Gio
09
Ott
2014
Mi devo sfogare
Se volete un po' capire come mi sento, leggete qualcosina sul Disturbo evitante di personalità (non ho il tempo e la voglia di scrivere)
Mi sento del tutto incapace, frustrata. Sento un vuoto, il bisogno di avere vicino qualcuno. Le mie amiche le vedo pochissimo (non che i nostri rapporti siano cambiati, ma da vederci tutti i giorni, ci vediamo una volta a settimana), in università sono partita con i migliori propositi, fare tante amicizie, trovare magari l'anima gemella. Il problema è che la mia fantasia galoppa, non si ricorda chi sono e come sono. Mia madre se la sbriga dicendo di parlare, interagire (non solo lei, ma praticamente tutti) ma nessuno capisce il senso di inadeguatezza, inferiorità, imbarazzo, paura di risultare stupida, poco interessante, o di essere derisa. Passo il tempo da sola, non per scelta, ma perchè oltre io a non riuscire a parlare con nessuno, nessuno si avvicina a me. E questo fa nascere altre paure: non sono attraente? Non vale la pena parlare con qualcuno come me? Il fatto che stia sola mi rende strana? Non voglio passare l'anno da sola. Non ero mai arrivata al punto di piangere (da sola) per questi tipi di problemi. Non sono depressa, sono solo molto infelice.
E se qualcuno mi chiede "è libero qui?", con un filo di voce rispondo "sì", ma visto che so benissimo che nessuno riesce mai a sentirmmi, goffamente annuisco. Passo il tempo a chiedermi se devo presentarmi, e qunado prendo coraggio, la voce mi esce così bassa che la persona accante neanche se ne accorge.
Passo da momenti dove ho una terribile paura di morire, senza aver mai amato qualcuno, a momenti dove penso che anche se la mia vita dovesse finire in quel momento stesso, sarebbe solo una liberazione.
Volevo poi dire una cosa, che nessuno sà e mi porto dentro da 9 anni. La prima volta che ho pensato seriamente al suicidio è stata a 10 anni.
13 commenti
Ti fai mille domande, ma , nessuno può sapere come sei perché non ti proponi . Nessuno si avvicina a chi mostra di non voler interagire. È' meglio apparire piena di difetti ( che magari non hai ) che non apparire affatto. Le persone come te sopravvalutano gli altri, per questo si sentono inadeguate; sappi che gli altri sono umani come te, stupidi o meno, capre o intelligenti, fortunati o sfortunati, sani o malati. La differenza è' che tu hai paura dei giudizi e molti altri se ne fregano ( nessuno e' immune dalle critiche ).
Hotaru,anche se non e' molto ma ti mando un abbraccio grande cosi'.mi spiace che tu ti senta cosi'.sei una persona in gamba,con una gran bella e forte luce ed energia interiore.e questo lo si nota a km di distanza.sono sicuro che tra mille persone ti individuerei al volo.questa e' la bella impressione che mi hai sempre dato.dentro di te c'e' un bel sole,devi solo farti forza,e magari con quel tocco di sana cattiveria che serve nella vita,tirarlo fuori e illuminare il tuo cammino.penso che non serva ne urlare o altro per farsi sentire,un mio consiglio vai per la tua strada,serena e decisa. il socializzare si e' importante.ma penso che ci vuole pure quel tocco di.io sono qua',mi vuoi conoscere?bene.non mi vuoi conoscere? chi se ne frega,vai a farti le perette cretino che magari ti piace pure. Insomma,sei in gamba Hotaru,forza forza forza.massiccia e incazzata,senza fretta.un passo alla volta e decisa
Tesoro posso solo mandarti un abbraccio,se solo potessi,ascolterei più che volentieri il tuo filo di voce,avresti molto poi da dire di molte persone che fanno le scimmie urlatrici
*poi= più
>Disturbo evitante di personalità
C'è qualcosa in cui vai forte, in cui ti senti di aver fiducia? Qualcosa di cui senti di poter discutere e tener testa, qualcosa che ti appassiona?
>ma nessuno capisce il senso di inadeguatezza
Ho una semplice domanda: di cosa parlano gli altri?
>nessuno si avvicina a me. E questo fa nascere altre paure: non sono attraente?
Probabilmente dai l'impressione di non voler esser disturbata.
>Non ero mai arrivata al punto di piangere (da sola) per questi tipi di problemi.
Coi problemi di cui parli mi sembra strano sia una cosa così recente.
>Mia madre se la sbriga dicendo di parlare, interagire
Ma infatti devi pensare alla tua vita, al tuo futuro. Non puoi vivere così.
Sbaglio o hai paura dell'incognito? In te queste paure sono estremizzate, ma rimangono
piuttosto comuni.
Se non sai come interagire, l'unico modo è allenarti.
>La prima volta che ho pensato seriamente al suicidio è stata a 10 anni.
Piuttosto prestino.
Hai mai pensato di poter avere la possibilità di essere felice, che ti succeda qualcosa di bello?
Hotaru, sei così delicata che anche il tuo sfogo è sussurrato. Sei all'università. Hai scelto un corso di studi che ti piace? Perché se è così, questi potranno essere fra gli anni più costruttivi ed eccitanti della tua vita, anche sul piano umano. Frequenta i corsi e troverai sicuramente qualcuno con cui scambiare opinioni, appunti, dritte... L'università è piena di anime belle che si esprimono a fil di voce e che macinano esami, trovano compagni di studi, amicizie e amori... Non aver paura (nemmeno di aver paura, a volte è fisiologico) e affronta tutto come una grande avventura. Ti costruirai un mucchio di bei ricordi (anche quelli che inizialmente potranno sembrare brutti) e stringerai legami che potrebbero durare tutta la vita. Un abbraccio forte.
i disturbi di personalità sono ben altra cosa. sei nevrotoca, vai da uno psicologo.
@Hotaru mi fai tanta tenerezza nella tua fragilità, volevo scriverti qualcosa di carino per tirarti un pò su, ma poi ci ho ripensato perchè non son mai stato bravo, magari ti piazzo una frase fatta e via il gioco è fatto, ma no sarò più semplice ma almeno sarò me stesso, ti voglio bene, è poco ma spero che tu possa apprezzarlo :D
hai mai provato ad alzarti ogni giorno e fare un gesto per te? Tipo spruzzare un profumo che ti piace, metterti una crema, un sapone...qualsiasi cosa che ti faccia stare bene.
Devi prima avere cura di te stessa! Poi è vero...ci sono alti e bassi, e la timidezza è tanta e frega.. ma non sei l'unica, e poi la gente è sempre occupata a pensare a sè stessa, a chiedersi 'oddio sti jeans mi fanno il culo grosso? -mi si vede quel brufolo sul mento? - mi puzza l'alito?" e a meno che giri con una gallina sulla spalla nessuno si ferma troppo a guardare come sono gli altri nel dettaglio...
C'è sempre una prima volta per ogni cosa, essere imbarazzati e goffi succedea tutti. Il punto è che quando succede al posto di sentirti male dal tanto che sei imbarazzata devi ridere dei tuoi errori, finchè non è niente di orribile e irrimediabile si può... non credi?
Grazie a tutti per i commenti. Volevo puntualizzare un paio di cose: @ioenrico sì è stato diagnosticato, ma a causa di problemi famigliari, non ho potutto continuare la terapia.
@ndrecchia: la nevrosi è ben altro, non sono isterica o facilmente irritabile, ho solo un blocco verso le altre persone. Non sono bipolare o altro, significa solamente che tendo a evitare, il mio essere è disturbato dal mio evitare certe situazioni, che per me sono molto sgradevoli.
Ma questa tua situazione, è davvero così dolorosa e difficile da considerare il suicidio? perchè avevi quei pensieri a 10 anni?
Hotaru ti meriteresti tutti o sorrisi che non hai fatto da bimba...hai tanto da chiedere alla vita ancora,e devi far in modo di averlo.
Se solo fossi io tua madre ti abbraccerei fino a fare di te la mia polpettina :) un bacione
@Vpervendemmia sei cresciuta. Sei cambiata. Ti sento più sicura e più donna. Sono davvero felice per te cara ragazza,continua a testa alta,così,non fermarti!
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La questione del disturbo ti è stata diagnosticata o è una tua convinzione?
Se ti è stato diagnosticato da un esperto suppongo che che tu abbia fatto della terapia per affrontare la tua situazione.
CHi ti consiglia di parlare e interagire con le persone ha ragione, è quella la strada che devi percorrere, ma non migliorerai mai se non ti butti.
Il tono/volume della voce si può modificare; se devi parlare schiarisciti la voce o fa piccolo vocalizzi; comincia magari parlando allo specchio (anche solo dicendo parole a caso), interagisci in situazioni semplici come dire -grazie,ciao, arrivederci- magari ai commessi nei negozi, all'autista dell'autobus, al benzionaio; così pian piano prenderai confidenza con la tua voce.
Anche la postura conta molto, se stai con la testa abbassata (oltre a sembrare una timorata di Dio) l'aria ti uscirà male e avrai una voce soffocata.
Qualche tuo sfogo ricordo di averlo letto; cmq, come mai hai quei pensieri sul suicidio? pensieri vaghi o proprio di effettuarlo?