SUPERSTACANOVISTI, ma avete una vita?

saranno quelli che fanno carriera...

Io sono così da una vita, dai tempi delle scuole elementari. Forma mentis. La chiacchiera inutile a volte è solo fonte di fastidio e odio mangiare in compagnia. 

Una tipologia di persone abbastanza patetiche. Alienate e contente di esserlo.

una tipologia di persone a cui stanno sul cazzo i colleghi. E li capisco benissimo, come a me stavano sul cazzo i compagni di liceo. Fortunatamente lavoro in proprio e non ho nessuno tra le palle

Sono l'autrice. Ho capito la carriera, ma non avete nessuno che vi aspetta a casa, qualcuno a cui telefonare? Vi assicuro che io lavoro benissimo e vengo anche riconosciuta per questo, ma il mio tempo se non è retribuito non lo regalo! Nessuno a fine anno mi darà una pacca sulla spalla se sto di più! 

@Anonimo delle 15:54

A me stavano sul cazzo i compagni di liceo così come quelli di università così come quasi tutte le persone che ho intorno, ma quanto a lavorare più del dovuto: COL CAZZO! TIÈ!

@Sfogante

Fai bene, spremersi inutilmente sul lavoro fa male alla salute mentale e a quella fisica

Anonimo alle 16:00 del 07-11-2019

 il mio capo potrebbe andare alle maldive,invece entra in azienda alle 6:30 ed esce alle 21.

Pur avendo figli.moglie e nipoti,quindi per certe persone la loro vita è il lavoro,io non credo nemmeno lo facciano per i soldi come dicono da me,è semplicemente passione 

Sono contenta per loro, io lavoro per vivere, però. Non capisco come abbiano poi la forza e la voglia di fare altro nella vita se si spremono come limoni per lo stesso stipendio. E se esci alle 18.10 sembri pure troppo attaccato all'orario, per colpa loro 

Boh dipende da quanto e come hai studiato. Se padroneggi la materia allora stai fino a tardi perché ti appassiona, parli poco coi colleghi. Se non sai molto hai meno ansie, non stai fino a tardi e ti fai una bella chiacchierata perché senti meno il dovere. Penso sia una questione di conoscenza e di lavaggio del cervello.

Come sarebbe bello un mondo in cui tutti si volgiono bene. Se ti fermi al lavoro a fare due chiacchiere sei un cazzone che perde tempo. E la tua donna si sente senza valore, non la considero. Se scappi dal lavoro per correre dalla tua famiglia sei un poveretto chiuso nel suo piccolo orticello.

Ammetto che non so che fare. 

Non capisco questa smania di giudicare subito negativamente chi fa qualcosa di diverso da te. Magari, al contrario di te, ama il suo lavoro, magari ci tiene, magari si porta avanti. Magari a casa ha una situazione talmente brutta che il lavoro è una fuga. Magari è una persona introversa e quindi di conseguenza odia le chiacchiere inutili del più e del meno, magari come hanno già detto gli stanno sulle palle i colleghi. Perché non glielo chiedi invece che giudicare e basta?