Mer
07
Giu
2017
7,4 miliardi sono troppi
Sono quasi le 5 di notte e non riesco a dormire. Sono stati giorni pieni, importanti e io non riesco a non pensare a tutti noi, a me, a cosa sono io, a cosa siete voi, a cosa sono io per voi e viceversa. Non posso non pensare alla vita, a quella che non c'è più, quella che verrà. I figli. Fare figli è istintivo. Ci ricamiamo sopra di romanticismo, ci costruiamo un businnes di pornografia, prostituzione.. Ma l'attrazione, l'eccitazione che si prova per i potenziali partner sessuali, sono un meraviglioso meccanismo che il nostro corpo attiva per procreare. E mettere al mondo dei figli, penso sia così istintivo per 2 ragioni. La prima: per contribuire alla sopravvivenza della nostra specie. La seconda: per non morire. Si, per non morire, perché un figlio garantisce la sopravvivenza del corredo genetico. Ogni individuo è come una specie a sè stante, se non si riproduce, si estingue. Ecco, nel fare figli ci vedo quindi la generosità verso la specie e l'egocentrismo del voler sorpassare la morte che coincidono. E parlo di egocentrismo perché penso che nonostante procreare sia un diritto naturale e innegabile, penso che per buon senso non tutti dovrebbero farlo. Non voglio dire che la selezione debba partire da terzi, ma dagli stessi potenziali genitori. Ci siamo evoluti naturalmente fino ad ora, e ora che lo sappiamo, ora che sappiamo in quali tempi e modi è avanzata la nostra specie, io direi che potremmo dare una spintarella alla selezione naturale. Penso che l'egocentrismo sia nel sopravvalutare la propria vita più importante di quello che in realtà è. Io sono un puntino tra 7miliardi di puntini. La mia vita non vale più degli altri puntini e neanche meno. Ma, per come la vedo io, non varrà mai quanto la vita che verrà perché io la percepisco come il nuovo gradino verso il miglioramento. A molti manca la visione d'insieme. La vita successiva dovrebbe essere migliore di quella precedente, per questo è necessario ridimensionare la nostra importanza e rendersi conto che se esistono persone che muoiono di malattia, di fame, per via delle acque velenose, è tra tutti i motivi anche perché siamo troppi. Le nostre città sono congestionate, in Cina stanno controllando il numero di nascite addirittura (e in modo orribile aggiungo) . Eppure quei posti in cui non cresce nulla, non ci sono animali, dove l'acqua è velenosa, quei posti sono abitati. Idealmente, sarebbe da dimezzare la popolazione nelle zone floride del mondo, limitando nel tempo la procreazione ai soli individui sani, per portare qui, dove cresce qualcosa da mangiare, gli individui sani nati in quei posti invivibili. Assolutamente irrealizzabile questo progetto, ma secondo me ci si può avvicinare un pochino. E da dove si potrebbe iniziare? Dal buon senso credo. Facendo un esame di coscienza e cercando di capire che a volte è meglio adottare e non riprodursi. E io posso dirlo senza offendere nessuno perché sono una di queste. Ho una malattia genetica, il diabete, a mia volta l'ho ereditato, e a sua volta mia madre l'ha ereditato da sua madre. Io sono nata difettosa, e la probabilità di mettere al mondo figli malati è alle stelle. Che cosa darei al mondo? Cosa tramanderei nel prossimo scalino verso il miglioramento? Tramanderei i miei geni difettosi che già sono avanzati per troppe generazioni, e se prima c'era tanta ignoranza a riguardo, oggi non ci sono scuse. Quindi no, non sono adatta, ma anche nell'adozione c'è maternità. Siamo troppi anche pensando a tutte le creature senza genitori, eppure conosco 3 famiglie con 6, 8 e 9 figli. Ma cosa le fate a fare queste cucciolate da conigli? Fatene un paio e se ne volete 15 i restanti li togliete dalle strade, dai deserti, dalle guerre, dalle dittature e li amate dando loro la famiglia di cui hanno diritto! Ma no. Il singolo oggi guarda il suo singolo orticello senza pensare nemmeno a chi lo curerà un domani...
E per carità, questo è quello che penso io. Non è la verità assoluta, non è legge. Il tema è forte, spero di non offendere nessuno...
23 commenti
La nostra vita vale, per ognuno di noi, molto di più di quella di tutti gli altri esseri umani: questo è un dato di fatto che nemmeno tu smentisci e che non si può ignorare.
Il tuo slancio vitale che ti porta a sentrirti una tra tante, né di più né di meno, è ammirevole, ma portato alle estreme conseguenze, e declinato in pensiero politico, porta alle aberrazioni cinesi. Se pensi di voler rinunciare ad avere un figlio fallo per te e per lui (paradossalmente), ma non come azione sociale per contribuire a debellare una malattia genetica. In questo senso ha fatto molti più danni la legge 40 e le sue assurde norme sulla fecondazione assistita, con il coro dei vari Ferrara e Giovanardi sulla selezione eugenetica di stampo nazista.
Per quanto riguarda le adozioni sottoscrivo in toto quello che dici. Il tutto attualmente è reso quasi impraticabile da una buroicrazia idiota e asfissiante, che ha contribuito per la sua parte a far diventare i figli adottivi una merce preziosa che fanno parte di un vero e proprio mercato, legale e non.
Non te la prendere troppo con chi pensa al proprio orticello: se tutti facessimo almeno quello con un po' di raziocinio le cose andrebbero alla grande.
Buona giornata Ardua
Hai ragione anche io la penso come te. Per motivazioni personali ed esistenziali non voglio avere figli; se la pensiamo allo stesso modo sarebbe una bella cosa metterci in contatto. Anche io soffro di una antipatica patologia ereditaria che aveva anche mio padre e non voglio correre il rischio di trasmetterla. Dicesi auto selezione naturale coscienziosa
ciao
nei primi dieci anni del 1900 in Italia la mortalità infantile era altissima 7 bambini su 10 non arrivavano ai due anni di vita. Abbiamo fatto in modo che questo dato cambiasse radicalmente ponendo una media che sfiora i dieci su dieci. Siamo stati bravi? non lo so
La selezione naturale esiste nell'uomo fin da quando questi ha mosso i primi passi sulla terra e solo negl'ultimi 100 anni le cose sono cambiate. Ma questi cambiamenti sono avvenuti troppo in fretta rispetto ad altri cambiamenti che hanno impiegato anni per poter attecchire.
sinceramente non capisco se il tuo discroso sia volto al male del mondo creato dagli uomini oppure da un problema sociale.
io penso che bisognerebbe pensare di più al prossimo e immedesimarsi di più negl'altri. Se ogni uomo della terra avesse un pò più di cuore probabilmente debelleremmo guerre e fame nel mondo. andremmo tutti nella stessa direzione invece di boicottaci gli uni con gli altri. a questa è utopia in una società che per millenni ha lottato per del cibo e oggi lotta per avere più soldi e potere. mi auguro che questa società evolva come non era mia successo prima e questi sprazzi di cuore nel mondo( il tuo sfogo) diventino man mano una realtà della nostra società. Me lo auguro con tutto il cuore.
Cosa dire delle persone che mettono al mondo tanti figli? nulla non ho commenti in merito. forse aggiungerei il fatto che ultimamente manteniamo in una non vita molti anziani e lo facciamo solo perchè questi portano soldi e azionano una macchina milionaria fatta di paura e mancanza di umanità.
io dal canto mio ti dico che mi sentirei un fortunato se fossi nato in una famiglia di 12 figli. ma purtroppo non è cosi.....
e domani se avrò dei figli e potrò ne farò tanti sai perchè? perchè i miei se sono andati ormai da molto tempo e se non avessi una sorella sarei solo come uno stronzo. ciao
Certo, perché ora uno figlia solo per fare del bene all'umanità.
Non so voi, ma io vivo per essere felice. Quando sarò sazio della mia felicità penserò anche agli altri, prima no, che si fottano.
Ma pensa te se uno non può fare quel cazzo che ne ha voglia.
Mamma mia che nervoso che mi fa venire questo sfogo.
Davvero non ce la faccio. State male se pensate a questa cosa del bene superiore.
Godetevi la vita, sfigati.
"Facendo un esame di coscienza e cercando di capire che a volte è meglio adottare e non riprodursi."
Perché va sottolineato che un figlio da adottare (orfani esclusi) sia discendenza di due individue sani e responsabili.
Mah
@Lottascudo fai quello che più ti aggrada :) te lo dico di cuore, trova il bene di cui hai bisogno, lo auguro a te come a tutti. Mi dispiace di averti innervosito. Di certo questo sfogo non è una ramanzina a chi ragiona diversamente da me, né un'opera di convincimento. È semplicemente un'opinione personale che non pretendo venga condivisa.
Solo che se ti ha risuonato tanto da innervosirti, deve aver toccato qualche corda tesa. Ti do un consiglio che a me è stato utile tante volte per il mio benessere mentale. Se non ti piace quello che vedi, girati dall'altra parte, perché lo stesso diritto tu di fare della tua vita quello che ti pare senza essere giudicato, lo hanno tutti, purché non calpesti i diritti altrui.
Ergo: keep calm & non offendere. Grazie
Ardua, premesso che il diabete oggi si può tenere tranquillamente sotto controllo, se tutti coloro che hanno predisposizioni ereditarie ad una qualche malattia smettessero di riprodursi la popolazione mondiale calerebbe drasticamente nel giro di un paio di decenni.
La tua teoria di limitare la riproduzione agli individui completamente sani con il trasferimento, più o meno forzato, degli "esemplari migliori" nelle zone floride del mondo mi lascia perplessa e mi riporta alla mente l'omino con i baffetti. Cosa succederebbe se, in seguito ad un incidente, una persona rimanesse disabile? Andrebbe soppressa per il benessere dell'intera specie?
Se non vuoi figli non devi giustificarti con nessuno: è una scelta unicamente tua, ma tirare in ballo il progresso dell'unanità mi sembra esagerato. Fra l'altro, chi ti garantisce che con l'adozione avresti un figlio sano? Non credo che potresti avere accesso alla cartella clinica dei suoi genitori naturali e magari, dopo qualche anno, potresti ritrovarti ad avere a che fare con un figlio affetto da una patologia ben più grave della tua.
Ultimo appunto sulle famiglie con parecchi figli: se hanno le possibilità economiche per crescerli in modo dignitoso non trovo niente di male nel riprodursi in abbondanza.
Ardua, ho una cugina con il diabete da quando è piccola. I medici le avevano assolutamente sconsigliato una gravidanza, ma lei ha sfidato la sorte perché quel bambino lo voleva con tutta se stessa e il.destino ha voluto che tutto sia andato bene. Il bimbo adesso ha 13 anni ed è sanissimo.
Per quanto riguarda l'adozione, io lo trovo un.grande, immenso atto di amore, se non fossi riuscita ad avere figli so per certo, senza indugi che sarei ricorsa all'adozione. Anzi, spesso penso che sarebbe stato meraviglioso adottare un bimbo avendone già uno naturale.
Ma nello stesso tempo non mi sento di condannare o biasimare chi non si sente di fare questa scelta.
Dovesti fare quello che, in.accordo con il tuo uomo, ritieni più.giusto.
Tanti.auguri.
Ardua
Passo saltuariamente da qui, quando ti leggo ti adoro (sono una donna) :)
I tabù e la censura per amor di pace "ad ignorànziam"
è asurdo che non si possa parlare di certi argomenti senza che la situazione degeneri, in un modo o nell'altro. se fate così (se qualcuno fa così) non ci resta molto di cui parlare. l'unico argomento è "parliamo di figa" e tutti sono d'accordo. Viva il Bar Sport, ma che tristezza.
Oldjoe perché dici così? Non trovo in.questo sfogo degenerazione
Narciso
Tesoro, rileggi tutto e te ne accorgerai.
Non è sicuramente un discorso campato in aria,se stessimo parlando di una specie animale,sull'essere umano mi pare un tantino esagerato,anche perchè per ogni persona che muore di fame un'altra ha il frigorifero che straborda.Quindi non sono le persone troppe ma la richezza distribuita male;detto questo ti sbagli in Cina hanno semplicemente messo una tassazzione sui figli dopo il primo che ha portato al figlio unico per tutti,ma proprio quest'anno è al vaglio la possibilità di estendere a 2-3......vedremo
christian1992
sorry, amico mio, ma le persone sono davvero troppe. non ho i dati alla mano ma c'è stato un enorme incremento della popolazione dal secolo 19 al 20, con seri problemi di gestione e di scarsità / depauperamento delle risorse offerte dal pianeta. l'iniqua distribuzione delle ricchezze è più un problema politico-economico che altro; io tenderei a escluderla da questo discorso, ma potrei anche sbagliare, non so. conta di più, allora, la politica cattolica contro la contraccezione e l'uso del preservativo, che ha sicuramente contribuito alla diffusione dell'HIV.
infine sottovaluti di brutto - e di questo ne sono sicuro - gli effetti della politica del figlio unico in Cina, che ha creato delle gran brutte situazioni. i maschi sono stati preferiti alle femmine dai genitori e il tutto ha fatto sì che sia nata e cresciuta una generazione di cinesi maschi figli unici che non può / non ha potuto sposarsi e metter su famiglia perché mancano le donne, tant'è che sono andati a cercarle e "prelevarle" nei paesi vicini, tipo ratto delle Sabine moltiplicato per 10 mila, oltre a soffrire in massa di problemi di socializzazione e malattie psichiche dovute a questa innaturale situazione.
la politica del figlio unico in Cina è un obbrobrio mostruoso che fa concorrenza ai lavoretti di Hitler.
"parliamo di figa" e tutti sono d'accordo
HAHAHAHHHAHA ti ho amato per qualche secondo!
Purtroppo neanche è vero se a parlarne è una donna perché c'è sempre il/la bigotto/a di turno che ti illumina sulla media annua di quante volte la puoi dare e a quanti uomini per non essere considerata una t...ia da combattimento
Comunque non volevo alzare polvere. Direi che ognuno può tenersi le proprie idee, rispettando quelle degli altri pur non condividendole. Infondo sono solo idee...
Ardua,
tralasciando i commenti 'insensati' a cui non ho dato nessuna rilevanza , io questo sfogo l'ho trovato interessante e pieno di significato.
"sull'essere umano mi pare un tantino esagerato perché per ogni persona che muore di fame un'altra ha il frigorifero che straborda"
Ti dico la mia opinione, che non è la verità, ma solo la mia idea.
Se ci sono persone che muoiono di fame e altre che sprecano ogni bene, ovviamente qualcosa non quadra. Umanamente non è accettabile per me, che uno goda come un porco e l'altro soffra atrocemente. Questa ti ripeto è la mia sensibilità su questo argomento che non deve essere legge, ma semplicemente un idea tra le tante. Ovviamente la soluzione più logica è fare una media dei beni. Se io ho 4 mele e tu stai morendo di fame, le dividiamo 2 a me e 2 a te. Tu non muori di fame, io non avrò proprio la pancia pienissima, ma staremo bene entrambi.
La cosa più logica è anche dannosa, perché se utopisticamente fossimo tutti nello stesso benessere non ci sarebbe più concorrenza quindi non ci sarebbe neanche progresso. Ma tanto non è realizzabile quindi non me ne preoccupo.
Il problema più grande per come la vedo io è che questo discorso esista nella mia testa. Se io lo sto pensando è perché qualcuno sta davvero morendo di fame, di sete, di malattie assolutamente curabili. Perché ci sono parti di mondo invivibili. Se sono invivibili perché sono abitate? Perché deve esistere questa sofferenza? Chi vive lì sono certa che vorrebbe vivere qui, dove siamo noi. E noi cosa siamo disposti a fare per loro? Se è tanto, un bonifico alle organizzazioni no profit tipo save the children... Che vanno benissimo, ma non é risolutivo.
Mettiamo caso si possa davvero distribuire il cibo in modo equo in tutto il mondo.. 2 mele a ogni individuo. Qui succederà che mangiamo le mele, piantiamo i semi e avremo presto mele nostre. Lì non cresce nulla. Se continuano a stare li, saranno sempre poveri, sofferenti e dipendenti dalla carità.
Quindi si.. Per come la vedo io siamo tanti, troppi, distribuiti in modo disumano nel mondo...
Grazie Naciso, sei gentile
Ardua ti faccio qualche domanda.
Come pensi sia un paese come l´Uganda? Nel momento in cui te lo sto chiedendo, che idea hai di questo stato? Pensi sia invivibile? Pensi che piccoli contributi monetari siano solo tamponi?Hai mai parlato con qualcuno che vien da lí?
Hai mai chiesto a chi vive lí dove vorrebbe vivere
Hai mai chiesto a chi vive "qui da noi", venendo da lí,dove vorrebbe vivere?
Ardua
nel periodo nazista i ragazzi si esercitavano su problemi di matematica,del tipo quanto costa allo stato un malato mentale,e quanto si risparmierebbe eliminando tutti i malati di mente in Germania.Più o meno la lunghezza d'onda è quella,comunque il mio parere è che prima o poi una guerra scoppierà,se hai una visione generale della storia dell'Europa quello attuale è il periodo più lungo di pace quindi per la legge dei grandi numeri.....
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Più che altro il tuo problema è forte!
Condivido... Adottare è bene, anche per dare un senso a quella che pare la vita sensa senso, ma se di evoluzione si parla ci sarebbe anche da ricordare che ci può essere pure quella che io chiamo "elevazione spirituale" per se stessi e senza figli. Ad un certo punto meglio questo che fare figli da annichilire con tutte le nostre fissazioni.
Ps: Guarda che fare figli per trasmettere qualcosa di noi non è per niente facile in coppia, se si ragiona così sai le delusioni...