso subito dopo di me il morbillo ed ha rischiato di morire. La malattia su si lui era virulenta in modo grave. Un amico d'infanzia ha contratto ad appena un anno la poliomelite, si e' salvato ma non ha più camminato ed altri problemi. Infine il fratellino piccoli di mia mamma morì a causa della meningite. Se fossero stati vaccinati niente di tutto ciò si sarebbe verificato. IO mio figlio l'ho vaccinato ed è sano ed in salute. Non siate syolri VACCINATE I FIGLI!!!
* su di lui
*piccolo
*stolti
XSetanta
il morbillo puoi curarlo quanto vuoi ma non ha la medesima virulenza per tutti e per i maschi e' molto più pericoloso. Mi fratello fu curato allo stesso modo ( non c'è molto da fare si danno medicinali per abbassare a febbre, nient'altro, non si cura con particolari cure) eppure per lui la malattia fu violenta ed aggressiva ed ha rischiato di morire. Quando è nato mio figlio ed ho saputo che si poteva fare il vaccino ( eh sí dá immunità alla malattia!! così come la varicella) non ci ho pensato un minuto e l'ho fatto vaccinare.
El solitario , io il morbillo l'ho preso e non sono morta.. se un bambino è attenzionato e ben curato guarisce .. nessuno deve costringere mio figlio a fare 12 vaccinazioni.. fatevele voi così non temete la malattia .. spero che questo schifoso nazismo e questa finta intelligenza che predicate finisca una volta per tutte.
Non è opinabile che nessun vaccino sia sicuro al 100%. Vaccinare significa inoculare l'agente infettivo della malattia contro cui si vaccina o lo stesso agente inattivato o parte di esso e via discorrendo, a seconda del tipo di vaccino. È un dato di fatto e la comunità scientifica non lo ha mai nascosto. Altrettanto oggettiva dovrebbe essere la necessità di vaccinare ogni bambino. Il fine è semplicemente quello di creare e mantenere un'immunità di popolazione. Le malattie infettive non si sconfiggono solo con la terapia, alcune terapia non la hanno. La prevenzione, la profilassi, sono l'unica arma che abbiamo e si, il vaccino obbligatorio per legge è un passo importante è giusto.
Innanzi tutto, ringrazio delle risposte intelligenti.
All'anonimo del primo commento vorrei dire una cosa. Leggi prima di offendere. Se un vaccino non è sicuro al 100%, più bambini non sono vaccinati, più c'è il rischio che anche i vaccinati, nel caso il vaccino non avesse fatto effetto, possano ammalarsi. È logica. E molte malattie per i bambini possono essere MORTALI. Rimani pure a casa tua, che io me ne sono già andata. Inoltre, dove sono io, la sanità è privatizzata, e i vaccini obbligatori sono 2 in tutto. Ma se per caso ti ammali di una malattia per cui è disponibile un vaccino convenzionato(e sono molti più di 2), sappi che le cure non sono coperte da nessuna assicurazione sanitaria (così come in moltissimi Stati europei) e partono interi stipendi per delle terapie che lo Stato italiano passa gratuitamente, perché qui la prevenzione non è considerata un dovere da imporre, ma la normalità. Tanto che qui chi segue la politica italiana, considera l'obbligo di vaccinare i bambini una delle poche scelte assennate che siamo riusciti a partorire. Quindi, ragioni così? Rimani a casa.
Per l'altro anonimo che sostiene che le farmaceutiche non guadagnano sui vaccini.. Dico che queste non lavorano per la gloria!
@Setanta trovo molto intelligente tutto ciò che hai scritto. Una cosa sola non mi convince. Quando scrivi che un'epidemia è improvvisa, inaspetta e imprevedibile. In realtà non è proprio così. Ho lavorato 6 anni con i bambini in Italia. Solo in questi pochi anni ho visto un'ondata di meningite e una di morbillo. Intere classi vuote perché tutti si erano ammalati. Nell'anno del morbillo si sono ammalati anche alcuni vaccinati. L'anno in cui c'è stata questa ondata di meningite 1 bambino è morto, e uno ha riportato deficit cognitivi. Questa è stata la realtà in una delle città più grandi d'Italia. Non ti parlo del paesello dove prospera l'ignoranza popolare... Questo accade perché le scuole sono delle micro realtà dove l'igiene spesso è discutibile e i bambini hanno un sistema immunitario più debole degli adulti, quindi ambienti floridi per micro epidemie. Quando all'interno di una scuola scoppia una di queste micro epidemie, il dirigente scolastico è obbligato a denunciare i fatti all'ufficio di igiene. Quindi, ai piani alti, sicuramente hanno un piano di statistica su cui basare gli entroiti che si ricavano dalle malattie epidemiche.
scusa Ardua. dici cose interessanti ma sbagli su una cosa molto semplice.
Quindi, ai piani alti, sicuramente hanno un piano di statistica su cui basare gli entroiti che si ricavano dalle malattie epidemiche.
è un richiamo alla teoria del guadagno sull'epidemia, già accennata prima.
domanda:e quali sarebbero gli introiti? la vaccinazione dei superstiti?
alle case farmaceutiche non conviene uccidere i clienti. a nessun commerciante conviene farlo. ai tempi del boom della droga i tossici morti di overdose erano considerati soldi persi da chi gestiva il traffico. e stavano attenti a tagliare la roba il giusto. semplici ragionamenti di base del marketing. alle case farmaceutiche conviene che la gente abbia malattie croniche. su quello c'è il massimo guadagno.
per i più complottisti c'è la modifica delle tabelle della glicemia e della pressione arteriosa: ci sono migliaia di ipertesi in più e di potenziali diabetici che prima erano sani - con le vecchie tabelle. tema interessante. vuoi vedere che...? forse.
far scoppiare un epidemia è un atto terroristico. può andar bene per fare la guerra, non come politica di un'azienza farmaceutica.
e Don Rodrigo si sentì male, chiamò il suo amico, il Griso, e gli fece un discorsetto. e il Griso lo vendette per 30 denari. forse non erano 30 denari, mi sa che confondo i personaggi. ma ricordo bene che lo tradì.
Beh quando ti ritrovi accanto persone con postumi da polio perché non vaccinate ai tempi, morti da meningococco, e sulla mia pelle pertosse... io una domandina me la farei...
E la risposta è: vaccinarsi.
Cazzarola, lo so solo io cosa ho patito con la pertosse!
Evelyn
io ho avuto il morbillo a 40 anni. non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto per mangiare. se non c'era la mia donna ad aiutarmi morivo di fame.
ancora mi girano con il mio "amico" che mi contagiò. ci incontrammo in birreria. tossiva ed io ero l'unico a non averlo avuto. dopo 15 giorni mi fa sapere via mail che ha avuto il morbillo ed è guarito. corro dal medico e mi dice che se ci fossi andato qualche giorno prima avrebbe potuto fare qualcosa (una specie di vaccino) e mi dice vai a casa, ti verrà entro 2 giorni.
l'fdp del mio amico poteva avvisare prima. almeno un sms, ma niente. maledetto untore.
Cavolo Old! È pericolossisimo perndere queste malattie da grandi! Stai buono.che anche mia figlia ha preso la.varicella perche a scuola le mamme hanno portato i figli ancora con il virus e non hanno detto niente, l ho imparato da una delle dade e mi sono incazzata come un puma! Va bhe che per fortuna mia figlia è forte pero che cavolo!
Dimenticavo che ho avuto anche la varicella... tanto per non farmi mancare niente!
Tutti gli adulti se vogliono si possono vaccinare d non rompete i maroni
Soppa Evelyn! Almeno ora sei un Transformer, non ti ferma niente! Io solo varicella da piccola e invece da grande ho avuto la febbre tifoide, con ricovero in ospedale per due settimane e controlli per 6 mesi.... ho rischiato abbastanza
Blue tranquilla che sto avendo anche problemi adesso di salute, e già mi son scampata dei tumori per poi scoprire che è malattia rara... yeah.
Gli antivaccinisti sono della stessa razza dei vegani e dei terrapiattisti, ovvero gente ignorante e dannosa. Punto.
Evelyn 😫 mi dispiace
@ardua.
Vedo che anche tu non capisci o vuoi capire ciò che ti fa comodo.
Il guadagno delle case farmaceutiche sui vaccini è irrisorio se paragonato con i soldi che fanno sui medicinali da banco o su altritipi di farmaci come quello per l'ulcera per fare un esempio.
Ho sempre avuto un'opinione sull'estremismo, di qualunque forma. Reputo che chi difende strenuemente i vaccini sia tanto ignorante quanto chi li critica fino alla morte. Ambedue le posizioni sono troppo estremistiche.
La prima, i pro vaccinisti sono alla mercè di qualsivoglia medico e qualsiasi parola detto dallo stesso è l'equivalente della predica di un religioso per un fanatico: verbo.
Gli anti vaccinisti in generale ed in tutte le circostanze, d'altrocanto rifiutano qualsivoglia opinione fuori dalla loro.
Trovo che la verità sia nel mezzo, ovvero che i vaccini hanno una loro efficacia che in molti casi valgono il rischio. Perchè parlo di rischio? Perchè sostanzialmente non si è mai detto da nessuna parte che il vaccino non abbia rischi, anzi, per questo motivo nascono gli esavalenti ed i quadrovalenti, per ridurre un rischio, più rischi.
Ora, è difficile stabilire che tipo di rischi ed è tutt'ora oggetto di studio ma è innegabile e lo ripeto, che in molti casi il rischio vale la candela.
Quindi escludere completamente dalla propria vita i vaccini mi sembra un tantino estremistico, valutare l'utilità di alcuni è però secondo me essenziale.
Ora qualcuno od un anonimo, vuol fare apparire i pochi produttori al mondo di vaccini come i buoni samaritani ma sebbene questo sia un mercato i cui guadagni sono ridotti, sono pur sempre guadagni che fanno un tesoretto di non poco conto per un'azienda farmaceutica e seppure i giornali tendono a non escludere, con l'attuazione di questo decreto, una pressione di queste figure, forse e dico forse, il mio pensiero sugli estremi è un tantino convalidato.
Ovviamente non metto in discussione l'utilità in se del vaccino, davvero straordinario ma come migliorarlo e quali sono i suoi punti deboli, perchè è perfettamente giusto e lecito in una civiltà che dovrebbe essere sempre mirata al progresso, mettere in discussione le proprie scoperte.
E' inutile divinizzare la scienza medica, ha ottenuto grandissimi traguardi ma è pur sempre vero che la nostra vita sebbene si sia allungata ha visto accorciarsi drasticamente il periodo di salute delle persone, un dato allarmante che dovremmo prendere tutti in considerazione.
E' un bene poi rendersi conto che discutere il prodotto farmaceutico di una casa che deve trarci un profitto è qualcosa che tutti dovremmo fare in maniera lungimirante, ovvero ammetterne l'utilità ma anche le sue debolezze o finiamo per ritrovarci prodotti come i filtri antiparticolati delle macchine diesel, prodotti da società che se ne sbattono altamente del danno abnorme che procurano, pensando unicamente al mero profitto.
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Sbalordita
Ma che discorsi sono?!Se tuo figlio è vaccinato perché non dovresti farlo giocare con dei bambini che non lo sono?.Io non ho figli,ma se un giorno dovessi averli penso proprio che dovrò cambiare paese,per colpa di persone come te.Svegliati!