Ah si?

la storia è anche carina,ma lasciarsi trasportare dagli eventi è un non vivere,io mi incazzo da quando mi sveglio a quando vado a letto certi giorni,a volte non risolvo nulla altre qualcosa.... poi boh ognuno fa come crede

Eh, beato te che ce la fai!  ;-) Dovrei riuscire anch'io a dire più spesso un bel "ah si?" ma spesso e volentieri, non riesco. Credo però che a volte sia pure controproducente... Cioè perché uno dovrebbe sempre accettare tutto passivamente senza alzare la testa? Mmmh no,  mi sa che io non sono zen come te... Mi sento più simile ad una guerriera...ad una Caterina Sforza oppure... Che ne dici di un'amazzone? ... 😂😂😂😘 Vedi? Già dal mio commento puoi capire che sono un po' ribelle! 😂😊LOL

Interessante.

Trovo, però, sia una china pericolosa da percorrere. Si rischia di diventare troppo esperti, di perdere il controllo e non riuscire più a provare entusiasmo nemmeno per le cose belle e positive.

ah si?

ah si? e allora come mai il tuo ego ha bisogno di dire ciò su sfoghiamoci?

Questa è la prima domanda che mi è nata... 

Per il resto ritengo che questa storiella sia fantastica, gia letta insieme a molte altre.... ma la cosa interessante non è tanto capire che il maestro in questo caso se ne frega di tutti e dei loro giudizi, ma la cosa forte è il perchè ha risposto quel "ah si?"

Questo è veramente interessante... tu cosa pensi? 

ah si?

Scusa ma volevo andare avanti, anche io avolte mi faccio prendere dalla smania del mio ego e cerco di spiegare cose agl'altri anche se questi spesso non comprendono ciò che dico nella loro pienezza. Penso che ognuna di queste storielle abbia vari livelli di comprensione e la domanda che ti ho posto si rifà forse al livello leggermente più sotto, nel senso che è importante fregarsene del giudizio altrui, ma perchè? perchè quello che pensano gli altri di noi è un problema loro, Io posso cambiare ciò che è nella mia testa ma non posso cambiare qualcosa che sta al di fuori, Come le idee degl'altri ad esempio. Ogni persona si fa un giudizio delle persone che lo circondano e per quanto una persona possa essere obbiettiva ogni persona matura un giudizio diverso. Quindi siamo tutte delle maschere, e arrabbiarsi contro la maschera che un altra persona ha in testa non ha alcun senso. quell'ah si significava proprio questo... Almeno se qualcuno avrà voglia di leggere ciò che ho scritto. ciao ciao 

dovremmo essere un po tutti come il protagonista di questa storia... molte volte ci lasciamo trasportare dagli eventi dicendo cose di cui poi ci pentiamo, troppe volte vedo e sento gente che guarda ma non legge con attenzione e, compresa me, tende a travisare il concetto del discorso. 

Perché ho scritto questo sfogo? Per il mio ego? Può darsi. O  più che altro per una sorta di testimonianza alternativa alla linea pessimista-rabbiosa che pervade, anche giustamente,  gran parte degli sfoghi del sito. Forse è il tentativo di mostrare come a volte basta una piccola storiella, anziché pile di libri cosiddetti di "formazione",  per "formare" la mente di un giovane.  

Concordo con te, otelloboy, uno dei pregi di queste storie zen è proprio la molteplicità di livelli di lettura. Io mi sono fermato al primo livello, quello dell'impermeabilità alle rotture di cazzo della vita. Ma anche quello dell'impermeabilità al giudizio altrui non è per niente astruso. Certamente sarebbe uno strepitoso obiettivo riuscire a fregarsene totalmente delle opinioni che gli altri si fanno di noi. Anche se ad onor del vero un minimo di considerazione del giudizio altrui non sarebbe male averla comunque. Soprattutto per evitare di credersi un figo totale al di sopra di ciascuna regola di buon senso.

Fatadelporto

Il maestro Hakuin è l'estremità, il punto di arrivo, di un percorso di estrema estraniazione dalla vita terrena tipica della filosofia Zen. Io sono ben lungi dall’arrivare a tale punto: non ne ho le capacità. E anzi, non ci tengo neppure.

Bella storiella

peccato che facendo cosi il maestro si sia stressato per un anno intero a crescere un neonato, il che non è proprio una passeggiatina. Io ero piuttosto depressa ,  le mazzate che arrivavano e che incassavo senza reagire erano il sintomo di una mancanza di energie e non facevano che peggiorare io mio malessere. Questo 'ah si?' ha delle conseguenze se sei umano. Che poi si debba farsi scivolare addosso tante cose per vivere bene è ok ed è vero che bisogna fregarsene dell'opinione che ha di noi la gente. Peró se ti fanno un torto e non reagisci alla lunga vai di Prozac, francamente sto meglio ora che ho imparato a guardare in faccia alla gente e so reagire, con un certo equilibrio! In questo sito di sfoghi alcuni possono tirar fuori il lato oscuro che a star nascosto a volte ci fa ammalare.... 

ma se l'avessero gonfiato di botte il maestro avrebbe risposto sempre ah si?

Christian

Certamente! 😀

Ma l'essere incazzato mattina e sera ti fa vivere bene? 

Soldatojoker 

E' la stessa domanda che mi fa mia madre e io darò la medesima risposta,

Io sono un fascio di nervi,non lascio che nulla mi scivoli addosso,perchè sono così,mi sentirei morto una medusa vivendo in altri modi.

Probabilmente ne risente solo il fegato ma tanto tra polvere sottili,e tutto il resto si muore tutti  

Se la rabbia e lo stress creato dalla rabbia stessa non ti crea malessere interiore, allora nessun problema. Si può vivere bene anche da incazzuti.

Io non dico affatto che non mi arrabbio mai. È che lo faccio per motivi veramente gravi. Diciamo che i normali scazzi quotidiani non mi tangono particolarmente. Se li posso risolvere, li affronto senza farmi prendere da inutili nervosismi, mentre se sono irrisolvibili, li ignoro oppure brigo per limitarne gli effetti negativi.

@Soldatojoker. Se la rabbia e lo stress ti affatica, fai un bel respiro e pensa alla ... vita.

HaH madonna ma quanto sono divertente oggi?

Cazzo meaow quanto mi fai INCAZZAREEEE 😡😡😡😡😡

@Soldato ma allora non hai imparato nulla dal maestro zen Hakunamatata?

Ah si?      Tutto qua???? Il.maestro zen con tutta la sua purezza mi esce con un semplice,banale, sintatticamente balordo "ah sì?" ?????

Cazzo avrei visto meglio un :" se così pare così sia"

Oppure più becero :"fotte sega"/ "chi se ne fotte"

Oppure un :"dimmi cosa vuoi che io lo faccio"

Dario non mi fare incazzare pure tu: giù le mani dal maestro Hakuin!

x dario - all

fotte sega is better.

oppure un romanesco "da vero?" o "teribbile!"

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BONGO E IL SUOCERO

 - Per sposare mia figlia è necessaria una laurea...

 - Bongo ama, Bongo studia.

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6 mesi dopo Bongo è laureato con il massimo dei voti in Giurisprudenza e Ingegneria Civile.

 - Per sposare mia figlia è necessario un lavoro prestigioso...

 - Bongo ama, Bongo cerca.

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6 mesi dopo Bongo è il direttore di una multinazionale. Il padre non sa che dire, non se la sente di dirgli che non vuole un genero di colore...

 - Per sposare mia figlia è necessario un ca**o di 30 cm

 - Bongo ama, Bongo taglia.

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Ecco!

Finalmente conosco la centoduesima storia zen! Quella inedita e misteriosa, quella di cui si erano perse le tracce. Quella che condensa in essa tutto lo scibile zen. Grazie oldjoe per avermi permesso di scoprire e acquisire questa vera perla di sapienza!

Tra l'indifferenza dell' "Ah sì?" e la rabbia perenne c'è una cosa che si chiama equilibrio: a volte ti arrabbi, a volte ti fai scivolare le cose addosso, in entrambi i casi cerchi di riflettere sull'aspetto positivo di quello che stai vivendo, e di passare oltre imparando qualcosa.