Ven
03
Apr
2015
Violenza sulle donne
Ogni tanto mi capita qualche frase stampata su FB del tipo "mai più violenza sulle donne" oppure stop al femminicidio"... e pensare che c'è gente che pensa che cliccare "mi piace" possa aiutare davvero le donne che subiscono violenza
Vorrei lasciare qualche riga scritta di un mio pensiero, non sia mai che una parola in più possa far qualcosa, magari anche solo una breccia per far prendere coscenza alle interessate del vero problema, molto più profondo, cioè un meccanismo che inconsciamente si attiva nelle loro teste.
Ed è l'ennesimo episodio finito sui giornali che mi ha spinto a scrivere questo sfogo, leggendo si nota sempre un filo conduttore nelle vittime, cioè il perdono sistematico del loro "amato", ed è su questo punto che volevo disquisire con voi.
Facendo qualche ricerca sono arrivato alla parola "codipendenza" che spiega tutto o quasi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Codipendenza
Come potreste dire ad una donna "lascialo", o "stagli alla larga"?
Non penso ci si possa riuscire, o almeno, non io e non con semplici parole.
La chiave è riuscire a prendere coscenza che il passaggio "botte" - "scuse" - "perdono e riavvicinamento" - "botte" è in realtà un copione, un circolo vizioso, e che purtroppo alcune persone potrebbero essere predisposte per caderci facendosi ammaliare da certi tipi di carattere.
Anche confidarsi con un conoscente in grado di capire la vera gravità della situazione può essere un passo, che magari ci accompagni in una delle strutture fatte apposta per dare ogni tipo di supporto che
questi casi richiedono, in Italia ce ne sono diverse.
Inutile che io dica che queste "botte" sono un sintomo pericolosissimo da cui si dovrebbe stare alla larga alla prima manifestazione vero? Si, penso sia inutile.
9 commenti
Ci si aspetterebbe che uno sfogo con una tematica tanto delicata e che spesso scatena pareri contrastanti arrivi da una donna. Il fatto che arrivi da un uomo gli aggiunge valore. Molti, forse per tirare acqua al loro mulino, additano come le varie pubblicità contro la violenza etc e l'enfasi che si mette nel narrarare i fatti di cronaca che vedono come vittime le donne, come un tentativo della società o per meglio dire del "quarto potere", di "minare l'amore tra uomo e donna", ora ci sarebbero tante cose da dire per smontare questa tesi, in primisi basterebbe guardarsi intorno cos achequesti sapientoni non fanno.
Io so che al mondo ci sono molti più uomini come te che uomini talmente malati da arrivare ad uccidere una donna, da tenerla legata a se sfruttando le sue debolezze.
Ovviamente aborro al violenza non solo sulle donne ma contro ogni essere vivente.
Grazie ragazze per aver scritto.
In realtà non l'ho fatto per avere uno sfogo con tante risposte, perchè non mi aspetto che un tema del genere venga preso sul serio, sopratutto qui, e nemmeno che qualcuna a cui succeda una cosa del genere intervenga(intanto grazie evelyn).
Ma voglio pensare e sperare con tutto il cuore che almeno una o due persone che so essere passate su questo sito con racconti tremendi leggano.
Insomma... mi troverete seduto in questo sfogo da solo, a lanciare sassi nello stagno.
Non riuscirei a perdonare mio marito se fosse un violento. Io lo stimo molto e persa la stima, mi scadrebbe non poco. Oltretutto ho una bambina, femminuccia, e non sarebbe il modello che vorrei darle. E dire che ci sono donne che fanno subire pure ai figli queste violenze senza fiatare. Non lo concepisco.
Per solidarietà a Sgambetto e a tutte le donne che subiscono violenza in ogni angolo del mondo (anzi, tutte le persone vittime di violenza) mi siederò a lanciare sassi con te.
Ora vado a cercare quelli piatti e lisci e vedo se ho ancora il gico di polso per farli "volare " sull'acqua come quando ero ragazzina.
Anch'io mi unisco al lancio del sasso.. lo scelgo bianco,simbolo di pace... ecco,lannnnnnciato
Che qualuno, a questo punto, porti un cestino da pic nic... ;)
Io porto da bere :) tutta soba naturale.prodotti della nostra meravigliosa terra.succhi di arance,mele........ porto anche le stuoie cosi' possiamo sdraiarci e immergerci nella natura nel massimo relax
-Inutile che io dica che queste "botte" sono un sintomo pericolosissimo...
Ancora prima forse ci sarebbe da pensare ad evitare l'isolamento.
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Ti parlo da donna che è stata picchiata da un ex. Non ti rendi conto della situazione, finché non sei te ad accorgertene. Il riconoscimento della situazione può avvenire tramite shock o qualche altro fattore scatenante, ma poco spesso avviene perché qualcuno cerca di aprirti gli occhi.
Questi esseri ignobili cercano di farti una realtà a loro piacimento, ovvero che le botte sono cosa normale. E finisci per credere davvero che sia così.
Non so cosa mi abbia fatta allontanare, anche se sono felice così, di non aver più a che fare con una persona del genere.